martedì 27 maggio 2014

Insalata di germogli

La primavera porta voglia di rinnovamento e novità, dicevamo qualche giorno fa, e oggi vi propongo un'insolita (per i più) insalata di germogli.



venerdì 23 maggio 2014

Libri: Bisognerà

 Cari amici del Venerdì del libro, oggi voglio parlarvi di


 Bisognerà, di Thierry Lenain, illustrato da Olivier
 traduzione Nicola Cinquetti, Paolo Salandini.
 
"Da un'isola lontana un bambino osserva il mondo e i suoi occhi vedono guerre, "Bisognerà cambiarlo" pensa il bambino. E così i suoi occhi sorvoleranno oceani, foreste e cieli. "Bisognerà proteggerli", penserà il bambino. E da quell'isola tranquilla, metafora del ventre materno, raggiungerà la Terra."
dalla scheda dell'editore

giovedì 22 maggio 2014

#booknomination: Se niente importa

L'amica Maris mi ha booknominata!
Di che si tratta? E' presto detto: il booknominato sceglierà alcune citazioni di un libro che ha amato, nel mio caso "Se niente importa. Perché mangiamo gli animali?", quindi passerà il testimone ad altri amici.
 
Sapete che amo stravolgere le regole di questi giochi, così vi mostrerò alcune citazioni significative, prendetelo come un booktrailer. :)

Da piccolo passavo spesso il fine settimana a casa di mia nonna. Quando arrivavo, il venerdì sera, lei mi sollevava stringendomi in uno dei suoi abbracci soffocanti. E quando me ne andavo, la domenica pomeriggio, mi alzava di nuovo per aria. Solo molti anni dopo ho capito che mi stava pesando. (incipit)

mercoledì 21 maggio 2014

Orzotto agli "asparagi selvatici" (germogli di luppolo)

Ogni volta che vado al mercato e parlo con le mie amate contadine imparo qualcosa!
Quella dell'Alto Monferrato che ha nel banco molte erbe spontanee e prelibatezze locali, l'ultima volta aveva l'"asparago selvatico del Monferrato".


martedì 20 maggio 2014

lunedì 19 maggio 2014

...e ti cadono le braccia

Sembrava un bel lunedì di primavera, finalmente, inoltrata, il sole splendeva malgrado le previsioni, un ottimo inizio di settimana con la mente già proiettata verso l'estate, le scampagnate dei week end, l'arrivo del caldo, le vacanze!

Come ogni lunedì mattina, portati i bimbi a scuola e prima dell'inizio dei tanti impegni di ognuno, era il momento di un veloce passaggio di consegne e informazioni in un gruppo di volontari di una Associazione, una di quelle molto impegnate, come le tante piccole, meravigliose, virtuose realtà locali che declinano quotidianamente l'impegno civile nel nostro Paese e che danno concretezza al "Volere è potere" e soprattutto all' "Aiutati che il Ciel - laicamente - t'aiuta", supplendo a quel che non arriva dall'Alto, in questo caso più terrenamente da Stato, Regioni, Comuni.

Con grande entusiasmo e impegno, come ogni volta, si stava facendo brainstorming per capire come raccogliere nuovi fondi, ché purtroppo tanti ne servono, così tanti che a volte ci si scoraggia ma poi come formichine operose ci si mette al lavoro e si guarda avanti, tanta fatica hanno fatto e stanno facendo le famiglie che gravitano intorno a questa realtà (che per vari motivi non posso oggi in particolare circostanziare ma i miei lettori più fedeli probabilmente capiranno a cosa alludo) per raccoglierli e poi un fulmine a ciel sereno:

venerdì 16 maggio 2014

Libri: la regina dei baci

Cari amici del Venerdì del libro,
oggi voglio parlarvi di un libro che è già stato recensito molto volte ma è tra i preferiti di mia figlia e quindi mi pare giusto parlarvene, lo abbiamo riletto un'infinità di volte e l'ultima lo ha letto da sola!

La regina dei baci, testo e illustrazioni di Kristien Aertssen

Ho l'impressione che a mia figlia piaccia avere una scusa per ripercorrere le avventure della protagonista che hanno un lieto fine che invita a farsi tante coccole.
Una piccola principessa, figlia di una regina molto impegnata dai doveri di corte, vorrebbe un po' di attenzione, ma la madre non potendo dargliene la invita ad andare a cercare "La regina dei baci", con il suo aereo privato. La piccola farà un divertente viaggio andando di regno in regno a conoscere tante regine diverse: golose, amanti degli animali, ghiocherellone,  affascinanti, misteriose, ognuna le farà trascorrere ore liete, ma alla fine capirà che lei vuole solo la sua mamma, lei è la regina dei baci!

Una storia molto dolce, per bimbi anche dai tre anni, fino a ...quando amano farsi coccolare.

