Questo week end non ho potuto fare la spesa perchè ho dei problemi col frigorifero e quindi non potevo assolutamente riempirlo, i prossimi giorni saranno pieni e non posso rischiare di non partecipare a un'iniziativa così bella! ;) Tra le verdure di stagione che avevo ancora in casa un bel cavolo crauto rosso, un po' di cavolo crauto bianco e un paio degli ultmi carciofi con le spine. La dotazione della dispensa, la frutta e le spezie sul balcone mi hanno confortato: c'era abbastanza per cimentarsi in questo che per me è un divertisment, una piccola sfida da frigo semi-vuoto!
L'idea era un bel bis di risotti, poi strada facendo, anzi, col passare delle ore, la ricetta si è evoluta, ma questo lo vedrete coi vostri occhi.
Risotto al cavolo crauto rosso e spezie lombarde.
Sapete che amo i cibi colorati, quelli che catturano prima lo sguardo, del crauto rosso forse mi sono innamorata per questo e perchè è estremamente duttile in cucina. Verdura che ci accompagna da autunno per tutto l'inverno, ricca di tante proprietà: le sue antocianine sono preziose alleate, è antiossidante, è soprattutto buonissimo. Ho scelto un abbinamento con le spezie più tipiche della mia zona, la Brianza, ovvero rosmarino e salvia, i primi fili di erba cipollina che il caldo dei giorni scorsi ha fatto spuntare nei miei vasi, e un riso sempre lombardo, qualità Carnaroli, superfino.
Ingredienti:
riso integrale o semi integrale per risotti: 60/70 grammi a persona, o come da vostra abitudine;
1/4 di cipolla dorata per ogni persona;
cavolo crauto rosso: una manciatina di julienne per ogni persona;
spezie frescheq (rosmarino, salvia, erba cipollina): QB;
olio d'Oliva Extra Vergine, bio, della Toscana;
sale integrale;
un calice di vino bianco secco.
Iniziare col più classico dei soffritti: un filo d'olio in padella (senza eccede!), poco sale, pochissime spezie tritate a far dorare la cipolla tagliata finemente, poi si aggiunge il riso e un calice di vino bianco e si lascia sfumare un po'. Io spengo anche il fuoco e lascio riposare qualche minuto, nel frattempo si possono tagliare i crauti a julinenne.
Quanti ne occorrono? Un "pizzico" a commensale, a me piace che la verdura si senta e ne metto un po' di più. Tenete conto che cuocendo si riducono.
Continuare la cottura con del brodo vegetale (fatto con cipolle o porri); ci siamo quasi, aggiungiamo ora una parte delle spezie rimaste dopo averle finemente tritate e conserviamone solo un po' per la decorazione finale
Mantecare con un filo di Olio d'Oliva a crudo (ebbene sì, per un ottimo risotto non è indispensabile usare il burro e la margarina potendo non usiamola), servire ben caldo.
Passiamo ora alla seconda ricetta:
Risotto ai carciofi, spezie mediterranee e arance rosse
L'abbinamento sembra aridito, in realtà per me il risotto ai carciofi si accompagna spesso al limone, o almeno a zenzero fresco o qualche spezia agrumata, pensando che la stagione delle arance volge al termine ho pensato di fare questa prova, e devo dire che è piaciuto molto.
Ingredienti:
riso integrale o semintegrale per risotti: 60/70 grammi a persona, o come da vostra abitudine;
1/4 di cipolla dorata per ogni persona;
1/2 carciofo spinoso, gambo compreso, per ogni persona;
spezie fresche o secche (rosmarino, salvia, erba cipollina, alloro, macis, finocchietto, ginepro, peperoncino, timo, maggiorana...): QB;
olio d'Oliva Extra Vergine, bio, della Toscana;
1/4 di arancia, Tarocco possibilmente, per ogni persona;
un calice di vino bianco secco.
Procedimento identico, salvo aggiungere i carciofi al posto dei crauti (qui avevo spiegato come mondare e tagliare i carciofi), tagliati ben fini e mantecare alla fine con una generosa spremuta di arancia rossa, non filtrata, e pochissimo olio d'Oliva.
Servire ben caldo, per decorare si può usare una fetta d'arancia e un po' di scorzette se l'arancio è non trattato (ma senza esagerare se no diventa amaro)
Dopo questo bel primo, un bis che può accontentare chi ha gusti diversi e i curiosi tutti, è perfetta un'insalatina di stagione, di crauto bianco e rosso e magari un po' di daikon, oppure di carciofo crudo
Finita qui?
No perchè, dopo un'intensa giornata fuori, quando sono rientrata in casa mi sono venute delle idee e per cena ho arrangiato così gli "avanzi":
Ingredienti:
gli avanzi dei due risotti fatti a pranzo;
cavolo crauto rosso e bianco per le insalate;
circa 250 grammi di ceci lessati;
1 limone non trattato;
spezie fresce (rosmarino, salvia), spezie secche (a piacere e fantasia!): QB;
aglio fresco, uno spicchio piccolo, se piace;
olio Extra Vergine d'Oliva;
un paio di fette grandi di pane casereccio, di semola di grano duro, meglio se a lievitazione naturale.
