tag:blogger.com,1999:blog-40243332660822835672024-03-13T16:31:57.906+01:00Il Mondo di CìEsperienze in movimentoCìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.comBlogger787125tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-73250672997309676132019-03-30T22:28:00.000+01:002019-03-30T22:28:10.693+01:00Guardiamo avanti?Carissimi,<br />
rieccomi!<br />
<br />
Sono tornata, anzi <a href="http://appuntamenticreattivi.blogspot.com/2019/03/appuntamenti-creattivi-for-future.html" target="_blank">abbiamo pensato di tornare</a>, con un progetto condiviso.<br />
L'idea è fare brainstorming su una serie di temi.<br />
Siamo partiti da futuro.<br />
<br />
Come lo vediamo? <br />
<br />
Proprio mentre riflettevo su come declinare l'argomento, ho visto questo video:<br />
<br />
<iframe allowfullscreen="true" allowtransparency="true" frameborder="0" height="315" scrolling="no" src="https://www.facebook.com/plugins/video.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2FOhgaCiaopeople%2Fvideos%2F265911990951110%2F&show_text=0&width=560" style="border: none; overflow: hidden;" width="560"></iframe>
<br />
<br />
Un pugno nello stomaco.<br />
<br />
Vogliamo fare qualcosa di concreto?<br />
Costa stiamo già facendo?<br />
<br />
Potremo parlarne nei prossimi post.<br />
<br />
Ci fate compagnia?<br />
Usate questo hashtag<br />
#ACforFuture <br />
<br />
A presto.<br />
<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-83379887375210695702018-03-16T14:59:00.000+01:002018-03-16T20:32:04.721+01:00Libri: il figlio unico <br />
Alla mia ultima visita in biblioteca, di impulso ho preso questo libro:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-OhxXep3QOXA/WoWMmu4qQ1I/AAAAAAAAJYo/2XDRJSkTN3gRysLhDE1Ex8iHQ7u7ospewCLcBGAs/s1600/Il%2Bfiglio%2Bunico%2Bcopertina.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1095" data-original-width="768" height="200" src="https://1.bp.blogspot.com/-OhxXep3QOXA/WoWMmu4qQ1I/AAAAAAAAJYo/2XDRJSkTN3gRysLhDE1Ex8iHQ7u7ospewCLcBGAs/s200/Il%2Bfiglio%2Bunico%2Bcopertina.jpg" width="140" /></a></div>
Il figlio unico<br />
di Guojing <br />
Mondadori<br />
<br />
Grandi dimensioni, numerose pagine, un silent book illustrato da una artista cinese molto espressiva, che sceglie disegni seppiati per raccontarci l'avventura della sua piccola protagonista.<br />
<br />
Nell'introduzione ci racconta che l'ispirazione arriva da un fatto accaduto nella sua infanzia. Siamo nella Cina degli anni '80, quando vigeva la politica del figlio unico e molti bambini sperimentavano una solitudine profonda.<br />
<br />
<br />
Una piccola bimba rimane sola in casa quando i genitori vanno a lavorare.<br />
Gioca e un po' si annoia, il tempo sembra non passare.<br />
Sfogliando un album si ferma sulla fotografia della nonna, sente la sua mancanza. Il desiderio di vederla è così forte che subito esce, la vediamo camminare in una città affollata dove però nessuno le bada, sembra invisibile.<br />
Il viaggio è lungo e si addormenta sull'autobus; quando si risveglia è deserto e fermo al capolinea. Scende e in pochi passi si trova sola in mezzo a un bosco, l'autobus intanto è ripartito. <br />
Il sentirsi persa della bambina, che per la prima volta è disorientata e insicura, insieme alla paura razionale del lettore adulto, che pensa subito a quali pericoli sarà esposta, durano solo qualche pagina: un cervo che la osservava muoversi nel bosco decide di prendersi cura di lei, la condurrà fuori dal bosco buio e poi sopra le nuvole, grazie a una scala che unisce mondi e livelli, reali e fantastici. <br />
Vivrà una magica e lunga avventura, a lieto fine. <br />
<br />
Colpisce come questo <i>senza parole</i> riesca a trasmettere in modo cosi preciso e vivido il mondo emotivo dei protagonisti e a dipingere un fenomeno sociale, un momento storico, su cui forse non ci siamo mai soffermati.<br />
Ho amato la delicata amorevolezza con cui questa bambina è stata accolta e accompagnata dalle creature fantastiche che incontra nel bosco. Mi piace pensare che siano lo specchio della sua fiducia nell'altro, che le siano venute in aiuto grazie alla sua resilienza e alla sua forte energia vitale che la conduranno fino a casa della nonna. <br />
<br />
I sentimenti viaggiano su piani paralleli, spesso senza punti di contatto: il timore e al contempo la sicurezza della bambina; l'avvolgente protezione di animali ed esseri fantastici nei suoi confronti opposta al disinteresse incomprensibile degli adulti che incrocia nel suo viaggio reale; l'angoscia dei genitori quando non la trovano al loro ritorno e la gioia che provano quando finalmente si riabbracceranno.<br />
<br />
Arriva forte il messaggio di non perdersi mai d'animo e avere fiducia in se stessi e anche e comunque in <i>quanto</i> ci circonda. <br />
Nemmeno la durezza della città può fermare un cuore avventuroso e impavido.<br />
<br />
<i>Con questo post partecipo al Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br />
<a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Qui</a>
invece potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa, e le
istruzioni per partecipare.</i><br />
<br />
<br />
Buon fine settimana!<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-77510295865776418882018-02-23T19:45:00.004+01:002018-02-23T19:56:56.861+01:00Libri: Jane, la volpe & ioA volte i libri capitano sul nostro cammino per caso, come per: <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-xavF5PxWTUE/WpAqj4ZiVDI/AAAAAAAAJZU/klC0GFRhbOk6wYbJKlLCAlGpv5bLuNNtgCLcBGAs/s1600/jane-volpe-io-cover.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="201" height="200" src="https://3.bp.blogspot.com/-xavF5PxWTUE/WpAqj4ZiVDI/AAAAAAAAJZU/klC0GFRhbOk6wYbJKlLCAlGpv5bLuNNtgCLcBGAs/s200/jane-volpe-io-cover.jpg" width="134" /></a></div>
Jane, la volpe & io”<br />
scritto da Fanny Britt,<br />
illustrato da Isabelle Arsenault<br />
pubblicato in Italia da Mondadori<br />
<br />
Una graphic novel
che ha attratto il mio sguardo in biblioteca: copertina rigida
cartonata, formato intermedio tra un A4 e un <i>diario</i>, grammatura di un
albo illustrato e spessore di un romanzo: 100 pagine tonde. <br />
Un libro che ha un suo peso, un suo ingombro fisico, nelle nostre mani, forse per scelta precisa visto il tema che tratta.<br />
<br />
L'interno
copertina, arancio intenso, segna il confine tra il nostro reale e
quello della storia narrata - che a sua volta ne ospita un'altra - e
suggerisce immediata empatia. <br />
<br />
Helene è una preadolescente che viene presa di mira a scuola.<br />
Sulle
pareti dei bagni scrivono cattiverie sul suo peso, ridono di lei a ogni
occasione. Non importa che siano tutte falsità, il risultato è che
nessuno vuol stare con lei, viene isolata, lasciata sola persino sul bus
che la riporta a casa: le compagne temono di poter essere contagiate
dalla sua impopolarità, temono di venir escluse a loro volta dal gruppo
"che conta":<br />
<blockquote class="tr_bq">
<i>Non parlate a Helene! Non ha più amiche.</i></blockquote>
Le illustrazioni sono in bianco e nero, su sfondo seppiato,
in perfetta sintonia con le giornate monotone e tristi della ragazza. I
testi sono in stampatello maiuscolo, Helene china spesso la testa e
cerca di non dare a vedere quanto la feriscano, ma è come se volesse
urlare il suo disagio, ma alla fine tiene tutto dentro. <br />
<blockquote class="tr_bq">
<i>NONOSTANTE IO ABBIA UNA FERVIDA IMMAGINAZIONE,<br />RESTO SEMPRE SORPRESA QUANDO SI INVENTA UN NUOVO INSULTO<br />OGNI VOLTA É LA STESSA COSA: UN BUCO IN PIÚ NELLA MIA GABBIA TORACICA.<br />SENTO TUTTO.<br />E NON SENTO NIENTE. </i></blockquote>
Quando è in difficoltà si rifugia nel mondo vittoriano della sua eroina preferita, Jane Eyre. Le pagine in cui ne parla sono piene di colore e hanno testi in un romantico corsivo. Quel libro la emoziona, le da speranza.<br />
<br />
Helene condivide con Jane dolorose ingiustizie e delusioni, ma anche colpi di scena.<br />
<br />
Durante la gita scolastica si ritrova nella <i>tenda delle emarginate</i>, ragazze impopolari e silenziose. <br />
Le
prese in giro continuano, le strategie per fingere indifferenza costano
tante energie, la solitudine pesa, ma una sera mentre sta leggendo il
suo amato romanzo compare una volpe, ha degli occhi dolci, <i>miracolosi</i>. Il contatto così intenso tra loro viene interrotto da una delle sue compagne di tenda, che rovina l'incanto. <br />
Non
resta che tornare a leggere: Jane sta scoprendo che il suo amato ha una
moglie, anche se pazza e rinchiusa in una torre... così Helene si
convince che i lieto fine per quelle come loro non possano esistere.<br />
A quel punto invece irrompe nella tenda Geraldine, una delle<i> carine</i>. L'hanno cacciata perché non ha voluto rispettare le regole imposte dal gruppo. <br />
Dal
suo arrivo cambia tutto, l'atmosfera si fa spiensierata, finalmente;
passano ore parlando, raccontandosi. Diventano
migliori amiche. Le ore volano e al rientro continuano a frequentarsi.<br />
<br />
La visita di controllo dal medico rivela che Helene
non è assolutamente "una salsiccia", o peggio, come le hanno fatto
credere; la madre si chiede chi le abbia messo in testa certe idee, ma
lei non ha cuore di raccontarle cosa ha passato e ormai non ha più
importanza.<br />
<blockquote class="tr_bq">
<i>COMINCIO A CREDERE CHE MENO CI PENSO, MENO É VERO.</i></blockquote>
Per Jane Eire arriva il lieto fine. <br />
Le
pagine delle due storie si fondono: i colori invadono lo sfondo seppiato, il corsivo sostituisce lo stampatello, una sicurezza
nuova nella protagonista fa sì che gli sguardi delle compagne che l'avevano ferita non la tocchino più.<br />
<br />
Un libro che ho molto amato, a ogni rilettura mi offre qualche nuovo spunto. <br />
La
narrazione è delicata ma al contempo scava nel profondo dei personaggi e
anche di chi legge e lascia il lettore con la consapevolezza di poter
cambiare il proprio destino.<br />
Mi lascia con la sensazione che sia il
nostro sguardo a trovare i colori o a farli sbiadire, possiamo essere
schiacciati dal mondo che ci circonda, ma anche cogliere al volo
fortunate coincidenze che possono farci stare meglio. <br />
<br />
Anche quest'anno sostengo l'<a href="https://www.dynamocamp.org/45542-sostieni-dynamo-camp/" target="_blank">sms solidale a favore di Dynamo Camp</a>: li aiutiamo a farne sorridere qualcuno in più? :-)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-d8JeTgvCHGM/Wo6_-GeCz2I/AAAAAAAAJZA/2hB3BXPw8-Usr2Yc0Dkm_xxnaAgYgRmpACLcBGAs/s1600/DynamoSMSsolidale.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="312" data-original-width="500" height="199" src="https://3.bp.blogspot.com/-d8JeTgvCHGM/Wo6_-GeCz2I/AAAAAAAAJZA/2hB3BXPw8-Usr2Yc0Dkm_xxnaAgYgRmpACLcBGAs/s320/DynamoSMSsolidale.png" width="320" /></a></div>
<br />
<blockquote class="tr_bq">
La Terapia Ricreativa, cuore dei programmi di Dynamo Camp, ha
l’obiettivo di svago e divertimento ma anche di far riacquisire fiducia
in se stessi e nelle proprie possibilità ed è concepita per bambini
affetti da leucemie, tumori infantili e altre gravi patologie e per loro
fratelli e sorelle sani (Siblings) <a href="http://www.dynamocamp.org/a-chi-e-rivolto/" target="_blank">Fonte</a></blockquote>
<br />
<br />
<i>Con questo post partecipo al Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br />
<a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Qui</a>
invece potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa, e le
istruzioni per partecipare.</i><br />
<br />
<br />
Buon fine settimana! <br />
<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-28756171616020979952018-02-09T18:22:00.000+01:002018-02-09T19:19:22.190+01:00Libri: Il nemico. Una favola contro la guerra.<b>Com'è il nemico? </b><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-IJgrzuVOP_c/Wn2u6wphpDI/AAAAAAAAJYE/GbeaZg6vyWo_0L5DYr2lp1caUcC1qc6VgCLcBGAs/s1600/Il%2Bnemico%2BTdM%2Bcopertina%2BHC.jpg" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="231" data-original-width="168" height="200" src="https://1.bp.blogspot.com/-IJgrzuVOP_c/Wn2u6wphpDI/AAAAAAAAJYE/GbeaZg6vyWo_0L5DYr2lp1caUcC1qc6VgCLcBGAs/s200/Il%2Bnemico%2BTdM%2Bcopertina%2BHC.jpg" width="145" /></a></div>
<br />
Ce lo raccontano in questo albo illustrato: <b><br /></b><br />
<br />
<b>Il nemico. Una favola contro la guerra. </b><br />
<b>di Davide Calì e Serge Bloch</b><br />
<b>Edizioni Terre di Mezzo</b><br />
<br />
<br />
<a href="http://libri.terre.it/libri/collana/19/libro/437/Il-nemico" target="_blank">Scheda dell'editore</a><br />
<br />
<br />
<br />
Subito si introduce il lettore allo scenario che deve immaginarsi:
desolazione, qualcosa di simile a un deserto dove prima c'erano alberi,
buchi nel suolo:<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-xwk5SzQT1vA/Wn2yZpqq5SI/AAAAAAAAJYY/BOnKzPeXMY4h1nijdNGlBANkRfCJu4XSQCLcBGAs/s1600/il%2Bnemico%2BGuerra.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="528" data-original-width="800" height="209" src="https://4.bp.blogspot.com/-xwk5SzQT1vA/Wn2yZpqq5SI/AAAAAAAAJYY/BOnKzPeXMY4h1nijdNGlBANkRfCJu4XSQCLcBGAs/s320/il%2Bnemico%2BGuerra.png" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
È così efficace questa rappresentazione della guerra. <br />
<br />
A volte mi piacerebbe sapere da quale percorso arriva l'idea che porta alla creazione di un albo illustrato, come si sviluppi il testo e come la narrazione per immagini. <br />
Capita che io mi
fermi ad analizzare ogni singola pagina con attenzione, specialmente quando, come in
questo caso, ogni piccolo dettaglio concorre a trasmettere qualcosa al
lettore e apre a riflessioni ampie.<br />
Questa pagina, che è tra le primissime, ha catturato a lungo il mio interesse: semplicemente dice tutto! <br />
<br />
<b>La guerra è bianco e nero<i>, punto. </i></b><br />
La guerra ha un suo spazio e in qualsiasi posizione si trovi è disarmonica, rispetto all'essere che le si trova accanto<i>, punto. </i><br />
La guerra è qualcosa che crea disagio osservare, definire, realizzare<i>, punto.</i><br />
<br />
La guerra è una parola piccola, che spaventa tantissimo, tanto che bisogna prendere fiato per pronunciarla. <br />
La guerra crea il vuoto intorno, risucchia la luce e qualsiasi altra cosa. <br />
Te la puoi trovare davanti, anche sfogliando un albo illustrato.<i> </i><br />
<br />
<i>È la guerra.</i><br />
C'è poco da fare.<br />
<br />
<br />
<a href="https://3.bp.blogspot.com/--x-7MPyoVDo/Wn2u8BlwdBI/AAAAAAAAJYI/5ZhIPIoJqmIO5N2ej9Ym27UaaiwKXk70wCLcBGAs/s1600/il_nemico_coperrtina_TdM.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="222" data-original-width="168" src="https://3.bp.blogspot.com/--x-7MPyoVDo/Wn2u8BlwdBI/AAAAAAAAJYI/5ZhIPIoJqmIO5N2ej9Ym27UaaiwKXk70wCLcBGAs/s1600/il_nemico_coperrtina_TdM.jpg" /></a><i>Torniamo alla narrazione... </i><br />
<br />
Nei buchi ci sono i soldati. <br />
Due sono i protagonisti della nostra storia e sono nemici, l'uno per l'altro. <br />
<br />
<b>Come ce lo immaginiamo il nemico? Cosa sappiamo di lui?</b><br />
<br />
Sarà imponente? Minaccioso?<br />
Sarà cattivo?<br />
<br />
<i>- Per forza, deve esserlo, o non sarebbe il nemico! </i><br />
Potremmo pensare.<br />
Invece il soldato che ci racconta la sua esperienza dice di averlo addirittura letto <b>sul manuale</b> che gli hanno consegnato. C'<b>è scritto che il nemico è cattivo e pericoloso, quindi deve essere vero, no? </b><br />
<br />
<br />
<b>Un libro per chi ama avere dubbi. </b><br />
<br />
<i><br />Con questo post partecipo al Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br />
<a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Qui</a>
invece potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa, e le
istruzioni per partecipare.</i><br />
<br />
<br />
Buon fine settimana!<i> </i>
Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-30914038880992267342018-02-02T10:01:00.001+01:002018-02-02T12:01:03.920+01:00Libri: a piede liberoCosa succede quando in un rapporto si va a due velocità?<br />
<br />
Scopriamolo leggendo con i nostri bambini:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-hs7jsntmyZk/WnMFlwj2OHI/AAAAAAAAJXw/UTbNN9uJGHIZLBmnhaAG2efUzvz-Q6YMwCLcBGAs/s1600/Copertina_Piede_libero.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="425" data-original-width="300" height="200" src="https://1.bp.blogspot.com/-hs7jsntmyZk/WnMFlwj2OHI/AAAAAAAAJXw/UTbNN9uJGHIZLBmnhaAG2efUzvz-Q6YMwCLcBGAs/s200/Copertina_Piede_libero.jpg" width="140" /></a></div>
<b>A piede libero </b><br />
<b>di Mirco Zilio </b><br />
<b>illustrazioni di Giacomo Agnello Modica</b><br />
<b>editore Uovonero</b><br />
<br />
<a href="http://www.uovonero.com/catalogo/i-geodi/535-a-piede-libero" target="_blank">La scheda dell'editore</a><br />
<br />
Ho visto in biblioteca questo albo illustrato tra quelli segnalati dai bibliotecari e l'ho subito preso in prestito, ricordando anche di averne sentito parlare da un'amica <i>bookaholic</i>, ero curiosa.<br />
<br />
<b>Ho trovato il soggetto originale e ho apprezzato l'universalità della storia dei protagonisti. </b><br />
<b><b>Il bisogno di libertà, la voglia di viaggiare, diventano occasione per mettersi alla prova e definire la propria identità</b></b>. Immediatamente<b>
fa pensare a come crescendo si cambi all'interno di una coppia di
giovani innamorati, </b>ma più in generale accade <b>anche di amici di
infanzia, tra fratelli o tra genitori e figli. </b><br />
<b><br /></b>
Una coppia di giovani piedi vive una fase in cui i desideri non coincidono. Il piede sinistro scalpita, gli sta stretta la vita da pantofolaio che conduce con il piede destro. Vorrebbe partire, esplorare il mondo, ma il piede destro non sta al suo passo, preferisce stare davanti al camino, rilassarsi sul divano. Stanco di dover sempre rallentare, di non potersi muovere da casa, un giorno il piede sinistro parte, da solo. <br />
Inizia così la sua avventura, conoscerà tanti altri piedi, di colori e con scarpe diversi. Proverà la sensazione straniante di essere sempre l'unico che si muove da solo e la gioia della libertà di poter determinare il suo destino. Scalerà montagne, nuoterà negli abissi, visiterà città, le sue suole si consumeranno. A un certo punto farà anche una brutta caduta, e a quel punto avrà voglia di tornare alla casa che condivideva con piede destro. Lì troverà solo uno scatolone con i ricordi delle esperienze che avevano condiviso da quando erano piccoli e nessun motivo per restare, così di nuovo si troverà in viaggio, con uno spirito diverso.<br />
<br />
La storia continua e porta il lettore dove forse non si aspetta di arrivare.<br />
<br />
Testo e immagini viaggiano su piani di lettura molteplici e sfumati, che
stimolano un'interpretazione molto libera. I piedi viaggiano tra gli squali e dove volano le aquile, incontrano chi veste tacchi a spillo come sneakers, tra bipedi, quadrupedi e persino millepiedi! con illustrazioni a misura di piccolo lettore e di immediata comprensione per tutti. <br />
