Carissimi, come avete passato le feste fino ad ora?
Io spesso ai fornelli, ché a Natale è tradizione così, e si deve cenare, pranzare, fare merenda un po' con tutti, e poi di notte ho fatto l'aiutante degli elfi ;) ma al riguardo è bene mantenere un po' di mistero...
Tra i propositi di dicembre (cioè di fine anno) c'era di riuscire a postare almeno un'altra ricetta con le crucifere e mentre eSSe fa diligentemente i compiti per portarsi avanti e A recupera un po' del tanto sonno arretrato nel primo giorno di quiete familiare (e di diluvio universale là fuori) io posso onorare l'impegno prima di richiudere tutto.
Pensando alle giornate di vacanza e al prossimo cenone di capodanno ho scelto degli hummus con verdure di stagione.
giovedì 26 dicembre 2013
Hummus colorati
e ricette con le crucifere
Etichette:
Auguri,
cavolo cappuccio,
cavolo crauto bianco,
cavolo crauto rosso,
rosa,
rosso,
Salutiamoci,
viola
lunedì 23 dicembre 2013
Panettoncini più veloci con PM
Sono in piedi risvegliata dalla tosse di eSSe, che ormai so devo pazientare perchè sparisca del tutto, così ho deciso di andare a curiosare i miei lievitati e di scrivere mentre a cuociono gli ultimi panettoni. Con le mani in mano non so stare e dato che ogni promessa è debito, ecco a voi una nuova ricetta, semplificata, per panettoni o panettoncini fatti con la Pasta Madre.
mercoledì 18 dicembre 2013
E sono 3! Compleblog e ringraziamenti
Carissimi, e lo dico davvero, oggi Il mondo di Cì compie tre anni!
Che impressione rileggere il mio primo post :)
E' scontato ma vero dire che io sono cambiata molto in questi tre anni, ma son felicemente rimasta fedele agli intenti iniziali: tener traccia in queste pagine virtuali di tutto quel che è cambiato e mi ha cambiata in questo mondo, parallelo ma anche incidente (le magie del web... ) col reale.
L'occasione meriterebbe una torta per festeggiare, ma non ce la faccio, come al solito sono di corsa!
Vi accontentate della promesse di una ricetta, a breve, per confezionare questi deliziosi panettoncini ricoperti di cioccolato e mandorle? :-)
Che impressione rileggere il mio primo post :)
E' scontato ma vero dire che io sono cambiata molto in questi tre anni, ma son felicemente rimasta fedele agli intenti iniziali: tener traccia in queste pagine virtuali di tutto quel che è cambiato e mi ha cambiata in questo mondo, parallelo ma anche incidente (le magie del web... ) col reale.
L'occasione meriterebbe una torta per festeggiare, ma non ce la faccio, come al solito sono di corsa!
Vi accontentate della promesse di una ricetta, a breve, per confezionare questi deliziosi panettoncini ricoperti di cioccolato e mandorle? :-)
lunedì 16 dicembre 2013
Gelato e sorbetto alla zucca
Se penso a tutto il freddo che ho preso ieri, per diversi motivi, mi vengono i brividi a pensare ad un gelato, ma oggi c'è il sole, mancano pochi giorni a Natale e qualche ricettina particolare può sempre tornar utile, e ancor meno alla chiusura di un concorso che chiedeva di elaborare ricette dolci con la zucca per cui ecco a voi il mio gelato alla zucca in due versioni: un gelato con zucca cotta e latte vegetale, e un sorbetto crudista, entrambi delicatamente speziati.
Etichette:
100%vegetal monday,
anice stellato,
cannella,
cucina vegan,
dessert,
dolce,
dolci,
frullato di verdura,
gelato,
menu delle occasioni,
sorbetto,
spezie,
vaniglia,
vegan,
zucca
venerdì 13 dicembre 2013
Libri: Ballando con il Buio
Carissimi amici del Venerdì del libro,
oggi vi scrivo con qui accanto la piccola eSSe, che è a casa perché 'stanotte aveva di nuovo la febbre (finirà tra pochi giorni il nostro "anno no" che come diceva la pediatra può capitare, o intendeva "anno scolastico"?... :) siamo ottimisti!), facciamo homeschooling così oggi: lei che ora legge anche lo stampatello minuscolo, mi controlla e mi fa da coautrice ;)
Ha scelto il libro di cui vogliamo parlarvi:
Ballando con il Buio, di Ella Burfoot, traduzione Marinella Barigazzi, Ed. Lapis.
E' un prestito della biblioteca della scuola, la maestra ogni settimana porta in classe una selezione e i bimbi scelgono dallo scaffale dei prestiti della classe. Non sono lì a vedere ma da cosa mi ha raccontato è proprio bella l'idea: si alzano da soli e fanno come se fossero veramente in biblioteca: si avvicinano - credo all'intervallo - si consultano con chi ha già letto, sfogliano le prime pagine, si fanno un'idea e scelgono :) devono poi compilare una scheda con data del prestito, titolo, autore, disegnatore, editore. Questo libro mi è parsa un'ottima scelta!
oggi vi scrivo con qui accanto la piccola eSSe, che è a casa perché 'stanotte aveva di nuovo la febbre (finirà tra pochi giorni il nostro "anno no" che come diceva la pediatra può capitare, o intendeva "anno scolastico"?... :) siamo ottimisti!), facciamo homeschooling così oggi: lei che ora legge anche lo stampatello minuscolo, mi controlla e mi fa da coautrice ;)
Ha scelto il libro di cui vogliamo parlarvi:
Ballando con il Buio, di Ella Burfoot, traduzione Marinella Barigazzi, Ed. Lapis.
E' un prestito della biblioteca della scuola, la maestra ogni settimana porta in classe una selezione e i bimbi scelgono dallo scaffale dei prestiti della classe. Non sono lì a vedere ma da cosa mi ha raccontato è proprio bella l'idea: si alzano da soli e fanno come se fossero veramente in biblioteca: si avvicinano - credo all'intervallo - si consultano con chi ha già letto, sfogliano le prime pagine, si fanno un'idea e scelgono :) devono poi compilare una scheda con data del prestito, titolo, autore, disegnatore, editore. Questo libro mi è parsa un'ottima scelta!
giovedì 12 dicembre 2013
La raccolta sulle lenticchie è pronta!
i magnifici 8 sono....
Carissimi, è stato un lavoro lungo, rallentato e rimandato causa
malanni familiari vari prima e impegni inderogabili già presi poi, ma ce
l'ho fatta: lo speciale con tutte le ricette a base di lenticchie che hanno partecipato a Salutiamoci in novembre è pronto!
Scusatemi per il ritardo e correte a scaricarla a questo indirizzo! e poi ditemi che ve ne pare, se vi va ;)
Scusatemi per il ritardo e correte a scaricarla a questo indirizzo! e poi ditemi che ve ne pare, se vi va ;)
Corone fuoriporta
Ieri vi ho spiegato come realizzare una struttura a costo zero per creare corone natalizie, oggi invece vi mostrerò alcuni dei fuoriporta che ho realizzato per il mercatino natalizio di una associazione.
Questa è la mia preferita, ho seriamente valutato di (ri)comprarmela quando l'ho vista esposta al mercatino ;)
Questa è la mia preferita, ho seriamente valutato di (ri)comprarmela quando l'ho vista esposta al mercatino ;)
mercoledì 11 dicembre 2013
Struttura zero cost per corone fuoriporta
Nelle settimane scorse sono stata impegnata con l'associazione genitori della scuola di mia figlia, e nell'ottica di produrre al minor costo possibile begli oggetti da vendere in un mercatino di Natale a prezzi calmierati, vista la crisi, ho messo a disposizione le mie virtù di creativa riciclosa ;)
Oggi vi mostrerò come si possono produrre le basi per fuoriporta e centrotavola con semplice carta, recupando vecchi giornali, volantini pubblicitari, carta da imballo...
Il risultato potrà essere questo
Oggi vi mostrerò come si possono produrre le basi per fuoriporta e centrotavola con semplice carta, recupando vecchi giornali, volantini pubblicitari, carta da imballo...
Il risultato potrà essere questo
Etichette:
carta,
DIY,
fuoriporta natalizio,
ghirlanda,
homemade,
lavoretti,
Natale,
riciclo creativo
lunedì 9 dicembre 2013
Contorno con ceci e broccoletti
Il grande freddo è arrivato!
Questa mattina quando ho portato eSSe a scuola ci ho messo 10 minuti a far andar via il ghiaccio dal parabrezza e il termometro segnava meno uno!
Nel week end abbiamo avuto anche la nebbia, il clima invernale fa venire voglia di pietanze calde e morbide al palato.
Oggi voglio proporvi un contorno veloce, con broccoletti e ceci, semplice da realizzare ma tanto buono! :) Con un po' di riso basmati integrale si compone in un bellissimo piatto unico:
Questa mattina quando ho portato eSSe a scuola ci ho messo 10 minuti a far andar via il ghiaccio dal parabrezza e il termometro segnava meno uno!
