venerdì 18 dicembre 2015

Libri: Natale tra le pagine (e compleblog).

Anche in questi ultimi giorni dell'anno sono impegnata con alcune letture per piccoli amanti delle storie, la cosa che mi riempe di gioia è constatare che in ogni gruppo la maggioranza ne ha una fame insaziabile!

In dicembre abbiamo riattivato il nostro progetto di letture a scuola e c'è stata un'accoglienza calda da parte della maggioranza dei bambini. Certo c'è anche voglia di giocare, specialmente in chiusura d'anno e nell'ora di pausa quando arrivamo noi a leggere, si vorrebbe scambiare una parola col vicino, idealmente farsi una corsetta, si potesse, ma quando chiamo la filastrocca di apertura cala il silenzio e alla fine c'è sempre qualcuno che mi chiede di mostrargli le figure del libro che ho letto, quando tornerà uno di noi lettori volontari, se abbiamo proprio finito, perché le storie durano così poco, perché leggiamo solo una volta a settimana? E a volte scatta anche l'applauso.
Chi dice che i bimbi non amano i libri non ha mai provato a leggergli, probabilmente. :-)

Il libro con cui siamo ripartiti è stato scelto da un'insegnante la cui passione per i libri è tangibile e contagiosa:
La gondola fantasma, un libro di Rodari tra i meno noti.

La gondola fantasma è un racconto di Gianni Rodari, apparso inizialmente nel 1953 sul settimanale per ragazzi Il pioniere, e pubblicato in volume per la prima volta nel 1978 da Einaudi nella collana "Gli struzzi Ragazzi", assieme a Gli affari del signor Gatto ed alle filastrocche I viaggi di Giovannino Perdigiorno. (fonte Wikipedia)

Wikipedia ha una scheda dedicata a questo libro, a essa vi rimando per scoprirne l'avvincente trama.

Non lo conoscevo e ho amato subito la coesistenza di suggestioni diverse, i personaggi del Carnevale di Venezia insieme a pirati, califfi e astrologi d'Oriente. Mi ha incuriosito l'uso, decine di anni prima che diventasse un trend, di immagini un po' splatter ma dichiaratamente parte di una messa in scena atta a divertire il lettore, che hanno incuriosito i più piccoli pur impaurendoli anche un poco - non è una lettura godibile da bimbi che non siano almeno alle primarie -.
Sicuramente si tratta di un testo raffinato e anche complesso, i riferimenti storici e culturali sono molteplici, ma è un testo che arriva a colpire tutti, ognuno per un diverso motivo.
In una pausa i bambini di cultura musulmana mi hanno dimostrato il loro entusiasmo perché in un testo ambientato nel periodo di Natale si menziona il Corano, e gli altri, subito si facevano loro intorno, a rimarcare la loro identità di gruppo multietnico. In questa scuola sono da sempre impegnati sulle dinamiche di inclusione, fanno scambi scolastici con bimbi stranieri, c'è una grande attenzione per chi è diverso. Non occorre dire quanto io apprezzi questo grande lavoro.
 
Con queste premesse oggi vi presento anche una selezione di libri a tema Natalizio che ho scovato in biblioteca, aiutata da preziose a appassionate bibliotecarie.


Ho ricevuto molte richieste perché si facesse una lettura a tema natalizio, mi è parsa un'ottima idea, anche se ovviamente ho pensato che la scelta dovesse necessariamente tener conto della realtà multiculturale dei bimbi che ci ascoltano e della laicità della scuola pubblica. Ma che si trattasse di una storia che potesse includere e interessare ogni scolaro, non è stato il vincolo più stringente, un libro ben scritto ha qualcosa da raccontare a tutti, ho dovuto tenere soprattutto come filtro la brevità delle storie, per via del poco tempo a nostra disposizione, e infine tener conto che alcuni bimbi, in alcuni fortunati casi classi intere, e alcune famiglie, sono fortissimi lettori, e l'attenzione cala molto quando la storia è nota, ed escludere i grandi classici.


Ecco allora i libri che leggerò alcuni a scuola, altri, forse, ai bimbi del palazzo (anche se conciliare gli impegni di tutti è dura), sicuramente a mia figlia nei prossimi giorni, con alcune valutazioni sintetiche, visto quanto ho già scritto!
Il target età è per tutti la fascia 6/10 anni, per alcuni anche prima.



