mercoledì 5 gennaio 2011

Calza della Befana last second, all'insegna del riciclo

Oggi ho ripensato alla mia nonna R. che non c'è più e alle sue MERAVIGLIOSE e originalissime calze della Befana, ricamate all'uncinetto, personalizzate per ognuno di noi, con tanto di nome, aveva davvero le mani d'oro!

Purtroppo non ha fatto in tempo a conoscere mia figlia, ma gliela sto facendo conoscere tramite le tante cose belle che le posso raccontare di lei, quando per esempio vediamo qualcosa che me la ricorda: fortunatamente certe persone sono immortali, almeno nei nostri ricordi :-) - ciao nonna! -

Benché mi spiaccia che sia l'unica a non avere uno di questi piccoli capolavori, io non sono sicuramente in grado ora di imbarcarmi in cotanta impresa, nella quale peraltro mi son ripromessa prima o poi di misurarmi - ma per ora è un "poi" abbastanza lontano, anche perché da che mi ha insegnato non ho molto praticato l'arte -.  Ciò premesso, in modo assolutamente estemporaneo, oggi ho deciso che mi sarei improvvisata maga - o meglio strega, anzi Befana! - nell'arte del riciclo creativo (ispirata dalle virtuose amiche di DePuRiAmo http://www.depuriamo.blogspot.com/) e ho prodotto una calza last second!

Eccola!

Cosa serve:
- una grande busta di carta-tessuto, meglio se riciclata, meglio ancora se conteneva tanti bei libri! :-)
- nastri, fiori, qualsiasi cosa vi piaccia e avete in casa, la macchina da cucire per fare prima e... un po' di fantasia!

La video sequenza:

La mia giovane assistente :-) mostra la grandissima busta da riciclare...

La dimensione è di 60 per 40 cm, circa. Si disegna, a rovescio, la sagoma della calza con un gessetto da cucito, quindi si procede cucendo sui segni.

Dopo aver cucito e verificato che il risultato sia quello desiderato, fatto eventuali ritocchi se volete migliorare la forma, si taglia l'eccedenza.Si rovescia e si risvolta per mettere in risalto lo smerlo (se non ci fosse si può tranquillamente fare a mano, vedi dopo, oppure si può orlare normalmente o con un bel nastro)


Con gli scarti si possono fare delle decorazioni, nel mio caso dei fiori che poi ho applicato insieme ad un gancio per appendere la calza. Per fare il gancio tagliare un rettangolo (diciamo lungo 10-15 cm e largo almeno 5), piegare in due per la lunghezza, cucire il lato lungo per chiudere e creare un "tubo", infilare una spilla da baglia su una delle due estremità e rivoltare il tessuto per far sì che la cucitura sia all'interno, piegare in due e cucire all'interno del risvolto. Per i fiori è sufficiente produrre dei rettangoli di stoffa, il più lunghi possibile, e poi tagliarli a "onde" lungo uno dei lati lunghi, successivamente si arrotolano su loro stessi e si applicano con pochi punti, è anche un ottimo modo per mimetizzare le cuciture del gancio. 

Questo il risultato.


Ho cercato tra nastri e decorazioni dei doni natalizi conservate e ho completato così la nostra Calza della Befana autoprodotta:


Eccola pronta sull'albero!


Le foto non sono meravigliose ma sono di superfretta!
Buona Notte della Befana a tutti!

6 commenti:

  1. Che bella calza riciclosa! (evviva i calzini che ci hanno fatto incontrare)
    Non ho la carta tessuto ma ho le calze dell'anno scorso e di quello passato. Penso che riempiremo quelle. E' vero che alcune persone sono immortali, perchè i loro ricordi vivono nel nostro cuore. Anche io ho tantissimi bei ricordi della mia cara dolcissima nonna!

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  2. :-) Grazie.
    Io riciclo questa, anche perchè so che ne arriva una dalla mia pro-zia e sono curiossisima! :)
    mi è venuto in mente di riproporre questo post sui social perchè è nelle hit di quelli che vengono a visitare in questi giorni e perchè mi è capitata tra le mani poco fa... E' comoda perchè essendo veramete grande ci stanno anche dei regalini, qua devono arrivare degli scambi per il trenino, per cui... ;-)

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  3. Non ho mica capito bene, sai :-)
    E' un post che avevi già scritto? Comunque si, è proprio grande quella calza, penso che conterrà alla perfezione gli scambi per i trenini! Da noi la Befana credo sarà povera perchè Topastro ha ricevuto fin troppi regali per Natale.

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  4. Sì, mia cara: 5 gennaio 2011! ;-) anche io non sono ancora abituata a leggere 2012 e realizzare che il 2011 è finito... ;-) ciao!

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  5. Ah ah... e pensare che avevo anche controllato la data. Hai ragione, bisogna abituarsi!

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  6. ma che bella la tua calza, curiosa di vedere anche quella di quest'anno (arrivo da MadreCreativa)

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Grazie per il tuo commento, le tue impressioni per me sono preziose :-)
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