giovedì 18 settembre 2014

Note positive

Ieri eSSe è uscita da scuola tutta pimpante - alla lettera: presente il cagnolino a macchie rosse di Altan? ecco, saltellava così, con una gioia che sprizzava da ogni poro! -:

- MAMMA!!! Ho una sorpresa per te!!!

Io curiossisima.
Quando è così so che le è impossibile aspettare persino il tempo di arrivare alla macchina, ma questa volta ha tenuto duro perché voleva farmi vedere con calma a casa di cosa si trattasse.

Poi però durante il tragitto mi ha raccontato di aver preso una "nota positiva".

- Cioè? chiedo io.
- La maestra mi ha fatto scrivere sul quadernino delle comunicazioni (loro non hanno il diario, ma un quadernino) che mi sono comportata bene, sono stata silenziosa e attenta!
Il tutto declamato seriamente ma con sorriso a 20 qualcosa dentini ;-)

Ecco, queste sono il genere di cose che mi fanno sentire che eSSe (secondo anno delle primarie) è capitata con delle maestre speciali. Sinceramente non avevo mai sentito parlare di note di merito, se non in certi racconti d'altri tempi.

Subito ho pensato ad un cosidetto "rinforzo positivo", uno strumento pedagogico che ha lo scopo di sottolineare, rinforzare, un comportamento virtuoso di un bambino - come a dire "bravo, vai avanti così!" - e già ero molto contenta, immaginavo fosse un modo originale per evitare di assegnare rimproveri: mostrare ai bambini il lato positivo di qualsiasi accadimento è parte del nostro approccio familiare.

Chiedendo "a quanti l'hanno data? e cosa hanno detto quelli che non l'hanno presa?", la seconda domanda mi stava molto a cuore (rinforzo positivo ok, ma con opportune spiegazioni costruttive a chi ne è escluso), ho avuto un'ulteriore bella sorpresa: "...a me sembra che l'abbiamo scritto tutti! :-) La maestra ha dovuto assentarsi un attimo e ci ha chiesto di stare bravi in silenzio, quando è tornata eravamo tutti calmi al posto a fare come ci aveva detto e ci ha fatto questa sorpresa"

Ecco, quando si dice giocare d'anticipo e costruire un bel clima in classe!

La classe di eSSe non è fatta di belle statuine, credetemi, anzi alcune alchimie si sono rivelate esplosive. E' una classe di bimbetti svegli ma alcune dinamiche devono maturare, già dopo le vacanze e dopo alcune uscite fuori dall'orario scolastico mi pare vada meglio, e vediamo che accadrà quest'anno.

La delega che facciamo a questi insegnanti è, volenti o nolenti, molto ampia, ci sono momenti in cui arrivano docce fredde e ti pare di non capirci niente, di avere in casa un bambino diverso da quello che è cresciuto insieme a te per cinque anni a sentire certe cose che ti arrivano ufficialmente o riportate dagli altri bimbi (e in questo caso grazie al cielo che c'è questo poter mettere insieme, tra mamme, i tasselli di racconti dei bimbi o di molte cose non sapremmo niente, persino il nome e il numero dei maestri e rispettive materie lo abbiamo saputo dai bambini, il sito con l'organico della scuola è andato on line in primavera...), anche se non mancano, e sono di più, quelli dove ammiri la personcina autonoma che sta diventando o le tante esperienze e stimoli che ha la possiblità di avere, quindi mi rincuora sapere di episodi come questo.

E da voi come va?
Siete ripartiti bene?
eSSe è stanca dopo quasi due settimane, ma ancora molto contenta.
Son partiti in quarta con dei progetti per l'Expo, e i bimbi sono molto coinvolti.
Speriamo continui così. 

Io francamente sono colpita dalla mole di questioni burocratiche annesse all'avere un figlio in età scolare, ma questo è frutto dell'Ufficio Complicazioni Affari Semplici...
A loro non credo nessuno scriverà mai una nota positva ;) (prendiamola sul ridere, ché è meglio...)



(niente immagine della nota perché c'è la firma della maestra, peccato non poterla condividere c'era pure un bel disegnino del sole, ho scelto quest'altra immagine di un esercizio in classe dello scorso anno, perché mi piaceva molto e mi pare molto pertinente e rappresentativa del lavoro che io, da casa, vedo fare)



8 commenti:

  1. Brava, quella maestra, psicologicamente attenta. A noi, bambini di cento anni fa, non davano mai note di merito perché, dicevano, essere stati 'bravi' era nostro dovere! :-(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pens ho pensato lo stesso! Alle elementari avevamo una maestra bravissima, non dava note, semmai chiamava i genitori a colloquio... (L'ho vista arrabbiasti solo con una bambina e col senno di poi aveva ragione), però ieri me parlavo con la mia vicina e sua figlia che ascoltava ha detto che anche alle medie ora di usa. Meglio così 😊
      Grazie di esser passata

      Elimina
  2. Ehm, io non vorrei dire. Ma le note positive noi le diamo, nella nostra scuola. Sia nel senso che Barbie le ha (esplicitamente) caldeggiate, sia nel senso che una certa prof. 'povna le dava, sponte sua, anche prima... :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. @povna ma tu sei fuoriclasse in classe ;) la preside Barbie é molto in gamba, siete una ottimo squadra insieme non posso che aspettatemi un approccio che valorizzi gli studenti e li renda consapevoli di responsabilità e talenti. E mi fa tanto piacere leggerti anche per questo.
      Expo: loro son partiti il primo giorno, non hanno perso un attimo e stanno lavorando a dei progetti molto elaborati, si vede che le maestre han lavorato bene e tanto insieme, in quella scuola ci sono forse 4 o 5 supplenti, il resto é un team affiatato con alcuni elementi che lavorano insieme da 20 anni. Coi dirigenti va peggio, reggenti, presidi di alti plessi vicini alla pensione, quest'anno ne é arrivato uno nuovo, vediamo come andrá.

      Elimina
  3. ps. Le Giovani Marmotte sono anch'esse inserire in un progetto Expo!

    RispondiElimina
  4. Per noi è ancora tutto nuovo il mondo della primaria, avendo iniziato da soli 4 giorni... per ora son/siamo molto felici. Alice ha ritrovato molti dei suoi amici del cuore della materna, le maestre le piacciono, sono partiti tranquillamente, stanno ancora prendendo le misure con i nuovi ambienti, nuovi orari, nuove maestre, nuovo modo di stare in classe... però è felice e serena e questo è l'importante. Vedremo come si evolverà nel corso dell'anno. Bella la nota positiva e anche il modo in cui è stata data...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vi auguro un anno bellissimo: coi moduli poi sarà anche meno a rischio sovraccarico :)

      Elimina
  5. Oh, sì, bisognerebbe fare un monumento a questi insegnanti (oltre che aumentare loro lo stipendio) che riescono a fare con passione il loro lavoro pur essendo sommersi da burocrazia inutile.

    RispondiElimina


Grazie per il tuo commento, le tue impressioni per me sono preziose :-)
È attiva la moderazione.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...