mercoledì 15 febbraio 2012

Percorsi ad ostacoli, illuminati.

Da che sono mamma mi capita a volte di avere l'impressione di essere in una centrifuga!
Probabilmente sono i miei pensieri che girano vorticosi e a volte si scontrano con i miei sentimenti, qualche volta si abbracciano e armonicamente escono allo scoperto, altre è come se lottassero e alla fine ...mi viene un gran mal di testa!
 Ci sono stati momenti in cui mi sono sentita rivoltata come un calzino: mia figlia mi aveva messa davanti alla necessità di un tagliando emotivo, con un'urgenza sconvolgente.


Ci sono delle strategie che mi sono sempre di grande aiuto. Leggere e scrivere. E poi vivere.

Leggere
compulsivamente, per i suoi (nostri) primi anni di vita, tanti, tantissimi libri di pedagogia, psicologia, e via dicendo e anche tante storie di altre mamme, altri esseri umani che si interrogavano su come essere migliori ogni giorno. Ho trovato tanti spunti, alcuni hanno dato risultati quasi immediati e molto positivi; da altre letture sono uscita piena di dubbi, e mi hanno costretta a mettermi in discussione. 

Scrivere
come mi sentivo, cosa pensavo. Per me stessa, perché anche solo buttar fuori tutto e poi rileggersi è molto terapeutico, o a persone incontrate sulla strada dei miei pensieri, trovando molte occasioni per confrontarmi con altri su quelle vie tortuose, ma anche conforto e ascolto, occasioni per fare chiarezza.

A un certo punto però tutto questo non mi è bastato, complice la necessità di prendere decisioni importanti, così per un po' ho smesso di leggere (e anche di scrivere) di infanzia e genitorialità e mi sono limitata a 

Vivere.
Fatta buona scorta di tanti concetti che mi avevano sostenuta e fatta crescere, era arrivato il momento di metabolizzare e anche di mettere in pratica, di sperimentare più liberamente, di trovare la mia personalissima strada. Dopo un po' l'apertura del blog: bisogno di concretezza (ecco, a scrivere non so rinunciare, la valvola andava sfogata evidentemente... poveri voi! ;-) ) e di ritagliarmi un piccolo spazio tutto mio, che poi si è meravigliosamente aperto a nuovi confronti.

La piccola eSSe cresce e io inizio a fare bilanci: le prime conferme, per esempio la via dell'empatia è sempre vincente  - e che soddisfazioni! :-D -,  e qualche dubbio, non sempre e non tutto va come avrei sperato, le teorie che mi hanno convinta a volte sono difficili da mettere in pratica, perché capitano, anche nel mondo di Cì come in tutti gli altri terreni, temporali e perturbazioni varie (malattie, lutti, periodi difficili sul lavoro di papà A., decisioni da prendere, banali casi della vita, comunissima stanchezza... ) che tolgono energie, distraggono dal lavoro su di noi e sul nostro rapporto con i nostri figli e in alcuni momenti tutto sembra esser tanto faticoso!

Su moltissime cose, però, ho una serenità d'approccio diversa: mi conforta l'idea di essere sempre in movimento, finchè non mi fermo posso continuare a camminare, imparare, sperimentare, migliorarmi, rimediare ai miei errori, crescere. Insieme a eSSe.



eSSe che come una lucciolina illumina i miei percorsi in strade poco battute, che porta sole nelle mie giornate buie.

Vivo alla giornata, porto con me un piccolo bagaglio di riflessioni e alcuni strumenti utili per inventarmi qualcosa quando serve una certa dose di creatività e quell'apertura mentale che mi sono guadagnata sul campo (leggesi "sbattendoci la faccia") per uscire da ogni situazione complicata.

Ho metabolizzato che anche gli adulti imparano per tentativi ed errori. 
Ho ricevuto in dono con la maternità la forza per cambiare idea quando lo ritengo necessario.
Sono una persona in movimento, agisco in base al mio sentire.

Sono arrivata a una certezza importante: non ci sono verità assolute o strategie valide per tutti, quello che va bene per me magari non funzionerà per voi, o quello che va bene per voi da noi potrebbe non funzionare, è il bello dell'unicità degli esseri umani (ed il motivo per cui sono allergica ai manuali e ai metodi rigidi), è certo però che certi spunti risultano salvifici, anche se poi chi li fa propri li riveste sempre di significati personalissimi.

Quindi, tutto quello che leggete in questo blog, è solo la mia esperienza, un'istantanea sul mio quaderno degli appunti da mamma. :)

Ora che ho iniziato a parlare di alcuni argomenti delicati su questo blog, sentivo l'esigenza di questa piccola riflessione ad alta voce, tenetene sempre conto quando mi leggete ;)




16 commenti:

  1. Mamma mia come ti capisco!Mi sento uguale a te,ed è vero che a volte ci si perde causa le tante avventure/disavventure che la vita ci porta, ma la cosa importante è ritrovarsi, fermarsi quando possibile, e ripartire lentamente con più consapevolezza. Io mi sento a questo punto,mi sono fermata e ora ricerco lentamente quello che mi fa stare bene,a me e alla mia famiglia.

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    1. Grazie mammachegiochi, sottoscrivo ogni singola parola, fermarsi un attimo e poi rimettersi in moto, lentamente.

