venerdì 23 settembre 2011

Libri: Eroi nell'orto e nella vita

Quest'oggi per i Venerdì del libro voglio parlarvi di orti ed eroi.

Il primo di cui vi parlo è un libro per bambini, acquistato nel più noto magazzino svedese: Torva. Due eroi nell'orto
di Ulf Stark e Charlotte Ramel

E' stato scritto da un notissimo autore e una brava illustratrice svedesi. La storia funziona pur nella sua semplicità, quasi fosse una fotografia di una realtà ideale all'insegna del buon senso e dei buoni sentimenti, con quel tocco di magia che riporta alla dimensione fantastica della favola.

E' un libro per bimbi piccoli (età indicata 2-7), ci sono molte parole, è vero, ma anche tanti disegni e la trama è assolutamente semplice da seguire.


La storia, che ne ricorderà mille altre, ci racconta di due bambini piccoli che giocano in giardino con energia e vivacità, ogni tanto la palla va a finire nell'orto della vicina, ma questa ha per loro solo parole di empatia e comprensione della loro voglia di giocare e sa che non si rendono conto di quanto distruttivi possono esser i loro piedi sulle delicate piantine, tuttavia chiede loro attenzione e rispetto per i suoi ortaggi, che terrorizzati si nascondono come possono quando li sentono arrivare, con semplicità ed efficacia. E triste questa donna così buona, e i bimbi se ne accorgono, perchè la sorella sta male e dovrà allontanarsi per assisterla, così saluta i bimbi e parte. I bimbi giocano nell'orto in sua assenza, perchè c'è così tanto da scoprire! Invece di distruggere tutto, inconsapevolmente, come forse qualcuno potrebbe temere, ne diventano i custodi: si accorgono presto che qualcosa non va, notano le piantine soffrire per il caldo, le sentono bisbigliare tristemente, e vorrebbero fare qualcosa per salvare l'orto dell'anziana signora così gentile... A quel punto un tocco di magia li farà entrare come accadde alla più famosa Alice in un mondo a loro sconosciuto ed iniziare una piccola avventura. Nulla di mirabolante in questo caso, c'è forse più affinità con un gioco di ruolo "coltivatore per una settimana", e sappiamo tutti quanto sia importante calarsi nei panni di un altro per capire meglio qualcosa, senza che però manchi mai la dimensione fantastica che permette ai bimbi di fare cose nella realtà impossibili, ma semplicemente naturali.

I bimbi mostrano spirito di osservazione, altruismo, senso di responsabilità, voglia di fare, onestà, senso pratico e quel buon senso che stupirebbe molti genitori convinti di aver in casa "piccoli tiranni": e perchè poi? che motivo ha un piccolo essere umano di comportarsi male per dispetto?

:-)

L'ho letto con mia figlia ed è piaciuto ad entrembe. Lei è stata conquistata dalla simpatia dei personaggi e allegria dei disegni ed anche per il tema: è una bimba che ama molto le verdure, sapevo le sarebbe piaciuto :-). Io ho apprezzato la sua lievità e il messaggio ottimista e positivo che trasmettere a grandi e bambini: viene d'istinto - senza forzature e alcun intervento esterno degli adulti, si badi bene - aiutare qualcuno in difficoltà, e anche una cosa faticosa diventa divertente quando la si fa con spontaneità e trasporto, non mancheranno dubbi e piccole questioni pratiche da gestire, ma con un po' di inventiva e fantasia volere è potere!

Una storia che dimostra che bambini trattati con gentilezza, comprensione e rispetto, spontaneamente ricambiano.


Ancora buoni sentimenti ed eroine vere, e senza allontanarci molto, almeno nel titolo, dal mondo degli ortaggi, per il secondo libro di oggi: Pomodori Verdi Fritti al caffè di Whistle Stop, di Fannie Flag

C'è un mondo intero in questo volume, una storia lontana nel tempo e una più vicina, le vite di tanti esseri umani che anelano allo stesso obiettivo: esser liberi di essere felici.

L'ho letto quasi 20 anni fa (è del '93 e mi fu regalato da una cara amica) eppure ancora ne ho un ottimo e nitido ricordo (quanti libri ci lasciano qualcosa a distanza di così tanto tempo?).
La bellissima storia di persone speciali, determinate, impavide, combattive, donne forti ma anche naturalmente fragili, amiche, sorelle per sorte, e infine compagne di vita, risveglia in una donna depressa la voglia di vivere e combattere per la sua felicità.

Il film che ne è stato ricavato dopo che è diventato un best seller è ben riuscito, anche se, pur avendo curato la sceneggiatura la stessa autrice del romanzo, pare racconti una storia diversa. Sparisce la storia omosessuale insieme ad alcuni personaggi, l'accento è più sulla condizione della donna contemporanea, ma è ugualmente intenso e commovente, anche se decisamente ho preferito il libro, che è coinvolgente e ben scritto.