<br />
<br />
In conclusione l'importante è trovare la propria strada, anche se questo significa rottura con il passato, e chi condivide il proprio passo per costruire un progetto insieme.<br />
<br />
Non posso che apprezzare un finale così rispettoso di ogni modo di sentire ed essere e un libro che invita a partire per conoscere e trovare se stessi. <br />
<br />
<i><br /></i>
<i>In questi mesi di assenza dal blog ho letto molti libri, per mio conto e a piccoli ascoltatori curiosi. </i><br />
<i>Mi mancava tener traccia delle mie letture, così ho deciso di riaprire questo spazio. Insomma... A volte ritornano ;-) </i><br />
<br />
<br />
Con questo post partecipo al Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br />
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invece potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa, e le
istruzioni per partecipare.<br />
<br />
<br />
Buon fine settimana!<i> </i>Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-31142271329056557602017-04-28T13:20:00.002+02:002017-04-28T14:21:50.633+02:00Tempo di Libri, sempre troppo poco... I nostri fine settimana di aprile sono stati davvero pieni, tra impegni di mia figlia, di mio marito, e fisioterapia mia (sigh!), mi sono trovata con il calendario coperto di post it!<br />
Contro ogni pronostico, sono però riuscita a dedicare un pomeriggio a Tempo di Libri, la neonata fiera dell'editoria a Milano. <br />
<br />
eSSe all'inizio si aggirava per gli spazi enormi della Fiera come uno zombie, usciva da una intensa prova di danza, ma appena ha visto le distese di albi illustrati che ci siamo trovate davanti gli occhi le si sono spalancati e la stanchezza ha lasciato il posto alla curiosità.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-cj4EPlaClW8/WQCgnohLrtI/AAAAAAAAJUs/z0PckUfYv3si1GW9tQm91RHFQOFgnJFNQCLcB/s1600/TDL%2B2017%2B1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-cj4EPlaClW8/WQCgnohLrtI/AAAAAAAAJUs/z0PckUfYv3si1GW9tQm91RHFQOFgnJFNQCLcB/s320/TDL%2B2017%2B1.jpg" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br />
<div class="bookInfoTitle">
<a href="https://www.galluccieditore.com/scheda/?id=694" target="_blank">L'Uccello di fuoco</a></div>
di Charlotte Gastaut<br />
Gallucci</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Non essendo certa di riuscire ad andare e comunque non potendo essere in fiera negli orari delle conferenze che mi interessavano di più, ho iniziato una visita senza un programma preciso, attratta dai libri esposti,<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-gnE_V6GmEzw/WQCmhsegIKI/AAAAAAAAJVI/BDDmpJzbjXMoUk_Y5dr4BOFvOH_eACY1gCLcB/s1600/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-gnE_V6GmEzw/WQCmhsegIKI/AAAAAAAAJVI/BDDmpJzbjXMoUk_Y5dr4BOFvOH_eACY1gCLcB/s320/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B4.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://www.galluccieditore.com/scheda/?id=291" target="_blank">Biancaneve</a><br />
Testo e disegni di Mayalen Goust<br />
Gallucci<span class="bookInfoAuthorLabel"></span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
fermandomi agli stand quando riconoscevo la mano di qualche <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/Suzy%20Lee" target="_blank">disegnatore che amo</a>,<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-w_QxJxYSLoU/WQCmhFPW_8I/AAAAAAAAJVE/E0tx2S1xwlg6vyL2M5yUaPq4czdVAd6lACLcB/s1600/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-w_QxJxYSLoU/WQCmhFPW_8I/AAAAAAAAJVE/E0tx2S1xwlg6vyL2M5yUaPq4czdVAd6lACLcB/s320/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B2.jpg" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="http://libri.terre.it/libri/collana/0/libro/553/Chiedimi-cosa-mi-piace" target="_blank">Chiedimi cosa mi piace</a><br />
di <span class="autore">Bernard Waber, illustrato Suzy Lee<br />Terre di mezzo</span></td></tr>
</tbody></table>
<br />
incuriosita da qualcosa di sconosciuto, <br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-mSk15MCgsfM/WQCmiBH6cDI/AAAAAAAAJVM/-waZeTIM71MELkKTW3EJ3kNfXozqxDIEgCLcB/s1600/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-mSk15MCgsfM/WQCmiBH6cDI/AAAAAAAAJVM/-waZeTIM71MELkKTW3EJ3kNfXozqxDIEgCLcB/s320/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B5.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="https://www.libri.it/genitori-felici" target="_blank">Genitori felici</a><br />
di Emmamuelle Houdart, Laetitia Bourget<br />
Logos</td></tr>
</tbody></table>
colpita da altro nel profondo,<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-4fbmtw3SmM0/WQCmkPZ8ssI/AAAAAAAAJVc/4fa_Pw-1pqYSVjiepZ6c7-XNLYQtS7b3QCLcB/s1600/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B9.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-4fbmtw3SmM0/WQCmkPZ8ssI/AAAAAAAAJVc/4fa_Pw-1pqYSVjiepZ6c7-XNLYQtS7b3QCLcB/s320/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B9.jpg" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="http://www.tunue.com/mirari/382-l-approdo.html" target="_blank">L'approdo</a><br />
di Shaun Tan <br />
Tunué</td></tr>
</tbody></table>
attratta, sempre, dai classici rivisitati,<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-Bd0Wihf5vF4/WQCmil-tqHI/AAAAAAAAJVQ/c8_4gJSsA8MtMsMZ7EsxIZbN7pGMeGmZwCLcB/s1600/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B7.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://4.bp.blogspot.com/-Bd0Wihf5vF4/WQCmil-tqHI/AAAAAAAAJVQ/c8_4gJSsA8MtMsMZ7EsxIZbN7pGMeGmZwCLcB/s320/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B7.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Odissea. Il viaggio di Ulisse<br />
di Charlotte Gastaut<br />
White Star</td></tr>
</tbody></table>
<br />
dai libri accessibili,<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-SQz5zaZLbDA/WQMZUF2gRgI/AAAAAAAAJVw/ogC462xeULkmDDSbsEaqLZwjy105pU-9QCLcB/s1600/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B13.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-SQz5zaZLbDA/WQMZUF2gRgI/AAAAAAAAJVw/ogC462xeULkmDDSbsEaqLZwjy105pU-9QCLcB/s320/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B13.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Stand <a href="http://www.libriitalianiaccessibili.it/" target="_blank">LIA</a><br />
Libri Italiani Accessibili</td></tr>
</tbody></table>
<br />
e sorpresa di trovare persino alcuni Kamishibai!<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/--HlUCGQ3HYk/WQCmjXXieiI/AAAAAAAAJVU/KRvCyu7z1NMUatOtmRxhK0i_21EYz0dWQCLcB/s1600/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B6.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://2.bp.blogspot.com/--HlUCGQ3HYk/WQCmjXXieiI/AAAAAAAAJVU/KRvCyu7z1NMUatOtmRxhK0i_21EYz0dWQCLcB/s320/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B6.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Nella mia mano<br />
<a href="http://www.artebambini.it/attivita-editoriale/kamishibai/" target="_blank">Kamishibai </a><br />
Racconti in valigia<br />
Fuaz Aziz<br />
Artebimbi</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Ci siamo presto accorti che molte persone che conosciamo avevano avuto
la stessa idea, abbiamo incontrato amiche blogger che mi hanno dato preziosi suggerimenti (grazie <a href="http://ilmiograndecaos.blogspot.it/" target="_blank">Alessandra</a>!)<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-9Y89YIpBTIg/WQMZSS6Dq6I/AAAAAAAAJVs/8CJhaVIULkE59MB4QSEy8uVyH3KhaRcjACLcB/s1600/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B12.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-9Y89YIpBTIg/WQMZSS6Dq6I/AAAAAAAAJVs/8CJhaVIULkE59MB4QSEy8uVyH3KhaRcjACLcB/s320/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B12.jpg" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Roger Olmos in persona ci ha autografato il suo libro e ha creato un disegno per noi <br />
<a href="http://rogerolmos.blogspot.it/2017/02/amigos-logos-edizioni-faada.html" target="_blank">Amigos</a><br />
Logo Edizioni</td></tr>
</tbody></table>
<br />
ma anche mamme della scuola, in coda per dei firma copia trascinate dai loro figli, cosa che mi
ha reso davvero felice. <br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-TjRpHrpzxxg/WQCmjrpurUI/AAAAAAAAJVY/EfCJSM_3JMMZgow80SGg-vMMs0pVJHoXwCLcB/s1600/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B8.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://3.bp.blogspot.com/-TjRpHrpzxxg/WQCmjrpurUI/AAAAAAAAJVY/EfCJSM_3JMMZgow80SGg-vMMs0pVJHoXwCLcB/s320/Il%2Bmondo%2Bdi%2BCi%25CC%2580%2B-%2BTdL%2B2017%2B8.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Io sono Adila<br />
di Fulvia Degl’Innocenti<br />
Settenove<br />
Amnesty International</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Mia figlia ha visto illustratori all'opera, <i>toccato</i> i loro disegni con la curiosità ha sempre quando andiamo a visitare la Mostra di Sarmede in tour.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-Ee-gdepugO8/WQMdZYnttWI/AAAAAAAAJV8/FYJfcv__AtUnuE1GCVl8xeg6tA_HcUd5QCLcB/s1600/TDL%2B2017%2Bilmondodici%2B14.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-Ee-gdepugO8/WQMdZYnttWI/AAAAAAAAJV8/FYJfcv__AtUnuE1GCVl8xeg6tA_HcUd5QCLcB/s320/TDL%2B2017%2Bilmondodici%2B14.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
<br />
E, ancora, sfogliato tanti tantissimi albi illustrati, esclamato "mamma questi li
abbiamo quasi tutti!" davanti ai Dahl di Salani e alla sua amatissima
saga di Harry Potter.<br />
Il gadget per i più piccoli, il Passaporto del lettore e dei viaggiatori immaginari <br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-MmkP4_QaLMI/WQMf80yrggI/AAAAAAAAJWI/TagUn3Ftj3QnvXCjT-0ZvOfQZdaGY3bawCLcB/s1600/Passaporto%2Bdel%2Blettore%2BTdL17.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-MmkP4_QaLMI/WQMf80yrggI/AAAAAAAAJWI/TagUn3Ftj3QnvXCjT-0ZvOfQZdaGY3bawCLcB/s320/Passaporto%2Bdel%2Blettore%2BTdL17.jpg" width="265" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Passaporto del lettore e viaggiatori immaginari</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
si è rivelato un prezioso alleato di quei genitori che volevano sfogliare qualche libro con calma e ci ha portato a visitare tanti stand in più per collezionare i timbri degli editori. Qualcuno ne aveva preparati ad hoc per i bimbi, altri li hanno sostituiti con schizzi che riproducevano il logo, o piccole dediche, fatti con passione e spirito dallo staff degli stand. Tutti si sono dimostrati molto disponibili con i bambini. Poi, incontrare qualcuno che ti chiede come ti chiami guardandoti negli occhi, che gira con libri in mano pronto a raccontarlo, che ti regala segnalibri e adesivi, che è disposto a soddisfare le tue curiosità mentre disegna, è un'esperienza interessante per un bambino. Le storie sono di casa per i più fortunati, ma quanto sta dietro è tutto da scoprire, anche per molti di noi adulti. <br />
<br />
Una visita tutto sommato breve ma intensa, siamo uscite alla chiusura stanche ma appagate, anche se consapevoli di aver visto solo una piccola parte di quanto era esposto. Un assaggio per gustare meglio l'edizione del prossimo anno. <br />
Per essere al suo esordio questa Fiera dell'editoria italiana in versione milanese, pur con alcune pecche - organizzazione e pubblicità last minute, per la dimensione dell'evento e i tempi dei visitatori, con conseguente poco coinvolgimento delle scuole, soprattutto mancavano i piccoli editori di nicchia, e sarebbero stati gli stand più interessanti da visitare! - , mi ha convinto. <br />
<br />
<a href="https://www.facebook.com/ilmondodiCi/photos/a.1379360685464596.1073741826.131717073562303/1380345932032738/?type=3&theater" target="_blank">Trovate altre foto sulla mia pagina Facebook</a> <br />
<br />
Questa settimana non un consiglio di lettura ma addirittura una decina. Sotto ogni foto troverete i dati del libro, questi sono tra quelli che mi hanno incuriosito di più. Di alcuni vi parlerò nei prossimi Venerdì del libro.<br />
<br />
<i>Con questo post partecipo al Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br /><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Qui</a>
potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le
istruzioni per partecipare.</i><br />
<br />
<i> </i> <br />
Buon fine settimana!<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-74944555874975793282017-04-07T14:51:00.000+02:002017-04-07T15:03:55.577+02:00Libri: Pigrotta e il mozzo misteriosoÈ di nuovo venerdì, queste settimane passano troppo in fretta!<br />
<br />
Questa settimana voglio parlarvi di un libro per bambini che ha convinto sia me che mia figlia.<br />
Lei sta diventando una lettrice sempre più esigente, e vorace. Certi giorni arriva da scuola stanca al punto che dopo la merenda ha bisogno di starsene per conto suo qualche minuto, in questi casi o si mette a disegnare o si dirige verso la libreria, osserva gli scaffali e poi si porta sul divano qualche libro, inizia a leggere, e dopo qualche pagina è serena e pronta ad affrontare gli impegni extrascolastici...<br />
Crescono. Tanto in fretta. <br />
<br />
L'altra settimana ha intercettato alcuni volumi che avevo preso in prestito dalla biblioteca per le letture che faccio nelle scuole e ha letteralmente divorato<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-moShKYMR880/WOeC0xl2MxI/AAAAAAAAJTo/4ojTf89ZX780eE2EbPNh2cKGJ-ODDnC_gCLcB/s1600/Pigotta%2Be%2Bil%2Bmozzo%2Bmisterioso%2Bcover.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://3.bp.blogspot.com/-moShKYMR880/WOeC0xl2MxI/AAAAAAAAJTo/4ojTf89ZX780eE2EbPNh2cKGJ-ODDnC_gCLcB/s200/Pigotta%2Be%2Bil%2Bmozzo%2Bmisterioso%2Bcover.jpg" width="150" /></a></div>
Pigrotta e il mozzo misterioso, di <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/Beatrice%20Masini" target="_blank">Beatrice Masini</a>, Edizioni EL. <br />
<br />
Non è il primo volume della collana Belle astute e coraggiose che leggiamo, e <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2015/03/libri-la-bambina-di-burro.html" target="_blank">nemmeno il primo libro di questa autrice</a>, per cui non mi sono stupita le piacesse. <br />
<br />
La collana ha come protagoniste giovani eroine. Come da titolo sono belle, perché di favole si tratta pur sempre e la protagonista è sempre bella fuori ma in questi libri anche dentro, astute, perché è la loro capacità di trovare soluzioni ingegnose a tirarle sempre fuori dai guai, e anche coraggiose, tanto da essere di ispirazione al giovane lettore.<br />
<br />
In francese per augurare buona fortuna si dice <i>Bon courage, </i>a sottolineare che la forza di una persona determinerà il suo aver successo nella vita, e queste eroine rappresentano perfettamente questo modo di porsi nelle vita.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-QbPbN0EsDv8/WOeC8XS2wlI/AAAAAAAAJTs/ggIdcaBBobwCGbMXNPxvQ4mFF10bGZS7QCLcB/s1600/Pigotta%2Be%2Bil%2Bmozzo%2Bmisterioso%2B1.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://4.bp.blogspot.com/-QbPbN0EsDv8/WOeC8XS2wlI/AAAAAAAAJTs/ggIdcaBBobwCGbMXNPxvQ4mFF10bGZS7QCLcB/s320/Pigotta%2Be%2Bil%2Bmozzo%2Bmisterioso%2B1.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
In questa storia Orsola, figlia di un mercante della Repubblica Veneziana che viene dato per disperso lasciando moglie e figlia in gravi difficoltà, si finge Orso, giovane mozzo, e si imbarca su una nave con l'obiettivo segreto di ritrovare suo padre e riportarlo a casa.<br />
<br />
Nasconde i riccioli sotto ad una bandana rossa e con grande inventiva e coraggio riesce a farsi incredibilmente - per tempi e luoghi in cui è ambientata la storia - rispettare, apprezzare e infine amare da tutto l'equipaggio, persino quando, tradita dal suo bisogno di pulizia, verrà scoperta la sua vera identità. <br />
<br />
Questa giovane ricca di inventiva e abilità conquisterà i marinai aiutandoli a uscire da situazioni pericolose e condividedendo con loro le sue conoscenze, dall'uso delle spezie a quello dei telai, e soprattutto dando prova di non perdersi mai d'animo.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-K3M7pmaKObo/WOeC9QJn51I/AAAAAAAAJT0/2mWgmQD9DH0bSpWzCN55EcRse4U3od6FQCLcB/s1600/Pigotta%2Be%2Bil%2Bmozzo%2Bmisterioso%2B3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://3.bp.blogspot.com/-K3M7pmaKObo/WOeC9QJn51I/AAAAAAAAJT0/2mWgmQD9DH0bSpWzCN55EcRse4U3od6FQCLcB/s320/Pigotta%2Be%2Bil%2Bmozzo%2Bmisterioso%2B3.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Il finale è a sorpresa, considerando lo stile dell'autrice.<br />
<br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-9SezG1xD9Ag/WOeC9fQfEcI/AAAAAAAAJTw/v7kNEsyagGMz6k5EsUMz-GJw2WiX1kogQCLcB/s1600/Pigotta%2Be%2Bil%2Bmozzo%2Bmisterioso%2B2.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://2.bp.blogspot.com/-9SezG1xD9Ag/WOeC9fQfEcI/AAAAAAAAJTw/v7kNEsyagGMz6k5EsUMz-GJw2WiX1kogQCLcB/s320/Pigotta%2Be%2Bil%2Bmozzo%2Bmisterioso%2B2.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Lascia i lettori <i>felici e contenti</i>, un plus di questi tempi,
perché, almeno nelle favole, è bene che ogni tassello trovi il suo posto
contro ogni pronostico, cosa non da poco in questi giorni di tragica
attualità.<br />
<br />
Di tutta la collana forse è il libro che più mi è piaciuto, insieme ad Ancilla delle erbe, perché il più *unisex*, per questo l'avevo scelto per una lettura nelle classi terze (primaria), anche se tutte queste eroine escono senza dubbio dai clichet che caratterizzano le più canoniche principesse. <br />
<br />
Mi piace molto il carattere della protagonista e anche il modo in cui la trama la porta a gestire una serie di colpi di scena, ma soprattutto mi piace il messaggio che arriva netto e deciso: quando sei determinata, preparata, hai fantasia e coraggio, nulla può fermarti, nemmeno essere una ragazzina dai riccioli d'oro e la pelle chiarissima imbarcata in una nave che verrà assaltata da pericolosi pirati mori. <br />
<br />
Di recente si è molto parlato di libri che possano stimolare le giovani lettrici a comportamenti coraggiosi e <i>ribelli</i>, contro ogni stereotipo di genere, in verità prima del più noto caso editoriale del momento molti autore si erano già cimentati in questa sfida, tra cui l'autrice del consiglio di lettura di oggi. <br />
<br />
Mi sono ripromessa di elencarli e spero di poterne presentare alcuni nelle prossime settimane, impegni permettendo.<br />
<br />
Intanto, Orsola sarà di ottima compagnia per un pomeriggio di svago e di avventure a giovani ambosessi.<br />
<br />
<br />
<i>Con questo post partecipo al Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br /><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Qui</a>
potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le
istruzioni per partecipare.</i><br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-77979007383795902872017-03-31T20:33:00.000+02:002017-04-01T09:02:36.580+02:00Libri bouquet.Il tempo è tiranno, ho due post <i>in progress</i> ma necessitano e meritano tempo.<br />
