martedì 9 ottobre 2012

Insalatina profumata di mare

Ci ho preso gusto, dopo aver partecipato a Salutiamoci di settembre, ho fatto delle alghe un ingrediente delle mie ricette e sto sperimentando con soddisfazione. Sto scoprendo soprattutto quanto siano più semplici da usare di quanto credessi; che siano piene di tante qualità preziose lo sapevo già, ma così versatili e accessibili a tutti non lo credevo davvero.



Questa è una semplice insalata, la pubblico per dimostrarvi che in 5 minuti d'orologio si confeziona una ricetta sana e gustosa. La foto è di alcuni giorni fa, alcuni ingredienti sono marcatamente estivi, è vero che si trovano ancora, anzi è vero che si trovano ormai tutto l'anno, ma secondo me ha più senso usare solo verdure di stagione, quindi presto vi proporrò varianti, giusto ieri sera con queste stesse alghe ho fatto un manicaretto caldo che ha conquistato mio marito, ma di questo riparleremo.


Intanto, ecco come si prepara questa piacevole insalatina di verdure fresche e fiori al sapore di mare.

Ingredienti:

insalata gentilina;
peperone giallo e rosso fresco a cubetti piccoli piccoli;
fiammiferi di zucchina cruda marinata;
petali di rosa (queste sono le ultime del mio terrazzo. Attenzione, però, ovviamente se avete usate dei prodotti per combattere i parassiti delle vostre rose non le potrete mangiare serenamente...):
alga dulse in fiocchi;
anacardi;
olio EVO;
aceto di mele;
spezie a piacere.


Gli anacardi sono pieni di proprietà interessanti:
contengono un’alta percentuale di grassi monoinsaturi (come l’olio d’oliva), acido folico, vit. B1 e B2, selenio, steroli vegetali
(fonte)

Le Alghe Dulse sono altrettanto interessanti:

La Palmaria palmata (dulse) è un’alga che presenta un ideale equilibrio di nutrienti, tra cui la vitamina C, l’amminoacido lisina, ferro, potassio, magnesio, fosforo, iodio. Palmaria palmata può essere considerata un’alga “digestiva” se assunta dopo i pasti. La particolare combinazione di vitamine, sali minerali e amminoacidi la rende uno strumento ideale contro lo stress. Dopo l’alga Porphyra umbilicalis (nori) è quella col contenuto proteico più alto. Per il suo elevato contenuto salino può essere considerato un efficace e ottimo "integratore" naturale da assumere dopo l'attività sportiva per il riequilibrio idro-salino(fonte)

Ho scoperto sono conosciute sì in Giappone (tutti noi abbiamo in mente che le alghe siano principalmente utilizzate in quella cultura in cucina), ma sono state anche consumate tradizionalmente dalle popolazioni dell'Europa nord-occidentale. Quelle che arrivano sulle nostre tavole arrivano dall'Atlantico e sono assolutamente accessibili sia per il prezzo (la confezione da 30 grammi in fiocchi essiccati che ho acquistato io costava circa 6 euro e sono alla terza ricetta senza averne consumata ancora la metà), che per la facilità di reperimento (nei supermercati biologici o nelle erboristerie più fornite). Quest'alga ha anche la caratteristica di essere davvero attraente ed avere un profumo speziato, quasi affumicato, è stato subito amore! :)

La prima volta che l'ho vista mi ha evocato le roselline che ho sul terrazzo, per questo ho pensato di accostarle. Un fiore di mare e uno di terra che si incontrano per sapore, e in un certo senso anche per profumo - sono entrambe molto speziate - e armonicamente si abbinano in una scala cromatica comune.

Il dressing di questa insalata è assolutamente semplice: 
pochissimo aceto di mele, delicato nei sapori, miscelato con olio EVO leggero, cui ho aggiunto qualche filo di erba cipollina fresca, che in questa stagione è sottile sottile e delicata, e per l'occasione e restare ton sur ton, ho aggiunto un po' di sale rosa dell'ymalaya con le roselline del Marocco (che chiaramente se non avete potrete omettere, sono ingredienti che normalmente non si hanno in casa, profumano e danno un tocco colorato particolare ma non sono fondamentali). Un pizzico di pepe verde o rosa macinato sarà perfetto per completare questo mix delicato al profumo (delicato) di mare, in vero più affumicato come richiamo.

Ho aggiunto l'alga a fiocchi senza metterla a bagno, ho mescolato con delicatezza, ho servito con curiosità: è piaciuta!

Provatela a fatemi sapere...

E con cosa abbinare?
Provate con questo piatto.

6 commenti:

  1. Risposte
    1. Secondo me a te piace. Anche perchè con l'Atlantico e gli ingredienti delle ricette tradizionali celtiche probabilmente ti ritrovi quasi a casa... ;)

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  2. Sembra davvero buonissima! Lo sai che la dulse ancora non l'ho mai provata, devo rimediare!

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    1. Grazie! Il gusto è particolare, fino ad oggi però è decisamente quello che mi è parso più interessante, provala e mi saprai dire.

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  3. Non ho mai assaggiato dei petali di fiore...eppure so che si adoperano in cucina, solo che non mi sono ancora abituata all'idea, ecco!
    Certo che è invitante la tua insalatina, mette allegria anche la foto :-) brava!

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    1. Ciao Maris, a me piacciono molto. La prima volta li ho provati ...in biblioteca! :) C'era un evento serale che comprendeva un corso di cucina coi fiori, mi ha convinto e da allora, fatte le debite ricerche sulla commestibilità del caso specifico li uso ogni volta che mi capita. Prova e mi dirai :)

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Grazie per il tuo commento, le tue impressioni per me sono preziose :-)
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