lunedì 17 gennaio 2011

Yogurt fatto in casa

Edit: questo è l'ultimo post con alimenti di origine animale pubblicato su questo blog, sarà utile a chi è in transizione e più in generale a chi  vuole provare ad autoprodurre lo yogurt, anche e soprattutto quello vegetale! :-)

Mia figlia adora lo yogurt fatto in casa... per cui, anche se cerco di limitare il consumo di alimenti di origine animale nella nostra alimentazione familiare e di variare il più possibile la sua di onnivora curiosa, con le debite attenzioni circa la provenienza del latte, accontento volentieri questa sua preferenza.


Ho iniziato a fare lo yogurt in casa qualche tempo fa, volevo uno yogurt sano per lei.
Come è noto ai più attenti, gli alimenti per bambini sono spesso pieni di zuccheri aggiunti, subdoli additivi che creano dipenza, dicono alcuni; è certo che prodotti così edulcorati non siano affatto sani e che sicuramente non permettano al bimbo di conoscere e assaporare il gusto originario del cibo!


Lo yogurt è un esempio illuminante, fate caso alla composizione la prossima volta che dovete sceglierne uno: perchè aggiungere zucchero dove non serve, conservanti, additivi, aromi vari, quando l'essenziale sono i bacilli che trasformano il latte in yogurt e a casa volendo si possono aggiungere alimenti freschi e zuccheri più sani con moderazione?

E allora perchè non farlo in casa, ma... senza comprare l'ennesimo elettrodomestico!
Detto, fatto: ho googolato e trovato un tutorial molto curioso:
http://www.gennarino.org/iogurt.htm
Ecco, io impazzisco quando trovo questi blog!

Anche se ho poi scoperto che alcuni semplicemente ottengono il risultato lasciando lo yogurt formarsi  a temperatura ambiente, mettendoci qualche ora di più, io ho proprio fatto come suggeriva il blog e il risultato è SPETTACOLARE!


Video sequenza:

Far bollire il latte fresco (intero o parzialmente scremato, a seconda del risultato voluto) 

Lasciar raffreddare e trasferire in un contenitore capiente quanto vi serva (qui vedete 3 litri di latte!) e non trasparente.
Aggiungere un cucchiaio di yogurt bianco naturale fresco, senza zuccheri aggiunti, contenente SOLO Lactobacillus bulgaricus e Streptococcus thermophilus (non vi spaventate: sono solo i microorganismi che trasformano il latte in yogurt, che faranno altrettanto col nostro! sono presenti negli yogurt più semplici e naturali) e coprite (io ho usato una tortiera in silicone, basta anche un piatto).

Potete procedere in modi diversi per creare l'ambiente giusto perchè il latte si trasformi in yogurt (se il mio non vi piace fate una ricerca, ne scoprirete molti altri), io, ispirata dal blog che vi ho linkato sopra, attacco una lampadina ad una ciabatta elettrica, posta sul fondo del forno e in un ripiano superiore metto il mio contenitore col latte e i lactobacilli, chiudo bene (attenzione a farlo delicatamente così non schiacciate il cavo elettrico nella porta del forno) e... dopo 4 ore:

 
Lo yogurt è pronto!

  
Noi lo conserviamo così: in bicchieri di vetro pronti al consumo, se ne facciamo molto lo conserviamo nelle bottiglie del latte (lavate e conservate).

Gustatelo con frutta fresca a piacere, con zucchero di canna o miele se siete golosi, o al naturale. Ha una consistenza molto densa, come lo yogurt greco ed è molto dolce.
Unica accortezza: scegliere con cura le materie prima, il latte e lo yogurt.

Non sono una fanatica del cibo biologico e anzi prima di andare a scegliere prodotti a marchio bio, provo ad indagare come lavorino i fornitori vicino a me, sono sostenitrice della spesa a km zero quando possibile, sogno di fare un gruppo d'acquisto mio, ma non ho tempo ora! Sul latte, però, ho davvero molte perplessità, per cui insieme alle uova sono le uniche due cose che penso valga la pena di scegliere sempre "bio", salvo garanzie molto precise, verificate di persona, su altri prodotti (nel senso che se conosco qualcuno che ha le galline, so cosa mangiano, dove e come vivono prendo da lui/lei le uova, ovviamente, ma è raro!).

Perchè?
Perchè il latte biologico ha controlli più rigorosi, non dovremmo trovarvi traccia di pestici, antibiotici, o mangini contaminati da altre sostanze che non vorremmo trovare nel cibo che mangiamo e diamo ai nostri figli; analisi e ricerche varie (googolate!) rilevano un prodotto di qualità migliore per un maggior contenuto di vitaminte antiossidanti (non sarà un luogo comune che condizioni di vita migliori diano prodotti più sani). Soprattutto abbiamo speranza che le vacche di questi allevamenti siano state trattate con maggior rispetto e allevate con metodi meno disumani di quelli previsti dalla zootecnia industriale. Anche se questa è sempre più un'utopia, ma io credo molto nel consumo critico. Ne riparleremo...



Parlando ancora di metodi per fare lo yogurt in casa, una volta mi è capitato di farne una piccola quantità, giusto una tazzina, come ricetta di riutilizzo del latte avanzato dalla colazione.

Lo faccio sempre bollire se la bottiglia è già aperta (retaggio familiare) quindi era praticamente già pronto per la preparazione, di qui l'idea di metterlo sul calorifero: funziona benissimo!

E' stato sufficiente aggiungere un cucchiaino di yogurt (bianco, naturale - vedi sopra - o meglio ancora il proprio autoprodotto) che avevo in frigo e senza il minimo sforzo ne' consumo extra di energia o altre risorse, e con la gioia di non aver dovuto bere di controvoglia una tazza di latte imprevista per non buttarlo via, per la sera è stata pronta una fantastica razione di yogurt.

Nei giorni seguenti questo è diventato il nostro modo di elezione per prepararlo:



C'è una lieve differenza nel gusto quando si usa il latte scremato: in questo caso ho usato un latte parzialmente scremato, è un po' più acido, ma incredibilemtne ha una consistenza fantastica, son molto contenta.
 
Come esperimento è decisamente poco impegnativo: provate, vi stupirete del risultato (...e se vi va, fatemi sapere come viene)!


2 commenti:

  1. Ciao Cì, anch'io preparo lo yogurt fatto in casa. Lo adoriamo in casa. ti lascio la mia ricetta se vuoi curiosare :-)
    http://semplicementeoggi.blogspot.it/2013/07/lo-yogurt-fatto-in-casa-senza-yogurtiera.html

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi fa piacere! :)
      Le autoproduzioni spaventano, ma in realtà semplificano molto la vita e regalano grandi soddisfazioni. :)
      Vengo a vedere!
      ciao

      Elimina


Grazie per il tuo commento, le tue impressioni per me sono preziose :-)
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