venerdì 13 luglio 2012

Libri americani: la rassegna della settimana

Carissimi amici del Venerdì del libro, oggi vi parlerò di alcuni dei libri presi in prestito in biblioteca.

Fa veramente caldo in questa zona della California, per cui trascorriamo ogni giorno almeno un paio d'ore nella pubblic library, che si trova proprio nel nostro quartiere ed è contornata di un parchetto molto ombreggiato perfetto per leggere subito i libri scelti! Questa biblioteca è davvero un luogo a misura di bambino, dove organizzano tantissime iniziative, da cui fatico a tirar fuori mia figlia e di grande attrattiva ai miei occhi di bookaholic.

Alcuni dei libri che abbiamo visto in questi primi giorni hanno colpito me, altri sono piaciuti ad eSSe, tutti sono albi illustrati, di formato grande, con copertina rigida, con belle illustrazioni e storie interessanti. Mi piacerebbe parlarvi di quanti più libri possibile nelle settimane che trascorreremo qui, perchè davvero sono tutti degni di nota, ma forse sarà impossibile. Questa settimana per iniziare vi propongo una selezione:


Thelonius Turkey lives!  di Lynn Rowe Reed

La storia curiosa di un tacchino, l'ultimo rimasto in una fattoria, che sente con terrore avvicinarsi il Thanksgiving.
A pochi giorni dal momento in cui si vede già senza scampo, con una dichiarazione coraggiosa e anche tanto ingenua, annuncia agli altri animali della fattoria, in cerca di complicità  e supporto, che ha in mente di vender cara la sua pelle e far passare la voglia alla sua padrona Alicia di farlo finire arrosto!
Telonio è un tipo tosto, dotato di grande inventiva e... non solo lui, Alicia è altrettanto una persona curiosa, solo nelle ultime pagine capiremo cosa ha in mente e il perchè di certe sue consuetidini davvero strane.
La storia è divertente e il finale davvero a sorpresa.

Età dei lettori: la storia è un po' articolata, ma se un adulto legge è comprensibile dai 3 o 4 anni e godibile fino ai 10 anni a parer mio.
Competenze di inglese necessarie: il testo non è moltissimo ma non è elementare, un po' più che basiche.


Preparando questo post ho scoperto questa pagina del sito dell'autrice, vi invito a visitarla. C'è veramente troppo poco tempo per leggere tutti i bellissimi libri che ogni anno vengono pubblicati, ma anche per approfondire le vite sempre interessanti dei loro creatori. Nel mio piccolo cerco sempre di dare risalto alle biografie che più mi affascinano e questa mi ha colpita.


Moo hoo di Candace Ryan illustrazioni di Mike Lowery

Disegni teneri, cuccioli come protagonisti, e un testo che gioca con i versi degli animali per raccontare in modo divertente e immediato una storia sull'amicizia e differenze, dedicata ai più piccoli.
Moo e Hoo, una mucca e un gufo, sono migliori amici e fanno tutto insieme. Un giorno arriva Roo, un canguro, e loro quasi lo ignorano, ottenendo che si allontani. A quel punto realizzano che faceva giochi interessanti e che avevano molto in comune. Si può essere amici anche in tre e apprezzare le peculiarità di ognuno divertendosi ancora di più.   

Età dei lettori: la storia è molto semplice dai 2 (o anche prima) fino ai 6 anni. Il tema in realtà potrebbe interessare anche bimbi più grandi ma il taglio è per prescolari.
Competenze di inglese necessarie: basiche, pochissimo testo, per lo più lessico onomatopeico.

Lo straniero che tenta di inserirsi e parla una lingua diversa è un tema molto sentito dalla mia piccolina in questi giorni, questo testo ci è capitato in mano proprio al momento giusto.
Vi segnalo anche questo link  con risorse sul bilinguismo americano / spagnolo a cura di uno degli autori.


The jewel box ballerinas, di Monique De Varennes, Illustrato da Ana Juan

Una ricchissima donna che possiede due pezzi di ogni cosa, persino case e animali di compagnia, un giorno si imbatte in una preziosa scatola gioiello di cui esiste un solo pezzo al mondo. Sta per desistere, lei acquista sempre in coppia, ma il commerciante le fa notare che all'interno della scatola, un pezzo di grande valore, ci sono due ballerine. La signora ne è conquistata, ancor più dopo aver saputo che a questo oggetto è legata una strana storia e che nessun cliente si è sentito di tenerlo perchè la tristezza dei visi delle ballerine risulta intollerabile. Non passa giorno in cui non si intrattenga a osservare rapita  e soddisfatta le due ballerine volteggiare, senza mai guardarle in viso, però. Fino al momento in cui il suo sguardo incontrerà il loro e in lei nascerà la voglia di render loro il sorriso. Ci riuscirà? Imparerà che essere felici non ha prezzo e un lieto fine farà sorridere anche i lettori.