Ho continuato a mantenere separate e preparare in parallelo pietanze con i due risotti di partenza e ho fatto per iniziare piccole polpettine, da mettere così, in purezza (avendo solo cura di lavorare con le mani leggermente unte di olio di oliva), sul testo romagnolo a far diventare croccanti.
Perché questa scelta?
Le polpettine sono invitanti (e bocconi piccoli ci fanno ridurre le porzioni, in realtà mangiamo sempre tanto, spesso troppo!), la crosticina del risotto ingolosisce gli avanzi, perché allora non associare una forma sfiziosa a un cibo di risulta per farne un piatto nuovo e bello da vedere?
Ho voluto aggiungere una quota proteica e scegliere uno degli abbinamenti più sani: legumi e cereali. Con dei bei ceci che ho sempre in dispensa (bio, meglio quelli secchi, basta solo ricordarsi di metterli in ammollo al mattino per la sera o avere una buona pentola a pressione), la spremuta di un limone, un po' di rosmarino fresco, un po' di sale speziato (un sale integrale aromatizzato fatto con tante diverse spezie di stagione, ne compro ogni volta che ne vedo uno particolare, l'ultimo e il più buono in assoluto l'ho preso dalla mia amica Marilù, sapiente raccoglitrice di erbe spontanee e conoscitrice di spezie) e un cucchiaio di olio d'Oliva Extra Vergine ho fatto un purè di legumi
ne ho messi in una terrina un paio di cucchiai, insieme a un po' di riso
e ho iniziato a lavorare con due cucchiai delle quenelle veg, che si serviranno fredde
Si conserva metà della crema di legumi rimasta, si insaporisce con un po' di aglio (in pratica è un hummus senza tahin), e si mette in una ciotolonia, verrà servita con del pane riscaldato sul testo romagnolo.
Aggiungendo un po' di cavolo crauto rosso la cremina diventa così:
ed è pronta per fare la stessa cosa col riso di crauti rossi:
Si impiattano chenelle, polpettine e un po' di insalatina di crauti, condita con olio di oliva e spezie a piacere. Anche in questo caso va conservata la salsa di ceci e verdura che avanza, con un po' di aglio se piace sarà un piacevole patà per tartine improvvisate.
Ho aggiunto anche del succo di arancia rossa
e semi di senape nera
Il piatto "viola", in parallelo, risulta perfetto con un dressing sulla sola insalata di olio di Oliva, e spezie mediterranee (peperoncino, aglio, erba cipollina, prezzemolo, dragoncello).
E se vi vengono molte chenelle? Ho provato a stufarle leggermente sul testo romagnolo, il risultato è piacevole, perchè no se avete tempo? Qui sotto vedete anche le due salasine in piccole ciotoline diverse.
Ci piacciono le cene-aperitivo alla milanese: alla fine il piatto di ognuno potrebbe risultare così:
Il marito, vi suggerisce un calice di vino rosso, secondo lui questo insieme dai profumi mediterranei si sposa bene con un vino di uve che hanno preso molto sole, per esempio un Montepulciano d'Abruzzo.
Spero vi piaccia questo insieme improvvisato con quanto avevo in casa.
L'intento è dimostrare che sano può anche esser bello e sfizioso!
Come vi dicevo con questo post partecipo all'iniziativa di LILT sezione di Genova, in collaborazione con cucinaconsapevole.it e ricetteveg.com
Edit: con immensa felicità vi comunico di aver vinto il primo premio! :)
Contentissima e orgogliosa di aver partecipato ad un'iniziativa a sostegno della prevenzione.
Vi segnalo tutti i post in cui parlo di prevenzione, in questo periodo è tempo di prenotare la visita per controllare nei e pelle: lo avete già fatto? Un approfondimento con tutti i recapiti per prenotare e un pdf informativo.
Buona giornata!
Ma così non vale, questa non è una ricetta, ma un menù in piena regola !!!! ;-D
RispondiEliminaLa caratteristica della tua cucina che amo di più è esattamente questa, la presenza di tanti colori differenti (con una una certa propensione ho notato per la scala dei viola ;-) I risotti sembrano deliziosi,tra l'altro, con l'arrivo della bella stagione si tendono a fare più raramente, quindi meglio farne una scorpacciata ora. Il patè di ceci,i miei legumi preferiti, lo faccio spesso anch'io, e mi piace spalmarlo su fette di pane abbrustolito e strofinato d'olio al peperoncino. Ho preparato anch'io qualcosa in occasione di questa iniziativa, ma la posterò domani od al massimo mercoledì. Ciao.
Michela
;-) sai che adesso che devo decidere che ricetta trascrivere sul modulo ho un sacco di dubbi?
EliminaEbbene sì, il viola mi piace molto, è un colore che raccoglie le tinte che amo di più, i blu, gli azzurri e anche i rossi cupi, i rosa, tutti i colori del cielo e del mare, di frutta e verdura buonissima!