Nel week end abbiamo avuto anche la nebbia, il clima invernale fa venire voglia di pietanze calde e morbide al palato.
Oggi voglio proporvi un contorno veloce, con broccoletti e ceci, semplice da realizzare ma tanto buono! :) Con un po' di riso basmati integrale si compone in un bellissimo piatto unico:
Etichette:
100%vegetal monday,
broccoli,
cavolfiore,
ceci,
contorno,
piatto unico,
secondo,
vegan
venerdì 6 dicembre 2013
Libri: Le avventure della piccola volpe
Carissimi amici del Venerdì del libro,
negli ultimi tempi non sono riuscita a partecipare ogni settimana, tra impegni e malanni di stagione, ma oggi voglio recuperare questo piacevolissimo appuntamento fisso.
Voglio consigliarvi Le Avventure della piccola volpe di Ulf Stark, illustrazioni di Petra Svanback (traduttore non indicato).
Una pubblicazione per Ikea di uno tra i più famosi autori svedesi, con fama internazionale, noto per la leggerezza e l'umorismo con cui scrive la sue storie, che avevo già apprezzato in un'altra pubblicazione.
E' un albo illustrato molto simpatico, che è interessante leggere con quei bimbi vivaci che hanno il tipico entusiasmo, la voglia di fare nuove esperienze, la curiosità dei piccoli che li porta a pensare di poter fare tutto quello che volgiono! :)
Agli occhi degli adulti possono apparire un po' birichini, loro ci provano a stare calmi e tranquilli, solo che le energie dentro sono così potenti e incontenibili che possono portarli a combinarne delle belle!
negli ultimi tempi non sono riuscita a partecipare ogni settimana, tra impegni e malanni di stagione, ma oggi voglio recuperare questo piacevolissimo appuntamento fisso.
Voglio consigliarvi Le Avventure della piccola volpe di Ulf Stark, illustrazioni di Petra Svanback (traduttore non indicato).
Una pubblicazione per Ikea di uno tra i più famosi autori svedesi, con fama internazionale, noto per la leggerezza e l'umorismo con cui scrive la sue storie, che avevo già apprezzato in un'altra pubblicazione.
E' un albo illustrato molto simpatico, che è interessante leggere con quei bimbi vivaci che hanno il tipico entusiasmo, la voglia di fare nuove esperienze, la curiosità dei piccoli che li porta a pensare di poter fare tutto quello che volgiono! :)
Agli occhi degli adulti possono apparire un po' birichini, loro ci provano a stare calmi e tranquilli, solo che le energie dentro sono così potenti e incontenibili che possono portarli a combinarne delle belle!
giovedì 5 dicembre 2013
Sorsi di salute
Siamo state raffreddate a lungo eSSe e io, e ora tocca al povero A, che tornato da un mese di trasferta si è subito fatto stendere dai terribili virus che girano; è davvero rarisssimo stia a casa dal lavoro per motivi di salute, ma oggi giace sul letto senza forze, anche se sento il suo telefono suonare continuamente e le dita battere sulla tastiera mentre tossisce...
Ci sono alcuni piccoli accorgimenti per aiutare il nostro corpo a reagire, possiamo sicuramente mangiare con attenzione, mangiare molto leggero, mangiare meno, e assicurarci tante vitamine con degli ottimi frullati!
Noi ci siamo fortificati e tonificati con frutta e verdura arancione
Ci sono alcuni piccoli accorgimenti per aiutare il nostro corpo a reagire, possiamo sicuramente mangiare con attenzione, mangiare molto leggero, mangiare meno, e assicurarci tante vitamine con degli ottimi frullati!
Noi ci siamo fortificati e tonificati con frutta e verdura arancione
lunedì 2 dicembre 2013
Crocchette e crucifere
Carissimi novembre è finito e per un po' basta lenticchie ;) (solo per un po', ma da domani! ;)), voglio passare il testimone a xcesca de La Tana del Riccio, che da oggi è la nuova madrina di Salutiamoci per il mese dedicato alle crucifere a foglia!!!
Cavoli, che buone! ;) (eh eh eh, non potevo rinunciare a questa battuta, perdonatemi, esco da una settimana di pesante raffreddamento devo smaltire un po' di "ridarola da stanchezza" accumulata ;) )
Le crucifere a foglia altro non sono che cavolo verza, cappuccio, cavolo nero, cavolini, che personalmente amo molto. In inverno per esempio il cavolo cappuccio è la mia verdura da insalata preferita!
In realtà io una ricettina l'avrei già pronta ;) è un mezzo riciclo, ma vale, vero? Poi ne arriveranno altre dedicate, e con calma cercherò le vecchie ricette che ho già scritto, ma oggi sono ancora di fretta e quindi andiamo ad approfittare delle economie di scala ;) (oggi va così)
Sabato velocemente vi accennavo alle tante possibili personalizzazioni delle crocchette di lenticchie fatte alla maniera dei falafel, e oggi voglio analizzare meglio un paio delle proposte che vi ho fatto:
crocchette di lenticchie e verdure con insalatina di cavolo cappuccio e salsina di soia
Cavoli, che buone! ;) (eh eh eh, non potevo rinunciare a questa battuta, perdonatemi, esco da una settimana di pesante raffreddamento devo smaltire un po' di "ridarola da stanchezza" accumulata ;) )
Le crucifere a foglia altro non sono che cavolo verza, cappuccio, cavolo nero, cavolini, che personalmente amo molto. In inverno per esempio il cavolo cappuccio è la mia verdura da insalata preferita!
In realtà io una ricettina l'avrei già pronta ;) è un mezzo riciclo, ma vale, vero? Poi ne arriveranno altre dedicate, e con calma cercherò le vecchie ricette che ho già scritto, ma oggi sono ancora di fretta e quindi andiamo ad approfittare delle economie di scala ;) (oggi va così)
Sabato velocemente vi accennavo alle tante possibili personalizzazioni delle crocchette di lenticchie fatte alla maniera dei falafel, e oggi voglio analizzare meglio un paio delle proposte che vi ho fatto:
crocchette di lenticchie e verdure con insalatina di cavolo cappuccio e salsina di soia
sabato 30 novembre 2013
Crocchette con lenticchie
Con oggi si chiude la mia bellissima esperienza da madrina del mese per Salutiamoci, un'antipatica bronchite mi ha messo ko nei giorni scorsi, quindi nell'ultima settimana non ho potuto pubblicare granchè, oggi provo a recuperare e vi propongo una ricetta che ha riscosso grande successo qui da noi: crocchette di lenticchie al forno.
Si tratta di una variazione della preparazione dei falafel al forno, che tante volte vi ho riproposto in molte varianti, finchè un giorno mi son chiesta: perchè non tentare anche con le lenticchie? E fatte alcune prove direi che il risultato è interessante e, come per i ceci, ampiamente personalizzabile.
Si tratta di una variazione della preparazione dei falafel al forno, che tante volte vi ho riproposto in molte varianti, finchè un giorno mi son chiesta: perchè non tentare anche con le lenticchie? E fatte alcune prove direi che il risultato è interessante e, come per i ceci, ampiamente personalizzabile.
Etichette:
crocchette,
falafel,
lenticchie,
ricetta alleggerita,
Salutiamoci,
secondi,
vegan
lunedì 25 novembre 2013
Violenza ostetrica
Oggi, 25 novembre, ricorre la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
Tra le tante che affollano il calendario, questa ricorrenza offre un pretesto per parlare di violenza contro le donne - non bastassero le cronache -, e anche agire, iniziando con il cambiare atteggiamento, smettere con il disfattismo del "ma io che posso fare?" e contribuire anche anche nel quotidiano a cambiare la mentalità della società - cioè tutti noi -, ognuno nel proprio contesto.
Diversi lo siamo oggettivamente tra maschi e femmine, ma più ampiamente lo siamo tutti, singolarmente, in quanto esseri umani. Diverso non deve diventare un giudizio, un insulto, un disvalore in base al genere che ci caratterizza alla nascita, un più forte / più debole, [pre]potente / sottomesso. Le forme di violenza possono essere sottili o manifeste e di tanti tipi differenti, sicuramente possiamo lavorare sui pregiudizi, che a volte degenerano in episodi di violenza, o comunque sempre portano ad atteggiamenti distruttivi. Tutti noi - genitori, insegnanti, semplici membri del villaggio ("per fare un bambino ci vuole un villaggio") - abbiamo responsabilità precise ma anche tante possibilità, possiamo fornire un buon esempio [di rispetto per le donne, per noi stessi, per tutti], vivere le differenze come un valore, impegnarci, per esempio, nell'educare senza barriere di genere i piccoli.
Molti oggi parleranno di femminicidio e diritti negati, di diseguaglianze - certificate dalle statistiche - nel mondo del lavoro e tanti altri temi importanti e noti, io oggi invece voglio ospitare in questo spazio Rachele, una ostetrica Consulente Tecnico del Tribunale, che si occupa di violenza ostetrica.
