Cosa succede quando in un rapporto si va a due velocità?
Scopriamolo leggendo con i nostri bambini:
A piede libero
di Mirco Zilio
illustrazioni di Giacomo Agnello Modica
editore Uovonero
La scheda dell'editore
Ho visto in biblioteca questo albo illustrato tra quelli segnalati dai bibliotecari e l'ho subito preso in prestito, ricordando anche di averne sentito parlare da un'amica bookaholic, ero curiosa.
Ho trovato il soggetto originale e ho apprezzato l'universalità della storia dei protagonisti.
Il bisogno di libertà, la voglia di viaggiare, diventano occasione per mettersi alla prova e definire la propria identità. Immediatamente
fa pensare a come crescendo si cambi all'interno di una coppia di
giovani innamorati, ma più in generale accade anche di amici di
infanzia, tra fratelli o tra genitori e figli.
Una coppia di giovani piedi vive una fase in cui i desideri non coincidono. Il piede sinistro scalpita, gli sta stretta la vita da pantofolaio che conduce con il piede destro. Vorrebbe partire, esplorare il mondo, ma il piede destro non sta al suo passo, preferisce stare davanti al camino, rilassarsi sul divano. Stanco di dover sempre rallentare, di non potersi muovere da casa, un giorno il piede sinistro parte, da solo.
Inizia così la sua avventura, conoscerà tanti altri piedi, di colori e con scarpe diversi. Proverà la sensazione straniante di essere sempre l'unico che si muove da solo e la gioia della libertà di poter determinare il suo destino. Scalerà montagne, nuoterà negli abissi, visiterà città, le sue suole si consumeranno. A un certo punto farà anche una brutta caduta, e a quel punto avrà voglia di tornare alla casa che condivideva con piede destro. Lì troverà solo uno scatolone con i ricordi delle esperienze che avevano condiviso da quando erano piccoli e nessun motivo per restare, così di nuovo si troverà in viaggio, con uno spirito diverso.
La storia continua e porta il lettore dove forse non si aspetta di arrivare.
Testo e immagini viaggiano su piani di lettura molteplici e sfumati, che
stimolano un'interpretazione molto libera. I piedi viaggiano tra gli squali e dove volano le aquile, incontrano chi veste tacchi a spillo come sneakers, tra bipedi, quadrupedi e persino millepiedi! con illustrazioni a misura di piccolo lettore e di immediata comprensione per tutti.
In conclusione l'importante è trovare la propria strada, anche se questo significa rottura con il passato, e chi condivide il proprio passo per costruire un progetto insieme.
Non posso che apprezzare un finale così rispettoso di ogni modo di sentire ed essere e un libro che invita a partire per conoscere e trovare se stessi.
In questi mesi di assenza dal blog ho letto molti libri, per mio conto e a piccoli ascoltatori curiosi.
Mi mancava tener traccia delle mie letture, così ho deciso di riaprire questo spazio. Insomma... A volte ritornano ;-)
Con questo post partecipo al Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti qui.
Qui
invece potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa, e le
istruzioni per partecipare.
Buon fine settimana!
Ma sembra davvero molto originale! Io l'ho segnato poi vediamo
RispondiEliminaBentornata! Mi fa davvero piacere rileggerti! Anche noi ci siamo imbattutti in questo libro qualche mese fa in biblioteca: protagonista davvero originale e storia con molteplici livelli di lettura. Buon fine settimana!
RispondiEliminaDaria, grazie :)
EliminaDecisamente un libro interessante, credo che il numero di livelli di lettura alto sia un tratto distintivo per individuarne.
Davvero interessante. Dovrò cercarlo.
RispondiEliminaGrazie a tutti per aver commentato. Purtroppo le notifiche sono state filtrate come spam, per questo vi rispondo solo ora.
RispondiEliminaSono contenta vi sia piaciuto.