venerdì 2 novembre 2012

Venerdì del libro: istruzioni salvavita

Oggi ho deciso di partecipare al Venerdì del libro invitandovi ad una lettura che preserva la vita, indirizzata a tutti: genitori e non, insegnanti e non, è utile che chiunque sappia cosa c'è scritto.
Vi faccio raccontare direttamente dal suo autore di che si tratta:





Ho visto uno dei manifesti di cui si parla nel video in una sala d'attesa, sono rimasta in piedi a leggermelo fino al mio turno, volevo memorizzare il più possibile, ne ero attratta e spaventata nello stesso tempo e quel ricordo è ancora molto vivo. Quando Claudia mi ha parlato della campagna di Famiglie SMA e ho scoperto che si impegnavano a divulgare l'opuscolo scritto da Marco Squicciarini, il medico che avete visto nel video, sono andata subito a cercarlo, ne erano rimasti un bel po' al banchetto, i volontari mi hanno detto che spaventa.

Lo so cha fa paura, ma fa più paura vedere una tomba di un bimbo (ce ne è una accanto a quella di mio nonno... non serve dirvi come ci si sente a vederne una).
Il NON SAPERE genera errori: prendere per i piedi un bambino che è ostruito, o peggio ancora mettere le dita in bocca, sono le prime due cose che vengono fatte dal soccorritore occasionale non preparato...e che di solito cagionano la morte del bambino.
Fonte:
cri.it/manovredisostruzionepediatriche
Marco Squicciarini, specialista di disostruzione pediatrica, ci spiega che possiamo imparare qualcosa che può salvare la vita di un bambino: val la pena di farci un po' coraggio, che dite?Ci proviamo insieme? :)




C'è un'area del sito di Croce Rossa dedicata e c'è l'opuscolo tascabile con le istruzioni per praticare correttamente le manovre di disostruzione pediatriche. Lo si può trovare sul sito di Famiglie SMA insieme ad un baby kit (sfogliate il catalogo, lo trovate alla voce "baby security guida) che comprende anche uno strumento per valutare l'idoneità degli oggetti alla portata dei bambini più piccoli.
Nell'opuscolo ci sono anche valutazioni cui non si pensa spesso: per esempio abbiamo mai riflettuto sul fatto che i giocattoli contraffatti possono esser poco sicuri anche perchè non sono costruiti secondo le norme di protezione vigenti nella CE, che potrebbero esser così deboli di non resistere a morsi o comunque finire in bocca ed essere molto pericolosi?



Un video più lungo dettaglia le manovre a seconda delle fasce d'età dei bambini coinvolti e fissa meglio i pochi movimenti da compiere



Edit: mi hanno segnalato la versione per non udenti, eccola:



Mio marito, A., mentre tornavamo a casa con gli opuscoli in mano mi raccontava una cosa che l'ha molto colpito. Da ragazzo, amante della montagna, ha frequentato un corso di alpinismo del CAI che prevedeva anche nozioni di pronto soccorso. Durante un'escursione un amico si fratturò malamente una gamba: A. intervenne come aveva imparato, con lucidità e sangue freddo, e quando arrivarono gli infermieri dell'elisoccorso gli fecero i complimenti, quel ragazzo oggi è un adulto che cammina normalmente.

Non so se avrei avuto il suo sangue freddo, ma sapere cosa fare quando c'è un'emergenza penso sia molto importante, sperando ovviamente di non averne mai bisogno.


Domani 3 novembre si conclude "Muoviti tu che puoi", campagna che sostiene il Progetto Stella che la  Testimonianza di Federica ci ha fatto sentire così necessario, ma il lavoro di Famiglie SMA continua, leggeremo sicuramente tante altre testimonianze positive a riscontro del loro grande impegno.



Cara Paola, forse sono andata un po' fuori tema, spero mi perdonerai... ;)
Colgo l'occasione per ringraziarti per lo spazio che regali ad ognuna di noi ogni settimana e per la possibilità di conoscere tanti libri (e blogger) meravigliosi!

Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui
 potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le istruzioni per partecipare.
E non dimenticate la "nostra" biblioteca su aNobii.
 