Tra le tante che affollano il calendario, questa ricorrenza offre un pretesto per parlare di violenza contro le donne - non bastassero le cronache -, e anche agire, iniziando con il cambiare atteggiamento, smettere con il disfattismo del "ma io che posso fare?" e contribuire anche anche nel quotidiano a cambiare la mentalità della società - cioè tutti noi -, ognuno nel proprio contesto.
Diversi lo siamo oggettivamente tra maschi e femmine, ma più ampiamente lo siamo tutti, singolarmente, in quanto esseri umani. Diverso non deve diventare un giudizio, un insulto, un disvalore in base al genere che ci caratterizza alla nascita, un più forte / più debole, [pre]potente / sottomesso. Le forme di violenza possono essere sottili o manifeste e di tanti tipi differenti, sicuramente possiamo lavorare sui pregiudizi, che a volte degenerano in episodi di violenza, o comunque sempre portano ad atteggiamenti distruttivi. Tutti noi - genitori, insegnanti, semplici membri del villaggio ("per fare un bambino ci vuole un villaggio") - abbiamo responsabilità precise ma anche tante possibilità, possiamo fornire un buon esempio [di rispetto per le donne, per noi stessi, per tutti], vivere le differenze come un valore, impegnarci, per esempio, nell'educare senza barriere di genere i piccoli.
Molti oggi parleranno di femminicidio e diritti negati, di diseguaglianze - certificate dalle statistiche - nel mondo del lavoro e tanti altri temi importanti e noti, io oggi invece voglio ospitare in questo spazio Rachele, una ostetrica Consulente Tecnico del Tribunale, che si occupa di violenza ostetrica.
venerdì 22 novembre 2013
Libri: Inventario
fra le parole e le immagini di Emme Edizioni 1966 - 1985
Cari amici del Venerdi del libro,
oggi voglio parlarvi di un libro che parla di libri, il catalogo di
Inventario, fra le parole e le immagini di Emme Edizioni 1966 - 1985, la mostra allestita a Milano, a Palazzo Reale, per celebrare la casa editrice fondata da Rosellina Archinto
oggi voglio parlarvi di un libro che parla di libri, il catalogo di
Inventario, fra le parole e le immagini di Emme Edizioni 1966 - 1985, la mostra allestita a Milano, a Palazzo Reale, per celebrare la casa editrice fondata da Rosellina Archinto
"I nostri libri per bambini - scrive Rosellina Archinto - si basano prevalentemente sull'immagine, poiché il pensiero dei bambini è soprattutto visivo; in essi l'aspetto grafico, l'originalità del segno, il colore, la fantasia, l'alternarsi di reale e magico intendono corrispondere ai bisogni più profondi del mondo infantile.
Un modello di letteratura "alta" a misura dei piccoli"Di piccolo formato, è una sorta di bigino dell'editoria per l'infanzia;
(dalla seconda di copertina del catalogo)
Etichette:
albi illustrati,
bambini,
Emme Edizioni,
Inventario,
laboratorio,
libri,
libri autoprodotti,
Milano,
mostra
mercoledì 20 novembre 2013
Bocconcini morbidi con lenticchie
Oggi voglio presentarvi un'altra ricetta nata quasi per caso. Avevo
degli avanzi di un impasto fatto con la pasta madre e son finite per
sbaglio vicino a delle lenticchie stufate e ...ecco l'idea: bocconcini
soffici di pane con lenticchie
Etichette:
aperitivo,
baby food,
finger food,
lenticchie,
merenda,
Pasta Madre,
Salutiamoci,
secondo,
vegan
lunedì 18 novembre 2013
Pancakes salati con lenticchie
Nel week end, eSSe e io, abbiamo fatto un sacco di cose - di una in particolare vorrei parlarvi venerdì prossimo - e ci siamo anche coccolate, con tante ore di sonno extra (lei, e ne aveva veramente bisogno) e generosi bruch, frullati energizzanti e qualche golosità. Cucinando uno dei nostri piatti preferiti, mi è venuta l'idea per mettere a punto questo piatto: pancakes inusualmente - per me - salati e devo dire molto decorativi, nonchè golosi.
Mi sono divertita ad impiattarlo come avrei fatto per un pancake dolce e il risultato mi è piaciuto al punto che lo consiglierei per le grandi occasioni, magari anche per le feste natalizie se toccherà a voi cucinare.
Mi sono divertita ad impiattarlo come avrei fatto per un pancake dolce e il risultato mi è piaciuto al punto che lo consiglierei per le grandi occasioni, magari anche per le feste natalizie se toccherà a voi cucinare.
venerdì 15 novembre 2013
Libri: L'iguana non vuole
Cari amici del Venerdi del libro,
oggi voglio a parlarvi di
L' Iguana non vuole, di Giusi Marchetta, Rizzoli
L'ho letto questa estate, incuriosita dalle recensioni che promettevano uno spaccato realistico del mondo della scuola contemporanea, affrontando anche un tema a me molto caro, quello delle differenze e dell'integrazione.
Il libro racconta dell'esperienza di un'insegnante di sostegno, arrivata a questo ruolo perché non ha mai ottenuto una cattedra per la sua materia, e del difficile rapporto della Scuola con alcuni studenti con bisogni speciali, in particolare due ragazzi autistici. In parallelo si snoda la sua vicenda personale, una storia d'amore, esausta, e una fotografia della vita dei precari fuori sede, persone che si trovano a cambiare vita e ambiente per cercare un lavoro lontano da casa.
oggi voglio a parlarvi di
L' Iguana non vuole, di Giusi Marchetta, Rizzoli
L'ho letto questa estate, incuriosita dalle recensioni che promettevano uno spaccato realistico del mondo della scuola contemporanea, affrontando anche un tema a me molto caro, quello delle differenze e dell'integrazione.
Il libro racconta dell'esperienza di un'insegnante di sostegno, arrivata a questo ruolo perché non ha mai ottenuto una cattedra per la sua materia, e del difficile rapporto della Scuola con alcuni studenti con bisogni speciali, in particolare due ragazzi autistici. In parallelo si snoda la sua vicenda personale, una storia d'amore, esausta, e una fotografia della vita dei precari fuori sede, persone che si trovano a cambiare vita e ambiente per cercare un lavoro lontano da casa.
Etichette:
Giusi Marchetta,
libri,
scuola,
venerdì del libro
giovedì 14 novembre 2013
Falsi miti sull'alimentazione e riflessi nel mondo della scuola
Oggi avrei voluto pubblicare una ricetta che sto testando in questi giorni, ma non ce la farò (devo riprovarla ancora, non sono soddisfatta del tutto, insomma sono la solita spaccacapelloinquattro!)
Così per non lasciarvi digiuni ho deciso di segnalarvi questo articolo, scritto dal professor Berrino, in cui vengono sfatati alcuni miti e condivise riflessioni importanti:
Così per non lasciarvi digiuni ho deciso di segnalarvi questo articolo, scritto dal professor Berrino, in cui vengono sfatati alcuni miti e condivise riflessioni importanti:
"Ho visto programmi ministeriali per la ristorazione scolastica con prodotti animali tutti i giorni, e con dosi di proteine tali che se i bambini mangiassero effettivamente quanto prescritto avrebbero nel pasto di mezzogiorno già tutte le proteine di cui hanno bisogno. L’eccesso di proteine è verosimilmente una delle principali cause dell’epidemia di obesità, assieme alle bevande zuccherate, alle patatine e alle farine raffinate."Giusto ieri si (ri)parlava di mensa aspettando i bimbi, e ho dovuto chiedere formalmente che tutte le maestre (la maggior parte già la pensa come me, ma i turni in mensa sono vari a causa dei tagli) non insistano se mia figlia lascia qualcosa. Lei mangia anche le gambe del tavolo se ha fame, se rifiuta un cibo è proprio perchè le sembra tremendo o non ha più fame.
martedì 12 novembre 2013
Di premi e corse
Mi sento in colpa: in alcune occasioni nei mesi scorsi ho rimandato, rimandato, rimandato, e mai più scritto il post di rito per ringraziare e passare i premi che gentilmente mi sono stati assegnati da altre blogger. Sono pessima, lo so! Sono un po' orso da questo punto di vista e quando riesco a scorrere il blog roll spesso non ho tempo di commentare.
Con questi premi c'è sempre una certa elasticità e ogni blogger finisce per interpretarli a modo suo, io mi diverto a personalizzarli e cambio sempre le regole che li fanno assomigliare a Catene di Sant'Antonio o comportano obblighi per chi li riceve - e almeno a ringraziare passo sempre, però a volte sarebbe anche carino scrivere un post dedicato, cogliere l'occasione per offrire un'attestato di stima ad altri blogger...
Con questi premi c'è sempre una certa elasticità e ogni blogger finisce per interpretarli a modo suo, io mi diverto a personalizzarli e cambio sempre le regole che li fanno assomigliare a Catene di Sant'Antonio o comportano obblighi per chi li riceve - e almeno a ringraziare passo sempre, però a volte sarebbe anche carino scrivere un post dedicato, cogliere l'occasione per offrire un'attestato di stima ad altri blogger...
lunedì 11 novembre 2013
Lenticchie express.
