Lo scorso anno ho proposto un pasticcino simile alle prugne e non vedevo l'ora di avere a disposizione delle fragole per tentar questa variante!
Ingredienti (per 12 pasticcini):
- 12 belle fragole di piccola dimensione + altre 6/12 a seconda della dimensione, non trattate e a "km pochi" (come vi suggerivo anche ieri, preferite quelle italiane se vivete in Italia);
- mezza mela gialla;
- 100 grammi di granella di mandorle;
- 6 cucchiaini rasi di concentrato di dattero o malto (indicativamente);
- 2 prese di cannella;
- un'altro po' di malto per "laccare";
- olio vegetale (per esempio di girasole) per ungere gli stampi (pochissime gocce).
Vi serviranno anche:
- piccoli stampi in silicone (vanno benissimo quelli per fare i minimuffins ma anche i cioccolatini, meglio se singoli, della forma che preferite - io li ho usati rotondi e a cuore), oppure dei taglia biscotti;
- pennello in silicone
Tempo necessario:
20 minuti (+ 2 ore di riposo in frigo se li vogliamo far diventare semifreddi).
Preparazione:
Procuratevi (o preparate) della granella di mandorle (o nocciole, ma io preferisco decisamente le prime), da amalgamare in un piccolo vasetto a un paio di cucchiai alla volta con il concentrato di dattero (o il malto) e un pochino di cannella, fino ad ottenere una buona consistenza.
Distribuire un cucchiaino di composto sul fondo dello stampino spennellato con un po' di olio vegetale (il più leggero che avete in casa, deve esser insapore) e schiacciare bene sagomando in modo da lasciare lo spazio per contenere la crema di fragole
Passare in freezer qualche minuto mentre proseguite con la preparazione per ottenere un risultato migliore.
Frullare intanto le fragole meno belle insieme alla mela e un pochino di cannella fino ad ottenere una mousse dalla consistenza solida.
Sgusciare le basi dei pasticcini dagli stampi e mettere un cucchiano (o meno, a seconda della dimensione degli stampini) di mousse e quindi una fragola sopra. Se volete un risultato più dolce spennellate con un po' di malto la fragola. Il pasticcino è pronto!
Questo tipo di preparazione è perfetto quando si riceve in casa propria (o dove si ha una cucina a disposizione): può esser preparato in precedenza e lasciato in frigorifero fino al momento di servirlo. Può invece esser più complicato trasportarlo, la mousse potrebbe fare acqua. In alternativa si potrebbe usare crema di cioccolato come base su cui adagiare la fragola, fatta con concentrato di dattero, cacao amaro e un po' di cannella, come questa, o come lo cioccolata quasi raw di quest'altra ricetta.
Se vi rimanessero avanzi dalla preparazione dei pasticcini di fragole, o vi trovaste a dover arrangiare un dessert in pochi minuti, vi consiglio una semplice colata di cioccolata su un piatto di frutta di stagione e secca:
Questa foto è stata rubata ieri sera: abbiamo invitato un amico all'ultimissimo momento a cena e ho improvvisato un dessert con una mela, una banana, 5 fragole, una cucchiaio di mandorle e un po' di sciroppo di cacao fatto al momento. E' piaciuto molto :)
Ecco le mie ricette per la raccolta della Cucina della Capra, 100% vegetal monday una bellissima iniziativa che suggerisce a tutti gli onnivori di provare a cucinare un giorno alla settimana 100% vegetale per il benessere del nostro corpo e del nostro pianeta.
Visitate il blog della Cucina della Capra e scoprite come declinare il vostro menù in modo leggero, etico, salutare!
Con questo post partecipo anche a Salutiamoci che
prende spunto dal lavoro del prof. Franco Berrino dell'Istituto dei Tumori di Milano e dalle linee guida sue e dello chef Giovanni Allegro, insegnante alla scuola di cucina di Cascina Rosa che si occupa di prevenzione tramite l’alimentazione
Salutiamoci |
Tutti possono partecipare a Salutiamoci, blogger e non: queste le regole del gioco
E' sufficiente consultare questa tabella a tre colonne con gli alimenti consentiti, vietati e non consigliati
Sul blog di Salutiamoci si possono approfondire le basi scientifiche dell'iniziativa, controllare il calendario degli ingredienti del mese, e scaricare le raccolte dei mesi precedenti.
Le fragole sono ospitatate per il mese di maggio da RicetteVeg.com di Nicole Provenzali
Tutti i miei post per Salutiamoci
Tutte le mie ricette con le fragole
“Con questo post partecipo anche al Linky Party by Topogina”
Buonissima questa versione fragolosa! Mi ricordavo i tuoi pasticcini con la prugna... proverò sicuramente anche questa versione!
