giovedì 26 aprile 2012

Farfalline di verdura (e non solo)

La piccola eSSe è molto interessata a quanto avviene in cucina, spesso mentre io cucino si adopera nella sua cucinetta giocattolo preparando deliziosi manicaretti e cura nei dettagli persino la presentazione! (perdonatemi questa piccola nota di orgoglio materno, si sa che "ogni scarrafone... "), ma altrettanto spesso partecipa attivamente alla preparazione vera e propria dei piatti, però non denunciatemi per sfruttamento del lavoro minorile, ok? ;)

Quelli che vedrete oggi sono piatti realizzati insieme, gli spunti dei bambini sono preziosi la freschezza delle loro idee impagabile!





Questa farfallina è in realtà una micro insalata, con verdure fredde, fresca e colorata a base di barbabietole e finocchio crudo tagliati a julienne con una mandolina, insaporiti con un pochino di olio e limone e un pizzico di sale (se piace!) e poi composti a mano. Occorre un po' per prepararla e se il vostro bimbo non ama queste verdure sostituitele con quelle che preferisce, perchè questa collaborazione riesce bene se tutti i commensali si ritrovano nel piatto qualcosa che amano :).

- Sì, ma io vorrei introdurre verdure che mio figlio non ama, non le poche che mangia già....
Una strategia possibile è chiedere al bambino prima di iniziare qualche consiglio:
"Oggi vorrei fare un disegno divertente con la verdura, bello colorato però! Cosa usiamo? Che ne dici di usare .... (verdura che piace) e ..... (verdura sconosciuta o meno amata ma colorata)?"
Se dice ok si esegue, per iniziare un disegno piccolo piccolo, meglio ancora delle piccole monoporzioni sui piattini piccoli da antipasto. Poi al momento di mangiare si porta in tavola e si osserva. Se fate un disegno più grande, usando verdure amate e meno amate o totalmente estranee, potete tentare una strada diversa: ingolosire tramite il vostro sincero interesse a quel cibo. Se amate le carote, carote siano e prendete qualche forchettata di carote con enfasi davanti al vostro bimbo.
 

Una cosa che manda un po' in crisi tutti (parlo per esperienza diretta) è quando un cibo sano che piaceva improvvisamente esce dall'olimpo dei cibi amati e basta non ce n'è, non piace più, punto. 

Anche i bimbi che amano le verdure a volte si stufano, o, più verosimilmente - visto che la cosa poi rientra dopo qualche tempo - ci sono giornate no per tutti, e c'è anche la voglia di affermare la propria autonomia ("decido io cosa mangiare e ho il diritto di cambiare idea"), coinvolgerli è un ottimo modo per far entrare cibo sano nelle loro scelte.

E' importante rispettare la crescente autonomia dei nostri bimbi, col cibo ci troviamo di fronte ad uno dei terreni più delicati che ci siano. Un rapporto sano col cibo si costruisce da piccoli, a volte sembra di muoversi su un terreno minato perchè sembrano confliggere esigenze e bisogni nostri imprescindibile (la premura di fare alimentare i nostri figli in modo sano, l'assicurarci che mangino abbastanza - ! - ) e il loro diritto di sperimentare l'autonomia (e anche un po' mettere alla prova i rapporti) per approfondimenti vi rimando all'ultimo libro di cui ho parlato in questo vecchio post.

Ci sono poi dei piccoli trucchi: MAI e dico MAI proporre cibo nuovo per ultimo. Se volete tentare con questa insalatina che sia un antipasto. A parte l'abituare a mangiare per prima la verdura che non potrà che essere un dono per i vostri bimbi, se uno si è già mangiato un piatto di pasta al sugo difficilmente avrà voglia di sgranocchiare verdurine crude se non è nelle sue abitudini. La cosa più difficile cui ci dobbiamo predisporre mentalmente è accettare che sia solo un assaggio per il bimbo se quel cibo alla fine non risulta gradito, a voi male in questo caso non farà finirlo (so bene che finire i piatti dei bimbi porta Kg in eccesso ma qui parliamo di verdurine crude quasi scondite) e proponendo sulle vostre tavole con costanza questi cibi allegri ma sani piano piano entrerà nelle abitudini della famiglia. C'è un bell'articolo di Zenhabit che tocca questo punto in modo chiaro, una cosa alla volta...

Un altro piccolissimo trucco è usare piatti colorati. Questi delle foto li abbiamo ereditati quando è stata chiusa una casa affittata per l'estate dai miei. Piacciono sia a me che a eSSe perchè sono colorati e ci ricordano le vacanze.... L'investimento può anche essere di pochi euro, credetemi. E' anche molto bello apparecchiare tavole con tanti pezzi diversi, in molti grandi magazzini si possono comprare i piatti singoli e l'effetto colorato piace molto ai bimbi (e non solo). 

Mi piace concludere con un paio di sorrisi, sempre in collaborazione con eSSe, il secondo l'ha fatto praticamente da sola! :)

Pagliaccio di verdure con asparagi, pomodori, carote, crauti e finocchio

Un mostro di pasta...


Buon divertimento e pasti sereni! :)

Se vi sono piaciuti questi piatti disegnati, troverete altri spunti allegri qui.

6 commenti:


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