Una carrellata di primi
Nel mese delle lenticchie c'è tempo per gustare piatti che richiedono preparazioni più elaborate (e sono già arrivate ricette molto interessanti e scenografiche), ma va, a mio parere, sottolineato che sono legumi che si prestano per esser preperati con anticipo e quindi permettono preparazioni last second con una certa organizzazione.
Prendete questo primo:
Si prepara in pochi minuti!
Prendete questo primo:
Si prepara in pochi minuti!
Etichette:
100%vegetal monday,
lenticchie,
primi,
Salutiamoci,
vellutata
venerdì 8 novembre 2013
Libri per bambini: prime letture
Cari amici del Venerdi del libro,
oggi torno a parlarvi di libri per piccoli, piccoli lettori in questo caso.
oggi torno a parlarvi di libri per piccoli, piccoli lettori in questo caso.
A settembre è iniziata per noi la Grande Avventura Scuola e eSSe ha iniziato ad avvicinarsi ai libri con un altro interesse e spirito. La mia preoccupazione era ed è di evitare un disamore da letture imposte o scelte da altri, vorrei che mia figlia si rapportasse ai libri con la stessa gioia di sempre, leggere è sempre stato un momento di coccole per noi, un appuntamento quasi quotidiano di condivisione che ci ha portate ad esplorare emozioni, culture lontane, tanti argomenti diversi.
Siamo però state molto fortunate: hanno un'attenzione speciale per i libri le nostre - lo dico già con affetto e grande stima -
maestre.
mercoledì 6 novembre 2013
Insalata di lenticchie autunnale
Come già vi dicevo, le lenticchie sono spesso sulla mia tavola, una delle più frequenti preparazioni è in forma di insalata:
Etichette:
insalate,
insalatona,
legumi,
lenticchie,
piatti freddi,
piatti unici,
quinoa,
ricetta veloce,
Salutiamoci,
secondi,
vegan
lunedì 4 novembre 2013
Lenticchie, polenta e funghi
Avete mai sentito parlare della Polenta Saracena?
Si tratta di una ricetta tradizionale per preparare la polenta con il Grano Saraceno insieme a patate e funghi. Quando vado a trovare mia nonna in Valtellina durante le vacanze faccio sempre scorta di Grano Saraceno e anche di spunti: la ricetta di oggi è una rivisitazione di quelle più tradizionali, un piatto unico con polenta valtellinese, funghi e lenticchie in umido, profumati di alloro.
Si tratta di una ricetta tradizionale per preparare la polenta con il Grano Saraceno insieme a patate e funghi. Quando vado a trovare mia nonna in Valtellina durante le vacanze faccio sempre scorta di Grano Saraceno e anche di spunti: la ricetta di oggi è una rivisitazione di quelle più tradizionali, un piatto unico con polenta valtellinese, funghi e lenticchie in umido, profumati di alloro.
venerdì 1 novembre 2013
Lenticchie che passione! :)
Con immensa gioia, orgoglio e anche un po' di emozione, da oggi e per tutto il mese di Novembre ospiterò Salutiamoci!
Per chi ne sentisse parlare per la prima volta, Salutiamoci è un gioco, itinerante, ospitato ogni mese da un blog diverso. La sfida è comporre piatti sfiziosi ed invitanti attenendosi ad alcune semplici regole, utilizzando una lista di ingredienti salutari ed evitandone altri che lo sono meno, cercando anche di seguire la stagionalità.
Chi segue il mio blog sa già di cosa si tratti ;) - curiosando ho scoperto di avere ben 60 post taggati "Salutiamoci", il primo risale a settembre 2012! :) -
Salutiamoci diventa un'occasione per sperimentare e imparare a cucinare in modo più attento e sano: da che partecipo ho imparato molte cose, conosciuto foodblogger fantastiche - soprattutto umanamente -, e mi sono divertita a mettermi alla prova con alimenti per me quasi sconosciuti, come le alghe, che ora invece consumiamo regolarmente, o a trovare alternative per evitare gli ingredienti sconsigliati.
Deliziosi legumi amici della salute, ricche di proteine vegetali, di tanti preziosi minerali, duttili in cucina, Ravanello Curioso ha preparato per Salutiamoci una scheda meravigliosa che ne elenca tutte le qualità salutari e ne racconta la storia.
Invece io vi mostrerò i campi di Castelluccio durante la fioritura, dove si coltiva una delle qualità italiane più famose e si possono ammirare colline meravigiose, dove, tra tanti fiori, è facile perdersi a sognare.
Per chi ne sentisse parlare per la prima volta, Salutiamoci è un gioco, itinerante, ospitato ogni mese da un blog diverso. La sfida è comporre piatti sfiziosi ed invitanti attenendosi ad alcune semplici regole, utilizzando una lista di ingredienti salutari ed evitandone altri che lo sono meno, cercando anche di seguire la stagionalità.
Salutiamoci prende spunto dal lavoro del prof. Franco Berrino dell'Istituto dei Tumori di Milano e dalle linee guida sue e dello chef Giovanni Allegro, insegnante alla scuola di cucina di Cascina Rosa che si occupa di prevenzione tramite l’alimentazione.
Chi segue il mio blog sa già di cosa si tratti ;) - curiosando ho scoperto di avere ben 60 post taggati "Salutiamoci", il primo risale a settembre 2012! :) -
Salutiamoci diventa un'occasione per sperimentare e imparare a cucinare in modo più attento e sano: da che partecipo ho imparato molte cose, conosciuto foodblogger fantastiche - soprattutto umanamente -, e mi sono divertita a mettermi alla prova con alimenti per me quasi sconosciuti, come le alghe, che ora invece consumiamo regolarmente, o a trovare alternative per evitare gli ingredienti sconsigliati.
La sfida consiste nel cucinare qualcosa di buono, bello e soprattutto sano, alla scoperta di nuovi ingredienti nel rispetto della loro stagionalità, approfondendo la conoscenza del rapporto tra cibo e salute, ed evitando soprattutto facili scorciatoie industriali o scelte che prediligano solo l'occhio o il palato senza tener conto della salubrità nel lungo termine. (dalla presentazione)Ogni mese c'è un ingrediente sui cui si accendono i riflettori a Salutiamoci, questa volta è il turno delle lenticchie!
Deliziosi legumi amici della salute, ricche di proteine vegetali, di tanti preziosi minerali, duttili in cucina, Ravanello Curioso ha preparato per Salutiamoci una scheda meravigliosa che ne elenca tutte le qualità salutari e ne racconta la storia.
Invece io vi mostrerò i campi di Castelluccio durante la fioritura, dove si coltiva una delle qualità italiane più famose e si possono ammirare colline meravigiose, dove, tra tanti fiori, è facile perdersi a sognare.
Campi di lenticchie a Castelluccio di Norcia |
Etichette:
Castelluccio,
lenticchie,
Salutiamoci
Libri: papà!
Cari amici del dei Venerdì del libro,
oggi vi parlerò di
Papà, di Philippe Corentin, traduzione Anna Morpugno.
Un libro che affronta il tema delle paure e delle differenze, di piccolo formato sta perfettamente nelle manine dei bimbi, potrebbe essere un "senza parole" perché la narrazione procede in parallelo sia tramite immagini che attraverso il testo.
oggi vi parlerò di
Papà, di Philippe Corentin, traduzione Anna Morpugno.
Un libro che affronta il tema delle paure e delle differenze, di piccolo formato sta perfettamente nelle manine dei bimbi, potrebbe essere un "senza parole" perché la narrazione procede in parallelo sia tramite immagini che attraverso il testo.
Etichette:
differenze,
libri,
libri per bambini,
papà.,
paure,
Philippe Corentin,
venerdì del libro
mercoledì 30 ottobre 2013
Dolcetto o scherzetto?
Ricette e decorazioni per Halloween
Etichette:
dolce,
dolcetti,
dolci,
Halloween,
muffin,
scherzetto,
trick or treat,
vegan,
zucca
martedì 29 ottobre 2013
Halloween: nuovi scatti dagli States
Halloween è alle porte!
Sempre perchè le cose belle vanno condivise...
Ieri mio marito, che in questo periodo è in USA, mi ha mandato un po' di foto che ha scattate per me dopo il lavoro.
Sono poche, scattate col telefono, ma sono carine, ve le mostro!
Come si dice in questi casi... enjoy! :)
Sempre perchè le cose belle vanno condivise...
Ieri mio marito, che in questo periodo è in USA, mi ha mandato un po' di foto che ha scattate per me dopo il lavoro.
Sono poche, scattate col telefono, ma sono carine, ve le mostro!
Come si dice in questi casi... enjoy! :)
Etichette:
California,
Halloween,
USA,
vita da semi expat
lunedì 28 ottobre 2013
Cuori di riso rosso e verdure
La seconda ricetta di oggi è una versione più coreografico dell'insalata di riso rosso autunnale che si presenta come piatto unico per la dose generosa di verdure e può diventare ancora più completo aggiungendo dei legumi.