Non voglio nemmeno tener di nuovo il blog fermo a lungo, così oggi ho deciso di consigliarvi al volo un libro che è da considerare come un bouquet.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-2eZU3luGKEo/WN5ffVydWeI/AAAAAAAAJTM/skj1iJI2vvQboj9mkLYGWRTPFR4hbMjNACLcB/s1600/Paper%2BBlossom%2Bcover.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-2eZU3luGKEo/WN5ffVydWeI/AAAAAAAAJTM/skj1iJI2vvQboj9mkLYGWRTPFR4hbMjNACLcB/s320/Paper%2BBlossom%2Bcover.jpg" width="240" /></a></div>
Paper Blossoms. A Book of Beautiful Bouquets for the Table di Ray Marshall <br />
<br />
eSSe è rimasta affascinata da questo libro quando lo ha visto alla Triennale di Milano - se non si fosse capito, noi amiamo i bookshops dei musei...-, così ho pensato di regalarglielo per il suo compleanno un paio di anni fa.<br />
<br />
Non si tratta di un libro da <i>leggere</i>, è forse più una raccolta di esercizi poetici di cartotecnica, con un filo conduttore, e non mi stupisco che qualcuno lo usi come soprammobile.<br />
<br />
Grandi pop up si aprono a doppia pagina, sono molto elaborati e colorati e ricreano giardini floreali tridimensionali di varia ispirazione e provenienza. <br />
<br />
<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-0UMYUo6sGuM/WN5fh3DWrWI/AAAAAAAAJTU/HlUmUOfDI0cHxvTvutPJyTvUyTfbZcO9QCLcB/s1600/Paper%2BBlossom%2Bilmondodici%2B1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-0UMYUo6sGuM/WN5fh3DWrWI/AAAAAAAAJTU/HlUmUOfDI0cHxvTvutPJyTvUyTfbZcO9QCLcB/s320/Paper%2BBlossom%2Bilmondodici%2B1.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Fiori d'Occidente e d'Oriente nascono davanti ai nostri occhi girandone le pagine: cespugli di rose, mazzi di fiori recisi, graziosi vasetti piante grasse, ninfee nel loro habitat naturale e fiori tropicali.<br />
Osservare come si muovano questi elementi, aprendosi e richiudendosi come fanno i fiori dal mattino alla sera, risulta quasi ipnotico e molto rilassante.<br />
<br />
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<a href="https://1.bp.blogspot.com/-NdZUwUM-ULg/WN5fhZX6VpI/AAAAAAAAJTQ/EHRrXOgXpbgyMDwruCFny_HPvb3sDpI6wCLcB/s1600/Paper%2BBlossom%2Bilmondodici.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-NdZUwUM-ULg/WN5fhZX6VpI/AAAAAAAAJTQ/EHRrXOgXpbgyMDwruCFny_HPvb3sDpI6wCLcB/s320/Paper%2BBlossom%2Bilmondodici.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
<br />
Nei prossimi giorni ci dedicheremo ad esplorare giardini reali, in piena fioritura primaverile, ed auguriamo altrettanto a voi. <br />
Buon fine settimana!<br />
<br />
<i>Con questo post partecipo al Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br /><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Qui</a>
potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le
istruzioni per partecipare.</i><br />
<br />
Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-71261817459425629452017-03-03T06:00:00.000+01:002017-03-03T06:00:09.967+01:00Libri: Mr Gershwin I grattacieli della musicaQuando vado in biblioteca per prima cosa vado a curiosare tra gli scaffali delle novità dove ho notato subito l'albo illustrato, multimediale, di cui vi parlerò oggi:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-mKjhGStdgtc/WLglrC_4D3I/AAAAAAAAJSg/MuyqJu-AOiQW9fqjurRewry2uXEwvpCeQCLcB/s1600/Gershwin%2BCover.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-mKjhGStdgtc/WLglrC_4D3I/AAAAAAAAJSg/MuyqJu-AOiQW9fqjurRewry2uXEwvpCeQCLcB/s320/Gershwin%2BCover.jpg" width="320" /></a></div>
<b>Mr Gershwin. I grattacieli della musica</b>, con CD Audio <br />
Scritto da <a href="https://susiemorgenstern.com/" target="_blank">Susie Morgenstern</a>, illustrato da <a href="http://sebastienmourrain.blogspot.it/" target="_blank">Sébastien Mourrain</a>, per Edizioni Curcio.<br />
<br />
Un albo di grande formato che racconta l'infanzia e le tappe verso il successo del famoso compositore.<br />
Mi è piaciuto fin dalla copertina, che riproduce la New
York di inizio '900. L'atmosfera è esattamente quella che ti aspetti,
specialmente se mentre lo sfogli hai come sottofondo la musica di questo
incredibile musicista. <br />
<br />
<i>Prendetevi due minuti di pausa, se potete, e leggete questo consiglio di lettura ascoltando il Preludio numero 1:</i><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/a4yLMxaqWIM/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/a4yLMxaqWIM?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<br />
<br />
La copia che ho preso in prestito non era affidata insieme al CD audio, ma grazie a google ho scoperto che c'è <a href="http://gershwin.com/music-search/" target="_blank">un sito dedicato a questo autore dove poter ascoltare l'inizio di molti dei suoi brani</a> e grazie al materiale reperito su youtube e qualche cd che avevo in casa ho potuto leggere ogni pagina con in sottofondo il brano indicato per ogni pagina.<br />
<br />
Un viaggio nel tempo e nello spazio, un'esperienza evocativa e curiosa, soprattutto per il fatto che la voce narrante è quella di un pianoforte. <br />
<br />
Da una casa all'altra - pare ne abbiano cambiate a decine per il vezzo del padre di recarsi al lavoro a piedi e quindi traslocare quando cambiava lavoro -, dall'ingresso timido di questo strumento fino al successo del musicista, conosceremo, pagina dopo pagina, la famiglia Gershwin e i suoi 6 membri, ad ognuno è dedicato un
ritratto. Scopriremo curiosità dell'infanzia di George, che diventerà compositore, di Ira, suo fratello maggiore e paroliere, e di Frances, sorella
minore e cantante.<br />
<br />
Lo strumento ci racconterà della perplessità dei genitori circa il futuro del giovane, del suo primo lavoro, 15 enne, come <i>song plugger</i> (un pianista che suonava le nuove canzoni per promuovere la vendita degli spartiti), delle sue doti eccezionali, dei suoi successi musicali fin da giovanissimo.<br />
<br />
Da adulta ho apprezzato molto la possibilità di ricostruire la storia di ogni brano, mia figlia ha seguito con interesse la narrazione per illustrazioni, mio marito ha fornito la colonna sonora, approfittando per riascoltare brani che ama molto. <br />
<br />
Mi ha molto colpito questo libro, lo abbiamo letto a puntate in alcune sere ascoltando qualche brano prima di addormentarci.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/cYgzHqDOUC0/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/cYgzHqDOUC0?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<br />
<br />
<br />
<a href="http://www.edizionicurci.it/printed-music/scheda.asp?id=15760#sthash.Iy75nWor.cmfs">Ne potete vedere ed ascoltare un assaggio nei contenuti messi a disposizione dall'editore.</a><br />
<br />
Vi segnalo contestualmente l'iniziativa del teatro La Scala, <a href="http://www.teatroallascala.org/it/biglietteria/biglietti-tariffe/grandi-spettacoli-per-piccoli.html" target="_blank">Grandi spettacoli per piccoli</a>, avevamo portato eSSe qualche anno fa con ad ascoltare un concerto dedicato a Gershwin proprio in occasione di questa rassegna.<br />
<br />
<br />
<i>Con questo post partecipo al Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br /><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Qui</a>
potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le
istruzioni per partecipare.<br />E non dimenticate <a href="http://www.anobii.com/libridelvenerdi/books">la biblioteca del VdL su aNobii</a> </i><br />
<i><br /></i>
<i><br /></i>
Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-97800589856978412017-02-24T19:16:00.003+01:002017-03-02T14:53:23.130+01:00Libri: Paris, s'envole Sono contenta siate rimasti affascinati dal <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2017/02/libri-mary-poppins-up-up-and-away.html" target="_blank">libro </a><span class="_Xbe kno-fv"><a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2017/02/libri-mary-poppins-up-up-and-away.html" target="_blank">dedicato a Mary Poppins e a Londra</a> quanto noi, per questo torno subito a parlarvi di un altro libro di questa artista, in realtà il primo dei suoi che ho scoperto:</span><span class="_Xbe kno-fv"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-MhlUB6nu63o/WLA6LoK2mMI/AAAAAAAAJRQ/Gg72p5vuqUIf0IiAVihjWslRzLq89B8hACLcB/s1600/Paris%2Bs%2527envole%2Bcopertina%2Bilmondodici.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-MhlUB6nu63o/WLA6LoK2mMI/AAAAAAAAJRQ/Gg72p5vuqUIf0IiAVihjWslRzLq89B8hACLcB/s320/Paris%2Bs%2527envole%2Bcopertina%2Bilmondodici.jpg" width="238" /></a></div>
<span class="_Xbe kno-fv"><b>Paris, s'envole</b>, </span>di <span class="_xdb"></span><span class="_Xbe kno-fv"><span class="_Xbe kno-fv"><a class="fl" data-ved="0ahUKEwjb89yvhpfSAhUJ2xoKHcECDfMQmxMIlwEoATAT" href="http://helenedruvert.net/index.php?/info/about-me/" target="_blank">Hélène Druvert</a></span>, pubblicato da Gautier- Languereau / Hachette Livre nel 2014 in lingua francese. </span><br />
<span class="st"><br /></span>
<span class="st">La scorsa primavera siamo stati a Parigi un week end, e arrivati al bookshop del</span><span class="st"> mio museo preferito, il </span><span class="st"><span class="st"><i>Musée d'Orsay, </i></span>abbiamo trovato il nostro souvenir di viaggio perfetto! </span><br />
<br />
<span class="st">Ho sempre pochi minuti per gli acquisti durante questi viaggi lampo, le mie scelte sono quindi dettate dall'impressione che ho a prima vista, spesso dipendono da quanto la una copertina riesca a catturarmi. Questa, in cartone molto spesso - come i libri di un editore italiano che amo molto - e con la Torre Eiffel in volo, ha immediatamente catalizzato la mia attenzione. Sfogliandolo, poi, è stato amore a prima vista.</span><br />
<br />
<span class="st">Guardate che meraviglia! </span><br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-46gHB7y2hso/WLA95Jq5Z9I/AAAAAAAAJRg/LW5jgEugsYohnLsjlyHH4Me3gc3s9k23ACLcB/s1600/Paris%2Bs%2527envole%2B1%2Bilmondodici.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="251" src="https://4.bp.blogspot.com/-46gHB7y2hso/WLA95Jq5Z9I/AAAAAAAAJRg/LW5jgEugsYohnLsjlyHH4Me3gc3s9k23ACLcB/s320/Paris%2Bs%2527envole%2B1%2Bilmondodici.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<span class="st">La Torre Eiffel si annoia, <i>ha tutta Parigi ai suoi piedi, perché restare lì? </i></span><br />
<span class="st">Così, come un palloncino dispettoso che sfugge dalle mani di una bambina, prende il volo - ...non vi ricorda la Bambina con il palloncino di Banksy? -. </span><br />
<br />
<br />
<span class="st">Inizia così un divertente tour parigino</span>: il lungo Senna e i suoi ponti, la cattedrale di Notre Dame, il palazzo dell'Operà con le sue ballerine, le cupole dei grandi magazzini storici del centro brulicanti di clienti, e anche soggetti iconici come i caroselli antichi, gli innamorati abbracciati, i giardini che colmano gli spazi immensi di questa capitale <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-d9zdvkr6e5M/WLA96yRrnaI/AAAAAAAAJRs/k8fmWo1wFt0Nun1GXFeVGgK-wWwB6hLswCLcB/s1600/Paris%2Bs%2527envole%2B4%2Bilmondodici.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-d9zdvkr6e5M/WLA96yRrnaI/AAAAAAAAJRs/k8fmWo1wFt0Nun1GXFeVGgK-wWwB6hLswCLcB/s320/Paris%2Bs%2527envole%2B4%2Bilmondodici.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
e ancora: la metropolitana con i suoi ingressi Art Nouveau, figure femminili sinuose ed eleganti ed ombrellini vezzosi aperti appena compare la pioggia.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-4-qsrpchfaA/WLA954hw7HI/AAAAAAAAJRk/1hzSJjltGMUeoAXX7pxmQbiuC8kQjP9OQCLcB/s1600/Paris%2Bs%2527envole%2B3%2Bilmondodici.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-4-qsrpchfaA/WLA954hw7HI/AAAAAAAAJRk/1hzSJjltGMUeoAXX7pxmQbiuC8kQjP9OQCLcB/s320/Paris%2Bs%2527envole%2B3%2Bilmondodici.jpg" width="248" /></a></div>
<br />
Ho notato che ricorrono alcuni soggetti tra i due libri dedicati a Londra e a Parigi: bambini con lo sguardo rivolto verso l'alto seguendo con lo sguardo fenomeni che sfuggono a quello degli adulti, fronde da cui scrutare la città e i suoi abitanti, la pioggia che arriva ad avvisare che è tempo di ritirarsi, la curiosa finestra a giorno sulla vita quotidiana nei palazzi. Il cielo in questo caso è più azzurro di quello inglese: a
Londra era grigio chiaro, qui di un color carta da zucchero d'altri
tempi. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-sQf7KfnWd60/WLA96W3Qy7I/AAAAAAAAJRo/GWAvRemYw1wJF52lfLRBHY-jGECpxwsewCLcB/s1600/Paris%2Bs%2527envole%2B2%2Bilmondodici.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-sQf7KfnWd60/WLA96W3Qy7I/AAAAAAAAJRo/GWAvRemYw1wJF52lfLRBHY-jGECpxwsewCLcB/s320/Paris%2Bs%2527envole%2B2%2Bilmondodici.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
<span class="st"></span><span class="st">Un altro piccolo capolavoro di cartotecnica, dallo stile inconfondibile, <i>ricamato</i> finemente su carta, anzi cartoncini, sempre dall'anima dorata, </span><span class="st"><span class="st">sapientemente fustellati, </span>sia neri che bianchi a contrasto con le pagine sottostanti. In questo albo il colore è più presente, Parigi sembra più colorata di Londra, mentre la leggera allegria che accompagna per tutte le pagine è invariata. </span><br />
<br />
<span class="st">E la voglia di tornarci cresce ad ogni rilettura...</span><br />
<br />
<br />
<i>Con questo post partecipo al Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br /><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">Qui</a>
potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le
istruzioni per partecipare.<br />E non dimenticate <a href="http://www.anobii.com/libridelvenerdi/books">la nostra biblioteca su aNobii</a> </i><br />
<br />
<i>Edit: non è chiaro se Paola pubblicherà o meno un VdL questa settimana, in ogni caso questo è il mio consiglio di lettura del venerdì, ispirato alla sua rubrica :) <br /><br />Edit 2: alla fine Paola è riuscita a pubblicare, trovate <a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/" target="_blank">il suo post nel suo sito</a>... <br /><br /> Buon fine settimana!</i><br />
<br />
<br />
<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-73640375544195877292017-02-17T15:03:00.002+01:002017-02-24T18:31:59.048+01:00Libri: Mary Poppins up, up and AwayCari amici,<br />
rompere il ghiaccio dopo una lunga assenza dalla blogosfera fa sentire arrugginiti... ;-)<br />
Oggi riapro il blog per appuntare le nostre ultime letture.<br />
<br />
In questi mesi mi sono resa conto che i post con i consigli di lettura sono quelli che più mi sono mancati, ma soprattutto ho realizzato che se non tengo in qualche modo traccia dei libri che mi colpiscono, soprattutto quando non li acquisto, finiscono in qualche remoto angolo della memoria, per questo oggi sono qui. <br />
<br />
Vi presento una vera chicca: <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-oEvPOK-I0F0/WKbuXnYjewI/AAAAAAAAJQA/Q_YM8d25HZIYzo3XxQjCi_jUrsfMvWFjgCLcB/s1600/Mary%2BPoppins%2BUp%2Bup%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2Bcover.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-oEvPOK-I0F0/WKbuXnYjewI/AAAAAAAAJQA/Q_YM8d25HZIYzo3XxQjCi_jUrsfMvWFjgCLcB/s320/Mary%2BPoppins%2BUp%2Bup%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2Bcover.JPG" width="240" /></a></div>
<b>Mary Poppins up, up and Away</b> di <span class="_Xbe kno-fv"><a class="fl" data-ved="0ahUKEwjb89yvhpfSAhUJ2xoKHcECDfMQmxMIlwEoATAT" href="http://helenedruvert.net/index.php?/info/about-me/" target="_blank">Hélène Druvert</a>, pubblicato da Thames & Hudson nel 2016 in lingua inglese, tradotto dall'originale in francese. </span><br />
<br />
<span class="_Xbe kno-fv">Ho scovato questo libro un paio di settimane fa a Londra, </span>nel bookshop del British Museum.<br />
<br />
<span class="_Xbe kno-fv">Il bagaglio a mano e, soprattutto, la natura della nostra visita, totalmente dedicata all'esplorazione della città e a soddisfare le curiosità della piccola - sempre meno - eSSe, non prevedeva di fare incetta di libri - purtroppo! - e nemmeno soste eterne in libreria. Così ho dovuto accontentarmi di sfogliare, troppo velocemente per i miei gusti, libri che sembravano uno più bello dell'altro, fare fotografie delle copertine, e poi attendere pazientemente un plico della Royal Mail una volta tornata a casa! ;-) <br /><br />Il 14 febbraio è arrivato questo libro ...quale <i>valentina</i> migliore per due bookaholic? Mary Poppins è uno dei nostri film preferiti, ne abbiamo consumato il DVD, e questo libro più di altri trasmette la magia di Londra che ha portato mia figlia a chiedere a Babbo Natale di regalarle un week end proprio lì. </span><br />
<br />
Questo libro è un capolavoro di cartotecnica, se siete già stati su questo blog saprete che questo genere di albo illustrato è quello che esercita il maggior fascino su di me, la città è <i>ricamata</i> su cartoncini neri con anima dorata e pagine stampate in bianco, nero e grigio.<br />
<br />
<span class="_Xbe kno-fv">Ve ne mostro un assaggio. </span><br />
<br />
<span class="_Xbe kno-fv">La scena si apre su </span>Cherry Tree Lane, con il Big Ben sullo sfondo, sembra di essere in un bosco, osserviamo dalla fronde, quasi fossimo uccellini, cosa accade nei palazzi, dove il vento muove le tende e le persone sono intente a svolgere le loro mansioni quotidiane.<br />
<br />
Di queste pagine impressiona la quantità di dettagli.<br />
<span class="_Xbe kno-fv"> </span><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-meABD6p1gIU/WKbz_ZCmEVI/AAAAAAAAJQQ/BYlfgYv31ZIhanNcA818V9_ZoB1GjVZtwCLcB/s1600/Mary%2BPoppins%2BUp%2Bup%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2B1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-meABD6p1gIU/WKbz_ZCmEVI/AAAAAAAAJQQ/BYlfgYv31ZIhanNcA818V9_ZoB1GjVZtwCLcB/s320/Mary%2BPoppins%2BUp%2Bup%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2B1.JPG" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Cherry Tree Lane, con il Big Ben sullo sfondo</td></tr>
</tbody></table>
I ragazzi Banks stanno andando al parco, per far volare un aquilone, che scapperà loro via e sarà riportato a terra da Mary Poppins, che stava giusto atterrando con il suo ombrello magico. <br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-ZMija_7rxl8/WKb0ES4155I/AAAAAAAAJQY/wan8PRD5HzAdbIlx-xoM9MCL_87aBloqgCLcB/s1600/Mary%2BPoppins%2BUp%2Bup%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2B3.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-ZMija_7rxl8/WKb0ES4155I/AAAAAAAAJQY/wan8PRD5HzAdbIlx-xoM9MCL_87aBloqgCLcB/s320/Mary%2BPoppins%2BUp%2Bup%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2B3.JPG" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Lampioni ed alberi fioriti</td></tr>
</tbody></table>
Li accompagnerà nei luoghi più caratteristici di Londra<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-Py1R0EicgAg/WKb0COid85I/AAAAAAAAJQU/knQ1aCGvgncQIml0OjWqO-bQZQ72V1awQCLcB/s1600/Mary%2BPoppins%2BUp%2Bup%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2B2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-Py1R0EicgAg/WKb0COid85I/AAAAAAAAJQU/knQ1aCGvgncQIml0OjWqO-bQZQ72V1awQCLcB/s320/Mary%2BPoppins%2BUp%2Bup%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2B2.JPG" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">buckingham palace e il cambio delle guardie</td></tr>
