sabato 30 aprile 2011

Una ricca colazione sana: vegan crêpes

Com'è la vostra colazione dei giorni in cui avete più tempo per coccolarvi? 

Oggi avevamo bisogno di qualcosa di speciale, la nostra è stata così:

veg crêpes con fragole, noci, un velo di sciroppo di agave
crêpes con fragole e cioccolato fondente fair trade

E' molto che vorrei parlarvi di uno dei miei cavalli di battaglia, molto amata dai miei cari e amici: le  Vegan crêpes!


Sono leggere, senza uova, senza latte, perfette per chi è intollerante al lattosio, per chi deve stare attento al colesterolo, ai grassi, agli zuccheri (ognuno si regolerà secondo quanto può mangiare per la farcitura), e possono venire benissimo anche con le farine adatte per chi è intollerante al glutine e sono golosissime! Cos'altro chiedere? ;-)

Ingredienti:
per 3 crêpes

140 gr farina 0
280 gr di latte di riso (o altro cereale a piacere)
un goccino di succo di agave o malto (uno "spruzzo" o un cucchiaino raso)
Uso la bilancia per pesare la componente liquida direttamente nel contenitore dove preparo la miscela; NB: se usate farine speciali potrebbe variare la dose di liquidi, la miscela deve essere liquida ma avere una certa consistenza altrimenti si romperà quando vorrete girare la crepe!

Si possono farcire con:
...quello che più vi piace!
Vi suggerisco: frutta fresca di stagione, frutta secca, marmellata fatta con succo di mela (senza zuccheri aggiunti), cioccolato fondente fair trade (io uso solo quello), e un velo di sciroppo di agave (è il dolcificante naturale con minor indice glicemico), o succo di acero (ottimo, ma sarebbe meglio usarlo solo se siete vicini a dove lo producono, cioè principalmente in Canada... ), o malto, o se non va contro le vostre idee di rispetto e non sfruttamento degli animali potete usare il miele.

Come si procede:

Miscelare bene con una frusta la farina con il latte di cereali, assicurandosi che non ci siano grumi

Versare un terzo della miscela al centro di una piastra circolare antiaderente calda (io uso un testo romagnolo) precedentemente unta con una pennellata di olio di riso.
Usando l'apposito utensile distribuire con movimenti circolari molto leggeri la miscela coprendo l'intera superficie. Durante questa operazione il fuoco deve essere al minimo.
 Continuare a distribuire fino ad aver esaurito il liquido: si cuocerà rapidamente mentre lo si distribuisce, a questo punto alzare il fuoco.
Dopo qualche istante la crepe sarà pronta per essere girata (quando provando ad alzarla si stacca facilmente e la vediamo leggermente colorata dal lato sulla piastra), usare un utensile sottile per "staccarla" dalla piastra e girarla aiutandosi con un paio di utensili.

Mentre cuoce si può iniziare a farcire con cioccolata, frutta secca,



marmellata fatta in casa
frutta fresca...

 A questo punto la crepe è pronta per essere piegata (nella foto vedete bene con che utensili lo faccio e come)








...e infine impiattata, decorata (con frutta fresca e un velo di sciroppo, ma anche frutta secca, scaglie di cioccolato fondente) e infine servita!


Se il "ripieno" è molto gonfio (con le fragole accade) si può anche servire piegata a metà



E' anche possibile fare una grande crepe doppia da servire come una torta: si copre di marmellata (o cioccolata, o sciroppo) e poi di frutta, quindi si chiude con un'altra crepe

e poi si serve







...intera,

o a fette

Che altro?
Accompagnare con frutta fresca e secca, spremute, un bel frullato se volete far diventare la vostra ricca colazione domenicale un brunch completo.
Ecco un paio di frullati preparati per una merenda (e anche le crepes possono essere ottime a merenda, magari quando avete piccoli ospiti o per un'occasione speciale).
Godetevi queste coccole speciali senza sensi di colpa, perché se avrete scelto gli ingredienti con cura e li avrete dosati con buon senso sarà una dolce evasione (una tantum!) golosa ma non dannosa per la vostra linea e sicuramente molto sana per i vostri bimbi.

E intanto... cin, cin! Alla salute!

frullato di fragole italiane, spremuta di arancia tarocco, mela fuji

6 commenti:

  1. Ok, domenica prossima vengo a colazione da voi... a che ora devo essere sveglia? ;) ;) ;)
    Sembrano davvero buonissime, fanno venire l'acquolina solo a guardarle, chissà come dev'essere mangiarle. Io prendo quella con cioccolata e frutta secca, magari priam vado a a farmi una pedalata per non sentirmi in colpa!

    Volevo chiederti se la pagina "non solo cucina" l'hai messa per me ;)

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  2. Sarebbe carino, facciamo brunch e orari spagnoli? ;-)
    Pedalata in genere noi la facciamo dopo.... tanto son leggere, nessun "peso" extra che svii dai buoni propositi ;-)

    Certo che lo messo per te! E' stato prezioso il tuo offrirmi uno specchio, questo blog non ha un vero progetto alle spalle, vive praticamente di vita propria, è importante avere input che mi stimolino a farne qualcosa di più *strutturato*. Devo dire che fino ad oggi sono stata fortunatissima: ho avuto degli stimoli che mi hanno spinta a scrivere delle cose che più amo anche se non credevo l'avrei fatto.

    Grazie!

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  3. queste le devo provare!!!! devo trovare l'apposito attrezzino però :-/

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  4. ciao Stella,
    non è strettamente necessario: se prendi una bella padella antiaderente bassa e col manico lungo puoi cavartela inclinandola con movimento circolare finchè il composto non si sia completamente distribuito. Io faccio così quando sono in case non mie e senza lo strumentino :-) In genere lo vendono alle fiere e costa una fesseria.. Ciao!

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  5. Meravogliose, solo che non uso farina 00, una valida sostituta???

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    Risposte
    1. In realtà io le ho fatte un po' con tutte le farine. Il punto è che a seconda di come è macinata la farina (a me piace comprare quelle dei piccoli mulini) e di come è il latte di cereali (che io quasi sempre autoproduco) cambia la proporzione.
      Se tieni la proporzione
      farina:latte => 1:2
      e aggiungi il latte poco alla volta, vedendo se serve tutto o ne serve di più, dovresti arrivare alla consistenza giusta, che è quando con la frusta o cucchiaio (io le amalgamo a mano) senti una piccola resistenza, è viscoso ma non denso. So che a parole è difficile ma se lavori con piccole quantità troverai il tuo equilibrio. Se è troppo liquida si spezzerà e non riuscirai a girarla, se è troppo densa non ci sono grandi problemi, verrà un po' più alta e dura (quasi come fosse un biscotto). Poi con la pratica vengono benissimo. Altra cosa: se usi le farine integrali aggiungi un cucchiaino di zucchero grezzo nell'impasto. :)
      Poi dimmi se ti vengono :)

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