Etichette:
100%vegetal monday,
broccoli,
clementine,
crudo,
fagiolini,
limone,
piatto freddo,
piatto unico,
primo,
riso,
riso integrale,
riso rosso,
rosso,
Salutiamoci,
vegan
Insalata autunnale di riso rosso e verdure
Oggi c'è il sole, una temperatura tutt'altro che autunnale, godiamo degli effetti benefici dell'ora extra di sonno. :) Certo, è lunedì, ma la settimana, che è pure corta, inizia nel migliore dei modi.
Sono un po' indietro sulla mia schedulazione dei post per il blog, sono settimane molto intense qui a casa Cì, si sono riaccumulate un bel po' di bozze, così oggi vorrei pubblicare addirittura due post!
Iniziamo con un'insalata di riso autunnale con verdurine di stagione, che si può gustare tiepida o anche fredda, col vantaggio che si può preparare con anticipo ed avere in frigo pronta con anticipo (cosa che non guasta mai...).
Sono un po' indietro sulla mia schedulazione dei post per il blog, sono settimane molto intense qui a casa Cì, si sono riaccumulate un bel po' di bozze, così oggi vorrei pubblicare addirittura due post!
Iniziamo con un'insalata di riso autunnale con verdurine di stagione, che si può gustare tiepida o anche fredda, col vantaggio che si può preparare con anticipo ed avere in frigo pronta con anticipo (cosa che non guasta mai...).
Etichette:
100%vegetal monday,
broccoli,
clementine,
crudo,
limone,
piatto freddo,
piatto unico,
primo,
riso,
riso integrale,
riso rosso,
rosso,
Salutiamoci,
vegan
venerdì 25 ottobre 2013
Libri: Eravamo bambini abbastanza
Cari amici del Venerdì del libro,
oggi voglio riparlarvi di un libro che è stato presentato dalla 'povna qualche venerdì fa:
Eravamo bambini abbastanza, di Carola Susani
La 'povna, con le sue competenze di questo e dell'altro mondo, come dice lei, ha fatto una recensione professionale e serissima, io vorrei farne una emotiva. In realtà ho soprattutto pensato di riproporre il libro perché merita, d'estate ci si collega meno, sicuramente a qualcuno potrebbe esser sfuggito e sarebbe un peccato.
Mi son avvicinata a questo testo con un certo timore: da sempre vivo molto intensamente le storie che hanno per protagonisti i bambini, quando poi subiscono privazioni, violenze o prevaricazioni da parte degli adulti e sono verosimili a tratti mi pare mi manchi il respiro ascoltandole, leggendole, e il senso di ingiustizia e di impotenza che mi pervadono mi creano un disagio molto forte. Ora che sono mamma è cento volte peggio! Sono però convinta che sia necessario e importante sapere, accogliere tutti i racconti, affrontare l'idea stessa di un'infanzia negata o poco rispettata, e poi far da cassa di risonanza alle ingiustizie del mondo perché la consapevolezza che serve la nostra attenzione dilaghi. Quindi in genere mi faccio forza e affronto certe letture preparata ad esserne emotivamente risucchiata e poi, una volta metabolizzate, cerco di condividerle.
In questo libro poi si parla di uno degli incubi peggiori dei genitori: il rapimento di minori, spaventoso anche solo immaginare che possa accadere a un bambino in mano a gente senza scrupoli. La recensione della 'povna però era troppo invitante, così ho scaricato un estratto della versione ebook e poi non ho saputo fermarmi, non ho saputo lasciar soli questi bambini e per un paio di notti ho camminato con loro, non sapendo cosa aspettarmi ad ogni pagina, divorando la loro storia.
Manuel, l'ultimo dei rapiti in un gruppo di otto, un bimbo italiano di una decina d'anni ci racconta dei sui mesi con il Raptor, un personaggio ambiguo e difficile da inquadrare, imprevedibile, senza nulla da perdere, con un potenziale violento pronto a scatenarsi anche se mite all'apparenza, e quindi molto pericoloso. Ci dice subito che è tornato a casa sano e salvo, il racconto si apre dichiarando che si tratta di un'esperienza del passato, che ora lui è amato e coccolato dai suoi genitori e che va bene a scuola, cosa che rassicura il lettore, ma la paura di leggere qualcosa di troppo spaventoso, per un'immediata empatia con i piccoli protagonisti, rimane pagina dopo pagina ed in effetti ce ne è motivo: la storia non è a lieto fine per tutti e soprattutto lascia intendere che questa sia una favola nera che accenna ad una realtà che per alcuni bimbi è incubo.
Di questo libro mi ha colpito, tra le tante cose, il realismo dell'io narrante. A libro finito ho avuto la voglia di capire se si trattasse della trasposizione di un fatto di cronaca.
Si tratta invece di un romanzo, che però potrebbe verosimilmente essere un diario scritto da un bambino, e quindi filtrato, adeguato al registro della fantasia, ai canoni dell'avventura. Si tratta della memoria di un viaggio, un'esperienza forte, travolgente, riportata con una nota di leggerezza di cui solo i piccoli sono capaci, ma anche con realismo: le analisi dei bimbi a volte stupiscono per quanto siano profonde e mirate.
Uno dei pregi di questo libro è proprio questo mantenere una certa lievità, tutto sommato. Questo è possibile proprio grazie alla scelta dell'io narrante bambino, per la capacità dei piccoli di ricordare soprattutto gli aspetti meno amari di quella che è stato un viaggio iniziatico, la resilienza di cui sono capaci e che li protegge dalle esperienze più negative, il loro riportare con una schiettezza e un'innocenza rassicuranti e al contempo spiazzanti spaccati di un'esperienza traumatica.
L'autrice è riuscita a rendere affrontabile emotivamente l'avvicinarsi al mondo sommerso e spaventoso dei bambini rapiti, e in generale di tutti i minori che vivono situazioni di marginalità che minano la spensieratezza dell'infanzia e catapultano in mondi pericolosi e in genere poco intellegibili (si accenna agli zingari, ma io ho pensato anche ai bambini scappati di casa, genericamente a tutti quei bimbi mendicanti che vedi nelle grandi città, ai figli di persone che vivono e fanno vivere situazioni di devianza e disagio sociale grave).
E' curioso come i bimbi non cerchino di fuggire - anche se subito si pensa alla sindrome di Stoccolma -, come si leghino a doppio filo ad ognuno degli altri - aiutati dal perfido meccanismo per cui se uno sgarra verrà punito un altro - pur sviluppando simpatie e antipatie, di fondo quasi tutti concorrendo ad essere i preferiti del Raptor, come lo chiamano loro.
Impressiona leggere i pensieri così maturi di questi ragazzini, la loro consapevolezza di quanto si torni primitivi per soddisfare i bisogni basilari - fame, sete, sonno, freddo - le loro piccole strategie, probabilmente dettate da quell'istinto di protezione e sopravvivenza che nei momenti decisivi ti salva, per restare almeno emotivamente integri e mantenere un necessario distacco dal mondo adulto - l'accenno alla prostituzione minorile, apre una finestra sul fenomeno, agghiacciante, per mezzo del punto di vista dei protagonisti -.
Si tratta anche di uno spaccato sul mondo dell'infanzia interessante perchè lontano dai luoghi comuni, che ci permette di affacciarci, come con un caleidoscopio in mano, sul mondo visto con occhi che non sono più i nostri e di riflettere sulle capacità e forza dei bambini.
Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le istruzioni per partecipare.
Edit: per errore avevo disattivato i commenti via mobile, ora sono di nuovo attivi.....
Scusate per il disguido
mercoledì 23 ottobre 2013
Risolatte vegetale
Vi è mai capitato di provare quei dolcetti a base di riso che assomigliano a dei budini facendo colazione all'estero? Si tratta del famoso pudding inglese o risolatte, ne ho assaggiate tante varianti diverse durante i miei viaggi negli anni, mi ha sempre incuriosito, alcune le ho trovate deliziose: profumate, speziate, golose... altre non facevano per me: troppo pesanti, e oggi a monte le scarterei sapendo che c'è dentro! Al di là del discorso cruelty free inziare una giornata con una bella quota di burro fuso aggiunto in un dessert già molto calorico diventa impegnativo.
Oggi vi propongo la mia:
Oggi vi propongo la mia:
Etichette:
cannella,
coccole,
colazione,
dessert,
dolce,
dolci,
ricetta d'autunno,
riso integrale,
Salutiamoci,
spezie
martedì 22 ottobre 2013
Insieme con riso, lenticchie, zucca, broccoli
Oggi voglio presentarvi un piatto unico che è nato quasi da solo con quanto avevo in casa in una giornata di inizio autunno:
Tra una stagione e l'altra viene voglia di mischiare sapori e consistenze, verdure e cotture, spezie e colori.
Tra una stagione e l'altra viene voglia di mischiare sapori e consistenze, verdure e cotture, spezie e colori.
Etichette:
broccoli,
cucina vegan,
lenticchie,
piatto unico,
riso integrale,
Salutiamoci,
vegan,
zucca
domenica 20 ottobre 2013
Meraviglie in America
Ieri ho letto questo post di Ero Lucy Van Pelt, poi quello di Non Si Sa Mai, partiti da una domanda su Reddit: cosa vi ha colpito la prima volta che avete visitato l'America?