Età dei lettori: la storia è articolata, ma se un adulto legge è comprensibile dai 4-5 anni e godibile fino ai 10-12 anni per lettori autonomi, poi credo l'albo illustrato torni ad interessare da adulti. Il messaggio è profondo e condivisibile a ogni età.
Competenze di inglese necessarie: il testo è articolato, occorre conoscenza intermedia della lingua inglese.


Cliccando sul sito dell'illustratrice books e poi il titolo del libro ne vedrete alcune tavole.


Counting ovejas, di Sarah Weeks illustrazioni di David Díaz
Una oveja blanca. / One white sheep.
Dos ovejas marrones. / Two brown sheep
...
Un libro, che come i precedenti è di grande formato, dalle illustrazioni molto colorate. eSSe è stata attratta dalla copertina, io dal fatto che il testo fosse bilingue inglese e spagnolo con la trascrizione fonetica. Il piccolo protagonista deve addormentarsi e ...inizia a contare pecore di colori diversi che fa uscire dalla stanza in tanti modi divertenti, finchè ...si addormenta. :)

Età dei lettori: dai 2 ai 5 anni, è uno dei libri che tornano utili per imparare a contare, riconoscere i colori, e qualche parolina semplice, in questo caso in inglese e spagnolo. 
Competenze di inglese necessarie: il testo elementare in due lingue con l'ausilio di immagini molto descrittive, anche chi non conosce l'inglese può leggerlo senza problemi.


Whopper cake, di Karma Wilsone Will Hillenbrand 


Un cuoco davvero pasticcione decide di preparare una torta davvero speciale: si tratta di un nonno, che vuole festeggiare sua moglie, facendole trovare una torta davvero gigante! Lei sa bene cosa in mente perchè il rituale si ripete ogni anno, sempre al rialzo, e sa anche cosa aspetta la sua povera cucina... Con molta fantasia l'autore fa riuscire nel suo intento l'anziano e ...permette alla nonna di avere da lui anche la promessa di ripulire tutto.
Un libro divertente e colorato, che mi ha colpito per la fantasia e leggerezza della storia e per un'immagine molto bella dei due anziani innamorati che si abbracciano teneramente.
E se non bastasse, nelle ultime pagine c'è pure la ricetta per farla davvero la super torta!

Età dei lettori: la storia è un po' articolata, ma se un adulto legge è comprensibile dai 3 o 4 anni e godibile fino ai 10 anni a parer mio.
Competenze di inglese necessarie: il testo non è elementare, ci sono rime, ci sono parole poco usate, livello intermedio.


Ecco l'allegro nonno raccontato dal suo creatore:




ed ecco la prima parte della storia:



A riprova che un bel libro ha alle spalle molto lavoro, ogni autore di quelli che vi ho presentato ha molto da raccontare. Chi fosse curioso clicchi su ogni nome e troverà siti e biografie molto interessanti.

Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui
 potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le istruzioni per partecipare.
E non dimenticate la "nostra" biblioteca su aNobii.

Arrivederci alla prossima settimana!

16 commenti:

  1. Il caldo del luglio americano, la public library: mi hai fatto ricordare la prima volta che trascorsi un mese a trovare i miei zii, a Princeton: anche per noi in pomeriggio la tappa in biblioteca era essenziale!
    Molto belli, questi librini. Mostrano la cura che c'è per queste cose nel mondo anglosassone, sempre!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. :) contenta di aver evocato bei ricordi.
      La cura c'è eccome, ma mi sento di spezzare una lancia per le nostre biblioteche e bibliotecarie (le mie sono donne): anche da noi si son fatti passi da giganti ultimamente. Colpevolmente devo confessare che a questa biblioteca arrivo in 1 minuto d'orologio essendoci solo un parchetto a separarla dal mio residence, mentre per arrivare a quella della "città d'origine", bellissima, altrettanto grande, anche se decisamente meno organizzata per i bambini, a dirla tutta anche a causa dell'utenza poco partecipe, devo prendere l'auto, parcheggiare a pagamento (!) in centro, o fare un tratto in bici che prevede l'attraversamento di una intercomunale pericolosa, convincere eSSe che il mega parco giochi dei sogni di ogni bimbo è meno interessante della biblioteca che gli sta accanto. Insomma la logistica favorisce questa.