</tbody></table>
e in quelli più inaspettati prodotti dalla fantasia dei bambini, li visiteranno in sogno, dopo esser rientrati.<br />
<br />
La pioggia farà capolino, come da tradizione per le storie ambientate a Londra, ma poi un cielo terso permetterà di osservare le stelle e la partenza di Mary Poppins.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://3.bp.blogspot.com/-QYfeDsWDsGI/WKb0GEg-3kI/AAAAAAAAJQc/_dsRyDc1S8ANqFBWdKD-9T7XVpBUuZVFwCLcB/s1600/Mary%2BPoppins%2BUp%2Bup%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2B4.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-QYfeDsWDsGI/WKb0GEg-3kI/AAAAAAAAJQc/_dsRyDc1S8ANqFBWdKD-9T7XVpBUuZVFwCLcB/s320/Mary%2BPoppins%2BUp%2Bup%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2B4.JPG" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">L'immancabile pioggia di Londra</td></tr>
</tbody></table>
<span class="_Xbe kno-fv"><br /><br />Il testo è in rima, cosa che aiuterà chi ha meno dimestichezza con l'inglese nella lettura e nella comprensione. </span><br />
<br />
<span class="_Xbe kno-fv">Affascinante per i piccoli fan della magica istitutrice come per gli ammiratori di Londra di ogni età, curioso per gli amanti degli albi illustrati: in una trentina di pagine le suggestioni, probabili omaggi per quanto riguarda il progetto cartotecnico e grafico, portano alle <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2011/11/libri-nella-nebbia-di-milano.html" target="_blank">nebbie milanesi di Munari</a> e alla raffinatezza e vitalità degli <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2015/05/petit-arbre-komagata-milano-seconda.html" target="_blank">alberi di Komagata</a>, ma anche alle tavole di Richard Scarry per l'infinità di dettagli e le istantanee sul quotidiano e ai giochi di luce di Tullè.</span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-p4KhRppzGoI/WKcCSz8nJZI/AAAAAAAAJQs/QSfCguJ1sEIoo3JoUyCc5-5fKRpxkgQfQCLcB/s1600/Mary%2BPoppins%2BUp%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2B5.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-p4KhRppzGoI/WKcCSz8nJZI/AAAAAAAAJQs/QSfCguJ1sEIoo3JoUyCc5-5fKRpxkgQfQCLcB/s320/Mary%2BPoppins%2BUp%2Band%2BAway%2Bilmondodici%2B5.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
<br />
<span class="_Xbe kno-fv">In questo libro quel che colpisce davvero è la leggerezza: quella dei diversi strati di cartoncino e carta che si flettono e paiono muoversi quando si girano le pagine ma soprattutto del messaggio, un invito è a cogliere l'allegria del quotidiano con occhi spensierati.</span><br />
<br />
<span class="_Xbe kno-fv">...E a proposito di occhi e cuori finalmente leggeri, doniamo un caffè a Dynamo Camp con un sms al 45514? :-D</span><br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/sJ_t-kXp5To/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/sJ_t-kXp5To?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<br />
<br />
<span class="_Xbe kno-fv">Buon fine settimana! </span><br />
<br />
<span class="_Xbe kno-fv"><br /></span><i>Con questo post partecipo al Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br /><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/">Qui</a>
potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le
istruzioni per partecipare.<br />E non dimenticate <a href="http://www.anobii.com/libridelvenerdi/books">la nostra biblioteca su aNobii</a> </i><br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-12868685128679254382016-12-20T14:21:00.001+01:002016-12-22T14:53:01.074+01:00Farfalle e ballerineOggi eSSe compie 9 anni, la mia <i>piccola donna</i> cresce!<br />
<br />
Per fortuna non così in fretta: è in quella curiosa età di mezzo in cui per molti versi ormai è una ragazzina, e per altri rimane ancora deliziosamente bambina.<br />
<br />
La osservo e vedo come diventa sempre più autonoma, sempre più<i> lei</i>, la ammiro e faccio il tifo. Sono attenta a raccogliere ogni indizio di come sia nelle tante ore che passa fuori casa, la osservo fuori da scuola, mentre gioca, mentre danza... Ne sono innamorata, non posso che esserne orgogiosa, ma io sono di parte ovviamente. Altrettanto ovviamente altre volte penso che sia una gran casinista, specie quando si sveste dopo le lezioni di danza e semina i vestiti per casa perché a stento arriva alla doccia lei... ma il fatto che se glieli lascio lì poi li raccoglie mi fa ben sperare... ;) .<br />
Siamo entrate in quella fase in cui condividiamo gli hobbies, ci confrontiamo sulle letture, sui film che vediamo, sullo shopping!<br />
Mi godo la quiete prima dell'adolescenza. ;-) <br />
<br />
A volte sono preoccupata e mi sento impotente per il mondo terribile in cui li stiamo facendo crescere, ma non posso che essere confidente che questa nuova generazione sarà in grado di inventarsi qualcosa, l'energia vitale avrà la meglio, è tangibile quando mi capita di fare attività nelle scuole: sono ottimista, sto lavorando molto come genitore, come essere umano, per veicolare questo messaggio. <br />
<br />
Tornando alla lievità del festeggiamento (ché di cose meno lievi sono piene le cronache), questa notte - visto che di giorno non ho quasi tempo per pensare... - ho cucinato per lei alcuni biscotti, li darà ai compagni di scuola all'uscita e alle compagne di danza questa sera dopo la lezione, e ho pensato di condividere la ricetta.<br />
Sarranno alberelli, angeli e stelle comete ricoperte di cioccolato e zuccherini allegri, e poi farfalle e ballerine. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-tFE46x5R9Cw/WFkptKf7N6I/AAAAAAAAJPU/iUHE6i2Yt0kS3HV95lT3sr_bj2B7b3ZuACLcB/s1600/Biscottini%2B2016.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-tFE46x5R9Cw/WFkptKf7N6I/AAAAAAAAJPU/iUHE6i2Yt0kS3HV95lT3sr_bj2B7b3ZuACLcB/s320/Biscottini%2B2016.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
Non ho ancora trovato "la mia frolla", per questo sul blog ne troverete <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/frolla" target="_blank">tante versioni</a>.<br />
Ogni volta mi chiedo se si possa migliorare: per avere la consistenza e friabilità giuste ci vuole tanto olio (come sono piene di burro quelle tradizionali), e per ottenere che sia dolce il giusto bisogna mettere tanto zucchero (che poi sia di canna o un'alternativa a base di frutta poco cambia ;) ). Probabilmente è una battaglia persa cercare di far quadrare un cerchio e dovrei accontentarmi, per cui per ora fisso questa combinazione, anzi ve ne propongo un paio. :)<br />
<br />
Ho tenuto tre riferimenti: per le proporzioni la ricetta di famiglia (vegetariana, ma perfetta), come spunto per sperimentare l'approccio salutista del progetto "<a href="http://lericettedisalutiamoci.blogspot.it/p/le-regole-del-gioco.html" target="_blank">Salutiamoci</a>", e infine la mitica <a href="https://ravanellocurioso.wordpress.com/2015/04/06/pastiera/" target="_blank">Ravanella</a> che adora le frolle (e soprattutto esperienza e preparazione indiscutibili). <br />
<br />
Ne ho fatte due versioni dicevo, ecco le due liste degli <b>ingredienti</b>:<br />
<br />
250 grammi di Farina 2 bio; <br />
250 grammi di Semola di grando duro;<br />
200 grammi di zucchero qualità Moscobado; <br />
120 grammi di olio di girasole<br />
120 grammi di acqua tiepida o comunque non fredda;<br />
un pizzico di sale; <br />
Vaniglia, scorza di limone bio, e/o altro per profumare l'impasto.<br />
<br />
500 grammi di Farina 1 di grani antichi;200 grammi di zucchero qualità Moscobado o concentrato di dattero; <br />
120 grammi di yogurt bianco di soia;<br />
100/120 grammi di olio di girasole<br />
80 grammi di acqua tiepida o comunque non fredda;<br />
un pizzico di sale; <br />
Vaniglia, scorza di limone bio, e/o altro per profumare l'impasto.<br />
<br />
L'idea di fare un "burro vegetale" con lo yogurt mi è venuta cercando una alternativa al burro di cacao nelle ricette di Alice <a href="http://www.violamirtillo.com/burro-vegetale-nuova-versione/" target="_blank">violamirtillo </a>poi me la sono portata dietro e ho provato a invertire le proporzioni tra olio e yogurt, per ridurre la quota grassa, ma onestamente sotto ad una certa quantità l'impasto diventa troppo duro, specialmente se lo si stende sottile.<br />
<br />
Per la <b>preparazione</b> <a href="https://ilmondodici.blogspot.it/2015/06/biscotti-al-limone-e-cioccolato.html" target="_blank">vi rimando a quest'altro post.</a><br />
<br />
Quale mi è piaciuta di più? <br />
Non saprei dire. Giocano tanti fattori: lo spessore, la forma che si da ai biscotti, se il forno era già caldo, il forno stesso... Devo rifletterci ancora. <br />
<br />
Farò altri test. ;-) <br />
Consiglio una <b>cottura</b> veloce: pochi minuti a 170°. Se avete steso la pasta spessa ne basteranno 15/20 (appena prendono colore spegnete il forno!), se invece è sottile ne bastano anche una decina. La frolla non va cotta tanto altrimenti secca e biscottini diventano duri in poche ore.<br />
<br />
Per la <b>copertura</b> al cioccolato mi sono limitata a far sciogliere a bagno maria una tavoletta di cioccolato fondente fair trade (con solo burro di cacao, niente burro anidro!), in 4 cucchiai di latte di mandorla. <br />
<br /><br />
Le foto sono scattate velocemente questa notte, i dolcetti sono già in viaggio o impacchettati, non sono ancora in grado di pianificare un post e foto più professionali, per ora si procede così. :-)<br />
<br />
Buone feste e buon riposo, ci rileggiamo nel 2017!<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-2YVRmBku4pM/WFkpuX98oCI/AAAAAAAAJPY/diozk3rYofMgJVTavykHGjTTyHwh53LpACLcB/s1600/Biscottini%2Bcioccolato%2B2016.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-2YVRmBku4pM/WFkpuX98oCI/AAAAAAAAJPY/diozk3rYofMgJVTavykHGjTTyHwh53LpACLcB/s320/Biscottini%2Bcioccolato%2B2016.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
<br />
<a href="http://www.goccedaria.it/item/dolce-natale-e-compleanno.html" target="_blank">Con questa ricetta partecipo alla raccolta Dolce Natale di GocceD'aria</a>Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-4019270440331750332016-12-16T15:56:00.002+01:002016-12-17T11:40:07.489+01:00"Non importa cosa prendi, l’importante è che li prendi..."Quando ho pubblicato l'ultimo post, tre settimane fa, credevo di poter riprendere a scrivere con una certa regolarità, invece mi ritrovo, come ogni anno, a sottrarre tempo persino al sonno per rincorrere i mille impegni dicembrini. <br />
<br />
In questi mesi abbiamo <i>chiuso</i> in tanti.<br />
Ci sarà un futuro per questo tipo di narrazione?<br />
Ci siamo stancati noi o forse siamo entrati in una fase diversa? <br />
<br />
In attesa di risposte, con la testa piena di pensieri che si ingarbugliano e senza il tempo per finire un post con un DYS natalizio che prima o poi riuscirò a condividere, ho per voi un suggerimento per last second natalizi: fare un giro nello shop on line di una delle Onlus presenti in Siria.<br />
<br />
Quelle che ho scelto io sono queste:<br />
<br />
<a href="http://www.medicisenzafrontiere.it/sostienici" target="_blank">Medici senza frontiere</a><br />
<a href="https://www.savethechildren.it/regali-solidali" target="_blank">Save the children</a> <br />
<br />
Ne conoscete altre?<br />
<br />
Mi agghiaccia leggere il bollettino siriano delle ultime ore.<br />
L'altra sera ho visto un video di una blogger di Aleppo che diceva che forse sarebbe stato l'ultimo per lei, una ragazza giovane che chiedeva di tenere alta l'attenzione internazionale su quanto accade in questi giorni.<br />
<br />
Ho firmato tutte le petizioni che ho trovato, non so quanto questo serva ma sono certa che quando si deciderà dei destini di questa tormentata regione servirà sostenere la popolazione, concretamente.<br />
<br />
Non è comunque mai carino dire agli altri cosa fare, ma Elio ha proprio ragione:<br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
"Posto che a Natale c’è uno scambio di regali<br />
Che i regali vanno presi, impacchettati, poi li metti sotto l’albero<br />
Posto che il problema principale è procurarsi dei regali<br />
Non importa cosa prendi, l’importante è che li prendi<br />
<br />
Provo a non ridurmi all’ultimissimo momento<br />
Ventiquattro sera diciannove e ventinove negoziante, stai chiudendo<br />
<br />
Mi accontento di qualunque puttanata<br />
una maniglia colorata, un portaspilli, un portafogli, un portafigli, una cagata, qualcosa…"<br />
<br />
(Baffo Natale, cantata da Elio e le Storie Tese e Jovanotti)</blockquote>
<br />
L'altro giorno sono passata davanti a uno stand che vendeva saponi di Aleppo, chissà quando potremo riacquistarli con meno amarezza e preoccupazione...<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-Yzhikc48XQM/WFQAf5oF_BI/AAAAAAAAJPA/3xAqLPFL728MYWn5yDGumpM3ky-WNCOdwCLcB/s1600/soap-of-aleppo-1520234_640.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="211" src="https://2.bp.blogspot.com/-Yzhikc48XQM/WFQAf5oF_BI/AAAAAAAAJPA/3xAqLPFL728MYWn5yDGumpM3ky-WNCOdwCLcB/s320/soap-of-aleppo-1520234_640.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">(immagine dal web, libera da diritti d'autore)</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Finestre su Aleppo:<br />
<br />
<a href="https://twitter.com/alabedbana" target="_blank">Bana, una bimba di 7 anni racconta della sua Aleppo sotto le bombe.</a><br />
<a href="http://www.thealeppoproject.com/blog/" target="_blank">The Aleppo project</a> <br />
<a href="https://www.youtube.com/watch?v=H93N-RMbkxU" target="_blank">Lina Shamy su Aljazeera</a><br />
<a href="http://terredeshommes.it/bambini-in-fuga/#prossimi" target="_blank">Terre des hommes e i bambini in fuga</a><br />
<a href="http://www.medicisenzafrontiere.it/notizie/news/siria-msf-chiede-tutte-le-parti-di-risparmiare-i-civili-intrappolati-ad-aleppo" target="_blank">Appello di MSF per risparmiare i civili intrappolati ad Aleppo</a><br />
<a href="https://www.savethechildren.it/press/siria-bambini-vengano-immediatamente-trasferiti-da-aleppo-est-zone-sicure" target="_blank">Save the children chiede che i bambini di Aleppo vengano trasferiti in zone sicure</a><br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-39958169777420291982016-11-24T15:47:00.001+01:002016-11-24T15:47:24.372+01:00Thanksgiving e voliSi riparte!<br />
<br />
In questi mesi non sono più riuscita a trovare il tempo - o l'ispirazione? - per scrivere.<br />
Pensavo
di aver bisogno di una pausa, e mi ha fatto molto bene perché ho
vissuto tante esperienze, ma poi ogni volta che mi veniva voglia di
raccontarle qualcosa me lo impediva e dopo l'ispirazione era passata,
eppure, mi manca scrivere. <br />
<br />
Oggi riapro per
ringraziare questo blog, mi sembra un buon modo per rompere il ghiaccio e
vedere se ritroverò il giusto ritmo per riprendere ad aggiornarlo,
almeno ogni tanto.<br />
<br />
Mi è venuta questa idea proprio oggi, perché riflettevo che in questi anni ho incontrato tante persone conosciute nella <i>blogosfera</i>, anche se non prevedevo accadesse, ma è successo e a un certo punto ci ho anche preso gusto!<br />
Ci
siamo incontrati a convegni, manifestazioni, iniziative di
volontariato, santuari per animali maltrattati, presentazioni di libri,
visite a musei, vacanze nel luogo in cui vive l'altro, o abbiamo
espressamente creato l'occasione per vederci. Ho visto all'opera persone
che ammiravo e che dal vivo ho stimato
anche di più e vissuto la leggerezza di poter parlare dal vivo,
guardandosi negli occhi, davanti a un dolce come a uno scheletro
preistorico, con meno filtri. Ho scoperto incredibili punti di contatto
inaspettati e scoperto che alcuni rapporti ne prescindono pur essendo
molto preziosi, e forse lo sono per il confronto più ampio che offrono.
Ho condiviso esperienze molto positive con persone vicine e
lontanissime, sia geograficamente che per vissuti e scelte di vita, solo
le affinità <i>emotive</i> erano la costante.<br />
<br />
Alcuni
negli anni sono diventati amici speciali, con cui c'è un'ampia
condivisione, con altri si coltivano conoscenze stimolanti, qualcunaltro
si è perso per strada, ma sempre è stato interessante attraversare il
confine che separa i rispettivi mondi.<br />
<br />
L'altro giorno
sono capitata sul mio blog perché cercavo una ricetta - e meno male che
le ho spesso trascritte, così quando non ricordo qulacosa torno a
leggere - e ho notato nel mio blogroll inquietanti novità: ho visto blog
hackerati brutalmente, alcuni concludere il loro percorso o divenire
privati per precisa scelta dell'autore, altri ancora semplicemente
lasciati dormienti fino a data da destinarsi, come questo spazio. Ho
provato tristezza e nostalgia: non so a che punto del ciclo vitale si
trovi questo <i>mondo</i> ma ho avuto voglia di riaprirlo oggi. <br />
<br />
Ho
letto tanti libri degni di nota, visitato luoghi che mi hanno fatta
innamorare, sperimentato nuove ricette, compiuto passi nel mio percorso
di genitore e persona in questi mesi, non saprei cosa scegliere per un
nuovo post, quindi ho deciso di parlare di <a href="http://www.comingsoon.it/film/kiki-consegne-a-domicilio/47093/scheda/" target="_blank">Kiki consegne a domicilio</a>, ci ha conquistati, come accade sempre con i film di <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Hayao_Miyazaki" target="_blank">Hayao Miyazaki,</a> per il messaggio che porta.<br />
<br />
Kiki
è una giovane strega. Al suo tredicesimo anno d'età in una notte di
luna piena, come da tradizione, lascia la casa dove è cresciuta e
spicca il volo su una solida scopa costruita dalla madre, in abito scuro
e ballerine rosse, in compagnia del suo fido gatto nero e con una
radiolina che trasmette musica americana. Dovrà trovare una città dove
fare il suo praticantato per un anno e scoprire il suo *talento
speciale*... quale sarà? L'accoglienza sarà buona? Diventerà una brava
strega?<br /><br />L'avventura inizia con il botto, contro un albero, perché
l'arte di volare è ancora in via di apprendimento, ma lo spirito è
forte, l'energia così tanta che nemmeno una pioggia torrenziale la
ferma. La prima impressione nella città che sceglie, vicino al mare,
non è delle migliori, rischia addirittura di essere multata, ma da quel
momento inizia il suo percorso di indipendenza e crescita che la porterà
a volare con maggior perizia e sicurezza, determinazione e un sorriso
aperto. Kiki da altimo capirà che davvero volere è ...poter volare. Non
importa con che mezzo quando c'è una missione importante da portare a
termine, credere in se stessi può far superare qualsiasi impedimento.<br />
<br />
Kiki
la strega ci mostra le difficoltà dell'ingresso nel mondo delle
responsabilità, si mette alla prova nella conquista dell'autonomia.
