lunedì 14 gennaio 2013

Una vellutata colorata per disintossicarsi facendo un pieno di salute

Oggi voglio parlarvi della mia dieta di inizio anno, che come è tradizione nel Mondo di Cì, è tutta a colori. Abbiamo forse ecceduto durante le feste, qualcuno, come noi, è stato colpito da malanni di stagione: occorre fortificare il fisico e rincuorare l'animo. Non la solita dieta punitiva però, preferiamo un'alimentazione piena di energie e nutritivi di valore, sana, leggera, appagante al palato e invitante per gli occhi. 

In questi giorni freddi e di rientro alle routines possiamo rientrare in casa stanchi, con la sensazione di avere una gran fame, ma non dimentichiamoci di bere: spesso la sete non si manifesta in modo evidente in inverno, ma il freddo disidrata e dopo un bicchier d'acqua fresca ci pervaderà subito una sensazione di ritrovato benessere e la fame sarà sicuramente attenuata.

Per idratare e al contempo fornire al nostro corpo preziosi sali minerali e vitamine sono perfette anche le vellutate, ideali per iniziare un pasto invernale.

Partiamo dall'arancione per un carico di energie che ci arrivi subito dagli occhi con una

Vellutata arancione di carote, porro, verza, daikon (e altro a piacere)

Vellutata arancione
Vellutata arancione

 Ingredienti:
(in dosi variabili a seconda del propio gusto, a seguire le mie per 4 porzioni)

-mezzo porro o mezza cipolla rossa di Tropea (se la volete più saporita raddoppiate le dosi);
- 6 carote, possibilmente bio, belle e fresche;
- 4 o 5 foglie grandi di verza;
- 1/3 di daikon;
- mezza gamba di sedano, verde (per un gusto per deciso), bianco (per una nota più delicata), o tutti e due se li avete in casa;
- qualche fettina di cavolo cappuccio bianco (per aggiungere una nota leggermente piccante);
- olio EVO profumato (ideale una qualità fruttata e leggera, come potrebbe essere una qualità ligure fatta con olive taggiasche) per condire a crudo;
- spezie a piacere per chi le desidera e/o cipollotto crudo da aggiungere alla fine.

Preparazione:

Mettere sul fioco, medio, una pentola capiente con un litro e mezzo di acqua con l'aggiunta di poco sale integrale; aggiungere quindi le verdure, ben tagliate fini, dando priorità a quelle dalla cottura più lunga (in questo caso: porro o cipolla, cavolo cappuccio, sedano, daikon, carota, verza); dopo 20 minuti frullare tutto e continuare la cottura della crema finchè il gusto vi soddisfa: io amo le cotture brevi, per me 20 minuti sono sufficienti. Se vi piace meno consistente potrete aggiungere un pochino di acqua.

Servire ben calda, solo con un filo di olio EVO.

Perchè mi piace tanto

Il gusto è decisamente delicato, a contrasto con il colore deciso, i sapori sono ben miscelati, non c'è una nota prevalente, è una vellutata dolce, che in genere piace molto anche ai bambini (è la preferita di mia figlia in questo periodo), che può acquisire carattere con l'aggiunta di spezie (una macinata di pepe rosa, o un po' di erba cipollina), o cipollotti freschi tagliati fini fini, alla maniera toscana. Se preferite i sapori più decisi aggiungete più daikon e cavolo cappuccio.



Questo tipo di pietanza sarà in prevalenza sulla nostra tavola in questi giorni per garantirci un pieno di elementi preziosi per aiutare il nostro corpo ad affrontare il freddo. Le carote in particolare, regine in questa crema di verdure, sono ricche di sali minerali e vitamine, tra cui spicca la presenza di Vitamina A, un prezioso antiossidante che accelera il ricambio cellulare. Hanno in realta tante altre interessanti proprietà: pare siano in grado di stimolare le difese immunitarie dell'organismo, oltre ad esser gastroregolatori naturali, depurative e ottimi remineralizzanti e sono spesso indicate nelle diete che proteggerebbero dai tumori o che puntano ad abbassare il colesterolo cattivo (una piccola parentesi sulle fonti: purtroppo varie, ci sarebbe tantissimo da dire sulle carote, ma nessuna pagina in particolare mi è parsa degna di segnalazione perchè nessuna riporta fonti scientifiche; tuttavia, ed è quel che mi interessa segnalarvi, da ogni sito si evince che la carota ha tante proprietà utili per il nostro organismo ed è adatta a tutti, anche se, come sempre, l'ideale sarebbe consumarla cruda per averne i benefici maggiori).
E' un apripasto perfetto, il colore catturerà subito gli occhi invogliando il palato all'incontro con questa crema dalla consistenza ricca e il sapore dolce (o deciso se l'avrete insaporita con le spezie o i cipollotti).

Un confort food sano per le sere fredde d'inverno, o la base per una bella zuppa calda con crostini di pane casereccio per un pasto leggero.