La stella più alta, di Jean Cavè, traduzione e adattamento di Stefania Baldoni. 
Illustrazioni di Nathalie Choux, Motta Junior 

Un ragno, anzi una lei, di nome Berenice, sogna di poter diventare un elegante addobbo natalizio. Contro di lei congiurano un vivace e un po' dispettoso bimbo, una mamma terrorizzata dai ragni, e altro ancora. Ci riuscirà? La piccola le darà una mano.


In genere preferiamo edizioni di piccolo formato e senza molti disegni, perché purtroppo non abbiamo modo di mostrarli ai bambini, leggendo per gruppi numerosi di più classi ogni volta. La forza di questo libro, invece, è soprattutto nelle illustrazioni, colorate, natalizie, efficaci. Sono ancora indecisa sul proporlo o meno perché il testo non mi ha convinta del tutto. Non so se sia un problema di traduzione e adattamento né come fosse il testo originale in francese perché non ho potuto reperirlo, ma a volte zoppica un po' o è ridondante.

La storia però mi è parsa contenere gli elementi che in genere amano i bambini e che convincono anche gli adulti: si parla di un sogno ambizioso e curioso, di solidarietà ed empatia tra chi è molto diverso, della possibilità di superare le proprie paure per andare in aiuto di un altro essere vivente, di animali, di rispetto per chi è indifeso e piccolo, e c'è una componente di leggerezza che mi è piaciuta.
 
Anche la storia di Malik e i re Magi, di Anna Lavatelli e Aura Cesari, per Arka edizioni ha immagini affascinanti, realizzate con la tecnica del collage, un tratto raffinato nel disegno dei visi, e colori dorati.

Malik, il nipotino di re Melchiorre, vorrebbe partire con il nonno e gli altri suoi due amici per andare a conoscere il futuro grande re cui i tre Magi vogliono rendere omaggio. Ovviamente non riceve il permesso di farlo, ma disubbisce, facendo arrivare i tre quando il bimbo è già nato.
Lungo la strada imparerà quanto sia difficile e faticoso badare ai più piccoli - gli verranno affidate in custodia pecorelle molto vivaci -, ma quanto sia importante farlo, così come il nonno e tutta la carovana fa con lui quando si ammala per ritrovare l'ultimo cucciolo insubordinato. Lo regalaerà al piccolo Gesù, dicendogli di averne particolare cura.




Cristmas story, Il Natale di Auggie Wren, di Paul Auster con illustrazioni di Jean Clavierie, per Motta Junior è un tipico racconto di Natale americano. Anche in questo caso vi rimando alla scheda di Wikipedia per scoprire trama e curiosità di questo racconto del noto scrittore che è poi anche diventato un film.

Un testo che fin dalle prime righe ci si immagina in video, si resta affascinati dal ritratto tracciato dei personaggi, anche quelli che compaiono brevemente. Il clima natalizio è protagonista, ma di più lo sono le vicende umane di gente comune che viene fotografata nella narrazione.
Una lettura che lascia al giovane lettore domande aperte su cui riflettere: una buona azione ne giustifica una disonesta? esiste una sorta di compesazione unversale per cui una buona azione porta sempre a ricevere un premio dalla buona sorte? sarà un racconto di un episodio autentico o un racconto per soddisfare il bisogno di una storia del nostro autore?

Natale bianco Natale nero di Beatrice Fontanel e Tom Schamp, traduzione di Natalie Scholtz per Jaka Book.

Moussa è un nonno un po' eccentrico, si ferma in ogni cassonetto per recuperare qualcosa e sa aggiustare tutto: faceva il fabbro in Africa. Ha nipoti di ogni età che accudisce nella casa in cui vivono tutti insieme, per loro, che credono che Babbo Natale vada solo dai bambini bianchi, ha in serbo una sorpresa davvero speciale, grazie a lui troveranno originali e bellissimi giocattoli sotto l'albero.
Una storia delicata quanto forte è l'amore di questo nonno per i suoi nipoti e il desiderio di far loro passare momenti pieni di gioia e ottimismo. 
Mi sono piaciute le illustrazioni, i personaggi, il testo, la storia: un po' tutto. I piani di lettura sono diversi e rendono questo libro adatto a un pubblico diverso.
La narrazione per immagini seguie le scelte tipiche di questo editore: un racconto nel racconto con tanti particolari e l'uso del colore per comunicare atmosfere. Nel testo ci sono più riferimenti alla realtà, che per la famiglia protagonista è anche dura, il messaggio di fondo però è ancora di ottimismo e di amore, a partire da quello di un nonno che è in grado di dare ai sogni spessore e credibilità. Una fiaba moderna per chi ama i lieto fine nonostante tutto.
Lo leggerò a mia figlia una di queste sere.