Sullo sfondo un reticolo di relazioni articolato, i piani di lettura
sono molteplici come i personaggi e i ruoli in cui identificarsi e
rileggersi. Ho trovato, per esempio, davvero prezioso il modo in cui i
genitori lasciano piena libertà alla figlia quando decide di partire
all'improvviso, mettondo da parte i propri sentimenti e creditandole
piena fiducia, cosa che ne fa un'eroina spensierata e libera di
esprimersi e superare le sue insicurezze.<br />
<br />
I
protagonisti del film sono sicuramente i rapporti umani, consolidati,
nuovi, persi e guadagnati, solidari, di amicizia, di amore, e anche di
indifferenza. Miyazaki fotografa la realtà con onestà, come sempre, ma
in questo film garantisce dal primo fotogramma all'ultimo quella
dimensione sognante che lascia felici a fine proiezione. Ogni
personaggio che si relaziona a Kiki lo fa in maniera costruttiva,
complice, leale, come vorremmo accadesse ogni giorno nella vita dei
nostri figli probabilmente.<br />
<br />
Si può restituira il dvd alla mediateca di fiducia pervasi di leggerezza e ottimismo. <br />
<br />
Kiki ci consegna questo e molto altro. Consigliatissimo. <br />
Lo abbiamo così amato che abbiamo deciso di rivederlo la sera stessa!<br />
<br />A presto!<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-Q_F0y5e9A0I/WDb0yWeoXpI/AAAAAAAAJOQ/rhpjQ_CwIcsNza7WajgdrEYga_fVDLz1wCLcB/s1600/Kiki.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-Q_F0y5e9A0I/WDb0yWeoXpI/AAAAAAAAJOQ/rhpjQ_CwIcsNza7WajgdrEYga_fVDLz1wCLcB/s320/Kiki.jpg" width="314" /></a></div>
Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-3491863512482071732016-06-28T10:49:00.001+02:002016-06-28T18:56:58.087+02:00Floating Piers, l'installazione di Christo sul lago di IseoSeguivo i progressi di questa installazione da mesi, mi aveva colpita fin dalle prime dichiarazioni dell'artista il fatto che l<a href="http://www.klatmagazine.com/art/christo/51502" target="_blank">'avesse progettata molti anni fa insieme alla moglie</a> e la caparbietà nel portare a termine il progetto, soprattutto in un luogo dalle dimensioni raccolte come il lago di Iseo.<br />
<br />
Abbiamo visitato i Floating Piers Domenica scorsa, secondo giorno di apertura al pubblico, dalle prime ore del mattino.<br />
Non è stato semplice arrivare all'installazione, ma ne è valsa la pena, lo spettacolo e l'esperienza di percorrerla sono unici davvero. <br />
<br />
Tanto si è detto e scritto su questo evento, il mio sarà un racconto soprattutto per immagini. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-GM7h2YhLZ08/V3IoKlUs9sI/AAAAAAAAJLc/CRcaDgPHQMY0kw5FNo-ICAYCEEMPSrXWwCLcB/s1600/FloatingPiers%2B2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://4.bp.blogspot.com/-GM7h2YhLZ08/V3IoKlUs9sI/AAAAAAAAJLc/CRcaDgPHQMY0kw5FNo-ICAYCEEMPSrXWwCLcB/s320/FloatingPiers%2B2.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Siamo arrivati a Monte Isola col traghetto, bagnati a tratti da un pioggerellina che ha reso più lieve l'attesa, e lo spettacolo cui abbiamo assistito subito è stato questo: la bellezza dei luoghi e l'affollamento sui ponti, il loro colore intenso e radioso a contrasto con quello del cielo.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-AEdq7DhQTIg/V3IoSInvBWI/AAAAAAAAJL0/LUI5ZQwivNsvtBJsz9ouXVXp99z8X9RQQCLcB/s1600/FloatingPiers%2B5.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://4.bp.blogspot.com/-AEdq7DhQTIg/V3IoSInvBWI/AAAAAAAAJL0/LUI5ZQwivNsvtBJsz9ouXVXp99z8X9RQQCLcB/s320/FloatingPiers%2B5.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
L'artista dice che le condizioni meteo incerte sono le
migliori per sperimentare i riflessi del tessuto giallo zafferano che
drappeggia, simulando le onde del lago, le passerelle, quindi possiamo
dirci fortunati.<br />
<br />
Abbiamo potuto vederle con il lago mosso, questo ha causato la chiusura di un tratto intorno all'isola privata al centro del lago ma ci ha permesso di sperimentare una camminata sulle acque più <i>movimentata</i>...<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-sHFOo0my6_g/V3IoBUAmjBI/AAAAAAAAJK8/lGYuE50XK2Q1pjHCi7zDAsIDOJb7hKIDQCLcB/s1600/FloatingPiers%2B1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://4.bp.blogspot.com/-sHFOo0my6_g/V3IoBUAmjBI/AAAAAAAAJK8/lGYuE50XK2Q1pjHCi7zDAsIDOJb7hKIDQCLcB/s320/FloatingPiers%2B1.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-f3o9j6w-zEg/V3IoM0u75gI/AAAAAAAAJLk/xRcH2huvsdEBGTa_S2NB6JWoARC96j56QCLcB/s1600/FloatingPiers%2B3.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://4.bp.blogspot.com/-f3o9j6w-zEg/V3IoM0u75gI/AAAAAAAAJLk/xRcH2huvsdEBGTa_S2NB6JWoARC96j56QCLcB/s320/FloatingPiers%2B3.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Il percorso sembrava interminabile, ma noi non avevamo fretta.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-48nw1T7szX4/V3IoPOFacsI/AAAAAAAAJLs/4h5keubOcdgJSSEXbOdEU8aajSwlbjrgACLcB/s1600/FloatingPiers%2B4.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://1.bp.blogspot.com/-48nw1T7szX4/V3IoPOFacsI/AAAAAAAAJLs/4h5keubOcdgJSSEXbOdEU8aajSwlbjrgACLcB/s320/FloatingPiers%2B4.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Attraversa anche le piccole località intorno al lago collegate dalle passerelle<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-LVsN6sz_2Yc/V3IpIjfQZvI/AAAAAAAAJMQ/8FMw1zm7n-UfokdESFayz4NFslEr1FHAQCLcB/s1600/FloatingPiers%2B8.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-LVsN6sz_2Yc/V3IpIjfQZvI/AAAAAAAAJMQ/8FMw1zm7n-UfokdESFayz4NFslEr1FHAQCLcB/s320/FloatingPiers%2B8.JPG" width="213" /></a></div>
<br />
l'effetto nei vicoli più stretti è suggestivo<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-PsaAlGt2Afw/V3Iz5E59SoI/AAAAAAAAJMk/oCyWlFtntGQRliYoVOhwjKNhvklgCCfMgCLcB/s1600/9.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-PsaAlGt2Afw/V3Iz5E59SoI/AAAAAAAAJMk/oCyWlFtntGQRliYoVOhwjKNhvklgCCfMgCLcB/s320/9.JPG" width="213" /></a></div>
<br />
<br />
Passeggiare sui Floating Piers è un'esperienza curiosa, si ha nettamente la percezione di camminare su una superficie <i>flottante</i> e a piedi nudi la sensazione è amplificata (e preserva l'installazione, peccato non tutti abbiano seguito le indicazioni). Non si percepiscono i moduli con cui è costruita, che garantiscono di seguire il movimento dei flutti, e quando il lago si increspa si ha la stessa instabilità di quando si viaggia con un piccolo natante al largo - la memoria è corsa alle traversate verso le isole malgasce con imbarcazioni dall'aspetto poco rassicurante, o ai pionieristici viaggi in traghetto col mare in tempesta verso le isole greche ormai 20 anni fa... - , o si va su una di quelle giostre che mettono alla prova l'equilibrio, per questo le passerelle vengono chiuse quando si raggiunge il "livello rosso".<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-HyycC6lFQ0c/V3IoVZRR_HI/AAAAAAAAJL8/UNkNdKDfEckl1-28sadBVus975_xYxrzACLcB/s1600/FloatingPiers%2B6.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="204" src="https://4.bp.blogspot.com/-HyycC6lFQ0c/V3IoVZRR_HI/AAAAAAAAJL8/UNkNdKDfEckl1-28sadBVus975_xYxrzACLcB/s320/FloatingPiers%2B6.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
La superficie al tatto sembra asciutta anche dove non lo è, <i>rugosa, </i> luminosa, è decisamente diversa da quello che ci si aspetta, diverte e incuriosisce. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-9Q_6VkYKIBA/V3IoXLFKGMI/AAAAAAAAJME/a3p_tyQ0sbUFURWGf3iMBUn0UYrfvPSNACLcB/s1600/FloatingPiers%2B7.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://1.bp.blogspot.com/-9Q_6VkYKIBA/V3IoXLFKGMI/AAAAAAAAJME/a3p_tyQ0sbUFURWGf3iMBUn0UYrfvPSNACLcB/s320/FloatingPiers%2B7.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<b>Alcune informazioni pratiche</b><br />
<br />
Non avevamo prenotato nulla, non essendo certi di poter andare fino all'ultimo.<br />
Ci eravamo solo documentati e avevamo scelto un'orario *intelligente* (prima dell'alba nei piani originari), anche se poi siamo partiti un po' più tardi causa imprevisto.<br />
Non è andata male: prima delle 8 eravamo già in coda per prendere il traghetto a Iseo.<br />
Dopo un'ora e mezza d'auto, con traffico scorrevole, siamo riusciti a lasciare la macchina nei parcheggi più vicini, scartata da subito l'idea di parcheggiare più lontano e prendere la navetta (ore e ore di coda, e bus spesso fermi per lunghi periodi), abbiamo comodamente raggiunto a piedi l'imbarcadero. L'ideale sarebbe stato avere il traghetto prenotato, ma con grande pazienza siamo riusciti a salire circa 2 ore e mezza dopo il nostro arrivo: il 30% dei posti sono per chi non ha prenotazioni. <br />
<br />
L'attesa della partenza dei traghetti è stata dovuta anche al fatto che le
passerelle erano state chiuse nella notte causa maltempo, il primo è ripartito proprio alle 8 ed è rimasto a lungo l'unico mezzo per raggiungere il sito. I treni invece sono stati bloccati a lungo e poi soppresse le fermate critiche. Non potevamo prevedere la saturazione di utenza cui abbiamo assistito (consiglio salva nervi: evitare assolutamente di scendere dalla passaerella a (o tentare di
salirci da) Sulzana, dove c'è la maggior ressa e certezza di code per
ore), il
nostro programma ha subito imprevisti e ritardi, ma tutto sommato abbiamo visto e fatto tutto quello che desideravamo.<br />
<br />
Per chi volesse avventurarsi in questa impresa consiglio di <a href="http://floatingpiers.navigazionelagoiseo.it/" target="_blank">documentarsi benissimo e prenotare sia il parcheggio che il traghetto, se fosse ancora possibile</a>, e mettere in conto di vivere l'esperienza in modo zen ;-) percorrere le passerelle richiede tempo, arrivarci infinita pazienza...<br />
<br />
Chi supera gli ostacoli potrà godersi la vista<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-XfNLkmA5OZY/V3IoEqd5ueI/AAAAAAAAJLE/rH4BwdvMu1ssNI5h4sszDhs6K1rL-qJzQCLcB/s1600/FloatingPiers%2B10.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="250" src="https://2.bp.blogspot.com/-XfNLkmA5OZY/V3IoEqd5ueI/AAAAAAAAJLE/rH4BwdvMu1ssNI5h4sszDhs6K1rL-qJzQCLcB/s320/FloatingPiers%2B10.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-Y_avaEk4qHc/V3IoGAP9hcI/AAAAAAAAJLI/zbY0wPk73vAIWJ2oFdA3etupBdzhTuCwACLcB/s1600/FloatingPiers%2B11.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://3.bp.blogspot.com/-Y_avaEk4qHc/V3IoGAP9hcI/AAAAAAAAJLI/zbY0wPk73vAIWJ2oFdA3etupBdzhTuCwACLcB/s320/FloatingPiers%2B11.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Anche dopo tante ore non volevamo più venire via, specialmente eSSe.<br />
Mi piace osservare come i bambini vivano qualsiasi esperienza, specialmente come si avvicinino all'arte contemporanea. Anche questa volta ho percepito meraviglia e gioia nell'approccio di mia figlia, è stato il suo entusiasmo (e la sua tempra) a tenerci là fino a tardi.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-w0Tldifji2s/V3IoIckfkyI/AAAAAAAAJLU/mdrjrMuL-5UjR2pHIqDr9tHMCMYNTI3IgCLcB/s1600/FloatingPiers%2B12.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-w0Tldifji2s/V3IoIckfkyI/AAAAAAAAJLU/mdrjrMuL-5UjR2pHIqDr9tHMCMYNTI3IgCLcB/s320/FloatingPiers%2B12.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
<br />
Siamo tornati al tramonto, uno dei più belli da giorni, distrutti ma appagati, con un quadratino di tessuto giallo in borsa come souvenir e la sensazione di essere ancora sull'acqua, come quando si scende da una barca.<br />
<br />
Un ottimo inizio d'estate!Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-311240148964937142016-06-17T15:49:00.000+02:002016-06-18T09:11:50.838+02:00Amo ballare...<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-KyAuFLFy5xI/V2Pm_dKAalI/AAAAAAAAJKs/60KkWIaKJk8V78je7aq1fYWpKkFaAd5wACLcB/s1600/Ballerina_ilmondodici.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-KyAuFLFy5xI/V2Pm_dKAalI/AAAAAAAAJKs/60KkWIaKJk8V78je7aq1fYWpKkFaAd5wACLcB/s320/Ballerina_ilmondodici.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div style="text-align: center;">
<blockquote class="tr_bq">
<i>Mi piace ballare, mi sento leggera!</i><br />
<i>La testa vola via dal mondo reale...</i><br />
<br /></blockquote>
</div>
Giovani ballerine crescono, i loro <i>pensieri</i> - costruzioni logiche intorno al flusso delle emozioni - ne danno prova.<br />
<br />
Osservo, ascolto, catturo sguardi complici. Scopro di lei, di <i>loro</i>, tante cose.<br />
<br />
La passione le spinge ad allenarsi ad ogni occasione - più di quelle che avrei immaginato - e poi avere i piedini doloranti la sera.<br />
<br />
La danza le porta a vivere emozioni grandi e complesse: incanta, commuove, stravolge - persino così piccoli -, mette alla prova, spinge a misurarsi con i propri limiti e a migliorarsi. E poi da gioia, quella che fa brillare gli occhi.<br />
<br />
Se chiedo a eSSe cosa la diverte quando balla, mi risponde:<br />
<br />
<i>- ...chassè, passo passo, gran jeté! </i><br />
<br />
La risposta mi ha stupita, poi me la sono fatta mostrare e ho capito.<br />
<br />
Questa sequenza si esegue in diagonale e si conclude con uno dei <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Glossario_della_danza_classica" target="_blank">salti</a> più famosi, una spaccata in aria, una vera conquista per chi studia classico e vuole sperimentare la sensazione di <i>staccarsi dal suolo.</i><br />
<br />
Ieri, a una persona che non la vedeva da alcuni mesi e le domandava spiritosamente se fosse una bambina o una ragazzina, ha risposto decisa che lei è una bambina! Così è, e io ne sono felice.<br />
<br />
Vive l'immediatezza dell'esperienza, la lega a sensazioni piacevoli. <br />
<br />
Percepisce la fatica, vive la tensione delle vigilie, anche se non sempre la inquadra e non sempre è in grado di contenerla, ma per lei la danza è una modalità di espressione che, utilizzando il corpo e defininendo un suo occupare uno spazio, la rende felice e leggera.<br />
<br />
L'insegnante ci aveva predetto che questo sarebbe stato l'anno in cui le avremmo viste più emozionate e consapevoli durante lo spettacolo conclusivo. <br />
<br />
Non sono mancati gli imprevisti, eppure ho visto che il sorriso non ha quasi mai abbandonato il suo viso e quando è uscita era contenta e soddisfatta.<br />
<br />
Osservo meravigliata e incuriosita queste metamorfosi, mia figlia ha voglia di volare, non ho dubbi.<br />
<br />
Bimbe e ballerine crescono.<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/nMism3REUxQ/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/nMism3REUxQ?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<br />
<br />
<br />
(per chi fosse curioso di vedere un gran jeté....)<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-32151867639553586122016-05-27T15:21:00.000+02:002016-05-27T15:21:12.517+02:00Libri: Per fare il ritratto di un pesceTorno a parlare di albi illustrati, mostrandovene uno che mi ha colpita per le illustrazioni:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><a href="https://4.bp.blogspot.com/-KeE3oPxlmBM/V0gvkabnKGI/AAAAAAAAJJ0/C-dxVj1O96sC-lToJaWZyWXLJxh33GLvACLcB/s1600/Per%2Bfare%2Bil%2Britratto%2Bdi%2Bun%2Bpesce%2Bcopertina.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="143" src="https://4.bp.blogspot.com/-KeE3oPxlmBM/V0gvkabnKGI/AAAAAAAAJJ0/C-dxVj1O96sC-lToJaWZyWXLJxh33GLvACLcB/s200/Per%2Bfare%2Bil%2Britratto%2Bdi%2Bun%2Bpesce%2Bcopertina.JPG" width="200" /></a></b></div>
<a href="http://www.orecchioacerbo.com/editore/index.php?option=com_oa&vista=catalogo&id=412" target="_blank"><b>Per fare il ritratto di un pesce</b></a><br />
di Pascale Petit <br />illustrazioni di Maja Celija <br />traduzione di Rosa Chefiuta & Co <br />Orecchio Acerbo <br /> <br />
<br />
Un albo di grande formato, che si apre in ampie tavole orizzontali, a doppia facciata. <br /> <br />
<blockquote class="tr_bq">
"Due storie che si intrecciano e si alternano sulle pagine.
La prima ha parole e immagini, la seconda solo immagini.
Il protagonista della prima è un un uomo che vuole dipingere sul suo
quadro un pesce. La seconda ha come protagonisti dei ragazzini che il
pesce invece lo vogliono vero.