Mi è venuta voglia di scriverne anche io...
Di prime volte io ne avrei due però: la prima volta da turista, 20 enne, la seconda da semi-expat al seguito del marito, da più adulta e mamma.
Se volete conoscere le mie risposte saltate le premesse ;)
Va premesso che io non sono mai stata fan degli Stati Uniti, prima di andarci (ora ne ho addirittura nostalgia!).
Certo mi divertiva guardare i telefilm e sarei stata curiosa di vedere se corrispondessero al vero, ma non sarei mai andata per turismo in America se non avesse tanto spinto quello che ora è mio marito. Degli USA vedevo principalmente i contrasti, le tante cose negative: la pena di morte, una coscienza ecologica pari a zero, poca cultura, junk food ovunque - a 20 anni ero molto diversa da oggi ma già prevalentemente vegetariana, tanto idealista e, allora, maniaca dello sport -, mi spaventavano la polizia e un po' le grandi metropoli - che per una che studiava a Milano è buffo se ci pensiamo -. E non ero minimamente interessata ai Parchi Naturali, ero già fortissima lettrice ma kerouac non lo riuscivo a reggere! Era il periodo in cui per me vacanza significava MARE, possibilmente in un'isoletta remota lui&io, io&lui... e basta! quindi non mi attirvano per niente, senza contare la spesa che temevo inaccessibile, lavoricchiavo sì oltre a studiare, ma non avrei potuto permettermi facilmente un viaggione, da costa a costa, come l'aveva in mente A.
Invece poi abbiamo trovato un modo economico e divertente per attraversare gli States, sono riuscita a farci entrare anche 3 gg a NY, la più europea delle città americane, pensavo allora, l'unica con Musei - con la m maiuscola... - anche se poi non ne ho visitato nessuno (costavano troppo!) e che mi attirasse. Siamo partiti all'avventura da NY a LA, con altri 11 compagni di viaggio di 6 nazionalità diverse, sacco a pelo, spirito di adattamento, e l'energia dei 20 anni e... è stato bellissimo!!! ma così sto divagando, torniamo all'oggetto del post ;)
Cose che mi hanno colpita la prima volta negli States (anni '90)
- La bellezza di tutto!!!
Di NY mi sono innamorata subito, mi sembrava di essere in un film, abbiamo camminato, camminato, camminato, spessissimo a testa in su, per vedere palazzi e monumenti, ma tantissimo anche guardando i passanti. Era tutto esattamente come me l'aspettavo, come veniva descritta sul piccolo e grande schermo, e il momento più bello sull'Empire State Building al tramonto, non volevo più scendere.
Mi è venuta voglia di scriverne anche io...
Di prime volte io ne avrei due però: la prima volta da turista, 20 enne, la seconda da semi-expat al seguito del marito, da più adulta e mamma.
Se volete conoscere le mie risposte saltate le premesse ;)
Va premesso che io non sono mai stata fan degli Stati Uniti, prima di andarci (ora ne ho addirittura nostalgia!).
Certo mi divertiva guardare i telefilm e sarei stata curiosa di vedere se corrispondessero al vero, ma non sarei mai andata per turismo in America se non avesse tanto spinto quello che ora è mio marito. Degli USA vedevo principalmente i contrasti, le tante cose negative: la pena di morte, una coscienza ecologica pari a zero, poca cultura, junk food ovunque - a 20 anni ero molto diversa da oggi ma già prevalentemente vegetariana, tanto idealista e, allora, maniaca dello sport -, mi spaventavano la polizia e un po' le grandi metropoli - che per una che studiava a Milano è buffo se ci pensiamo -. E non ero minimamente interessata ai Parchi Naturali, ero già fortissima lettrice ma kerouac non lo riuscivo a reggere! Era il periodo in cui per me vacanza significava MARE, possibilmente in un'isoletta remota lui&io, io&lui... e basta! quindi non mi attirvano per niente, senza contare la spesa che temevo inaccessibile, lavoricchiavo sì oltre a studiare, ma non avrei potuto permettermi facilmente un viaggione, da costa a costa, come l'aveva in mente A.
Invece poi abbiamo trovato un modo economico e divertente per attraversare gli States, sono riuscita a farci entrare anche 3 gg a NY, la più europea delle città americane, pensavo allora, l'unica con Musei - con la m maiuscola... - anche se poi non ne ho visitato nessuno (costavano troppo!) e che mi attirasse. Siamo partiti all'avventura da NY a LA, con altri 11 compagni di viaggio di 6 nazionalità diverse, sacco a pelo, spirito di adattamento, e l'energia dei 20 anni e... è stato bellissimo!!! ma così sto divagando, torniamo all'oggetto del post ;)
Cose che mi hanno colpita la prima volta negli States (anni '90)
- La bellezza di tutto!!!
Di NY mi sono innamorata subito, mi sembrava di essere in un film, abbiamo camminato, camminato, camminato, spessissimo a testa in su, per vedere palazzi e monumenti, ma tantissimo anche guardando i passanti. Era tutto esattamente come me l'aspettavo, come veniva descritta sul piccolo e grande schermo, e il momento più bello sull'Empire State Building al tramonto, non volevo più scendere.
sabato 19 ottobre 2013
Cioccolata calda
Coi primi freddi fa proprio piacere una tazza di cioccolata calda...
Questa l'ho fatta l'altro giorno:
La particolarità?
Questa l'ho fatta l'altro giorno:
La particolarità?
Etichette:
bevande,
cannella,
cioccolata calda,
coccole,
dolci,
ricetta d'autunno,
riso integrale,
Salutiamoci,
spezie
venerdì 18 ottobre 2013
Libri e approcci per preschoolers-homeschoolers
Cari amici del dei Venerdì del libro,
oggi voglio parlarvi di un paio di libr(on)i che ho comprato lo scorso anno quando ho fatto scorta di materiale per preschoolers.
oggi voglio parlarvi di un paio di libr(on)i che ho comprato lo scorso anno quando ho fatto scorta di materiale per preschoolers.
mercoledì 16 ottobre 2013
Dolcetto o...
Sono sparita perché lo scherzetto che ci ha fatto l'autunno è un virus che non si decideva a lasciare mia figlia, così la pediatra ci ha mandato a fare accertamenti, ma oggi sono arrivati i risultati e non è niente di preoccupante, una non precisata virosi, eSSe potrà presto tornare in forma, potremo riprendere ritmi normali un po' tutti (ché mi sembra di aver perso più notti di sonno nelle scorse due settimane per i suoi risvegli da febbre e i tanti tanti incubi che quando era piccolissima, o più probabilmente non ero più abituata, e il virus ha visitato pure me!), potrò anche ritrovare tempo per scrivere sul blog! :)
Nel frattempo l'Autunno è arrivato, la temperatura è cambiata, i colori sono meravigliosi.
Viene voglia di stare al calduccio e coccolarsi un po', a noi è venuta voglia di dolcetti speziati e caldi.
Nel frattempo l'Autunno è arrivato, la temperatura è cambiata, i colori sono meravigliosi.
Viene voglia di stare al calduccio e coccolarsi un po', a noi è venuta voglia di dolcetti speziati e caldi.
mercoledì 9 ottobre 2013
Coniglietto di riso integrale su un prato di broccoli
Un coniglietto felice, dall'occhio verde e attento, riposa su un prato di purè di broccoli, nascosto tra due cespugli:
Etichette:
baby food,
cucina light,
cucina vegan,
lenticchie,
piatto unico,
primo,
riso integrale,
Salutiamoci
lunedì 7 ottobre 2013
Spezzatino con verdure, legumi, cereali.
Piatto unico veloce ma ricco, di mezza stagione.
Non ci sono più le mezze stagioni ;) (...ma ci sono mai state? e sulla tavola come ci regoliamo?)
Qui piove e tira vento, alcune foglie sugli alberi stanno diventando gialle, ma in maggioranza sono ancora verdi e rigogliose, la frutta autunnale è acerba (c'è un bell'albero di cachi in uno dei giardini privati del quartiere e tutti lo osserviamo con gioia per sapere quando andare ad acquistarli), le verdure invernali si affacciano e quelle estive sono ancora presenti nei banchi...
In realtà ormai c'è tutto praticamente sempre, vorrei affrontare l'argomento sul blog: cosa è veramente di stagione in questo periodo? Sabato facendo la spesa dei freschi mi son trovata in difficoltà, giugno è stato freddo, settembre caldo, a me pare sia tutto in ritardo, persino le cassette delle cooperative e aziende agricole per la "spesa a km zero" che offrono alcuni punti vendita dalle mie parti sono decisamente estive.
Così oggi vi propongo una ricetta velocissima, fatta ancora con le verdure di fine estate, pronta ad esser modificata con le verdure autunnali anche da domani stesso! ;)
Spezzatino di seitan di farro con verdure, bulgur, quinoa e semi.