33 commenti:

  1. Buongiorno Cì... complimenti per la scelta coraggiosa! I libri sono tutti belli anche se ognuno diverso dall'altro: allegri, colorati, tristi, lunghi, corti, famosi, ... quello di oggi però è davvero IMPORTANTE. Ti confesso che anche io, tantissimo tempo fa, quando mi è capitato per la prima volta di vedere uno dei video che hai inserito nel post mi sono spaventata. Ho fatto fatica a guardarlo tutto. Eppure è importantissimo, come hai scritto tu, SAPERE. Sapere quali sono le cose da fare e non fare in caso di ingestione accidentale di un oggetto ti permette di fare la cosa giusta e aiutare un bambino o una persona. Un libricino da leggere e riprendere in mano ogni tanto per un ripasso. Spero che in tanti seguano i tuoi consigli e leggano il libro o guardino i video. Grazie!
    Aggiungo che secondo me non sei fuori tema, proprio per quello che ho scritto sopra. Ci sono tanti libri di ogni tipo e questo è un libro! Un libro di vitale importanza :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì spaventa tanto, ma come tutte le cose che fanno paura, a conoscerle un po' meno!
      Noi a differenza di Don Abbondio il coraggio ce lo possiamo dare ;) e siamo consapevoli dell'arricchimento che conoscere offre.
      Grazie per le tue parole.
      :*

      Elimina
  2. Grazie Cì per avere dedicato uno spazio per queste importanti informazioni.
    Proprio in questi giorni, anche su sollecitazione di un collega molto sensibile e preparato su questi temi, sto organizzandomi per poter partecipare a uno dei corsi per il primo soccorso pediatrico che per fortuna dove vivo vengono organizzati da diversi centri.
    Ogni opera di sensibilizzazione di informazione su questi temi è sempre la benvenuta.
    Grazie e buon week end

    Grazia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Grazia, che bello, piacerebbe anche a me seguire un corso, visto che per ora è complicato leggo e studio in remoto, per iniziare...
      Grazie e buon W-E anche a te! :)

      Elimina
  3. Buongiorno! Che bel post! Grazie per il cuore che c'e' in ogni parola, grazie per essere al nostro fianco!
    Pollicina!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Così mi fai sentire in imbarazzo... GRAZIE A VOI piuttosto! :)

      Elimina
  4. Hai ragione sono cose necessarie e importanti da sapere per tutti. Grazie cara!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te.
      Tutti tutti tutti dovremmo alfabetizzarci alle prime manovre di soccorso, non è solo per i nostri figli, o alunni, o nipoti, un giorno potremmo trovarci in strada, in spiaggia, al supermercato, ovunque! e non saper assistere una persona che ha bisogno, anche solo sapere cosa NON si deve fare è molto importante.

      Elimina
  5. Accidenti Cì!
    E' vero, fa paura, tanta, ma non se ne può prescindere.
    Decisi di informarmi molti anni fa. Tommaso il mio primogenito era davvero piccolo, e durante un cambio di pannolino con il papà, accidentalmente si rovesciò addosso l'amido di riso (era in posizione orizzontale, non ti sto a spiegare l'intera dinamica dell'incidente, ma tutto accadde alla velocità della luce. Fortunatamente la cosa si risolse nel migliore dei modi e con un gran spavento, ma decisi di informarmi sul modo corretto di intervenire in queste e simili circostanze. Per quanto difficile e doloroso, e per quanto non vorremmo mai farlo, anche gli incidenti domestici che vedono tra le vittime in altissime percentuali proprio i più piccoli oltre alle donne, devono essere previsti e su di essi è doveroso informarsi. Ustioni, ingestioni di veleni, soffocamento, cadute. E' necessario farsi una cultura su ciascuno di questi rischi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, hai ragione Michela, chissà che paura!
      A me è capitato di ustionarmi in casa, molti anni fa mentre cucinavo mi schizzò addosso dell'olio (capirete meglio perchè non amo friggere) e mi ha fatto un'impressione incredibile vedere le conseguenze sulla pelle di un'ustione. Mi è capitato anche di assistere a malori di perfetti sconosciuti in occasioni diverse.
      In quei momenti se non sai cosa fare perdi tempo prezioso, ripeto anche solo per saper cosa NON fare è importante.

      Questo tipo di video ogni tanto me li riguardo, alla fine mi sento più tranquilla.

      Elimina
    2. Vero, un intervento scorretto può aggravare irrimediabilmente la situazione. Mi sono accorta che ho dimenticato di specificare che tutto quell'amido di riso era finito in bocca del piccolo, la preoccupazione nasceva da quello!
      Ciao!

      Elimina
    3. L'avevo intuito Michela, ripeto: chissà che spavento! :/ Fortuna senza conseguenze.