L'uomo va con la sua tela sulla spiaggia in cerca di ispirazione ma poi
si addormenta e la sua tela va alla deriva, galleggiando. I bambini
vanno sulla medesima spiaggia con il loro vaso cercando di catturare un
pesce nel mare." </blockquote>
Due storie che si intrecciano e si alternano sulle pagine, dice l'editore e non posso che trovarmi d'accordo. <br />
Prima si è sicuramente catturati dalle immagini, inevitabile perdersi nelle meravigliose illustrazioni<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-JSo2qZtQ8qI/V0gvsuCMmKI/AAAAAAAAJJ4/NFyoI8vkPS47nvVE521OhUylUPTiOqVVgCLcB/s1600/Per%2Bfare%2Bil%2Britratto%2Bdi%2Bun%2Bpesce%2B1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-JSo2qZtQ8qI/V0gvsuCMmKI/AAAAAAAAJJ4/NFyoI8vkPS47nvVE521OhUylUPTiOqVVgCLcB/s320/Per%2Bfare%2Bil%2Britratto%2Bdi%2Bun%2Bpesce%2B1.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">un dettaglio, cigni</td><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<br />
mentre il testo segue una sua linea narrativa parallela e a volte richiama la nostra attenzione infilandosi nelle figure.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-80myBpD-6n0/V0gvtHsNw7I/AAAAAAAAJJ8/DKBKq1aXvu4ODw8hw8W-uT8SURZddPewQCLcB/s1600/Per%2Bfare%2Bil%2Britratto%2Bdi%2Bun%2Bpesce%2B2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="234" src="https://4.bp.blogspot.com/-80myBpD-6n0/V0gvtHsNw7I/AAAAAAAAJJ8/DKBKq1aXvu4ODw8hw8W-uT8SURZddPewQCLcB/s320/Per%2Bfare%2Bil%2Britratto%2Bdi%2Bun%2Bpesce%2B2.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">un dettaglio, i tanti animali che un artista può incontrare prima di trovare il suo <i>modello</i></td></tr>
</tbody></table>
<br />Immagini e testi evocano leggerezza, stimolano il lettore a volare con la fantasia, per poi richiamarlo nella realtà mostrando il pittore in mezzo all'acqua con la sua tela in mano e i bagnanti che lo osservano con stupore e poi ancora avventurarsi in mezzo ad animali di ogni genere, che davvero non ci si aspetterebbe di trovare andando alla ricerca di un pesce da ritrarre... Accostamenti surreali e personaggi stranianti tengono l'attenzione alta, non ci si può distrarre un attimo sfogliando questo libro, non è facile indovinare cosa accadrà pagina dopo pagina!<br />
<br />
L'arte richiede dedizione e pazienza, si inizia con la preparazione della tela e dei colori, si elabora un'idea, ma poi serve affacciarsi al mondo che si vuole raffigurare, e non può mancare l'apertura mentale che accoglie, senza scomporsi più di tanto, imprevisti e colpi di scena e cambi di programma man mano che l'opera prende forma, pare suggerirci questa affollata trama, solo con l'insieme di questi elementi si arriverà ad ottenere qualcosa che emoziona. <br />
<br />
Vi lascio con il dubbio: riuscirà il pittore a trovare il pesce da ritrarre? <br />
<br />
<br />
Con questo post partecipo al <i>Venerdì del libro, sul mio blog sono tutti raccolti <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br /><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/">Qui</a>
potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le
istruzioni per partecipare.<br />E non dimenticate <a href="http://www.anobii.com/libridelvenerdi/books">la nostra biblioteca su aNobii</a> </i><br />
<br />
<i> </i><br />
Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-42819721398218533542016-05-20T17:07:00.000+02:002016-05-22T18:36:06.609+02:00Un meraviglioso pomeriggio al Rifugio Miletta <br />
Quando arrivi al <a href="http://www.rifugiomiletta.org/" target="_blank">Rifugio Miletta</a> sei inizialmente colpito dalla bellezza del luogo: piante rigogliose, colline dolci, tantissima luce, fiori e ...occhi attenti. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-3ySr3OEkPds/Vz773CVQgyI/AAAAAAAAJHo/jk8VOe-Ui64eariY8gRcyj2D5wfiP-FywCLcB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B01.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-3ySr3OEkPds/Vz773CVQgyI/AAAAAAAAJHo/jk8VOe-Ui64eariY8gRcyj2D5wfiP-FywCLcB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B01.JPG" width="213" /></a><a href="https://3.bp.blogspot.com/-6mio-at-PeE/Vz773pY4q_I/AAAAAAAAJHs/3gBHBHvSZs0ZHQHzl63RFAlWt3E2snivACLcB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B02.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"> <img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-6mio-at-PeE/Vz773pY4q_I/AAAAAAAAJHs/3gBHBHvSZs0ZHQHzl63RFAlWt3E2snivACLcB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B02.JPG" width="213" /></a></div>
<br />
Stai varcando un territorio: appena superato il cancello, sarai letteralmente investito dalla gioia festante degli abitanti più vivaci di quest'oasi di pace, i tanti cani che faranno a gara per ottenere delle coccole!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-pVFmYXWzeC0/Vz79Ejy2UKI/AAAAAAAAJH4/Jko4aLAEHhMIqd8Yg7Gcof1lYUFA01GnwCKgB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B03.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-pVFmYXWzeC0/Vz79Ejy2UKI/AAAAAAAAJH4/Jko4aLAEHhMIqd8Yg7Gcof1lYUFA01GnwCKgB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B03.JPG" width="258" /></a></div>
<br />
La costante delle immagini che ho catturato è la presenza di occhioni languidi, zampe che ti si attaccano alla gamba appena vedono che sei disponibile, ;-) a reclamare, con dolcezza ma anche decisione, attenzioni, mani che inevitabilmente accarezzano. Anche chi non avesse una particolare predilezione per i cani sarà
colpito dalla socievolezza di quelli che vivono qui.<br />
<br />
Quando si alza lo sguardo si può ammirare l'ampiezza degli spazi, circa tre ettari dedicati a dar rifugio a tanti animali diversi, che convivono senza divisioni per specie. <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-bLF_WXLDu8I/Vz78xxVvaHI/AAAAAAAAJIU/AUwcKfxXhrgb3ss5YWWTIAZDlSOfhfALwCKgB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B04.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="223" src="https://1.bp.blogspot.com/-bLF_WXLDu8I/Vz78xxVvaHI/AAAAAAAAJIU/AUwcKfxXhrgb3ss5YWWTIAZDlSOfhfALwCKgB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B04.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Per chi non li ha mai visti da vicino, ci vuole un attimo a prendere le misure con alcuni di loro: quanto è grande una pecora?<br />
Parecchio!<br />
<br />
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<a href="https://4.bp.blogspot.com/-Yh0dpHwCbyM/Vz79F5bw7HI/AAAAAAAAJH8/5zPYusv8b08GTCk9NvmGFQPsXNhZwAXVQCKgB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B05.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-Yh0dpHwCbyM/Vz79F5bw7HI/AAAAAAAAJH8/5zPYusv8b08GTCk9NvmGFQPsXNhZwAXVQCKgB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B05.JPG" width="213" /></a><a href="https://4.bp.blogspot.com/-2ovx2rz3Dn4/Vz8ILzLvxrI/AAAAAAAAJJU/LIPslb8zgg89py-jWxNOkNm2XkYTobA4QCLcB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B07.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-2ovx2rz3Dn4/Vz8ILzLvxrI/AAAAAAAAJJU/LIPslb8zgg89py-jWxNOkNm2XkYTobA4QCLcB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B07.JPG" width="292" /></a></div>
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<br />
Per gli amici appassionati di albi illustrati: quella bianca non vi ricorda incredibilmente <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2011/03/libri-per-bambini-beeelinda-fuori-dal.html" target="_blank">Beeelinda</a>?<br />
Non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso! <br />
<br />
Invece trattasi di Tommy, lui ha un ottimo carattere, si fa <i>stropicciare</i> con piacere, ha un manto morbissimo.<br />
<br />
E le caprette? <br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-O7oHhJa6jKM/Vz79GRTlJvI/AAAAAAAAJIA/8hz8MxMbtXUU1Awn6cV8NwEjqC-mmYHSgCKgB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B06.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="265" src="https://3.bp.blogspot.com/-O7oHhJa6jKM/Vz79GRTlJvI/AAAAAAAAJIA/8hz8MxMbtXUU1Awn6cV8NwEjqC-mmYHSgCKgB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B06.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Molto più piccole, a misura di bimbi.<br />
...Si vorranno far toccare?<br />
Avranno voglia di fare amicizia con cuccioli di altre specie?<br />
Decisamente sì, col garbo giusto. <br />
<br />
Queste sono fresche di adozione e quindi hanno ancora gli identificativi per il riconoscimento alle orecchie, ma appena li perderanno potranno avere un microchip, per questa struttura c'è una deroga data l'eccezionalità del luogo.<br />
<br />
<i>- Ohhh! C'è anche un ginghiale! </i><br />
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<a href="https://3.bp.blogspot.com/-3F3weutFlPI/Vz79HWBDbsI/AAAAAAAAJII/J4hz4Cu2S1AqSNjZIqQopGQYw5Xi0FPbgCKgB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B12.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://3.bp.blogspot.com/-3F3weutFlPI/Vz79HWBDbsI/AAAAAAAAJII/J4hz4Cu2S1AqSNjZIqQopGQYw5Xi0FPbgCKgB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B12.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Ce ne sono parecchi in verità: è facile che Alessandra riceva segnalazione dai veterinari di zona o dalle forze dell'ordine. Ha infatti avuto mandato di recuperare gli animali che vengono segnalati in strada o liberi in contesti dove non sono, come nel caso dei cinghiali, molto <i>amati</i>.<br />
<br />
Quando arrivano cuccioli è tutto più semplice, crescono nella grande famiglia del rifugio e possono convivere con tutti gli altri, mentre se vengono recuperati da adulti hanno bisogno di spazi dedicati, con recinti rinforzati con pali interrati - molto costosi tra l'altro, saranno il prossimo acquisto necessario - che li proteggano dall'istinto a fuggire nel bosco e quasi sicuramente finire uccisi dai cacciatori.<br />
<br />
Abbiamo chiesto ad Alessandra di spiegarci come si potrebbe risolvere la questione: spiace che debbano vivere in un rifugio, quasi isolati, ma fuori avrebbero i giorni contati. E lei non ha avuto dubbi: la prima cosa da fare è abolire la caccia, perché sono i cacciatori stessi a importarli, creando poi problemi anche ai contadini mancando i predatori naturali, i lupi, che ovviamente sono ancor meno amati. Qui sono al sicuro.<br />
<br />
Questi sono due di tre cuccioli arrivati di recente, il più piccolo, Kutzco, ha un paio di settimane, Ariel qualcosa di più, sono molto affettuosi tra loro! <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-H_mKALw2bDo/Vz79x5LgknI/AAAAAAAAJIo/PSZXtc9WCtEfy-R6bWchm0GNEVLcrH7mQCLcB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B16.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://4.bp.blogspot.com/-H_mKALw2bDo/Vz79x5LgknI/AAAAAAAAJIo/PSZXtc9WCtEfy-R6bWchm0GNEVLcrH7mQCLcB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B16.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Mentre la mucca che vedete sullo sfondo resta per suo conto (lei ha un caratterino non facile, ci spiegano), ecco avvicinarsi anche degli asini: <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-JWSBbZ7udwY/Vz79v-WRBWI/AAAAAAAAJIc/RJ71O_IrHaQYT4nhTIr9zyTy2T4K8GiIACLcB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B09.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://4.bp.blogspot.com/-JWSBbZ7udwY/Vz79v-WRBWI/AAAAAAAAJIc/RJ71O_IrHaQYT4nhTIr9zyTy2T4K8GiIACLcB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B09.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Non immaginavo fossero anche loro così desiderosi di carezze e <i>grattini</i>... <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-jryxA3dnETQ/Vz79vOiWl5I/AAAAAAAAJIY/jtqX08-WCckoqb9_sZl34YS-RlLLhqCfwCLcB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B10.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="304" src="https://3.bp.blogspot.com/-jryxA3dnETQ/Vz79vOiWl5I/AAAAAAAAJIY/jtqX08-WCckoqb9_sZl34YS-RlLLhqCfwCLcB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B10.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
E ci sono anche i pony: mamma e papà sono assolutamente attenti, quando il piccolo è sfuggito per un attimo al loro controllo visivo sono andati in crisi e hanno fatto di tutto per recuperarlo! Capita l'antifona ora segue i genitori molto da vicino, ci limitiamo a osservarli da una rispettosa distanza.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-HcK5oMUC524/Vz790RQXimI/AAAAAAAAJI4/29159YlorpkRMY9Z4iwyT6MI0EwwOQ05QCKgB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B21.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://1.bp.blogspot.com/-HcK5oMUC524/Vz790RQXimI/AAAAAAAAJI4/29159YlorpkRMY9Z4iwyT6MI0EwwOQ05QCKgB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B21.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
I piccoli e più delicati ospiti sono tenuti in spazi protetti e separati, alcuni vivono proprio in casa, come i cinghialini, che sono orfani e devono ancora trovare un posto nella <i>comunità</i> del rifugio, infatti seguono Alessandra come fosse la loro mamma quando si muove, contendendosi le sue attenzioni con gli agnellini, ugualmente orfani e giovanissimi.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-g83iy0Ti_M8/Vz79IvBw9EI/AAAAAAAAJI0/rC6kn8n6MfI4JGpCZjkbakbrunF9_oX9wCKgB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B14.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://4.bp.blogspot.com/-g83iy0Ti_M8/Vz79IvBw9EI/AAAAAAAAJI0/rC6kn8n6MfI4JGpCZjkbakbrunF9_oX9wCKgB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B14.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<span class="st"><span class="f"></span>È interessante osservare le relazioni tra i vari animali: gelosie, simpatie, alleanze, voglia di giocare insieme e sostenersi o di star per conto proprio. </span><br />
<br />
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-lvnOOFSbHvE/Vz79yk-DtGI/AAAAAAAAJIs/Y1TtElet6KYjEsBR_KKJMOeWxNCf1OhNwCKgB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B17.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-lvnOOFSbHvE/Vz79yk-DtGI/AAAAAAAAJIs/Y1TtElet6KYjEsBR_KKJMOeWxNCf1OhNwCKgB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B17.JPG" width="241" /></a><a href="https://4.bp.blogspot.com/-cvPcf_1vOjo/Vz7-kSH0_XI/AAAAAAAAJJE/zxaYCB-gYJc0roqKvaRHKdeMSGWz4-nlwCKgB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B18.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-cvPcf_1vOjo/Vz7-kSH0_XI/AAAAAAAAJJE/zxaYCB-gYJc0roqKvaRHKdeMSGWz4-nlwCKgB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B18.JPG" style="cursor: move;" width="243" /></a><br />
<br />
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<div style="text-align: left;">
<br /></div>
<div style="text-align: left;">
I più piccoli, gli unici che non ci è stato permesso avvicinare per loro tutela, sono molto interessati a nostri bambini ;-) </div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-GUgReb2uv8I/Vz79zp7C35I/AAAAAAAAJIw/VqBHv6eRQPk5MiYymfy_OH-EPh7wpGH1gCLcB/s1600/Rifugio%2BMiletta%2B20.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-GUgReb2uv8I/Vz79zp7C35I/AAAAAAAAJIw/VqBHv6eRQPk5MiYymfy_OH-EPh7wpGH1gCLcB/s320/Rifugio%2BMiletta%2B20.JPG" width="213" /></a></div>
<br />
<br />
Tutti gli animali adulti non facevano che rincorrerci all'inizio, poi semplicemente hanno assunto il ruolo di accompagnatori nel nostro giro, a volte reclamando il rispetto dei loro spazi. Ad un certo punto mi son sentita letteralmente spostare da una grande pecora mentre fotografavo alcuni cuccioli, evidentemente ero sulla sua strada ;-) o forse era un po' gelosa. <br />
<br />
Gli ospiti di questo
rifugio, cosa che non si direbbe dal loro atteggiamento e dalla serenità che aleggia, sono
tutti animali salvati da maltrattamenti, abbandonati perché malati, <i>scartati </i>a
causa di handicap fisici, vittime di incidenti stadali, orfani di genitorni non sopravvissuti al parto, recuperati in
seguito a segnalazioni.<br />
<br />
La loro sorte è però cambiata quando sono stati
accolti da Alessandra, anima di questo <i>santuario, </i>che si occupa di tutti loro - e sono molti di più di quelli che vi ho mostrato - con il suo compagno, un altro volontario assiduo e alcuni presenti sporadicamente e purtroppo senza continuità.<br />
<br />
Capita che mentre sta parlando con i visitatori si interrompa per dare un'occhiataccia ed eventualmente intervenire quando vede qualcuno prendersela con i nuovi arrivati. "Ognuno di loro ha un carattere diverso, ci sono quelli più simpatici e quelli più brontoloni e anche alcuno scontrosi", ci ha detto. Oppure che corra a cambiare l'acqua in un catino perché vede avvicinarsi qualcuno dei cani per berla quando ormai è diventata troppo torbida e sporca perché qualcun altro ci ha giocato dentro.<br />
<br />
Abbiamo anche potuto assistere al momento in cui si è ritirata in casa per allattare col biberon gli agnellini e le piccole volpi. Eccone una, guardate che scambio di sguardi!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-NQuZcbBLLRo/Vz8UnM_43hI/AAAAAAAAJJk/JE0BxXrwENkRfkUlGPkDWvQHh1m1bB8UQCLcB/s1600/%2BRifugio%2BMiletta%2B25.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://3.bp.blogspot.com/-NQuZcbBLLRo/Vz8UnM_43hI/AAAAAAAAJJk/JE0BxXrwENkRfkUlGPkDWvQHh1m1bB8UQCLcB/s320/%2BRifugio%2BMiletta%2B25.JPG" width="213" /></a></div>
<br />
<br />
Ogni membro di questa coesa comunità meriterebbe un post dedicato, e nel tempo lo ha avuto, o lo avrà, sulla pagina <a href="https://www.facebook.com/ilrifugiomiletta/?fref=ts" target="_blank">Facebook del rifugio</a>. <br />
<br />
Toglie il fiato ascoltare certe storie, di crudeltà gratuita per lo più, violenze ai danni di creature indifese che hanno riposto fiducia nelle persone sbagliate. Eppure durante la visita in ognuno ho percepito una fiducia sconfinata oltre a un
bisogno di amore tangibile.<br />
<br />
Il motto del rifugio, Oltre ogni specie, è davvero perfetto per questo luogo, che Alessandra ci ha raccontato esser stato inizialmente un luogo della mente, un progetto preciso, che ora ha preso forma. <br />
<br />
<span class="_5yl5">Possiamo sostenere questa realtà con donazioni, anche trarmite PayPal (l'indirizzo associato al conto del rifugio è: info@rifugiomiletta.org), visitando questo luogo (prenotando una visita <a href="https://www.facebook.com/ilrifugiomiletta/info/?tab=overview" target="_blank">usando questi contatti</a>), magari decidendo di adottare qualcuno degli ospiti, <a href="https://www.facebook.com/ilrifugiomiletta/events" target="_blank">aderendo alle iniziative benefit</a>, parlandone agli amici. </span><br />
<span class="_5yl5"><br /></span>
<span class="_5yl5">Mi piacerebbe visitare sempre più luoghi come questo, passiamo parola!</span><br />
<br />
<span class="_5yl5">Ringrazio Francesco e i volontari di <a href="http://www.essereanimali.org/" target="_blank">Essere Animali</a> per avermi invitata a visitarlo, </span><span class="_5yl5">se deciderete di farlo anche voi preparatevi ad elargire tante tante carezze!</span><br />
<span class="_5yl5"><br /></span>
<span class="_5yl5">Grazie per esser arriviti fino alla fine di questo lungo post ;-) </span><br />
<span class="_5yl5"><br /></span>
<span class="_5yl5">Buon fine settimana! </span>Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-46824571557938366092016-04-22T14:31:00.000+02:002016-04-22T14:31:09.138+02:00T-veg in difesa della Terra (Earth day e consigli di lettura)Oggi è il <a href="http://www.earthday.org/" target="_blank">Giorno della Terra</a>, me lo ha ricordato Google ieri poco dopo la mezzanotte...<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-LT3D5VAuXWI/VxntKQ_pZWI/AAAAAAAAJGQ/BlUvHlSztp0tMpZt8EkyC8s1W9QJ2sRpQCLcB/s1600/earth-day-2016-5741289212477440.3-5653164804014080-ror.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="100" src="https://4.bp.blogspot.com/-LT3D5VAuXWI/VxntKQ_pZWI/AAAAAAAAJGQ/BlUvHlSztp0tMpZt8EkyC8s1W9QJ2sRpQCLcB/s320/earth-day-2016-5741289212477440.3-5653164804014080-ror.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
La Madre Terra ci osserva e probabilmente si chiede se abbiamo in mente di autodistruggerci, siamo davvero scriteriati noi umani! Le nuove generazioni forse saranno più accorte e lungimiranti, si spera, intanto possiamo offire esempi virtuosi e buone letture per dotarli di uno sguardo più ampio e un approccio meno distruttivo.<br />
<br />
Per esempio <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2012/08/libri-americani-la-selezione-settimanale.html" target="_blank">10 things I can do to help my world di Melanie Walsh</a> potrebbe essere il libro più adatto per introdurre l'argomento, ve ne avevo parlato qualche anno fa ed è ancora assolutamente attuale, proponendo una lista di 10 piccoli gesti virtuosi da compiere ogni giorno:<br />
<br />
1. Spengo la luce quando esco dalla stanza.<br />
2. Chiudo il rubinetto
quando mi lavo i denti.<br />
3. Getto l’immondizia nel cestino.<br />
4. Do da
mangiare agli uccellini.<br />
5. Uso i due lati dei fogli.<br />
6. Non lascio gli
apparecchi in stand-by.<br />
7. Costruisco i miei giocattoli con vecchie
scatole.<br />
8. Vado a scuola a piedi.<br />
9. Pianto un seme e curo le piante.<br />
10. Faccio la raccolta differenziata.<br />
<br />