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  2. Mi piace molto il tuo "quaderno degli appunti di mamma", e non posso non ritrovarmi pressochè in ogni singola parola di quel che hai così efficacemente descritto. Anch'io ho alternato fasi di pantagrueliche abbuffate letterarie sul tema, ad altre, altrettanto lunghe di pause di riflessione utili per metabolizzare e successivamente reinterpretare in chiave personale le idee con cui ero venuta in contatto. Concordo con la tua affermazione sul fatto che anche gli adulti non meno dei bambini apprendano per tentativi ed errori, la coerenza ad ogni costo si può trasformare in rigidità mentale, che c'impedisce ogni forma di progresso od evoluzione personale, perciò benvenga il diritto di cambiare idea, di accettare dei compromessi, di evolvere e non essere sempre uguali a sè stessi. Quest'ultima cosa è stata per me un po' più elaborata da accettare. Cresciuta nella convinzione che la coerenza ed il non cambiare mai idea fossero la stessa cosa, ho per lungo tempo avvertito lo strappo tra la necessità di non tradire me stessa da una parte, e l'educazione ricevuta dall'altra. Spero di essermi spiegata. E, si, ne terremo da conto Cì, anche se credo che la saggezza e la misura che accompagnano ogni tua riflessione siano esattamente il motivo che ci conducono a tornare qui: nel tuo mondo.

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    1. Grazie Michela, sempre troppo gentile!
      Si capisce benissimo e, non credere, anche per me è stata dura arrivare a "concedermi" di cambiare idea, ma ora che ne ho capito il valore mi sono totalmente innamorata di questa facoltà e mi sento più in equilibrio.

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  3. La centrifuga! Perfetta espressione per il mio stato postparto e nei primi mesi di vita del primogenito. Ottima sintesi per definire come ci si sente con un pupo da allevare.

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    1. e già... e anche perché molte non ne fanno parola che poi ci si trova spiazzate. Qui cerco di giocare a carte scoperte. Fare un bimbo è l'esperienza più meravigliosa che io abbia provato, ma accidenti se certe volte è dura... ;)

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  4. In questi giorni riflettevo proprio su una certa stanchezza di pensiero che mi trascino da un pò. E preoccupati e leggi e informati e analizza ... molte letture sono state utili, mi hanno indirizzato la mente verso luoghi a me più consoni rispetto alle modalità di educazione imposte dal mio passato e da buona fetta dei consigli "prêt-à-porter" facilmente disponibili attraverso i canali di informazione.
    Ma la vita è sempre dannatamente più complicata di qualsiasi perfetto manuale o consiglio. La mia è sempre in bilico tra equilibri impossibili, tra ciò che vorrei essere e ciò che mi trovo a fare. Perciò sto lentamente lasciando andare le cose, preferisco frequentare corsi in cui poter ascoltare e parlare. Ho voglia anch'io di tanta tanta vita pratica.

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    1. Grazie Marzia per le tue riflessioni, ti capisco perfettamente.

      Per tutte: è proprio bello sentire questa sintonia tra noi. Grazie!

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  5. Ciao, uso più o meno la tua stessa metafora per la mia piccola... e trovo l'empatia l'unica non-regola che può funzionare sempre! Credo molto come te nel cambiare strada. E vivere. E crescere. Anche grazie alle amiche :)

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    1. Grazie Jessica, l'empatia funziona sempre, anche tra amiche :) baci

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  6. Che post meraviglioso. L'avevo letto ieri, ma ho voluto rifarlo oggi, che sto meglio e posso lasciarti il mio commento.
    Grazie Ci, per tutte le volte che dal tuo commento sono nati scambi bellissimi!

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    1. Grazie Owl, sei davvero molto gentile. Adoro gli scambi da te :)

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  7. Cì, anche se non sarà di grande aiuto, ti faccio il mio in bocca al lupo per il tuo/vostro percorso di crescita, di sperimentazione, di movimento. E' un bell'articolo accompagnato da una bella foto. Ognuno di noi a volte incontra nel proprio cammino difficoltà, riflessioni, centrifughe di pensieri e bisogna cercare di affrontarle nel miglior modo possibile per noi stessi in primis, e per gli altri.
    Mi piace citarti questa poesia preghiera di Madre Teresa, te la metto qua sotto, probabilmente la conosci già, ma è talmente bella che vale la pena rileggerla spesso! Un salutone, a presto!

    Inno alla vita - di Madre Teresa di Calcutta

    Vivi la vita
    La vita è un'opportunità,coglila.
    La vita è bellezza, ammirala.
    La vita è beatitudine,assaporala.
    La vita è un sogno, fanne una realtà
    La vita è una sfida, affrontala.
    La vita è un dovere, compilo.
    La vita è un gioco, giocalo.
    La vita è preziosa, abbine cura.
    la vita è ricchezza, conservala
    la vita è amore, godine.
    La vita è un mistero, scoprilo.
    La vita è promessa, adempila.
    la vita è tristezza, superala.
    La vita è un inno, cantalo.
    La vita è una lotta, accettala.
    La vita è un'avventura, rischiala
    La vita è felicità, meritala
    La vita è la vita, difendila.

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    1. Grazie Francesca. Sarà ché di mio amo il movimento, ma penso che qualche scossone faccia bene (subito non lo pensi, ma a posteriori sì). In realtà io sono molto grata al mio piccolo catalizzatore di movimento... :) Buon percorso anche a te.

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  8. Grazie Cì, è bello sentirsi meno soli in questo "navigare a vista" che è il crescere con i propri figli.

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    1. In mezzo alle onde, che a volte sono alte, è bello vedere all'orizzonte altre barchette :)
      Grazie a te, ciao!

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