mercoledì 9 novembre 2011

Risonanze

Capita che un giorno ti svegli e non sei in forma. ...capita!
Capita che accadimenti vicini ma che non ti riguardano direttamente facciano innescare strane reazioni in te e un certa ansia si insinui.
Capita che questa ansia, con il suo incedere lento ma implacabile, un po' come l'acqua quando arriva e distrugge, apra la porta a un senso di inadeguatezza e di ...inutilità.
Capita che la gente - beh, non gente qualunque, ma quelli del tuo mondo emotivo - si lascino sfuggire o proprio ti dicano che sei esagerata.

Sì, sono diversamete sensibile, pensavo ieri mentre piangevo come una cretina da sola in macchina dopo aver "parcheggiato" (tu quoque!) chi porterà il germe di tanta diversità nel suo DNA (l'amara verità è che mia figlia mi ha scaricata "mamma VOGLIO andare dalle nonne, vai a fare le tue commissioni - scusa per sganciarmi - da sola") da nonne allibite. Non mi hanno visto durante lo sfogo ma l'hanno sicuramente intuito.

Capita che quando sei poi da solo piangi e non riesci a smettere e ti chiedi perché... perché?
Senti che è solo una strada, un po' tortuosa in verità, che hanno trovato lacrime che erano dentro di te da tempo e volevano uscire per portarsi fuori tante cose che ti fanno male e quasi le benedici (...solo a posteriori, sia chiaro! al momento ti senti male e basta), sperando che poi una volta ripulita l'anima dalla spazzatura emotiva si possa riprendere a stare bene a vedere solo i bicchieri mezzi pieni e non quelli vuoti o i pezzi rotti di quelli che non si riempiranno mai più.

Non sono una persona che cerca di bloccare le lacrime, quando arrivano le lascio fare.
Molti anni fa ho capito che se devono uscire, vogliono uscire, opporsi è solo peggio. Perchè non ci si riesce, perchè fa male, perchè se non escono poi faranno devastazione dentro. Alcuni anni dopo ho imparato che sono solo degli ambasciatori: raccontano che dentro c'è una sofferenza che ha bisogno di trovare una forma di espressione, richiamano l'attenzione su sentimenti e bisogni che premono per essere ascoltati, danno voce al bambino interiore, probabilmente.
Sono stata travolta da risonanze emotive.

Forse avrete come me assistito a qualche documentario scientifico che mostra gli effetti delle risonanze in fisica, questo è tra i più impressionante che io abbia mai visto:




Un accadimento della vita altrui ha pizzicato nervi scoperti, ha innescato riflessioni a catena che hanno causato un devastante effetto domino.

E' che io sono fatta così, e in questo momento della mia vita è anche peggio: sopporto, supporto, accumulo a lungo, e poi... ho bisogno di uno sfogo, che arriva improvviso, quando la misura è colma.

Nel momento in cui ero al culmine della tristezza e non controllavo la piena emotiva ho provato a chiedere supporto e conforto: parte del mio disagio era dovuto al sentirmi sola in certi tormentati pensieri, e sentivo un forte bisogno di condivisione.

Amiche affini molto care, mi hanno chi soccorso, chi teso una mano, ed è stato importante, ha fatto la differenza. Sono molto fortunata da questo punto di vista, ho delle amiche speciali.

Non l'ho però ricevuto dalle specifiche persone da cui lo volevo, non è stato capito cosa mi accadeva. La reazione è stata molto forte in me, ma dopo un confronto, duro e molto schietto (anche con me stessa), finalmente sono potuta andare oltre, e dopo sono stata finalmente meglio. 

Mi spiace se per errore sono finite vittime del vortice emotivo anche persone diverse da quella con cui volevo un chiarimento. Però forse non era un errore vero, forse è stata una mossa inconscia... forse vorrei che qualcuno, che so che ogni tanto passa di qui, sapesse cosa mi si muove dentro. Vorrei che capisse che a volte sono vittima delle risonanze e che fermarsi ai fatti contingenti distrae solo.
Mi piacerebbe molto essere capace di raccontare cosa mi preoccupa, cosa mi fa stare male, su cosa sto lavorando, ma non ci riesco. A volte però lo fa la bambina che è in me, che prova a richiamare l'attenzione, chissà se questo messaggio nella bottiglia arriverà a destinazione.

Ma non è finita qui. Poco prima di andare al funerale, è arrivata una notizia che aspettavamo da mesi, una questione delicatissima si è sbloccata, e questo sarà un grande motivo di stress in meno. Significa anche che da oggi si parte per nuove avventure, in un certo senso ricominciare da zero per il diretto interessato e di conseguenza per tutta la famiglia Cì (di più non posso dire). Vedremo dove ci porterà tutto questo.

"La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai cosa ci trovi dentro..."


2 commenti:

  1. Non so chi è il destinatario del messaggio nella bottiglia, ma so cosa significa. Anch'io tendo mani che a volte non sono viste.
    C'è tanto in questo scritto, tento che capisco e mi dispiace non essere stata qui subito ieri mentre la scrivevi.
    Mi dispiace non avere anche le parole che invece mi sai dire tu, quando la mia diversa sensibilità viene fuori.
    Il mio cammino verso la comprensione è appena iniziato, ma quello che posso dirti è che le piene emotive lasciano macerie intorno, ma sono necessarie alla rinascita.

    Mi spiace per il vostro lutto, in bocca al lupo per tutto.

    RispondiElimina
  2. Grazie Owl, sei molto cara.

    Ho rimandato per motivi diversi la pubblicazione ben 3 volte, ormai la piena è andata per fortuna e siamo già in viaggio in un nuovo oceano :-)

    Il lutto riguarda un vicino di casa, una brava e gentile persona molto molto malata (comunque molti tra noi vicini piangevano, specie dopo il discorso delle figlie, evidentemente siamo tanti "diversamente sensibili"). E' stato l'effetto domino a devastare... il messaggio per ora non è arrivato, ma non è importante, piano piano troverò un modo per riuscire a condividerlo con quella persona.

    Dicono che a volte io sia brava con le parole, ma a volte sono muri anche per me, quando sotto non ho ancora fatto chiarezza... nel tuo commento comunque è chiarissimo che c'è una grande e sincera empatia, come dice una mia amica giornalista "l'importante è che sia chiaro perchè scrivi, che tu riesca a trasmettere il messaggio che vuoi arrivi". Grazie

    RispondiElimina


Grazie per il tuo commento, le tue impressioni per me sono preziose :-)
È attiva la moderazione.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...