E guardate cosa ha pubblicato oggi Todd Parr (<a href="http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/Todd%20Parr" target="_blank">uno dei miei autori del cuore, <i>nel caso non si fosse capito... ;-)</i> </a>), un nuovo decalogo earth-friendly:<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-Ybh1xcDVGiE/VxoCqEd-OtI/AAAAAAAAJGk/uaAXD-SaGWYa4n5HpPmm9ljsxRW7f0aEwCLcB/s1600/12977209_10154096314188767_2083008170618037505_o.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-Ybh1xcDVGiE/VxoCqEd-OtI/AAAAAAAAJGk/uaAXD-SaGWYa4n5HpPmm9ljsxRW7f0aEwCLcB/s320/12977209_10154096314188767_2083008170618037505_o.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: <a href="https://www.facebook.com/125733678766/photos/a.128787343766.128804.125733678766/10154096314188767/?type=3&theater" target="_blank">pagina ufficiale dell'autore</a></td></tr>
</tbody></table>
<br />
Se, arrivati al punto 10, siete perplessi significa che non conoscete questo artista ;-) Todd Parr mette un pizzico di follia in ogni suo lavoro, perché col sorriso sulle labbra anche i temi più delicati diventano facili da affrontare. <br />
<br />
Oppure... forse intendeva che è meglio mettere l'intimo in frigo piuttosto che far partire i climatizzatori appena si superano i 20 gradi come fanno i suoi connazionali! ;-) (lui è un americano decisamente autoironico...)<br />
<br />
Aggiungerei un punto: fai la spesa e mangia responsabilmente, da illustrare con una bella composizione di frutta e verdura colorata, di quelle che fanno venire fame!<br />
<br />
L'attenzione a quello che acquistiamo e mangiamo significa attenzione alle risorse che si impiegano per produrre i cibi e può fare una grande differenza, all'Expo campeggiavano pannelli didattici che ricordavano che la produzione di cibo è responsabile di una quota rilevante di inquinamento:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-r5I0xe8TsRY/VxoIMWfo-bI/AAAAAAAAJG0/OiX0D6v7mzE9wW450S_Mgs49XpRNguRLACLcB/s1600/Expo%2B2015%2BMilano.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://2.bp.blogspot.com/-r5I0xe8TsRY/VxoIMWfo-bI/AAAAAAAAJG0/OiX0D6v7mzE9wW450S_Mgs49XpRNguRLACLcB/s320/Expo%2B2015%2BMilano.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Possiamo fare qualcosa? Sì, e ancora una volta si tratta di gesti quotidiani e semplici: possiamo fare attenzione alla stagionalità di frutta e verdura e preferire i produttori a km zero, per far viaggiare meno i cibi che consumiamo; possiamo anche ridurre il consumo di cibi di origine animali, che è noto inquinino davvero molto, persino un solo giorno 100% vegetale può ridurre la nostra <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Impronta_ecologica" target="_blank"><i>impronta</i></a> in modo rilevante.<br />
Lo sforzo è minimo e può esser ripagato con la possibilità di sperimentare ricette nuove e golose. :-) <br />
<br />
Come questi sono diplodocus con <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2014/05/frullati-verdi-di-primavera.html" target="_blank">frullato marziano</a>, divertenti e mooolto veg!<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-YSVLkMfDuZg/VxoIt6RPIDI/AAAAAAAAJG4/YDd3B48K02cm1btqa3w2tFtsotkByWQ_ACLcB/s1600/Diplodocus%2Bveg.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://1.bp.blogspot.com/-YSVLkMfDuZg/VxoIt6RPIDI/AAAAAAAAJG4/YDd3B48K02cm1btqa3w2tFtsotkByWQ_ACLcB/s320/Diplodocus%2Bveg.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2014/05/cassoni-agli-spinaci-preistorici.html" target="_blank">Ricette verdi, salutari e divertenti</a></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<i>- Sì, va be', ma ai bimbi non piacciono le verdure... </i><br />
<br />
Alcuni in effetti potrebbero non gradirle, forse perché non hanno ancora trovato un modo per gustarle che li soddisfi, o forse nutrono dei pregiudizi...<br />
<br />
Proviamo a chiedere al T-veg se può spiegare loro quanto sono buone e se la sua storia può dimostrare come si superino i preconcetti! <br />
<br />
<br />
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-_p4sfCndolg/VxoKQ7cBeEI/AAAAAAAAJHI/ekgDRfX1WhcDbk1-9EOSc16yLTJChmskgCLcB/s1600/t-veg.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://1.bp.blogspot.com/-_p4sfCndolg/VxoKQ7cBeEI/AAAAAAAAJHI/ekgDRfX1WhcDbk1-9EOSc16yLTJChmskgCLcB/s200/t-veg.jpg" width="183" /></a><strong>T-Veg. La storia di un dinosauro vegetariano</strong>, <a href="http://www.smriti.co.uk/#!t-veg/cpj" target="_blank">Smriti Pradasam</a>, illustrazioni di <a href="http://www.lemoneyed.com/" target="_blank">Katherina Manolessou</a>, traduzione di Milena Archetti, Electa Kids, 2016, racconta la storia di un T-rex vegetariano.<br />
<br />
Reginaldo è un T-rex particolare: impazzisce per frutta e verdura. Questo crea sospetto nei suoi simili: si è mai visto un predatore carnivoro che preferisca una carota a una fetta di carne?<br />
<br />
Lo si vedrà in queste colorate pagine:<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-JbayjeWPmtc/VxoKTOneG_I/AAAAAAAAJHQ/OS5s1H6WasAxha3puuVCdK5DjfukX-j4ACLcB/s1600/T-veg2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-JbayjeWPmtc/VxoKTOneG_I/AAAAAAAAJHQ/OS5s1H6WasAxha3puuVCdK5DjfukX-j4ACLcB/s320/T-veg2.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
L'entusiasmo di questo giovane T-veg, come lo chiamano i suoi compagni per schernirlo, non basta, ha problemi a farsi accettare: <i>lui è un diverso</i>, il gruppo non comtempla che qualcosa turbi equilibri consolidati:<br />
<blockquote class="tr_bq">
"non esiste al mondo un T-Rex vegetariano!"</blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
"non sei un vero T-rex..." </blockquote>
Gli dicono.<br />
<br />
Reginaldo non ce la fa più a sentirsi escluso, fa lo zaino con l'idea di abbandonare per sempre chi lo deride ogni giorno. Vuole mettersi alla prova, dice di voler partire per scoprire qualcosa di sé, forse di essere erbivoro (o forse no), sicuramente imparerà molto da questa esperienza. <br />
<br />
<i>Sarà divertente</i>, pensa con l'entusiasmo di chi parte per un'avventura emozionante, ma presto si scontra con la difficoltà di procurarsi cibo fuori dal suo habitat e, quel che è peggio, sperimenta un altro tipo di isolamento: i dinosauri erbivori che cerca di avvicinare per fare amicizia fuggono spaventati appena lo vedono! <br />
<br />
Intanto gli altri T-Rex iniziano a rendersi conto che è poco importante cosa mangi Reginaldo, lo rivogliono a casa, solo ora che se ne è andato capiscono il suo valore! Vanno a cercarlo, ma è lui a ritrovarli, anzi a salvarli da una frana grazie alla sua forza e ingegno.<br />
<blockquote class="tr_bq">
<br />
"Tutto merito della frutta e verdura!"</blockquote>
<br />
Dice fiero e contento, e una volta a casa festeggiano tutti insieme. Ognuno è felice di essere come è, dopo questa esperienza è svanito il disagio nel rapportarsi con qualcuno che è (o solo sembra) diverso. Insieme si possono provare esperienze (e cibi) nuovi.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-tkNnzXVF978/VxoKSpYDWJI/AAAAAAAAJHM/3-9r3i1pI8w-z6BCiwGLrh3qZwyTY2lwACLcB/s1600/T-veg%2B1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://4.bp.blogspot.com/-tkNnzXVF978/VxoKSpYDWJI/AAAAAAAAJHM/3-9r3i1pI8w-z6BCiwGLrh3qZwyTY2lwACLcB/s320/T-veg%2B1.JPG" width="240" /></a></div>
<br />
Un libro su unicità e <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/differenze" target="_blank">differenze</a>, sull'accetazione degli altri e sulla conoscenza di sé, ma anche un libro che fa venir voglia di una rinvigorente scorpacciata di vegetali :-D<br />
<br />
Questo il mio consiglio di lettura per la Giornata della Terra, per gli amici del <a href="https://www.facebook.com/genitori.veg/?fref=ts" target="_blank">la comunità dei Genitori Veg</a> (quella di chi cerca di un luogo dove confrontarsi su un'alimentazione prevalentemente a base vegetale per i propri figli) e per il Venerdì del libro.<br />
<br />
E se oltre che per la Terra siete preoccupati per la salute dei vostri bimbi firmate <a href="https://www.change.org/p/ministero-della-salute-chiediamo-mense-pi%C3%B9-sane" target="_blank">questa petizione</a> che chiede mense più salutiste e più verdi:<br />
<br />
<blockquote class="tr_bq">
La <a href="http://biobimbi.com/campagna-mense-piu-sane/" target="_blank">Campagna mense più sane</a> nasce constatando che <strong>i menù scolastici sono attualmente iperproteici, poveri di frutta, verdura e cereali integrali</strong>
e che troppo spesso la qualità è sacrificata a criteri economici e
all’accettazione dei piatti da parte dei bambini e delle famiglie. </blockquote>
<blockquote class="tr_bq">
Il problema principale è <strong>la scorretta informazione fornita dai media,</strong><br />è straordinariamente importante comunicare <b>ai genitori</b> che <strong>la prevenzione deve cominciare da piccolissimi,</strong> anche perché il gusto per il cibo si forma da bambini. </blockquote>
per questo si è pensato ad una campagna informativa e di sensibilizzazione, a favore dei bambini, perché ogni giorno possano avere nel piatto cibi amici della loro salute (e del pianeta).<br />
<br />
Avete già aderito?<br />
E qual'è il vostro piatto a base vegetale preferito?<br />
<br />
<br />
<br />
Approfondimenti: <br />
<br />
<a href="http://genitoriveg.com/t-veg" target="_blank">T-veg su Genitori Veg</a><br />
<a href="http://www.playingbythebook.net/2015/09/07/t-veg-the-story-of-a-carrot-crunching-dinosaur/" target="_blank">Un divertente recensione della versione originale</a><br />
<a href="https://www.google.it/search?q=t+veg&safe=active&biw=1280&bih=672&noj=1&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwiBo4vC9qHMAhVlBcAKHYXbBDwQ_AUIBygB" target="_blank">Altre immagini per i più curiosi </a><br />
<a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2011/04/libri-di-svolta-se-niente-importa.html" target="_blank">Se niente importa (perché mangiamo gli animali)</a> (una preziosa inchiesta giornalistica di un neopapà che si interroga sulle coneguenze delle scelte alimentari) <br />
<br />
<br />
<i>Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br /><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/">Qui</a>
potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le
istruzioni per partecipare.<br />E non dimenticate <a href="http://www.anobii.com/libridelvenerdi/books">la nostra biblioteca su aNobii</a> </i><br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-19921876624857411022016-04-08T19:01:00.001+02:002016-04-09T07:23:20.826+02:00Libri: Una rapina da 4 soldiCome si spiega l'attualità ai più piccoli?<br />
<br />
Ne abbiamo già parlato altre volte. <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2012/02/parlare-di-guerra-e-violenza-ai-bambini.html" target="_blank">Ci sono temi con i quali fatichiamo a confrontarci</a>, come per esempio <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2014/05/libri-bisognera.html" target="_blank">le guerre</a> e la violenza in genere, che non sappiamo come spiegare ai nostri bambini, ma sappiamo che è nostro dovere farlo nei modi e nei tempi giusti. <br />
<blockquote class="tr_bq">
<br />
"Quando sono diventato padre ho capito che i genitori hanno due
compiti fondamentali, il primo è quello di difendere il prorpio figlio
dalla malvagità del mondo... il secondo è quello di aiutarlo a
riconoscerla". (dal film di Pif, La Mafia uccide solo d'estate)</blockquote>
<br />
<a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2014/02/libri-come-e-quando-si-parla-di-sesso.html" target="_blank">Ce ne sono altri delicati, come la sessualità</a>, che è fondamentale affrontare prima che arrivi <i>l'amichetto che ne sa di più</i> o i bimbi vengano esposti a qualche contenuto che li potrebbe turbare, o peggio incontrino persone da cui sia necessario difendersi e prima ancora indivudare come pericolose.<br />
<br />
Poi ci sono tutti quei temi che semplicemente sono al di fuori della loro quotidianità e immaginazione, per esempio: come si spiega cosa sia un paradiso fiscale?<br />
<br />
Ecco un'idea:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-GHeWsJARVPc/Vwe2zN_URqI/AAAAAAAAJFU/Yd2KJ2qCvycTZaGRZiKyoxXaqjymb7aYQ/s1600/Una%2Brapina%2Bda%2B4%2Bsoldi%2B3.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="190" src="https://1.bp.blogspot.com/-GHeWsJARVPc/Vwe2zN_URqI/AAAAAAAAJFU/Yd2KJ2qCvycTZaGRZiKyoxXaqjymb7aYQ/s320/Una%2Brapina%2Bda%2B4%2Bsoldi%2B3.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Mia figlia cresce, è attenta e curiosa, non le sfugge niente di quello che le accade intorno, a volte si accorge di piccole cose che io non noto proprio: un giorno mi ha detto che il testo di una canzone proprio la infastidiva! Era una canzone tormentone, di quelle che senti nei negozi, in spiaggia, ovunque, con un messaggio, sotto traccia, molto superficiale e a sfondo sessuale, una di quelle cose cui noi adulti ormai siamo assuefatti. <br />
Quello che nota mi colpisce sempre.<br />
<br />
Capita che
mentre siamo in auto si ascolti un po' di radiogiornale insieme -sempre che non inizino con descrizioni cruente dei fatti di cronaca persino nell'edizione delle 18! -, ha ormai un'età in cui è giusto sappia cosa accade nel mondo, mettendo in conto che sia spesso necessario mediare e poi approfondire. La novità è che questa seconda cosa la fa sempre più spesso da sola. <br />
<br />
Ieri tornate a casa, con l'attenzione per i dettagli e la memoria che solo i più piccoli hanno, prima è corsa a consultare il <a href="http://libri-stefania.blogspot.it/2014/09/il-devoto-oli-il-mio-primo-vocabolario.html" target="_blank">piccolo dizionario</a>
che, su suggerimento delle maestre, le abbiamo regalato prima di
Natale, e poi mi ha chiesto di sfogliare insieme questo libro:<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-iDxggCDNMck/Vwe4QRVcFgI/AAAAAAAAJFg/zXC8Q7Dv5NEP4gP9h70fTdqqCqerFmXQg/s1600/Una%2Brapina%2Bda%2B4%2Bsoldi%2Bcopertina.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://4.bp.blogspot.com/-iDxggCDNMck/Vwe4QRVcFgI/AAAAAAAAJFg/zXC8Q7Dv5NEP4gP9h70fTdqqCqerFmXQg/s200/Una%2Brapina%2Bda%2B4%2Bsoldi%2Bcopertina.JPG" width="171" /></a></div>
Una rapinda da 4 soldi<br />
scritto e illustrato da Fabian Negrin<br />
Orecchio Acerbo<br />
<br />
L'illustrazione di un paradiso fiscale, che ho pubblicato più in alto, è tratta proprio da questo libro. <br />
<br />
E' arrivato a casa mia per caso, in un pacco promozionale che conteneva una selezione a sorpresa, amando particolarmente questi albi illustrati dalla copertina in cartone spesso ho voluto provare, anche proprio per la curiosità di avere in mano libri che forse non avrei mai scelto, e così è stato.<br />
<br />
Non so se mi avrebbe attirata sfogliandolo velocemente in una libreria.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-By2e3O4xgAc/VwfSyTaglZI/AAAAAAAAJF8/PXqgbtuvFEY2DBeepGWMntnhVGLwZsfpQ/s1600/Una%2Brapina%2Bda%2B4%2Bsoldi%2B7.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="205" src="https://1.bp.blogspot.com/-By2e3O4xgAc/VwfSyTaglZI/AAAAAAAAJF8/PXqgbtuvFEY2DBeepGWMntnhVGLwZsfpQ/s320/Una%2Brapina%2Bda%2B4%2Bsoldi%2B7.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Il punto di vista dell'autore è netto, alcuni messaggi molto diretti, del resto il tema scelto non potrebbe ammettere sconti. <br />
<br />
Si apprezza leggendolo con calma: mi ha strappato parecchi sorrisi, pur contenendo una pesante critica sociale che passa per irriverenti rappresentazioni dei potenti e delle monete.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-EfIAROBTcSY/Vwe4WlLyL3I/AAAAAAAAJFk/UeOzIt3iJCAJalcT3mcT12j2klEYIqK3Q/s1600/Una%2Brapina%2Bda%2B4%2Bsoldi%2B1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="207" src="https://4.bp.blogspot.com/-EfIAROBTcSY/Vwe4WlLyL3I/AAAAAAAAJFk/UeOzIt3iJCAJalcT3mcT12j2klEYIqK3Q/s320/Una%2Brapina%2Bda%2B4%2Bsoldi%2B1.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Le illustrazioni offrono un piano di lettura forse più a misura di piccoli, ma penso sia più interessante per un target dai 7/8 anni in avanti. Le espressioni dei 4 soldi sono esilaranti.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/--sVS1x6GKIw/Vwe4WzlYWxI/AAAAAAAAJFo/fMcrZNVHI_IN-VMsAqTLEJ7gYUjSJCUSQ/s1600/Una%2Brapina%2Bda%2B4%2Bsoldi%2B2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="196" src="https://2.bp.blogspot.com/--sVS1x6GKIw/Vwe4WzlYWxI/AAAAAAAAJFo/fMcrZNVHI_IN-VMsAqTLEJ7gYUjSJCUSQ/s320/Una%2Brapina%2Bda%2B4%2Bsoldi%2B2.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Il finale, assolutamente a sorpresa, offre un messaggio forte di speranza, ovviamente nelle generazioni future! <a href="http://www.orecchioacerbo.com/editore/index.php?option=com_oa&vista=catalogo&id=37" target="_blank">Lo trovate nei contenuti condivisi sul sito dell'editore.</a><br />
<br />
Perfetto se si cerca uno spunto per parlare, a misura di ragazzi, del
pessimo rapporto con il denaro che hanno molti adulti, ma anche per
seminare input positivi: i cattivi, almeno nelle favole, finiscono <i>al fresco</i>. <br />
<br />
Nel libro è contenuto anche un gioco da tavolo, sottilmente ironico, in cui si procede tirando i dadi, alla maniera di un gioco dell'oca, si parte rubando e quando si arriva al traguardo si regala, passando da diversi usi (e abusi) del denaro. <br />
<br />
<br />
Ecco il booktrailer:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/BJQRxxuLvi4/0.jpg" frameborder="0" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/BJQRxxuLvi4?feature=player_embedded" width="320"></iframe></div>
<br />
<br />
Un libro del 2007, eppure attualissimo.<br />
Purtroppo. <br />
<br />
<br />
Per approfondire la conoscenza dell'autore: <br />
<a href="http://www.lefiguredeilibri.com/2010/02/01/intervista-a-fabian-negrin-la-vita-intorno/" target="_blank">Fabian Negrin intervistato da Anna Castagnoli</a><br />
<br />
<br />
<i>Con questo post partecipo al <a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/">Venerdì del libro</a>.<br /><br /> Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br /><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/">Qui</a>
potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le
istruzioni per partecipare.<br />E non dimenticate <a href="http://www.anobii.com/libridelvenerdi/books">la nostra biblioteca su aNobii</a> </i> <br />
<br />
<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-4973114698535569132016-04-01T14:35:00.000+02:002016-04-08T05:45:59.547+02:00Libri: Charlie and the chocolate factory (di Roald Dahl)Ce la farò a pubblicare un post oggi? ;-)<br />
Ci provo! ...vivo, <i>ancora e come tanti,</i> sempre di corsa, il bicchiere mezzo pieno sta nel fatto che a fine giornata mi rendo conto di aver fatto un sacco di cose (se ho abbastanza neuroni attivi per fare bilanci...), e in una settmana scolastica corta sembra di fare ancor di più gli equilibristi, ma il morale è indubitabilmente più alto: è già venerdì.<br />
<br />
Questi ultimi minuti che portano alla conclusione della prima parte del pomeriggio, prima di ritirare mia figlia da scuola e <strike>precipitare nel</strike> occuparmi dell'organizzazione del week-end <i>(a partire dal tragitto scuola/casa che prevede la rituale domanda sulla mole di compiti che darà il passo alle attività di oggi e se va male anche domani e dopo - e per fortuna che mia figlia è autonoma, ma io preferisco andare al parco con lei piuttosto che pulire mentre studia, ça va sans dire...- )</i>, li voglio dedicare a parlarvi di un libro che abbiamo molto amato che voglio consigliarvi da tanto:<br />
<br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-Yw_f255vTSY/Vv5nW5_2lgI/AAAAAAAAJFE/EV2aUdF51vIvXXOZXr2Tlt9RK4g9VEX2w/s1600/Charlie_and_the_Chocolate_Factory_%2528book_cover%2529.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-Yw_f255vTSY/Vv5nW5_2lgI/AAAAAAAAJFE/EV2aUdF51vIvXXOZXr2Tlt9RK4g9VEX2w/s320/Charlie_and_the_Chocolate_Factory_%2528book_cover%2529.jpg" width="219" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Prima edizione americana, 1964 (fonte <a href="https://en.wikipedia.org/wiki/Charlie_and_the_Chocolate_Factory" target="_blank">wikipedia</a>)</td></tr>
</tbody></table>
<a href="https://en.wikipedia.org/wiki/Charlie_and_the_Chocolate_Factory" target="_blank">Charlie and the chocolate factory di Roald Dahl</a>.<br />
<br />
All'inizio dell'estate scorsa, durante una passeggiata serale in un week end al mare (<a href="http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/Varazze" target="_blank"><i>quello italiano</i></a>), per uno di quei casi che confermano la teoria del <i>Connecting dots</i>, mi sono trovata sulla strada una bancarella di libri d'occasione, con una meravigliosa sezione di testi in lingua originale, tutti di eccellenti editori e a prezzi irrisori. La bookahoolic che è in me non ha saputo resistere, soprattutto quando ho visto che c'era anche un libro del suo amato Dahl: La fabbrica del cioccolato. <br />
<br />
Credo di essere tra i pochi che non hanno visto il film, volevo prima leggere il libro. E volevo farlo con mia figlia, meglio ancora se in lingua originale, - tanto la coda di libri della lista dei desideri è inesauribile! -, per cui ho pazientemente atteso la congiuntura astrale favorevole.<br />
<br />
Amo Roald Dahl, lei più di me, così lo abbiamo letto a ritmo molto serrato. Ci ha accompagnate per molte sere - ma molte meno di quanto avessi stimato -, sere in cui la richiesta fissa prima di dormire era: "mamma ancora un capitolo, TI PREGO!!!"<br />
Un successo, che è valso lo sforzo extra necessario: leggere in inglese per un non madrelingua è impegnativo, alternare
momenti in cui provavo a vedere lei come se la cavasse a leggere da sola e cercare insieme i
