Oltre alla valigia con gli abiti e tutto l'occorrente, non dovrà mancare la "valigetta del piccolo viaggiatore".
Questa è la nostra:
La nostra valigetta del piccolo viaggiatore |
E' a forma di casina, con finestrelle e tante taschine, mi è piaciuta subito quando l'ho presa ormai 4 anni fa, perchè rimanda di suo alla dimensione delle favole :) Se ci muoviamo in auto e non abbiamo vincoli di spazio, viaggiamo anche con una borsa di tessuto colorata più grande, che può anche esser realizzata in casa nella misura preferita, o acquistata (vanno benissimo le shopper in cotone, si trovano facilmente).
Non fatevi distrarre dallo sfondo rosa, abbiamo giocato con una stoffa piena di brillantini del "baule dei travestimenti", quanto segue è assolutamente unisex.
La nostra valigetta del piccolo viaggiatore contiene varie cose, ma non manca mai un pupazzo di piccole dimensioni, in questo caso "La Pinga" :), ma a volte ci sono una coppia di topolini, una bambola, un elefantino ...dipende dalla scelta di eSSe di volta in volta!
Un pupazzo, o bambola, o quello che più ama il vostro bimbo, si può abbracciare, può far compagnia al bimbo in tanti momenti morti (ma anche per la nanna se è abituato così), è un elemento di continuità con casa, si può vestire / svestire, (noi abbiamo provato a portare anche Barbie, p.e.), può diventare protagonista di giochi di ruolo (con la bacchetta per girare il caffè eSSe gli ha visitato la gola all'ultimo volo e con un tovagliolo di carta gli ha fatto un pannolino, prima giocava alla dottoressa e poi alla mamma) o serve per sondare il terreno ("è stanco il tuo pupazzo?" :) ), o esperimenti vari che svoltano alcune situazioni potenzialmente critiche a favore di tutti ("guarda come sta bene la Pinga nel seggiolino dell'auto che abbiamo affittato....").
La Pinga esce dalla valigetta |
Un paio di libretti di piccole dimensioni sono un must per noi, qui ne vedete alcuni di Emme Edizioni, BabaLibri, Edizioni EL (vi segnalo la bella collana "Un libro in tasca"), Modern Pubblishing House, ma ce ne sono anche di Battello a Vapore, Edizioni Esserci, Disney, Penguin, chi più ne ha ne metta. Il formato deve stare nella piccola valigetta (la nostra ha il rettangolo più grande della dimensione di un quaderno piccolo perchè possiate farvi un'idea) e soprattutto nelle mani del piccolo viaggiatore. Il libro va scelto ovviamente in base all'età. Se i bimbi sono molto piccoli meglio con pagine rinforzate, finestrelle, effetti speciali... è bello possano sfogliarli anche da soli :)
Piccoli tascabili per piccoli lettori |
Piccoli tascabili rinforzati per piccolissimi lettori |
Non dimenticate un "senza parole" :)
Il giovane viaggiatore è per definizione gelosissimo della sua valigetta e della sua autonomia! E per il genitore un senza parole è una risorsa inesauribile: si presta a esser spunto per mille storie diverse e nei viaggi lunghi questo è molto strategico.
Libri senza parole |
Non deve poi mancare qualcosa su cui scrivere. All'inzio per noi fu un piccolo quaderno con una scatolina da 5 di pastelli a cera, poi matite, poi... queste belle card plastificate riscrivibili con pennarello. Bellissime! Sono di Usborne e ne esistono diverse, su molti temi, noi ne abbiamo alcune scatole, sia in inglese che italiano, queste che vedete sono sui mostri. C'è un disegno con una traccia, disegni da completare e giochini vari (labirinti, caccia al particolare, colora per ottenere una figura, ecc ecc), fantasia da lasciare libera a volontà, volendo la traccia si può ignorare.
Cards plastificate riscrivibili |
Volete un libricino ad hoc per il vostro bimbo? Ecco un'idea di Paola, molto simpatica e pratica, per farne in casa.
Se NON viaggiate in aereo aggiungete anche le bolle di sapone! Lo strumento migliore per far felice il vostro bambino, ottimo veicolo per nuove amicizie tra l'altro. :)
Se viaggiate in aereo la dimensione della valigetta deve essere piccola, perchè al momento dei controlli deve finire nel bagaglio a mano di mamma o "del giovane passeggero" (nel nostro caso finiva prima nella sacca del cambio, successivamente in quella con il riduttore per WC), da cui deve però entrare e uscire facilmente, anche per 10 minuti soli, anche nei passaggi critici come la fila per il check in, perchè è vero che ci sono un sacco di cose interessanti da fare e guardare, ma l'inattività è nemica dei lunghi viaggi e dei tempi morti che infastidiscono tanto i grandi, figuriamoci i piccoli! E se siete scettici tenete a mente una massima sempre verificata: bambini annoiati guai all'orizzonte! :)
Se il bimbo è più grandino è meglio uno zainetto: avrà tutto con se' e ne sarà responsabile. Attenzione che sia leggero, ovviamente. eSSe ha visto anche dei piccoli con micro-troller ma col tipo di viaggio che facciamo noi, spesso con coincidenze molto strette e molti cambi di mezzi, risultano poco pratici.
