Bis di pasta alla catalogna e ragù di seitan

Capitano periodi in cui arrivano tutte insieme brutte notizie e scocciature in quantità, perchè la legge di Murphy è vera eccome! Però vedendo il bicchiere mezzo pieno, se esci da una brutta tempesta e questo ti evita un inverno di piogge incessanti forse è melgio così... uscita dal turbine, ora attendo fiduciosa l'arrivo della primavera, nel frattempo andrò alla ricerca di quadrifogli ed esperienze nuove!

Non è andato tutto storto però in questi giorni un po' tribolati. 

Alla mia amica speciale L. è dedicato questo bis di primi: in un giorno di sorprese stravolgenti lei era lì a rassicurarmi, ha fatto la differenza. Glielo dedico anche per spiegarle... che ci faccio col seitan! ;-)

Bis di pasta: spaghetti integrali sugo di catalogna e bavette di grano duro al ragù di seitan bianco

Perchè un bis?
In realtà avevo avanzato un po' di spaghetti integrali e un contorno di catalonia dalla sera prima e avevo voglia di ragù di seitan, ma avevo finito gli spaghetti integrali, così ho pensato di arrangiarmi così. La cosa più importante in questi casi è il come li impiatti: anche un riciclo può sembrare un piatto ricercato! Ecco il nostro primo di ieri:

Sono contenta del risultato perchè è un piatto unico completo e sano: la pasta è per metà integrale, ci sono molte verdure e le proteine del ragù vegetale, è condita esclusivamente a crudo con un "giro" di Olio EVO: cosa volere di più?

Paste:
pasta integrale: spaghetti, 40 gr a pax, se siete a dieta anche meno;
pasta di semola: linguine, 40 gr a pax, se siete a dieta anche meno;

La pasta integrale è molto sana - e ve ne consiglio, e non solo io, un consumo costante -. migliora anche l'assorbimento delle proteine vegetali per questo è ottima per accompagnare legumi o carne vegetale, come in questo caso.

Sughi:

Ragù di seitan 
=> vedere questa ricetta escludendo i pomodori!

Sugo di catalogna:
1 cespo di catalogna, quella a foglie verdi e frastagliate.
pelati o pomodori ciliegini
poca cipolla rossa

Queste dosi vi permetteranno di avere un bel contorno ricco oltre al sugo.

Lavare bene le bietole: tagliare le foglie DOPO averle lavate, in questo modo la linfa verde che vedrete uscire quando la tagliarete, ricca di clorofilla, non verrà perduta!

In una padella antiaderente capiente, preparare un soffritto con un filo di olio per la padella, poca cipolla rossa finemente tritata, sale, un po' di rosmarino e salvia (io li metto sempre), far giusto dorare la cipolla, spegnere se non avete tutto pronto per le fasi successive (basta un attimo di ritardo e la cipolla si brucia!); aggiungere pochissima acqua, meno di un dito, la catalogna tagliata sottile sottile, i pelati schiacciati con la forchetta - o se preferite dei pomodori ciliegini -  poi coprire con il coperchio trasparente e far cuocere a fuoco medio. Questo tipo di cottura me lo ha suggerito una signora malgascia che ho conosciuto molti anni fa, ci è capitato di cucinare insieme e mi ha spiegato che quando non hai acqua da sprecare cuoci praticamente tutto senza... tra l'altro è un'ottima maniera di conservare i sali e delle verdure che lessando rimangono nel brodo.

Ci vorranno pochi minuti, non vi allontanate: vedrete le verdure appassire girate magari una volta e poi ricoprite, sentirete che gusto intenso!
Io preferisco aggiungere un filo di olio a crudo, ma per chi volesse è possibile aggiungere poco olio prima di terminare la cottura, questo insaporirà di più, ma ovviamente se ne perde in leggerezza.

E ora veniamo alla composizione del piatto:

Dopo aver condito con un po' dei rispettivi sughi le due paste, arrotolare con una forchettona per cucinare un po' di spaghetti da un lato e un po' di tagliolini dall'altro e disporre come una "esse" i sughetti, un giro di olio a crudo, voilà il piatto è pronto!  Questa è la porzione "piena", circa 80 gr di pasta, per capirci il piatto per il gentil consorte.

Abbondate con questi sughi! Sono leggeri e sani, in questo modo farete un piatto unico molto soddisfacente al palato e anche da un punto di vista nutritivi.

Non vi piace il bis o la verdura amara?
Ecco allora la versione kids (mia figlia non ama la catalogna amara)

Buon appetito!