      Elimina
  2. Che bei libricini! Vorrei essere anch'io in un paese di lingua inglese per portare a casa ai miei figli questi piccoli tesori!

    RispondiElimina
  3. Sei stata generosissima di libri, link e riferimenti!
    Sono molto curiosa riguardo la sorte del tacchino, ma se l'hai scelto, sono certa se la sia cavata con astuzia ;), mentre i gufi hanno sempre una forte presa su di me, sono animaletti che adoro perchè mi ricordano mio figlio più piccolo!
    Non commentavo da un po', ma t'assicuro che non mi sono persa nulla dei tuoi recenti spostamenti a stelle e strisce (invidiosissima!!!). Divertitevi!
    Michela

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Michela, il titolo te la svela già ;)
      Anche a me piacciono tanto i gufi, da bimba li adoravo... ce ne era uno nel mio libro preferito che mi leggeva mia madre.
      Grazie per la frequenza assidua, anceh io ti leggo sempre, a presto!

      Elimina
  4. Ricchissimo questo tuo venerdì, da perderci la mattinata per vedere tutti i link e i video che hai postato.
    Provo una sana invidia per le vostre ore nella public library.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' proprio una bella biblioteca, pensa che ieri dopo cena abbiamo fatto una passeggiata e siamo stati tutti e tre a guardarla da fuori a lungo (facevano le pulizie, vuota sembra ancora più grande e io mi son messa a guardare con cupidigia i libri second hand in vendita nella vetrata frontale... sono strana, vero? ;) però se li hanno messi in vetrina forse non sono l'unica, eh eh)

      Elimina
  5. Un post ricchissimo, davvero! Che bella questa "corrispondenza di amorosi libri" dall'America... N. B. io sospendo i venerdì del libro, non il blog... quindi a presto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho letto Palmy, sei nel mio blogroll :)
      Mi piace "corrispondenza di amorosi libri", corrisponde al mio sentire. Grazie! ciao.

      Elimina
  6. Che bello respirare aria di vacanza (e californiana per di più) fin da qui!
    Grazie per permetterci di conoscere fin da qui i libri della pubblic library che ti ospita ogni giorno.
    Un sorriso
    Grazia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Più trasferta che vacanza tornati da San Diego, mio marito qui ci viene per lavoro, però capisco che è difficile da inquadrare per chi non ha mai provato una cosa del genere :) e cerchiamo di capitalizzare queste occasioni facendo scorta di esperienze! E le cose belle vanno condivise, vi porto volentieri a leggere con me!

      Elimina
  7. Che dono ci hai fatto, Cì! Una carrellata di libri interessanti, sfiziosi, belli!!
    Ti immagino, anzi...VI immagino, tu ed eSSe, che ve ne state al fresco del parchetto intono alla biblioteca a sfogliare i libri in questione....che uqdretto delizioso!
    Un bacione ad entrambe, ciao!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao Maris, grazie!
      Oggi qui c'è un ventaccio e brutto tempo, mi sa che invece che fuori stiamo dentro se non migiora ;)

      Elimina
  8. Che belli che sono Ci..uno per l'altro...io devo dire che sono contenta delle biblioteche che frequentiamo..penso che anche in itslia coi vari progetti, tipo "nati per leggere " si siano fatti passi da gigante...
    p.s.io adoro la varietà dei titoli francesi..peccato che in italia non si trovino

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Sly, hai ragione. Però non d'appertutto è arrivato NpL, ma i bibliotecari in Italia sono molto carini e aperti, le mie p.e. mi hanno chiesto di raccontare loro che c'è di bello qui e portare a casa idee... ciao!

      Elimina
    2. re ps: vero. E comunque anche gli italiani sono bravissimi e alcuni hanno fatto scuola nel mondo. L'ho già scritto ma quando vedo Lionni tradotto nei titoli disponibili qui gongolo...

      Elimina


Grazie per il tuo commento, le tue impressioni per me sono preziose :-)
È attiva la moderazione.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...