Va preparato il giorno prima di partire. Se il bimbo è molto piccolo scegliete voi tra i suoi giochi e pupazzi preferiti. Pochi pezzi da avere ben sotto gli occhi sempre (tutti sapete che accade quando si perde un gioco preferito, credo). Se il bimbo è già consapevole dei suoi giochi si prepara insieme. Se il giovane viaggiatore è ancora più grande se lo farà lui... va solo controllato che non lo carichi troppo e spiegato a monte quanti pezzi può contenere la valigetta.
Ricapitoliamo:
la valigetta del piccolo viaggiatore ideale deve contenere pochi pezzi, diciamo 5, da scegliere insieme se il bimbo ha l'età giusta, deve essere piccolo, leggero, pratico da estrarre dal bagaglio a mano cui fa capo, gestibile in autonomia dal piccolo, lavabile a fine viaggio! :)
Non serve andare chissà dove, è perfetta anche solo per un pic nic, o una serata con gli amici che non hanno figli! :)
Buon viaggio!
Ciao, anche per noi questo è, più o meno, il contenuto dello zainetto di D.
RispondiEliminaDi solito c'è anche qualche animaletto tipo una mucca, un cavallo o un maiale, almeno una macchinina e la borraccia con l'acqua che D. vuole gestire in autonomia.
Per il timore di perderlo, con conseguenze disastrose, del pupazzo preferito ho la copia identica nascosta in un armadio a casa.
:)
EliminaSì, l'assetto strategico e quello :)
L'idea del pupazzo preferito doppio è molto furba, so che è anche mie amiche hanno risolto così. Qui per fortuna le prefenze cambiano. Una volta però è stato perso il cappellino preferito, che è volato in acqua per una folata di vento improvvisa!!! e ....magicamente è tornato dal mare (le mamme sanno fare magie incredibili)
Che meraviglia! Mi piace...mi piace...mi piace
RispondiEliminaGrazie! :)
Eliminache bel post!!
RispondiEliminae il libro senza parole lo devo avere pure io, i miei impazzirebbero :)
Ciao Laura, oggi nemmeno a mettersi d'accordo, visto che da te c'è un post su come fare le valigie! :)
EliminaIo ADORO i senza parole ;) quello fotografato è molto piccolo e carino, e poi nella storia il topolino vola e viaggia, molto pertinente ;) la recensione nei link. ciao!
Anche noi abbiamo lo zainetto con macchinine (almeno due per un eventuale amichetto/a incontrato), un librino, un pupazzetto. Niente colori per ora. Una volta in macchina abbiamo portato letterine magnetiche in scatolina di latta.
RispondiEliminaAnche a eSSe piacciono le macchinine, specie quelle che carichi facendole andare un po' indietro. A volte mettiamo anche una palla piccola, però se andiamo in aeroporto tutto ciò che può scappare lontano è meglio di no ;). Belli i giochi nelle scatole di latta, io ho un kit con la dama, e altri giochi del genere di una nota ditta che fa valigie (me l'hanno regalato da poco) :) sono molto carini, e i pezzi non scappano.
EliminaBello spunto.
RispondiEliminaAnche i miei hanno due mini zainetti trolley. Lascio scegliere loro cosa portare ma suggerisco e anche per me valgono libriccini (e devo assolutamente rivalutare i senza parole), materiale per scrivere (se siamo in macchina ho una valigetta che - appesa al sedile di fronte - si apre, funge da appoggio e contiene fogli matite e pennarelli) e qualche storia da ascoltare.
Non avevo pensato alle bolle...........
ale
P.s. non manca mai una stoffa "glitter" nella scatola dei travestimenti. Neppure da noi con due maschi......
Grazie Alessandra, lo zainetto trolley in effetti è una bella idea, e ne avevo visti di bellissimi a forma di animale, però visto che la mia è piccola tergiverso perchè se no finirebbe in spalla a me nei momenti in cui c'è da correre e sono già abbastanza carica ;) I senza parole, come dicevo prima, sono fonte di tanti spunti. E se ne possono anche fare in casa volendo.
Eliminare-ps: :) eh eh il tessuto col glitter ammanta di magia: noi lo abbiamo rosa, fucsia, azzurro e bianco è un attimo iniziare a sognare... a me piace anche sovrapporlo a una tovaglia per le feste!
E' bellissimo! I giochi da viaggio sono una vera manna dal cielo!!! magari evito di leggere troppe storie perchè soffro il mal d'auto e i nostri spostamenti sono prevalentemente in macchina.
RispondiEliminaOttimi spunti, grazie!
RispondiEliminaio devo preparare due zainetti, mi sa che devo iniziare ora anche se partiamo a metà agosto! ;-)
baci!
che bella la vostra valigetta, da sogno! potrebbe essere utile per il mio piccolo ma anche molto interessante vedere come il grande si possa destreggiare nella scelta di così pochi oggetti ben selezionati: lui si porta sempre dietro la biblioteca intera, praticamente!!
RispondiEliminaSei una mamma meravigliosa e i tuoi consigli sono preziosissimi ^^
RispondiEliminaGrazie a tutte per i vostri commenti, sono contenta di sapere che tante mamme si organizzano e lo scambio con voi è sempre prezioso.
RispondiEliminaCamiria mi fai arrossire! :)
ciao!
Ma che carina la valigetta del piccolo viaggiatore!!
RispondiEliminaQuesta valigetta è splendida! io sono ancora alla ricerca della borsa per il nido e prendo nota :)
RispondiEliminasoprattutto utilissima, per viaggi corti e lunghi
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