Le vicende sono a tratti drammatiche, negli anni '30 nel sud dell'America era molto difficile scardinarsi dagli schemi e vivere secondo le proprie inclinazioni, secondo il proprio senso di giustizia ed equità (le protagoniste daranno rifugio e proteggeranno reietti e perseguitati per tutta la loro vita) inseguire la propria felicità, affermare il diritto di farlo soprattutto, eppure io lo ricordo pervaso di energia e voglia di sconfiggere ogni avversità. Ricordo che mi ero affezionata e stimavo molto la giovane ammaliatrice di api. Mi è venuta voglia di rileggerlo, chissà quando ci riuscirò...


Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui potrete trovare quelli di Homemademamma, che ha avuto questa meravigliosa idea, insieme alle istruzioni per partecipare all'iniziativa, con l'elenco di tutti i blog partecipanti.


Arriverdeci al prossimo venerdì! 



12 commenti:

  1. Di Fannie Flagg ho letto "Mr. Zuppa Campbell il pettirosso e la bambina" oltre a "Torta al caramello in paradiso" ma il suo più famoso, quello cui fai riferimento tu, mi manca ancora... Dovrò rimediare....
    Interessante anche la segnalazione per i bimbi...

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  2. Molto interessante il libro per i bambini, al prossimo giro nel "nel più noto magazzino svedese" gli darò un'occhiata.
    Pomodori verdi fritti: avevo visto il film ma non sapevo che provenisse da un libro! Cercherò di recuperarlo.

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  3. Di Fannie Flagg ho apprezzato prima l'omonimo film e poi il libro. Per questo quando in una bancarella di libri usati ho trovato "Hamburger & Miracoli sulle rive di Shell Beach" non ho esitato ad acquistarlo.

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  4. Ciao, il libro per bambini, l'abbiamo letto anche noi,a Sofia è piaciuto moltissimo!

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  5. ma che belli questi suggerimenti! Grazie!

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  6. Il primo libro l'ho comprato anch'io un po' di tempo fa perché era a un prezzo talmente scontato che non si poteva lasciarlo lì, poi l'ho messo da parte per tirarlo fuori in qualche occasione ma dopo la tua recensione mi sa che lo tiro fuori prima.

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  7. Sai che l'orto e le piante sono una nostra fissazione! Ancheil noto magazzino a dir la verità.
    Anch'io ho solo visto il film, adesso dovrò recuperare il libro. Si prevede missione in biblioteca...

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  8. Anchio sono fissata con l'orto, anche lascio che sia mio marito a occuparsene così si rilassa (http://ilmiograndecaos.blogspot.com/2011/06/vangaterapia.html) eh, eh.....


    Naturalemnte il libro l'ho inserito nella listina (che diventa una listona.....) dei desideri.


    Pomodori verdi fritti è veramente piacevole (ma per una volta il film supera il libro. DA VEDERE!), ho letto "Mr. Zuppa Campbell il pettirosso e la bambina", è un libro sui buoni sentimenti ma ben fatto!!

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  9. Il libro dell'orto è delizioso a quanto pare :-)
    E sai che non sapevo che il film "Pomodori verdi fritti alla fermata del treno" fosse tratto da un romanzo? Il film mi piacque molto (lo vidi al cinema appena uscì) e l'ho rivisto un altro paio di volte negli anni. Ora che so che c'è un libro "alle spalle" non mi resta che trovarlo appena possibile e leggerlo. Come te anche io preferisco abitualmente i libri ai film che ne vengono tratti.
    Ti ringrazio per questa notizia assai interessante per me che ne ero all'oscuro!

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  10. ciao a tutte, grazie per i tanti commenti!

    Il libro per bimbi è una piacevole sorpresa, è il primo che prendo lì, altri non mi avevano convinto in passato. questo sì, son rimasta piacevolmente stupita.

    Di F. Flag ho letto altri due libri "Pane cose e cappuccino dal fornaio di Elmwood Springs" e "Hamburger e miracoli a Shell Beach": carini (il migliore resta "Pomodori verdi fritti" a mio parere). Apprezzo il suo stile scorrevole e la serenità che ti lascia la lettura.

    nel week end mi giro tutti i vostri blog, ora finisco una cosa e vado a nanna...

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  11. ...dimenticavo: in genere non ho dubbi, il libro è SEMPRE meglio del film che ricavano dopo. Fanno eccezione le operazioni al contrario (libro uscito dopo il film). Qualche dubbio forse per "Le regole della casa del sidro" e "Il diavolo veste Prada" ;-) (leggo anche cose moooooolto leggere) qui è invece come se fossero due entità separate alla nascita, come due gemelli direi. Sicuramente perchè FF è stata la sceneggiatrice del film, per questo sono molti intensi tutti e due, ma anche solo per la questione della censura sulla storia d'amore omosessuale continuo a preferire il libro ...Towanda! ;-) ciao!

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  12. Il primo libro è molto bello e profondo, credo che lo cercherò in biblioteca, mi piacerebbe leggerlo con le bambine.

    Pomodori verdi fritti l'ho letto anni fa... al momento sto finendo di leggere "Pane cose e cappuccino dal fornaio di Elmwood Spring" sempre di Fannie Flagg, le descrizioni dei personaggi sono fenomenali!

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