venerdì 18 marzo 2011

Libri per bambini: Nella notte buia

Anche questa settimana partecipo all'iniziativa di Homemademamma e per il Venerdì del libro vorrei proporvi una lettura che ci piace spesso ripetere: nella notte buia, di Bruno Munari. 

Un gattino osserva un lumicino che brilla nella notte buia la sua luce illumina il profilo della vecchia Milano, sarà una notte movimentata e il lumicino... ci porterà lontano, nella foresta e nel passato.

Si tratta di un libro molto bello e particolare - come tutti quelli di Munari - con una storia a misura di piccolissimi in cui le parole sono davvero poche e le immagini hanno il ruolo principale. L'esperienza è visiva ma anche tattile e non mancano le sorprese: pagine di formati e materiali diversi si alternano, forellini, trasparenze, finestrelle, raccontano e svelano piccoli misteri, ed è quasi come se la vita prendesse forma tra le mani di chi sfoglia il libro.

Bruno Munari, importante designer del secolo scorso, è uno dei miei autori preferiti. Sarebbe riduttivo catalogare i suoi "libri per bambini" come tali perchè sono così belli graficamente, così interessanti, così diversi da tante altre cose (o se ci ricordano qualcosa probabilmente ne sono stati ispirazione) che è un piacere sfogliarli ad ogni età.


Ma chi era Bruno Munari?
Ce lo racconta lui stesso:

Nato a Milano, nel 1907 vive e lavora a Milano. E' alto un metro e sessanta e pesa poco più di cinquanta chili. Suo fratello Giordano ha sposato una sorella di sua moglie, Ester; entrambi abitano poco lontano dalla Ines (altra sorella della moglie che ha un negozio di moda-sport e un marito che gioca al tennis).
Ha un figlio, Alberto che vive a Ginevra e telefona spesso a casa per dare sue notizie. Quando Munari lavora nel suo studio o nella veranda in terrazza dove costruisce fontane e plastici mobili, la moglie mette su qualche bel disco e si mette a parlare con Bruno, Giordano telefona per conto della Ester per sapere dove si trova la Emma (altra sorella della moglie) e il portinaio viene a portare un telegramma spedito qualche anno fa dalle isole Eolie.
Oltre a ideare libri per bambini di pochi anni, Munari progetta oggetti di produzione industriale, organizza allestimenti di mostre, sta sveglio e dorme come tutti gli altri uomini, ma, come avrete capito, non è certo il tipico pittore da cavalletto dei tempi passati, è piuttosto un artista moderno, un "designer" come si dice.
...
Scusate un momento, mi chiamano al telefono.
(da "Nella notte buia", testo reso disponibile sulla sua pagina di FB)

Questo testo si trova in fondo al libro, mia figlia vuole sempre che lo leggiamo dopo aver finito di sfogliare (verbo più adatto che leggere) la storia, si trova in una finestrella nel retro di copertina, gialla molto luminosa, che attira la sua curiosità. E' così familiare questo spaccato di vita, molto milanese, ed è come se spiassimo dalla finestra del suo studio...

Buon lettura!


Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa ideea, i link agli altri blog che aderiscono e le istruzioni per partecipare all'iniziativa.

14 commenti:

  1. Ma che bello! Ai miei bimbi piacciono tanto i libri da toccare, nei quali curiosare...

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  2. Ammetto la mia ignoranza, ma non ho ancora letto nulla di Munari, però nel web lo citano in molti... finisce che lo compero?
    Magari lunedì vedo se hanno qualcosa in biblioteca :)

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  3. Munari, se non ci fosse stato avrebbe dovuto essere inventato.Grazie!!
    Bellissima segnalazione.
    Uffa

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  4. I libri di Munari sono tutti interessanti :-)
    Noi siamo partite dai "cappuccetti" (Verde, Giallo, Bianco) e sono STUPENDI! :) nonchè adatti a bimbi di età diversa, magari ne parlo (anche se penso siano tra i libri più commentati nei vari blog :) un super classico) ciao!

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  5. Ciao Ci, come sai sono anch'io una grande estimatrice di Munari, questo libro l'avevo preso in biblioteca qualche mese fa come fonte di ispirazione perchè mi piacerebbe costruire per la mia Simpatica Canaglia un libro di forme, buchi e finestrelle. Dei vari Cappuccetti abbiamo solo il verde, ma alla scuola materna del pupo li stanno usando tutti come libri guida.
    Prossima tappa comprarmi qualche testo da tenere in casa e frequentare i laboratori Munari di una libreria di un paese vicino.
    In ultimo aspettare la tua prossima recensione "munariana"

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  6. ciao mammozza, lo so sei tu che mi hai orientata a scegliere Munari per questo VdL :-)! Non solo mi stai davvero facendo venire voglia di concretizzare la stessa tua idea: anche io da che sono andata ad una conferenza sui "prelibri di Munari" ho in mente di farne uno nostro :-) Oggi ho elaborato una "traccia" e tra l'altro il WE scorso ho preso dei bellissimi materiali (carte di texture diverse), proprio con quell'idea.
    To be continued...

    Grazie degli stimoli!

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  7. Allora aspetto trepidante la tua creazione. Io sono ancora in fase di elaborazione mentale e poi sono tremendamente pigra. Direi una buona teorica e una scarsa pratica.

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  8. Che bello! Vedo che dicono "età di lettura dai 5 anni", ma non mi fido mai di queste indicazioni, secondo te può andar bene per un piccolo di 2 anni?

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. Se tu sei sempre presente e lo accompagni nella lettura salvando il libro se dovesse servire sì. Se no puoi fare una prova e in caso tu veda che è pressto ritirarlo e tirarlo fuori tra qualche mese (pochi). Alla mia è arrivato in mano ai 3 appena compiuti ma è una bimba abituata da molto ai libri con pagine "normali", per cui lo ha trattato con una certa delicatezza (è anche una bimba, mi dicono le mie amiche mamme di maschi...). L'unica perplessità è che lo maltratti involontariamnete, sarebbe un peccato perchè poi "da più grande" non lo potrebbe godere integro. Le pagine un po' critiche son quelle in "carta da lucido", perchè sono delicate, e sicuramente attraenti perchè "frusciano" :-) oppure le parti fustellate (la grotta in particolare) perchè se ci si "appende" non so quanto regga ;-) anche se le pagine sono in carta abbastanza pesante.

    ciao!

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  11. Grazie, sei stata chiarissima, mi sa che devo aspettare ancora un po'. Hai presente "E un punto rosso"? Ne abbiamo due copie, una per lui e una per noi, integra... :-)

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  12. eh sì, capisco bene.... anche io ho dovuto ricomprare uno dei suoi librini culto dell'anno scorso, nella fase "disegno ovunque" (piastrelle, mobili, libri!) era stato "rivisto" radicalmente... il problema peggiore è che se son belli e costosi come questo è il genitore quello che ci rimane peggio, per cui meglio evitare frustrazioni a tutti! :-) tanto c'è tempo, oppure mettersi il cuore in pace e ricordarsi che i libri sono loro!

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  13. Che bell'articolo... bisogna che mi procuri il libro... intanto ti pinno!

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    Risposte
    1. Grazie!!! È un libro speciale, ti piacerà sicuramente.
      Ciao!

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