Infine altri due Rodari doc.
Se ancora non l'avete fatto proponete ai vostri bambini Il pianeta degli alberi di Natale, illustrato da Bruno Munari, Einaudi.
E per letture più brevi potrete attingere alle filastrocche della raccolta Storie e filastrocche di Natale, di Emme Edizioni.

Questa penso chiuderà la nosta lettura a scuola:





Oggi il mio blog compie 5 anni, mi pare giusto festeggiarlo, soprattutto ringraziarvi per la fedeltà anche nei periodi in cui scrivo poco, il sostegno con deliziose attestazioni di affetto in varie occasioni.

In questi anni ho avuto occasione grazie a questo spazio di conoscere colleghi blogger e lettori, meravigliose persone che mi hanno arricchita umanamente e accompagnata in tante nuove esperienze, ringrazio la blogosfera e i suoi frequentatori per le tele colorate che permette, a chi ne ha desiderio, di tessere.

Vi auguro di poter leggere per intere notti durante le vacanze, mangiare delizie [possibilment etiche] insieme ad amici e/o parenti cari, rilassarvi anche solo contemplano la Natura o qualche opera d'arte, trascorrere momenti rigeneranti e fare tante gite, vicine o lontane, alla scoperta di quanto ci circonda, ovvero quello che spero riusciremo a fare noi nelle prossime due settimane. :-)

 ....e se non ci leggiamo più prima di Natale 
Buone feste a tutti!

Con questo post partecipo al Venerdì del libro.

Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le istruzioni per partecipare.
E non dimenticate la nostra biblioteca su aNobii 




9 commenti:

  1. Che bello il vostro progetto di lettura in classe! Non conoscevo neppure io il libro di Rodari, me lo segno fra quelli da cercare. Utili anche gli altri suggerimenti a tema natalizio di cui ho già preso nota! ;-)

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    1. Grazie Daria. Come dice qui sotto Silvia Rodari forever. Il problema durante queste letture è che a noi adulti tutti (insegnanti, volontari, familiari a casa) piace tanto e di conseguenza per i bimbi raramente è una novità, salvo andare a cercare libri quasi dimenticati.

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  2. Rodari forever! (Neanch'io conoscevo quel libro)
    Buon compleanno al blog, e buone feste a te e alla tua bella famiglia :-)

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    1. Grazie Silvia, convengo: con Rodari non si sbaglia mai...
      Buone feste anche a voi :-)

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  3. Prendo nota di tutti, aspettando il momento in cui anche noi riusciremo a intraprendere letture un po' più impegnative.
    Auguri a te per il tuo blog che porti avanti sempre con grande costanza e coerenza e grazie per le tue parole.
    Il senso del condividere pensieri ed impressioni con un pubblico invisibile ma presente e concreto è ben espresso da esse.
    Buone feste cara

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  4. Prendo nota di tutti, aspettando il momento in cui anche noi riusciremo a intraprendere letture un po' più impegnative.
    Auguri a te per il tuo blog che porti avanti sempre con grande costanza e coerenza e grazie per le tue parole.
    Il senso del condividere pensieri ed impressioni con un pubblico invisibile ma presente e concreto è ben espresso da esse.
    Buone feste cara

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  5. Anche io ho fatto una bellissima esperienza nelle scuole della mia zona con un'associazione di genitori. Anche per noi l'accoglienza è stata molto calorosa anche se il livello d'attenzione è stato diverso - ovviamente - in base all'età. Siamo andati sia in occasione di Libriamoci ad ottobre che qualche giorno fa, prima della pausa di Natale ed è stato bellissimo (forse più per noi che per loro ma mi piace pensare che qualche cosa di quanto seminato venga comunque raccolto).

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    1. Ps. auguri per il Comple-blog... ed anche di un Sereno Natale

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  6. Cavolo, ti avevo perso in questi post ultimi, bellissima questa cosa dell'ipnosi infantile da lettura. E bellissima scelta, va detto!
    E molto belli, d'autore, anche gli altri suggerimenti.
    Buon comple-blog, cara. E feste scintillanti anche dalle tue parti!

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