Vellutata arancione di carota, porro, verza, daikon
Vellutata arancione di carota, porro, verza, daikon

Con questa ricettina veloce, che vuole essere un invito ad aprire i vostri pasti in modo sano ma con una cura particolare nella presentazione, in questo caso del colore delle vostre pietanze, perchè per prima cosa si mangia con gli occhi, vi auguro una buona settimana. Anzi, una settimana allegra e colorata!

La mia cucina in arancione
Tutte le mie vellutate
Altri apripasto

18 commenti:

  1. Una variante da provare a quella che faccio io con porri, carota e zucca.. Amo le zuppe e le vellutate quando fa freddo.. Specie la sera dopo una lunga giornata sono un vero e proprio comfort food :)

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  2. Dalla foto credevo fosse zucca ;) però anche questa versione della zuppa di carote (diversa dalla mia ) mi ispira proprio. Venerdì c'è il mercato del contadino ed avevo intenzione di comperare una verza per fare una "lasagna" quindi credo proprio che userò il resto della verza per questa ricettina.
    Brava!

    Buona settimana anche a te :)

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  3. Grazie!
    C'è chi la scambia per zucca anche assaggiandola, è un insieme dolce, la piacevolezza al palato è simile. In realtà quando devo fare una crema arancione alterno spesso carote e zucca, quando non le abbino, mi piace far girare le verdure di stagione nei nostri piatti e proporre sempre creme diverse facendo prevalere una volta un vegetale, la successiva uno diverso. :)

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    1. Sono andata al super, al bio, dal fruttivendolo sotto casa ... per scoprire che qui, il ravanello bianco è uno sconosciuto :( ci son rimasta malissimo perché io in Germania lo trovavo ovunque (anche al discount!). Pare, se avrò fortuna, che lo potrò trovare in primavera... ma non è una verdura invernale?
      Mah... c'è da dire che qui fatico anche a trovare il sedano rapa, non lo tengono perché non ha mercato... ri-mah... ma sta gente mangia zucchine tutto l'anno?

      Comunque ho fatto la zuppa ugualmente: carote,sedano verde, verza, cipollotto e una patata per addensare un po' di più (così Annina non storge il naso).

      Ma non demordo: troverò il ravanello bianco prima o poi!

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    2. provato a dire che cercavi il "daikon"? perchè sai a volte si fissano sui nomi e non capiscono... io l'ho scoperto in Germania come te, ma per fortuna quadno sono rientrata in Italia c'era, anche se lo trovo solo in autunno e solo in certi super molto forniti che hanno ampia scelta bio.
      La zuppa sarà stata magnifica! :)
      ciao!

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    3. Ero partita col chiedere il Daikon (ho pensato che magari, essendo più modaiolo come nome, magari lo conoscessero) ma il risultato è stato "occhio pallato" dell'interlocutore quindi sono passata al ravanello bianco per sentirmi dare la risposta di cui sopra... ;)

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  4. Buone le vellutate :-) belle calde le sere d'inverno ci stanno proprio bene!

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  5. Proverò....anche se devo ammetterlo...non so cosa sia il daikon....mi fido comunque della tau ricetta!!
    Ora vado a cercare su wikipedia!!!

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    1. :)
      non è altro che un "carotone" gigante (per dirla come i bambini) bianco, dal gusto a metà strada tra una carota e un rapanello, però ha molte proprietà interessanti. Ora si trova facilmente nei supermercati più forniti, di più nel Nord Europa, dove è una verdura abitualmente usata da sempre. Se non la trovassi però viene benissimo anche senza. Ciao!

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  6. Amo la zucca, questa tua ricetta (già copiata e stampata) me la porto a casa e la sperimento stasera. Ho tutto ;)
    Grazia

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    1. :) quindi sarò un po' in tavola con voi? :)
      vellutata doc, vi piacerà
      a presto (sto leggendo senza commentare ma ci sono!)

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  7. Questa vellutata sarà mia prestissimo, grazie. Mi piacciono moltissimo e moltissimo le carote e la cavolacee in generale. Ma insieme non le avevo provate.

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    1. Prova allora: è un abbinamento molto interessante, son sicura che ti piaceranno.

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  8. Ciao Cì, era tanto che non passavo di qua! In realtà è tanto che non riesco a passare un paio d'ore di fila al pc... Io adoro le vellutate e me ne invento sempre di nuove, a seconda di cosa ho in casa. Questo mix cavoli/carote non l'avevo mai considerao, ma mi hai fatto venir voglia di provarlo!

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    1. Ciao Cri ben tornata!
      Posso capire, io mi sento sempre una ladra di tempo quando sono qui :)
      A presto!

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  9. Risposte
    1. Fa molto bene, così quando l'ho in casa lo metto un po' dappertutto :) e in realtà ha un gusto abbastanza neutro quando è fresco e si sposa bene con tutto!

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