Qui piove e tira vento, alcune foglie sugli alberi stanno diventando gialle, ma in maggioranza sono ancora verdi e rigogliose, la frutta autunnale è acerba (c'è un bell'albero di cachi in uno dei giardini privati del quartiere e tutti lo osserviamo con gioia per sapere quando andare ad acquistarli), le verdure invernali si affacciano e quelle estive sono ancora presenti nei banchi...
In realtà ormai c'è tutto praticamente sempre, vorrei affrontare l'argomento sul blog: cosa è veramente di stagione in questo periodo? Sabato facendo la spesa dei freschi mi son trovata in difficoltà, giugno è stato freddo, settembre caldo, a me pare sia tutto in ritardo, persino le cassette delle cooperative e aziende agricole per la "spesa a km zero" che offrono alcuni punti vendita dalle mie parti sono decisamente estive.
Così oggi vi propongo una ricetta velocissima, fatta ancora con le verdure di fine estate, pronta ad esser modificata con le verdure autunnali anche da domani stesso! ;)
Spezzatino di seitan di farro con verdure, bulgur, quinoa e semi.
venerdì 4 ottobre 2013
Libri: Sirene d'inverno
Cari amici del dei Venerdi del libro,
oggi voglio parlarvi di
Sirene d'inverno, di Barbara J. Zitwer, traduzione Elena Cantoni.
Sirene d'inverno, di Barbara J. Zitwer, traduzione Elena Cantoni.
Una deliziosa lettura in rosa, un inno all'amicizia, un libro che si lascia con il sorriso, malgrado qualche colpo di scena a tentare di spezzare il sottile filo che sembrerebbe legare i protagonisti fin da che i loro sguardi si incrociano.
La storia pare un clichè - la classica newyorkese malata di lavoro viene mollata dal terribile maschio egocentrico e senza scrupoli di turno e col cuore spezzato si butta nel lavoro e, inaspettatamente (per lei, ma per noi lettori assolutamente in modo ovvio) si innamora di un giovane vedovo un po' orso e molto affascinante con una figlia adolescente -, ma a mio parere è stata declinata in modo non banale. La protegonista vivrá una travagliata e travolgente storia d'amore con il bel tenebroso dal carattere a volte poco intellegibile anche per noi che osserviamo dall'esterno - un personaggio che viene costruito con poco approfondimento ma che si capisce dalle prime righe che risponderà alle attese -, dovendo fronteggiare l'ostilità della ex suocera (che vorrebbe rimanesse devoto alla memoria della figlia). Dovrà gestire intrecci di relazioni impegnative: quella con la sua migliore amica - che analizza come cambiano i rapporti nel tempo e come alcuni eventi importanti e svolte li possano mettere alla prova -; quella con la figlia adolescente di lui - adorabile! la più matura di tutti, descritta pagina dopo pagina perchè ci si affezioni a lei -; quella con le partecipanti ad una curiosa società di nuoto, costituita da signore d'età piene di vita che sfidano da almeno 40 anni il freddo clima britannico per fare il bagno con qualsiasi clima addirittura rompendo il ghiaccio!
Non voglio raccontarvi molto altro, è bello camminare, anzi correre, con Joey, dal Nuovo al Vecchio mondo, tra la caotica New York e la campagna inglese, tra passati (di ogni personaggio), presente e forse futuro.
Quattro generazioni diverse di donne - teen ager, ventenni, 30-40 enni, ottantenni - si confrontano, interagiscono, si specchiano, si scontrano, trovano e offrono ascolto e solidarietà, l'amicizia e la sorellanza, quella vera, sono tema centrale.
Quel che mi ha colpito è che in questo libro entrano tanti mondi
femminili diversi, un collage a formare un universo ampio, fatto che permette quasi ad ogni lettrice di trovare almeno un
punto di vista in cui riconoscersi. Io mi son rivista parecchio in ...
lo lascio indovinare a chi lo leggerà! :) ed è stato curioso rendermi conto che se avessi letto il libro 5 / 10 o 20 anni fa avrei preso le parti di personaggi diversi.
Se siete in cerca di una lettura da week end che vi riconcili con il mondo [femminile], leggero ma con un buon ritmo e uno stile non trascurato, magari da alternare ad altre più impegnative, eccola!
Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea, le istruzioni per partecipare all'iniziativa e i link agli altri blog che hanno aderito.
Arrivederci al prossimo appuntamento!
Qui potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea, le istruzioni per partecipare all'iniziativa e i link agli altri blog che hanno aderito.
Arrivederci al prossimo appuntamento!
giovedì 3 ottobre 2013
Pasta al pesto e fagiolini a modo mio
La pasta al pesto con fagiolini (e alla ligure anche patate) è un grande classico, ed è già comparsa su questo blog, ma oggi ve la ripropongo con qualche modifica e come piatto unico "last minute"
lunedì 30 settembre 2013
Baci di dama veg
Ognuno di noi ha delle ricette nel cuore, qualcosa legato a dei ricordi di infanzia magari.
I miei sono i baci di dama:
I miei sono i baci di dama:
Etichette:
baci di dama,
biscotti,
cioccolato,
dessert,
dolce,
dolci,
nocciole,
Salutiamoci
Pancakes con nocciole e mele
Questo mese è volato!
In chiusura dell'appuntamento con Salutiamoci dedicato a noci e nocciole vorrei proporvi la nostra colazione di ieri: pancakes con nocciole, mele e cioccolato fondente
Era una domenica molto piovosa e di grande stanchezza dopo un sabato meraviglioso ma molto intenso: serviva una ricca colazione per recuperare un po' di energie e combattere la depressione da maltempo!
In chiusura dell'appuntamento con Salutiamoci dedicato a noci e nocciole vorrei proporvi la nostra colazione di ieri: pancakes con nocciole, mele e cioccolato fondente
Era una domenica molto piovosa e di grande stanchezza dopo un sabato meraviglioso ma molto intenso: serviva una ricca colazione per recuperare un po' di energie e combattere la depressione da maltempo!
Etichette:
100%vegetal monday,
cannella,
colazione,
dessert,
dolce,
merenda,
nocciole,
pancakes,
ricetta veloce,
Salutiamoci,
vegan
venerdì 27 settembre 2013
libri: venivamo tutte per mare
Cari amici del Venerdì del libro,
oggi voglio parlarvi di un libro che ho letto qualche tempo fa:
Venivamo tutte per mare, di Julie Otsuka, tradotto da Silvia Pareschi.
L'ho cercato dopo aver letto questo articolo su Nazione Indiana, scritto proprio da Silvia Pareschi (e attenzione a non dimenticare il traduttore nelle recensioni, specialmente se è lei ;) vi ricorderebbe subito che "I libri non si traducono da soli", cosa verissima).
Da sempre mi affascina la cultura giapponese, ho amato molto alcuni scrittori nipponici, ho anche amici giapponesi, così dopo aver letto quell'articolo, ero molto incuriosita: si è parlato davvero pochissimo del trattamento subìto dai giapponesi residenti negli States durante la Seconda Guerra Mondiale. Soprattutto mi interessava sapere di più delle “spose per corrispondenza”, arrivate in America negli anni '10 e '20 del secolo scorso per incontrare mariti visti solo in fotogafia.
oggi voglio parlarvi di un libro che ho letto qualche tempo fa:
Venivamo tutte per mare, di Julie Otsuka, tradotto da Silvia Pareschi.
L'ho cercato dopo aver letto questo articolo su Nazione Indiana, scritto proprio da Silvia Pareschi (e attenzione a non dimenticare il traduttore nelle recensioni, specialmente se è lei ;) vi ricorderebbe subito che "I libri non si traducono da soli", cosa verissima).
Da sempre mi affascina la cultura giapponese, ho amato molto alcuni scrittori nipponici, ho anche amici giapponesi, così dopo aver letto quell'articolo, ero molto incuriosita: si è parlato davvero pochissimo del trattamento subìto dai giapponesi residenti negli States durante la Seconda Guerra Mondiale. Soprattutto mi interessava sapere di più delle “spose per corrispondenza”, arrivate in America negli anni '10 e '20 del secolo scorso per incontrare mariti visti solo in fotogafia.
Etichette:
donne,
Giappone,
Julie Otsuka,
libri,
Silvia Pareschi,
storia,
venerdì del libro
mercoledì 25 settembre 2013
Connecting dots: Alli Beltrame, una doula si racconta.
Il web mi ha regalato tanti nuovi
contatti negli anni, alcuni mi hanno portato ad allargare i miei orizzonti, Alli Beltrame
è uno di questi. Si occupa di nascite e inizi sereni, mi pare una madrina eccezionale per una nuova rubrica: dopo una lunghissima gestazione, nasce oggi connecting dots.
Ci siamo conosciute virtualmente alcuni anni fa, sui vecchi newsgroup dove si cercavano informazioni per un approccio alla maternità il più naturale possibile. Poi ci siamo anche incontrate, ad un seminario di comunicazione nonviolenta che ospitava proprio lei in un suo spazio. Di quel primo incontro ricordo il suo sorriso luminoso (e che durante il seminario ha ricevuto tantissime email e messaggini). Di strada da allora ne abbiamo fatta un bel po', lei oggi ha tre bambini (pare che addirittura oggi sia una donna disintossicata dai social! ;) e io ci sto lavorando, lo sapete che ogni tanto sparisco) e mi ha contattata per segnalarmi una associazione cui è legata, Mondo
Doula, così le ho chiesto se le andava di parlarne anche a voi e quando ha accettato abbiamo fatto una lunga chiaccherata che ho voluto trascrivere, praticamente senza editing, per non perdere il sapore del dialogo spontaneo.