vocaboli sconosciuti ancora di più... Il testo è decisamente scorrevole e coinvolgente nella sua versione originale, si tratta di uno di quei libri che ti cattura e non ti molla fino alla fine. Come tutti i libri di questo autore, le vicende sono infarcite di iperboli, immagini stranianti e colpi di scena, ma quello che colpisce più di tutto è lo sguardo sul mondo dell'infanzia e una critica puntuale e priva di sconti a quello di noi adulti. <br />
<br />
La scelta di leggerlo in lingua originale è dovuta a fattori allora contingenti: eravamo in procinto di accompagnare A., mio marito, in una trasferta di lavoro in America, volevo una full immersion nella lingua per le settimane che avremmo passato lì e una continuità per quelle successive, per ottimizzare i "benefici linguistici". Volevo però qualcosa di divertente, che conservasse la sensazione che conoscere una lingua come l'inglese ti permette di giocare con coetanei di tante provenienze e in tutto il mondo, traslandola nella possibilità di fruire contenuti appassionanti, e di goderne, senza che diventasse una barriera o togliesse gusto al piacere di leggere. In realtà in America abbiamo iniziato con altre letture, libri presi in prestito dal<a href="http://ilmondodici.blogspot.it/2012/07/diario-americano-nyoung-si-impara.html" target="_blank">la nostra biblioteca del cuore</a>, ma a un certo punto, quando abbiamo lasciato la Silicon valley, l'ultima settimana, e siamo andati in vacanza al mare (<i><a href="http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/San%20Diego" target="_blank">quello americano</a>) </i>prima di rientrare in Italia, siamo partiti con la lettura di questo affascinante romanzo.<br />
<br />
L'iniziale scetticismo della mia piccola, troppo amante di Dahl per rischiare di perderne le sfumature - grazie a una fantastica maestra che legge costantemente narrativa in classe, opere intere, e li aveva letteralmente catturati con Le streghe -, è stato vinto dalla promessa di riprenderlo in prestito in Italiano appena rientrati, se ci fossimo accorti di aver fatto una scelta superiore alle nostre forze. Va detto che eSSe ad oggi non padroneggia la lingua inglese al punto di leggere da sola un libro come questo. Ad essere onesti, vedo con dispiacere che ogni anno che passa, complice il programma italiano di inglese per le primarie su cui ho tantissime riserve e il fatto che frequentiamo meno gli amichetti anglofoni, mi pare dimentichi qualcosa, mi pare addirittura le venga meno spontaneo esprimersi in inglese come faceva da piccolissima, buttandosi senza riserve, e io con lei... ma conto sia come andare in bicicletta: dobbiamo solo riprendere l'abitudine! Invece con un capitolo a sera, quando non c'era da alzarsi presto il giorno dopo qualcuno in più, è stata una lettura leggera e divertente, che abbiamo molto goduto, e un rinfrescare la lingua.<br />
<br />
Consigliatissimo.<br />
Anche e soprattutto se cercate testi in inglese accattivanti.<br />
<br />
Con questo post in corsa vi auguro un buon fine settimana e vi rimando ai consigli delle altre partecipanti del <a href="http://ilmondodici.blogspot.it/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro" target="_blank">Venerdì del libro</a>.<br />
<br />
<i>Con questo post partecipo al <a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/">Venerdì del libro</a>.<br /><br /> Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br /><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/">Qui</a>
potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le
istruzioni per partecipare.<br />E non dimenticate <a href="http://www.anobii.com/libridelvenerdi/books">la nostra biblioteca su aNobii</a> </i><br />
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<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-21367977107221984252016-03-23T11:49:00.002+01:002016-03-23T11:49:59.293+01:00libri: FloatVenerdì, salvo imprevisti, saremo al mare e mi riprometto di collegarmi al web solo per leggere i titoli dei giornali ;-) così ho pensato di salutarvi oggi prima della pausa pasquale con un consiglio di lettura.<br />
<br />
L'aver contatti con altri lettori compulsivi porta innumerevoli vantaggi.<br />
Li riconosco al volo: li incontro in biblioteca e capisco subito che non sono
lì solo per accompagnare figli o nipoti. A volte, con sguardo complice, mi
passano silenziosamente libri che hanno appena scoperto, altre volte mi mandano messaggi chiedendomi se voglio vedere qualche albo speciale prima che lo restituiscano... Ovviamente ricambio il favore volentieri: il network dei bookaholic è molto efficace!<br />
Un giorno una mamma delle scuola di eSSe mi ha mostrato:<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-IKBSdMRNcCA/VvJnrcdMgCI/AAAAAAAAJEc/hASuWro6Apk3aNudcKDJ7BY3K6RonelsA/s1600/Float%2Bcopertina.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="140" src="https://1.bp.blogspot.com/-IKBSdMRNcCA/VvJnrcdMgCI/AAAAAAAAJEc/hASuWro6Apk3aNudcKDJ7BY3K6RonelsA/s200/Float%2Bcopertina.JPG" width="200" /> </a></div>
<a href="http://www.danielmiyares.com/float" target="_blank">Float di Daniel Miyares</a><br />
<br />
Archiviato
nei nuovi arrivi in lingua inglese rischiava di sfuggire al nostro
radar ;-) - nella nostra biblioteca i nuovi albi illustrati vengono messi
bene in evidenza, ma per quelli in inglese c'è uno scaffale dedicato,
un po' più caotico - e invece A. è stata catturata dalla
copertina.<br />
<br />
Si tratta di un affascinante silent book, un albo illustrato di formato rettangolare che sviluppa le illustrazione in orizzontale, a doppia facciata. <br />
<br />
<br />
La storia: un papà e il suo bimbo giocano a fare barchette di carta, lo abbiamo fatto tutti, da piccoli ci si diverte con poco e la magia di un foglio che si trasforma incanta e scatena la fantasia...<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-4bxDVyiE-MM/VvJnrG5cYLI/AAAAAAAAJEU/2Zdyw6-seiI32bS-a8WG9f6YQeGKbrYYA/s1600/Float2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="126" src="https://4.bp.blogspot.com/-4bxDVyiE-MM/VvJnrG5cYLI/AAAAAAAAJEU/2Zdyw6-seiI32bS-a8WG9f6YQeGKbrYYA/s320/Float2.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
Munito di impermeabile, cappello e stivaletti gialli, il bimbo esce per giocare con la sua barchetta.<br />
<i>Com'è divertente saltare nelle pozzanghere con questa nuova compagna!</i><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/-DD9Omg_GKw0/VvJtmOiCh-I/AAAAAAAAJEw/Z1aG-qzQCaUo4XpPxKEi30z89in42MXWw/s1600/Float4.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="126" src="https://4.bp.blogspot.com/-DD9Omg_GKw0/VvJtmOiCh-I/AAAAAAAAJEw/Z1aG-qzQCaUo4XpPxKEi30z89in42MXWw/s320/Float4.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
La pioggia ha creato piccoli corsi d'acqua che diventano irresistibili per la barchetta, complice il vento.<br />
Il protagonista la rincorrerà, per le vie della città, ma la voglia di libertà per lei sarà più forte.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-PFEP-Lq-v3A/VvJnrb0zvmI/AAAAAAAAJEY/AzkSOUkvjFQApCzFigPDo9aGe8pzwvZYQ/s1600/Float1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="132" src="https://3.bp.blogspot.com/-PFEP-Lq-v3A/VvJnrb0zvmI/AAAAAAAAJEY/AzkSOUkvjFQApCzFigPDo9aGe8pzwvZYQ/s320/Float1.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Tornato a casa, un po' triste, scoprirà una nuova magia: dalle pagine del giornate questa volta nascerà un aeroplanino: il sole splende e il bimbo è pronto per una nuova avventura. <br />
<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-nEnguz-dyC0/VvJnr7BfLeI/AAAAAAAAJEg/IQdCw85nt_0qDdCVM3jEgbF4GeQ1hTIVA/s1600/Float3.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="135" src="https://1.bp.blogspot.com/-nEnguz-dyC0/VvJnr7BfLeI/AAAAAAAAJEg/IQdCw85nt_0qDdCVM3jEgbF4GeQ1hTIVA/s320/Float3.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Questi contrasti di colori e di emozioni mi hanno conquistata. L'uso di un colore molto acceso abbinato con le scale di grigio risulta ipnotico, alcuni elementi delle tavole sembrano uscire dalle pagine. <a href="http://www.danielmiyares.com/new-gallery-1/e6y34q1v2qqq4gukeyn04ht19vs2ny" target="_blank">Ho curiosato nel sito dell'autore</a> e sono rimasta ammirata da questo suo stile.<br />
<br />
La storia è vivace e fresca come il suo protagonista, sfogliando l'albo sembra di essere lì con lui, si ha la voglia di uscire e giocare liberi sotto la pioggia.<br />
<br />
<br />
Vi auguro una Pasqua serena, allegra, e spensierata.<br />
<br />
Per chi cercasse spunti per il menù delle feste, <a href="http://www.essereanimali.org/2016/3/buona-pasqua-veg" target="_blank">vi consiglio quello stilato con amore da Francesca</a>, aka <a href="http://www.bricioledicescaqb.com/" target="_blank">briciole di cescaQB,</a> per Essere Animali.<br />
<br />
A presto!<br />
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<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-51670666471634700102016-03-22T13:52:00.000+01:002016-03-23T15:06:59.783+01:00Non mi abituerò mai, e non cambierò abitudini.Tutto è cambiato per sempre l'11 settembre, 2001.<br />
<br />
Vivevo da poco in questa casa, con quello che poi è diventato mio marito, quel giorno non avevo impegni di lavoro, avevo ancora la TV ed era accesa senza volume su un canale che trasmetteva video musicali mentre controllavo la posta e facevo delle telefonate e poi sono stata raggiunta dalle notizie degli attentati. È stato surreale vedere improvvisamente le immagini delle torri colpite e poi cadere, ho interrotto la telefonata, non mi capacitavo, le avevo viste dal vivo quelle torri...<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-h3vqreH4eWg/VvEbD3TAucI/AAAAAAAAJD0/pjLiwE3DScAiEis_brvUUVX6b7ClQI_dQ/s1600/NY%2Bbefore%2B2001.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="202" src="https://4.bp.blogspot.com/-h3vqreH4eWg/VvEbD3TAucI/AAAAAAAAJD0/pjLiwE3DScAiEis_brvUUVX6b7ClQI_dQ/s320/NY%2Bbefore%2B2001.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">La mia prima volta a NY, 1995</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Quando siamo andati in Indonesia nel 2002 c'era appena stato un attentato a Bali, il turismo era in ginocchio, facevano di tutto per farci capire che era vitale per loro il nostro essere lì.<br />
<br />
Ho sempre pensato che non dovessero vincere <i>loro</i>, che
non avrei smesso di vivere da cittadina del mondo e ho sfruttato ogni occasione per confrontarmi con altre culture, per vedere l'orizzonte allargarsi e sentire ogni luogo meno remoto. Da che ho messo lo zaino in spalla per fare l'inter-rail con i compagni
al liceo non ho mai smesso di aver voglia di viaggiare, ma ora siamo tutti meno spensierati.<br />
<br />
Ogni volta che c'è un attentato, sento come una morsa alla gola, l'idea che si possa uccidere volontariamente per odio e per seminare terrore mi agghiaccia, mi paralizza. Ho la stessa sensazione quando arrivano notizie di guerre lontane, forse troppo perché molti se ne sentano coinvolti emotivamente, mi sono chiesta spesso come possiamo essere capaci di tanta violenza. <br />
<br />
Ho la testa affollata di domande e non ho ben chiaro cosa aspettarmi, temo altri attentati e non mi abituerò mai all'idea che li dobbiamo mettere in conto, come gli incidenti d'auto, o che luoghi familiari ora facciano un po' paura.<br />
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-sZwMDtR55Yc/VvE-ivNLY0I/AAAAAAAAJEE/WT2dMZVaEHQFewH_SOBWZrG2_2EaFIw6Q/s1600/Milano%2Bgennaio%2B2015.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://2.bp.blogspot.com/-sZwMDtR55Yc/VvE-ivNLY0I/AAAAAAAAJEE/WT2dMZVaEHQFewH_SOBWZrG2_2EaFIw6Q/s320/Milano%2Bgennaio%2B2015.JPG" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Gennaio 2015, era la prima volta che vedevo l'esercito all'ingresso del Duomo...</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<b>Non possiamo, non dobbiamo, </b>però<b>, chiuderci in casa. </b><br />
Non solo sarebbe fare il loro gioco ma non farebbe che indurirci e renderci meno capaci di fronteggiare il mondo ci cambia intorno ed è sempre <i>più piccolo e vicino</i>.<br />
<br />
<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-40787226018628930802016-03-14T11:50:00.002+01:002016-03-14T14:17:11.644+01:00Risotto al radicchio Marzo pazzerello, oggi, almeno qui, fa uscire con l'ombrello... eppure la primavera è indubbiamente alle porte, le piante sono tutte in fiore, una delizia per gli occhi...<br />
<br />
Cosa cucinare allora in questa stagione di mezzo? <br />
Con un <i><b>risottino</b></i> non si sbaglia mai, io credo.<br />
Ecco la mia proposta, un risotto con radicchio rosso riccio, cucinato con un mix di spezie inusuale:<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-7auJ1rjlHfo/VuaMxi8-f9I/AAAAAAAAJDQ/b981_MDcCHYV46L_NhXfH09ZD6NmRrL8A/s1600/Risotto%2Bradicchio%2Bspezie%2B1.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="257" src="https://3.bp.blogspot.com/-7auJ1rjlHfo/VuaMxi8-f9I/AAAAAAAAJDQ/b981_MDcCHYV46L_NhXfH09ZD6NmRrL8A/s320/Risotto%2Bradicchio%2Bspezie%2B1.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<b>Ingredienti: </b><br />
<ul>
<li>riso semi-integrale, dosi per persona secondo vostra abitudine; </li>
<li>un cespo di radicchio rosso riccio per persona;</li>
<li>mezza cipolla per persona;</li>
<li>una decina di mandorle per persona; </li>
<li>melange di spezie preparato con rosmarino, timo, erba cipollina, prezzemolo, semi di senape, peperoncino (poco), scalogno, curcuma;</li>
<li>olio EVO;</li>
<li>sale integrale; </li>
</ul>
<br />
<b>Preparazione</b><br />
<br />
Tagliate finemente la cipolla e mettetela in una padella antiaderente, aggiungete un po' di sale, un rametto di rosmarino fresco, un filo di olio e fate scottare brevemente, eventualmente incorporando poca acqua o brodo vegetale - il famoso soffritto all'acqua, dove l'olio serve solo per non far attaccare alla padella cipolla e spezie -. Aggiungete quindi il riso, dopo averlo ben lavato (operazione da fare sempre, per togliere eventuali residui) e fatelo tostare brevemente, versate nella padella un mestolo di brodo vegetale, fatto semplicemente con cipolla e carota, e qualche foglia di radicchio tagliata. Se siete abituati a farlo, aggiungete a questo punto un po' di vino bianco e fate sfumare. Procedete quindi con la cottura aggiungendo il brodo poco alla volta.<br />
<br />
Pochi minuti prima di terminare la cottura aggiungete il melange di spezie, che potranno essere fresche o secche e calibrate in base al proprio gusto: il mix che vi ho proposto prende spunto da quello usato in Francia per cucinare le patate, ma è delizioso anche sulle insalate cotte. Il risotto al radicchio è una squisita ricetta nota a tutti, sarà proprio questo insieme di spezie meno usuale a renderlo un piatto inedito. <br />
Aggiungete anche alcune mandorle tritate, se avete un piccolo tritatutto potente riducete le mandorle in crema per ottenere un burro morbido e saporito che darà un tocco speciale al vostro risotto: la proporzione in questo caso è di mezzo cucchiaino ogni due commensali, per mantecare, insieme ad un po' di olio EVO ed eventualmente un po' di sale - previo assaggio - prima di servire. Se il risotto vi piace all'onda, alla milanese, frullate anche un cucchiaio di riso insieme alle mandorle. <br />
<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-Fxds24__lyM/VuaMwrcLeSI/AAAAAAAAJDM/2-W87QsbhC4kSylu4cI--irWbLVWMoJ3A/s1600/Risotto%2Bradicchio%2Bspezie%2B2.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="223" src="https://1.bp.blogspot.com/-Fxds24__lyM/VuaMwrcLeSI/AAAAAAAAJDM/2-W87QsbhC4kSylu4cI--irWbLVWMoJ3A/s320/Risotto%2Bradicchio%2Bspezie%2B2.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Il radicchio è un'insalata tipicamente invernale, ma ci accompagna anche nei primi mesi della primavera, le sue foglie sono croccanti e piene di proprietà salutari, hanno per esempio vitamina C e tanti sali minerali.<br />
In cottura molte di queste proprietà si perdono, per cui vi consiglio di servirlo come ho fatto io: con una corona di radicchio crudo intorno al risotto, da sgranocchiare prima o dopo a piacere, insieme a qualche mandorla ed eventualmente un condimento leggero fatto con un po' delle stesse spezie usate per il risotto, un filo di olio EVO e un cucchiaino di limone. <br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-5FN_vXZsyeQ/VuaMxw_pFrI/AAAAAAAAJDU/gPWST2_w5BYCCoW8I4UlXEukn2JCYuDog/s1600/Risotto%2Bradicchio%2Bspezie%2B3.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="246" src="https://3.bp.blogspot.com/-5FN_vXZsyeQ/VuaMxw_pFrI/AAAAAAAAJDU/gPWST2_w5BYCCoW8I4UlXEukn2JCYuDog/s320/Risotto%2Bradicchio%2Bspezie%2B3.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Questa la mia proposta per un lunedì 100% vegetale, per veg*ani e onnivori in cerca di ricette leggere, salutari e cruelty free.<br />
<br />
Buon appetito e buona giornata!<br />
<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4024333266082283567.post-85954281912973085242016-03-04T16:03:00.001+01:002016-03-04T17:11:34.708+01:00Libri: l'alfabeto della saggezzaSiete alla ricerca di una raccolta di racconti brevi, multiculturali e per di più quasi sempre a lieto fine? <br />
Ecco il libro per voi! <br />
<br />
Per un progetto di letture a scuola che seguo ormai da due anni, siano alla costante ricerca di questo tipo di contenuto. E non è facile, sapete? Le settimane passano e io mi trovo sempre più spesso a setacciare le biblioteche del nostro circuito in cerca di qualcosa di adatto ad allietare, per una decina di minuti massimo, bimbi che, stanchi dopo una lunga mattina di impegno, hanno bisogno di rilassarsi e possibilmente sorridere quando li salutiamo, requisito che esclude una gran parte delle fiabe classiche.<br />
<br />
L'approccio multiculturale poi per me è imprescindibile: i bimbi per cui leggiamo provengono da (o hanno famiglie di) culture diverse e mi piace vedere i visini di tutti ugualmente soddisfatti! <br />
<br />
Quando siamo in difficoltà, perché magari ci rendiamo conto che un libro non li convince - sono lettori e ascoltatori esigenti i nostri bambini... - ci rivolgiamo ai grandi classici (in questo periodo stiamo leggendo una raccolta di Rodari, con lui non si sbaglia mai).<br />
Mentre lo scorso anno abbiamo letto autori accomunati dalla capacità di catturare l'attenzione dei bambini con un uso dell'ironia tarato sulla capacità di coglierla dei più piccoli, quest'anno abbiamo voluto battere strade diverse, esplorare il mondo delle favole tradizionali e con il volume che vi presento oggi abbiamo sicuramente fatto centro, raccogliendo un gradimento quasi assoluto.<br />
<br />
Il titolo ci è stato suggerito dalla insegnante che ci supporta in questo progetto:<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://2.bp.blogspot.com/-pN5T2QlxBwE/VtmgbXKtTaI/AAAAAAAAJAQ/CanCuGLcDwY/s1600/Alfabeto%2Bdella%2Bsaggezza%2Bcopertina.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://2.bp.blogspot.com/-pN5T2QlxBwE/VtmgbXKtTaI/AAAAAAAAJAQ/CanCuGLcDwY/s200/Alfabeto%2Bdella%2Bsaggezza%2Bcopertina.JPG" width="128" /></a></div>
<b><a href="http://www.edizioniel.com/DB/scheda.asp?idl=1270" target="_blank">L'alfabeto della saggezza</a>, </b><span class="titoloRed"><b>21 racconti da tutto il mondo</b> </span><br />
<span class="titoloRed">di</span> Johanna
Marin Coles e Lydia Marin Ross, illustrazioni di M. <b></b>Delafon.
<br />
Edizioni EL<br />
<br />
L'indice può darvi un'idea di cosa potrete trovare andandolo a cercare, magari in biblioteca come abbiamo fatto noi: <br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-CnebFw5M_Ms/Vtmgb1JU85I/AAAAAAAAJAU/UHBixGbp6MA/s1600/Alfabeto%2Bdella%2Bsaggezza%2Bindice.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-CnebFw5M_Ms/Vtmgb1JU85I/AAAAAAAAJAU/UHBixGbp6MA/s320/Alfabeto%2Bdella%2Bsaggezza%2Bindice.JPG" width="204" /></a></div>
Si tratta di 21 storie che fanno assaggiare a bambini e ragazzi (l'età target indicata è dagli 8 anni, ma vanno bene per tutti i bimbi delle primarie) atmosferre di culture lontane, 21 favole per viaggiare con la fantasia e per capire le altre tradizioni.<br />
<br />
Ogni storia si snoda intorno ad un tema: Amore, fedeltà, esclusione, ...<br />
per ognuna un lieto fine ed una morale che non moraleggia, ma lascia al giovane lettore trarre le sue conclusioni.<br />
<br />
La mia preferita? <a href="https://sites.google.com/site/profmarchetti/i-sei-ciechi-e-l-elefante" target="_blank">Caleidoscopio, la storia di sei ciechi che furono mandati per descrivere a chi non l'aveva mai visto un elefante... </a><br />
<br />
Questa favola in realtà riformula <a href="http://ilsaggiolibro.it/sei-ciechi-e-lelefante/" target="_blank">una parabola indù</a>, in chiave propositiva.<br />
<br />
Accompagnano i testi illustrazioni molto curate e delicate, come quella che potete vedere in copertina e come il taglio del libro stesso. <br />
<br />
Lettura della buona notte perfetta, o per cambiare ritmo ad una giornata intensa.<br />
<br />
<br />
Buone letture e buon fine settimana.<br />
<br />
<i>Con questo post partecipo al <a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/">Venerdì del libro</a>.<br /><br /> Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono <a href="http://ilmondodici.blogspot.com/search/label/venerd%C3%AC%20del%20libro">qui</a>.<br /><a href="http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/">Qui</a>
potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa
meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le
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<br />
<br />Cìhttp://www.blogger.com/profile/17978209546542001842noreply@blogger.com5