      Elimina
  6. Ho visto varie volte il video delle tecniche di disostruzione e devo vederlo ancora per rinfrescare la memoria.....non sia mai che ne abbia bisogno per intervenire in un'emergenza!
    Come sempre post bellissimo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche io voglio riguardarmelo ogni tanto. Claudia ha fatto una pagina dei link utili, dovrei farlo anche io...
      Come sempre tanto gentile! :*

      Elimina
  7. Io sono considerata da tutti come dotata di molto sangue freddo, ma chissà se nell'emergenza vera saprei davvero cosa fare. Comunque la conoscenza aiuta!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, penso anche io. Mi è capitato di avere reazioni fredde quando serviva e poi spaventarmi in modo molto emotivo per cose meno importanti... Penso sia la natura a programmarci così: questione di adrenalina ecc ecc :)

      Elimina
  8. Ho partecipato ad un corso di disostruzione su sollecitazione di mia sorella che è volontaria Cri.
    Poi ne ho parlato con parenti e amici e l'argomento fa paura perché ovviamente nessuno vorrebbe trovarsi in certe situazioni.
    Il libro è molto utile perché prepara al video.
    Vorrei sottolineare che in caso di ostruzione delle vie respiratorie non bisogna mai fare quello che verrebbe spontaneo e cioè infilare le dita in bocca!

    Scusami se mi sono dilungata, ma l'argomento mi sta molto a cuore. Grazie per la condivisione!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Robin:D, la tua è una testimonianza molto importante.
      Mio marito dice che la gente allontana con la paura quello che non vuole affrontare: tipo quando fai "LALLLALLLALLLLA..." per non sentire. Purtroppo però questo non preserva dal trovarsi in certe situazioni, per cui anche io credo sia meglio sapere.

      Grazie a te della tua testimonianza e del commento competente.
      In effetti penso che senza aver visto il volantino non avrei avuto voglia di vedere il video la prima volta e senza quel precedente non sarei andata a cercare l'opuscolo e non avrei postato questo post.

      Elimina
  9. Che brava, ci pensavo giusto ieri che avrei voluto seguire un corso per la disostruzione pediatrica. Grazie.

    RispondiElimina
  10. In effetti si tende a far orecchie da mercanti davanti a queste situazioni e delegare ai più esperti. Anch'io ho seguito 2 lezioni pratiche sull'argomento, ma non mi sento per niente preparata, anzi!La tua proposta è molto utile, come sempre del resto!buon weekend!:-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie!
      Io mi sono posta come obiettivo sapere con certezza cosa non fare, e in caso di esser davvero sola sapere davanti ad un emergenza del genere cosa andrebbe fatto. Spero di poter anche io fare lezioni presso CRI, ma ad oggi sono state fatte in orari e tempi per me improponibili, ma mi reinteresserò di nuovo

      Elimina
  11. Grazie davvero per la condivisione. Io lo avevo visto e cercato di imparare quando è nato Deddè perchè mio marito ci teneva tantissimo come me, anche se io con certe cose mi agito troppo (non avrei mai potuto fare l'infermiera per esempio) però sapere cosa fare è importantissimo in certi casi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Starsdancer, nemmeno io penso potrei svolgere certe mansioni, però convengo: sapere è fondamentale. ciao!

      Elimina
  12. Come dici tu, spaventa. Appena mi è apparso il tuo post, la prima reazione - lo confesso - è stata quella di chiuderlo, per non pensarci, perchè nasce una paura che il solo leggere di queste cose possa provocarle. Poi, però, mi sono fermata un attimo prima di chiudere e mi sono detta che invece dovevo guardare, scaricare il video e cercare di imprimermelo bene nella mente, anche se mi terrorizza. Così ho fatto e ti ringrazio quindi per aver scritto questo post, con la speranza di non dover mai usare le informazioni preziose che vi ho trovato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e allora doppiamente grazie: per aver trovato la forza di guardare il video ed aver condiviso che sentimenti susicita. Secondo me sapere allontana la possibilità di diver usare certe nozioni perchè si starà ancora più attenti che non capiti con tutti i bimbi che abbbiamo intorno :)

      Elimina
  13. La prevenzione e la preparazione sono importanti, eppure è così difficile affrontare le paure, fa paura anche solo il pensiero! Grazie di questo post...

    RispondiElimina
  14. Grazie! L'ho guardato e ora lo condivido.
    All'asilo dei miei figli, il poster era appeso in bacheca all'entrata.

    Ps: effettivamente il dubbio più grande è, come dicevate qualche commento più su, se avrei il sangue freddo di mettere in pratica ciò che viene insegnato...

    RispondiElimina
  15. Sono contenta che questo post possa ancora esser utile. Non spaventiamoci e guardiamo i video, leggiamo le istruzioni, facciamo mente locale ogni tanto. Dobbiamo pensare che sono informazioni e conoscenze in più, che speriamo di non usare mai, ma se servisse potrebbero fare la differenza.

    @Chiara: tu l'hai guardato e ora almeno un'idea l'hai, poi speriamo che non ti serva mai. A detta di tutti quelli che ci son passati il sangue freddo viene.

    RispondiElimina


Grazie per il tuo commento, le tue impressioni per me sono preziose :-)
È attiva la moderazione.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...