RispondiEliminaGrazie Daria! :)
EliminaUNA LECCORNIA da un boccone e via!!!!
RispondiEliminaFantastica!;-)
Grazie! :)
EliminaCon le fragole è facile, son così buone di loro! :)
Come sempre, semplicità, leggerezza e bio sono le parole chiave, da te! Adoro la tua cucina e devo dire che sono passata dal blog della Capara ed anche lei non è da meno...
RispondiEliminaNon conoscevo l'iniziativa del lunedì veg... da oggi aderirò anche io con la mia famiglia...
baci
Elli
se passi da me c'è qualcosa per te www.quellocheunadonnadice.blogspot.it
RispondiEliminaUhhh un versione dolce e cruda...che sicuramente voglio provare....le fragole sono delle ispiratrici perfette
RispondiEliminaCiao Ci', questo post me lo devi per forza linkare al linky party di questa settimana. Raccogliamo dolci e dolcetti...
RispondiEliminaVado a curiosare tra i tuoi articoli su Salutiamoci, gnammy!!!
Bacio bacio, Alex
ciao Alex, da non credere: la notifica era finita nello spam della mia casella di posta! (la vendetta degli spammers ;) ) sono un po' a web ridotto, ma ora arrivo! Grazie, ciao!
EliminaCiao Ci'!!! ma sai che il giorno che ho pubblicato il post sulle parole di verifica ho davvero ricevuto 5 volte tanto di messaggi anonimi? Secondo me hanno una setta e prendono di mira determinati blogger....
EliminaA parte gli scherzi, ma davvero il tuo dessert si prepara in 20 minuti? Sto imparando un sacco di cose sui dolci questa settimana...
Grazie per aver partecipato! Ti auguro un bellissimo week end, Alex
eh sì, ma ... la Forza sarà con noi! ;)
Eliminasono velocissimi, prova!
grazie a te e altrettanto!
Semplice ma di grande effetto!
RispondiEliminaLo riproporrò!
Elisa
Grazie!
EliminaVedrai ti piacerà (sia esteticamente che al palato) :)
Non conosco il concentrato di malto, con cosa si può sostituire?
RispondiEliminaArrivo dal link-party di Alex
A presto
ciao!
EliminaLe opzioni sono concentrato di dattero (cioè datteri al 100% trattati naturalmente, quindi solo frutta e in genere è bio e costa anche poco, reperibile nei supermercati biologici, o in certe erboristerie che tengono anche alimenti), oppure malto. Si ritiene che il più sano sia quello di orzo, però ha un gusto abbstanza caratteristico che è, a mio parere, ben coperto da tutti i dolci al cioccolato, anzi si sposa bene, ma con le fragole forse è meglio qualcosa di più leggero come il malto di riso. Spero di sserti stata utile. ciao!
Wow! Non mi sono ancora data alla "frolla crudista", questa tua versione è bellissima e sicuramente anche buonissima!
RispondiEliminaOgni tanto mi è capitato di passare di qui, dovrei venirci più spesso!
Buona domenica
Grazie, che gentile! :)
EliminaSto sperimentando molto "a crudo" ultimamente perchè voglio aumentare la nostra quota giornaliera in modo soft e soddisfacente. E si sa, i dolci sono sempre un buon apripista!
Ecco, per farti capire quanto sono esperta in cucina ti dirò solo questo: scorrendo velocemente la ricetta ho letto "un po' di smalto per laccare", poi più sotto ho letto "silicone" e non ci ho capito più niente.
RispondiEliminaquindi hanno versato davvero quanto promesso nel vostro acquedotto? ;-) (scusa non ho resistito! ;-p )
EliminaA me capita spesso di leggere Roma per toma e poi mi faccio una bella risata :) ciao!
Sono finita sul questo post dal linky party (ma conoscevo già il tuo blog!) e ti anticipo che proverò a convincere il mio fidanzato a mangiare un dolce vegano con questo pasticcino visto che rifiuta ancora i miei muffin!!!
RispondiEliminaSpero tu possa aver successo e non deprimerti: nemo profeta in patria ;)
EliminaPer mia esperienza ho visto che serve qualcosa che sia vicino al gusto di chi assaggia, ma che è anche totalmente nuovo (non una replica di una cosa già conosciuta, pressochè identico ma se per esempio lui cerca il gusto del burro nei dolci come i muffin sarà dura) per convincere i più scettici che un modo di cucinare (e alimentarsi) diverso ha pari dignità e quindi da uguale soddisfazione al palato :)