Forse alcuni di voi non sanno di cosa
si occupi esattamente una doula, partiamo da qui.
Etichette:
Alli Beltrame,
ascolto,
cerchio delle donne,
connecting dots,
donne,
doula,
empatia,
madri,
nascita,
sorellanza
lunedì 23 settembre 2013
Pesto di rucola e aromi di fine estate
In settembre ho pubblicato poche ricette, e riesco solo ora a partecipare all'appuntamento con Salutiamoci, che per questo mese invita a giocare con noci e nocciole. Ed ecco la mia proposta, un pesto di rucola e aromi di fine estate con noci del Brasile.
sabato 21 settembre 2013
Menu settimanali!
Siete in difficoltà a comporre un menù equilibrato per voi e la vostra famiglia?
Ci pensano i Genitori Veg!
Tornono i menù settimanali e con orgoglio posso dirvi che ci sono anche le ricette del Mondo di Cì! ;)
Curiosi?
Questo è quello per la settimana dal 23 settembre, coordinato con competenza e tanta buona volontà dalla mia adorata Annalisa di Passato tra le mani e con i contributi di tante cuoche attente alla salute dei propri cari.
C'è la lista della spesa, i to do giornalieri, indicazioni e ricette per pasti equilibrati e sani: cosa volere di più?
Se anche non avete scelto di alimentarvi veg* date un'occhiata: ci sono tanti spunti, e una giornata verde non può che far bene al vostro organismo come al nostro pianeta :)
Buona settimana!!!
Ci pensano i Genitori Veg!
Tornono i menù settimanali e con orgoglio posso dirvi che ci sono anche le ricette del Mondo di Cì! ;)
Curiosi?
Questo è quello per la settimana dal 23 settembre, coordinato con competenza e tanta buona volontà dalla mia adorata Annalisa di Passato tra le mani e con i contributi di tante cuoche attente alla salute dei propri cari.
C'è la lista della spesa, i to do giornalieri, indicazioni e ricette per pasti equilibrati e sani: cosa volere di più?
Se anche non avete scelto di alimentarvi veg* date un'occhiata: ci sono tanti spunti, e una giornata verde non può che far bene al vostro organismo come al nostro pianeta :)
Buona settimana!!!
Etichette:
Genitori Veg,
menu settimanali,
scelta vegan,
vegan
venerdì 20 settembre 2013
Libri per bambini: Milly e Molly
Cari amici del dei Venerdi del libro,
oggi voglio introdurvi due simpatiche bambine: Milly e Molly che mi è capitato di conscere questa estate in montagna dove un volenteroso libraio, vedendomi interessata, me ne ha parlato con un entusiasmo tale che mi ha colpito.
oggi voglio introdurvi due simpatiche bambine: Milly e Molly che mi è capitato di conscere questa estate in montagna dove un volenteroso libraio, vedendomi interessata, me ne ha parlato con un entusiasmo tale che mi ha colpito.
L'autrice, neozelandese, ha dato vita a questi personaggi
spinta dal desiderio di promuovere l'accettazione delle differenze e ricordando le esperienze vissute a scuola dai suoi figli e dai loro compagni maori. (fonte)
Il primo libro della collana, che conta numerosissimi titoli, è d'attualità, l'ho acquistato proprio per leggerlo insieme ad eSSe che ha iniziato la scuola un paio di settimane fa:
Milly e Molly vanno a scuola, di Gill Pittar, illustrazioni di Cris Morrell, traduzione Arlette Remondi.
Milly e Molly sono due amiche del cuore, una piena di lentiggini e con lunghi capelli rossi, l'altra con la pelle scura e capelli ricci e ribelli.
Sono così amiche che spesso vestono nello stesso modo, senza nemmeno
mettersi d'accordo, sono "diverse fuori, uguali dentro" (il sottotitolo
della collana).
Hanno circa cinque anni, un gatto ciascuna, lunch box piene di cose buone e sane (ammetto che questo piccolo particolare mi ha colpita ;) ), tanta voglia di giocare e vivono insieme molte esperienze che le accomunano a tanti altri bimbi, come in questo caso il primo giorno di scuola.
mercoledì 18 settembre 2013
Festa di compleanno per Lucia
Come vi anticipavo, oggi ho deciso di partecipare a una FESTA DI COMPLEANNO VIRTUALE proposta da Zelda / Camilla per Lucia Annibali, una giovane di Pesaro che è stata sfigurata dall'acido ad opera del suo ex.
In un’intervista Lucia ha detto:
Lucia ha saputo trovare in se' una forza e una determinazione che l'hanno portata ad esser molto combattiva.
e il suo volersi mostrare è un gesto simbolico forte.
Volete partecipare anche voi a questa festa virtuale?
Siete ancora in tempo!
Camilla spiega:
Usiamo gli hashtag: #tiguardonelcuore e #augurilucia
In un’intervista Lucia ha detto:
«Non mi arrenderò mai, lo sappia chi mi ha fatto tutto questo. Possono avermi tolto il viso, non la voglia di ricominciare. Sono qui, viva. Ho giurato a me stessa che ce l'avrei fatta e ce la farò»Avevo seguito la sua vicenda e ovviamente mi aveva colpito, la vigliaccheria e potenzialità violenta dei prepotenti è sconfinata, lascia con un senso di impotenza e di ingiustizia fortissimi.
Lucia ha saputo trovare in se' una forza e una determinazione che l'hanno portata ad esser molto combattiva.
«Mi dicevo: cascasse il mondo io non posso rimanere cieca come dicono i medici. Sarebbe troppo ingiusto.»ha deciso di impegnarsi per se stessa ma anche a favore delle altre donne
«A quelle donne schiacciate da uomini inetti e incapaci di convivere con le proprie fragilità, dico di volersi bene, tanto, tantissimo! Di lottare e credere in se stesse, nelle proprie idee e in ciò che suggerisce loro il cuore.»
e il suo volersi mostrare è un gesto simbolico forte.
«Il 18 settembre compio 36 anni e per me questo sarà anche l’anno zero. Sarò un’altra Lucia per tutta la vita, non posso continuare a nascondermi. Che vedano pure come mi hanno ridotta, non sono certo io che devo vergognarmi…»
Lucia è una donna che mi piacerebbe ringraziare per la forza che dimostra e desidera mettere a disposizione delle altre donne. La abbraccio simbolicamente con questo post.
Ci tenevo a raccontarvi la sua storia e la sua combattiva voglia di rinascita, penso davvero che noi possiamo esserle vicini prestandole ascolto, non lasciando che la sua testimonianza cada nell'oblio, opponendoci alla cultura della violenza e dell'indifferenza, facendo il tifo per lei, porgendole i nostri migliori auguri per questo specialissimo compleanno e per la sua nuova vita.
Volete partecipare anche voi a questa festa virtuale?
Siete ancora in tempo!
Camilla spiega:
Cari lettori, che ne dite di organizzare una magnifica festa di compleanno virtuale per Lucia?
Che ne dite di partecipare anche voi?
Non serve un blog e non servono neanche moltissime parole, bastano auguri di presenza e cuore, prodotti nel personalissimo modo che caratterizza ognuno di voi: una foto, un’illustrazione, una frase o un video.
Qualcosa che le faccia sapere che ci siamo. Che noi siamo la maggioranza.
Non i violenti, i facinorosi, i morbosi. Noi, persone semplici e presenti.
Usiamo gli hashtag: #tiguardonelcuore e #augurilucia
lunedì 16 settembre 2013
Farinata con erbe e fiori di stagione
Oggi voglio presentarvi la ricetta di una farinata con verdure, erbe e fiori di stagione
Quando vado in liguria mi diverto a girare per il mercato del sabato mattina, mi affascinano le bancarelle dei contadini e ascolto sempre con interesse i suggerimenti delle signore dietro il banco.
Una di loro propone sempre un mazzetto di erbe e fiori stagionali con cui fare la frittata, guardate che bei mazzetti, non sono invitanti?
Quando vado in liguria mi diverto a girare per il mercato del sabato mattina, mi affascinano le bancarelle dei contadini e ascolto sempre con interesse i suggerimenti delle signore dietro il banco.
Una di loro propone sempre un mazzetto di erbe e fiori stagionali con cui fare la frittata, guardate che bei mazzetti, non sono invitanti?
Mazzetto per frittata di inizio estate |
Etichette:
100%vegetal monday,
antipasto,
ceci,
erbe aromatiche,
erbette,
farifrittata,
farinata,
finger food,
Fitoalimurgia,
ricetta veloce,
Ricette d'Estate,
secondo,
vegan
Iscriviti a:
Post (Atom)