 Vi segnalo che è uscita la riedizione in formato ridotto (e più economico)

Anche oggi sono con i minuti contanti, mi sarebbe però spiaciuto saltare l'appuntamento del venerdì, vi verrò a trovare appena possibile.

A presto!



Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea,
le istruzioni per partecipare all'iniziativa e i link agli altri blog che hanno aderito.
Su Pinterest tante board con le recensioni di tutti i partecipanti

 

mercoledì 14 maggio 2014

Gelato alla nocciola e alla mandorla

Carissimi, con grande piacere condivido l'ultima creazione dolce, lo spunto lo devo ad EVA: sto partecipando, come tutor, alla sua iniziativa "21 giorni nell'Eden con EVA", ovvero 21 giorni di prova o transizione dolce (molto dolce!!!) e festaiola (vedeste che menù golosi!) verso un'alimentazione vegan, e oggi partecipo ad una delle sfide settimanali: rivedere una ricetta classica in chiave cruelty free.

La traccia chiedeva di proporre "gelati alle creme" e io ho provato a veganizzarne alcuni:

Partiamo dal più classico dei classici, il gelato alla nocciola, un gelataio una volta mi spiegava che l'80/90% dei clienti chiede quello, ed in effetti io quando trovo una gelateria che fa la versione vegana lo mangio molto molto volentieri! :D

Ecco il mio veg-gelato alla nocciola: 


gelato alla nocciola
gelato alla nocciola


Ingredienti:
100 grammi di nocciole;
100 grammi di latte di riso non zuccherato*;
100 grammi di latte di mandorle non zuccherato;
30 grammi di zucchero integrale di canna bio e fair trade;
15/20 grammi di concentrato di dattero*;
una punta di cucchiaino di vaniglia Bourbon;
 
* se avete in casa solo uno dei due va benissimo quello che avete tra riso e mandorla;
** se non avete il concentrato di dattero potete frullare un paio di datteri grandi al naturale nel latte vegetale, oppure aggiungere 15/20 grammi di zucchero di canna integrale.

Preparazione:
Semplicissimo: riduciamo in polvere con un piccolo ma potente robot da cucina le nocciole, e  aggiungiamola ai latti vegetali insieme al resto degli ingredienti, mescoliamo bene, facciamo gelare in una sorbettiera ad elica (modello molto basico acquistato in un centro commerciale per pochi euro: funziona benissimo). In alternativa procedete come descritto in questo post che spiega come fare il gelato a mano
La consistenza è buona, in 20 minuti è pronto!
Si può guarnire con granella di nocciole o pepite di cioccolato fondente fair trade, bio ed ovviamente vegan (attenzione: nel cioccolato fondente alcuni produttori mettono il burro anidro anziché il burro di cacao! - ben più pregiato! - )
Con queste dosi viene piuttosto dolce, chi lo vuole un po' meno dolce riduca un po' le dosi di zucchero.



Secondo gusto cremoso, gelato alle mandorle


Ingredienti:
80 grammi di mandorle;
200 grammi di latte di mandorle non zuccherato;40 grammi di sciroppo di agave;
opzionale: una punta di cucchiaino di vaniglia Bourbon;


Il procedimento è identico!

Ho pensato di servirlo su una cialdina di mandorle in granella e concentrato di dattero, con scagliette di mandorle.




Una volta preparati i vari gusti poi si possono fare delle Sc coppiate molto invitanti, combinare anche creme di diversa consistenza, per esempio porre al centro di una corona di gelato alla mandorla un cuore morbido di cioccolato... 




 di questo però parleremo in un post dedicato!

 E' tutto per oggi,  ditemi quale vi piace di più e se provate queste ricette lasciatemi i vostri feedback, io sono entusiasta, non credevo fosse così facile e forse non mi ci sarei messa a breve senza un invito, quindi: grazie EVA! :)

Tutti i miei gelati (con e senza gelatiera)

Frullati verdi di primavera

Capitano anche a voi quei periodi in cui sentite il bisogno di mangiare cibi molto leggeri, dalle preparazioni semplici, in cui avete più bisogno di bere che di cibo solido, in cui l'occasione di depurarsi un po' fa persino un'appassionata amante dei fornelli pigra? ;-)

Sì?
...No?
Beh, leggete comunque se vi alletta l'idea di risolvere i pasti in pochi minuti, o semplicemente curiosi ;-)

Vi avevo già parlato dei miei cocktail di spinaci, oggi vi propongo altri due bevande in verde


martedì 13 maggio 2014

I miei propositi #perilmondo, cercando bellezza

Invitata da Barbara - Accidentaccio, ho deciso di stilare anche io una piccola lista di propositi #perilmon; probabilmente avrete già incontrato questo hashtag, ma se così non fosse, ora vi spiego di cosa si tratta.
Tutto nasce dal concorso indetto da Legambiente, il Premio Sterminata Bellezza, che intende valorizzare esperienze, idee gesti che guardano al futuro, mettondo al centro la Bellezza del nostro Paese e le iniziative più virtuose per preservarla e produrne in ambiti diversi. Le blogger di Trippando rilanciano così
#perilmondo: gesti, idee, frasi, azioni concrete per migliorare il mondo e la nostra vita quotidiana.

Ringrazio Barbara per aver pensato a me, mi sono ritrovata in ogni punto del suo elenco.
Il mio blog è perfettamente allineato con questi propositi: in questo spazio metto a disposizione le mie ricette, che rispettano tutti i viventi e badano alla stagionalità e al km zero, con la virtuosa conseguenza di inquinare meno e preservare le risorse naturali, specialmente l'acqua; consiglio i libri che mi hanno più colpita, quelli che parlano di sentimenti, quelli che promuovono la cultura della differenze, che invitano al rispetto di ogni individuo altro, che ci fanno crescere e sognare; racconto delle nostre esperienze di genitori, per potermi confrontare con i lettori e promuovere scambi costruttivi, diventare più aperti, crescere figli rispettosi e attenti ai sentimenti propri e degli altri; condivido racconti di viaggio, perchè le cose belle vanno condivise, ed è possibile conoscere il mondo anche semplicemente leggendone, e perché, come ha detto benissimo Barbara, viaggiare significa conoscere, scoprire nuove realtà, arricchire il proprio bagaglio di esperienze e sensibilità e allargare gli orizzonti dei nostri bambini.

Multiculturalismo e tradizioni da contaminare


L'autonomia dei bimbi nelle diverse culture, osservazioni da parco giochi


Nel quotidiano faccio più o meno le stesse cose, se mi leggete meno spesso del solito è perchè crescendo eSSe, ho più occasioni di interagire con altri adulti e spostare tutto questo nel mio quotidiano. In questi ultimi tempi sono piuttosto concentrata su iniziative di promozione della lettura - nei libri c'è tanta bellezza! -

Libraia per una settimana, promozione alla lettura alle primarie

e nel supporto a chi decide di transitare verso un'alimentazione più consapevole ed etica, cucinando piatti che sono belli e soprattutto buoni, veramente. :)

Torta al cioccolato al profumo di limone


Resto anche con occhi apertissimi verso il web perché è qui che ho conosciuto persone speciali che per me sono state catalizzatori di scoperte, svolte, incontri che mi hanno portata a conoscere realtà bellissime.

Per questo ho deciso di chiudere questo post con due segnalazioni di progetti #perilmondo

- Parchi con giochi accessibli per tutti i bambini: sosteniamo tutti questo importante iniziativa!

- #noiviaggiamosicuri: questo progetto è fermo, purtroppo, ognuna di noi promotrici è al momento impegnata su tanti fronti diversi, ma non smette di esser attuale: assicuriamo sempre i nostri bambini, rispettiamo il diritto di viaggiare sicuri! :-D

Lascio ad ogni lettore che passerà di qui la possibilità di continuare la catena virtuosa, se vi va poi commentate qui sotto aggiungendo il vostro link così vi potrò leggere!


venerdì 9 maggio 2014

Libri: il pesciolino nero

Cari compagni di letture del Venerdì del libro,  torno dopo qualche venerdì di pausa per consigliarvi un libro, sempre della biblioteca di classe di eSSe, che mi ha commossa e mi è molto piaciuto:

Il pesciolino nero, di Samad Beheranghi

All'inzio del libro viene presentata la storia dell'autore, un insegnante iraniano scomparso in circostanze misteriose negli anni '60, in modo molto simile al protagonista del suo libro per di più.
È triste e smuove sentimenti profondi pensare che in certi Paesi essere insegnanti in prima linea significhi impegno civile militante (come direbbe e dice una mia cara blogamica), forte, importante, a rischio della propria incolumità.

mercoledì 7 maggio 2014

Cassoni agli spinaci ...preistorici

In questi giorni riesco a ritagliare pochissimo tempo per il blog, avrei voluto pubblicare questo post prima che si chiudesse il mese di aprile, ovvero degli spinaci per Salutiamoci, ospitati da Annalisa, ma ovviamente potremo continuarli a mangiarli per un bel po' ;) soprattutto finché son belli freschi, quindi non rinuncio a pubblicare questa ricettina.

Le foto parlano da sole, quindi non mi dilungo:
Ecco i miei cassoni preistorici*


lunedì 5 maggio 2014

Insalata di riso lungo agli asparagi e porri.

 In questi giorni di tempo pazzarello, con escursioni termiche repentine, diventa difficile anche pianificare con anticipo cosa cucinare... Ho allora pensato di proporvi un piatto che si può servire freddo, tiepido o caldo, a seconda di cosa vi faccia piacere mangiare e della temperatura esterna, da risotto ad insalata fredda:


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