A me piaceva molto e trovavo già perfetto il tuo pane casereccio di oggi, più sano e speziato di quello! Ecco io non ho ancora liberato abbastanza tempo per rubare il lavoro alla MdP ;) Però hai ragione, impastare è proprio bello... ho una bozza, che un giorno vedrà il sole in cui ne parlo, con delle ricette "ricordi di viaggio" :-)
Attendo curiosa la tua ricetta, so già che sarà buonissima e invitante.
Grazie!
Colori meravigliosi e immagino anche i profumi.
RispondiEliminaMi piace molto la cena aperitivo milanese, ricordo dei mitici happy hour meneghini.
Il patè di ceci mi intriga, non l'ho mai fatto ma mi sembra facile e appetitoso.
Grazie Mammozza!
EliminaAnche a me piacciono quelle cene-aperitivo che ti risolvono tanti problemi anche organizzativi, specie quando hai ospiti! :)
Il patè di ceci è la variante italiana dell'hummus. Son ben consapevole che la tahin, che altro non è che la salsa di sesamo, blocca molti dal provare a farne, ebbene, viene bene anche senza! :) Prova, mi dirai...
Da quando mi hai fatto scoprire il cavolo cappuccio rosso non l'ho più lasciato! Ormai l'ho usato nel risotto, farro, cous-cous e non delude mai anzi, ceci e hummus sono già in classifica ma per il resto devo provare le tue ricette. Idea deliziosa quella delle chenelle, chissà se verranno apprezzate, nel dubbio ci provo.
RispondiEliminaE' buono buono buonissimo!
EliminaHo appena notato di aver già pubblicato altre ricette simili, ma io in questi mesi ne ho sempre uno in casa e finisce quasi ovunque ;)
mamma mia che fame!!!nnon conoscevo l'esistenza del cavolo cappuccio rosso, grazie per avermelo fatto scoprire
RispondiEliminaProva, ti piacerà :)
EliminaMeraviglia!
RispondiEliminaUn'idea piu' bella dell'altra! Adoro il cavolo rosso! :-)) E i risotti. L'idea di abbinare l'arancia ai carciofi mi piace molto! Provero'!
Sai che all'inizio avevo pensato di proporre un hummus particolare??? hehehe Quanto mi piace!
Sto lavorando sul mio post... ce la faro'!!! ;-)))
Baci!
Grazie Manu, prova, sicuramente ti piacerà, io amo molto il carciofo, e si sposa molto bene con la frutta. Prova anche con la pera..
EliminaAspetto trepidante anche la tua, sarà fantastica già lo so...
Grazie!!! Non vedo l'ora di vedere la tua, saranno fantastica lo so già :)
EliminaAmo molto il carciofo e si sposa bene con la frutta, ti piacerà vedrai!
Buono tutto! Per l'occhio e la gola. Anche a me piacciono le cene un po' aperitivo e un po' miste. E il vino rosso ci sta benone!
RispondiEliminaAll'aperitivo un calice di qualcosa è quasi un must, è noto che un bicchiere di vino rosso ha tante proprietà... cin cin!
EliminaUn quadro astratto!
RispondiEliminaGrazie J.! :) Prova vedrai che bibì apprezzerà i sapori dolci :)
EliminaMa quante ne sai, ma queste ricette sono una meglio dell'altra anche il risotto viola, con il suo colore acceso mi ha entusiasmato e colpito! Bellissime ricette, delicate e scenografiche! Stupende veramente tutte!
RispondiEliminaUna meraviglia davvero...!!! Non so quale commentare perché sono tutte straordinarie.
Non so se l'hai già fatto ma mi raccomando per la partecipazione scrivi a Nicole di ricetteveg.com ;) l'email é info(chioccola)ricetteveg.com (l'ho scritto così per il discorso di spam).
Un abbraccio e bravissima sei una cuoca eccezionale!
Grazie Mimì sei veramente molto gentile!
EliminaSono quasi in imbarazzo per tutti questi complimenti.
In realtà ho mandato la scheda a LILT seguendo il link che c'era da te, ma scrivo anche a Nicole allora...
Grazie!
Grande Cì, il post è bellissimo! Se vuoi partecipare con tutte le ricette puoi mandare un modulo per ciascuna! direi che ne vale proprio la pena :) Mi raccomando, nel modulo "farcisci" con le proprietà degli ingredienti, alla giuria piace un sacco :*
RispondiEliminaps: ti ho aggiunta a gran voce nei blog preferiti :)
RispondiEliminaGrazie Nicole, che gentile!
EliminaAllora dopo riscrivo la scheda. ciao!
Ed eccomi per complimentarmi con te per la TUA VITTORIA!!! Davvero complimenti, adesso ti tocca venire in sede LILT a prepararci il tuo manicaretto di persona!!!
RispondiEliminaChe onore, che gioia e che sorpresa! :)
EliminaQuando mi hanno scritto per dirmelo non ci credevo! :)
Verrei volentieri, ma siete un po' lontani, però... mai dire mai! :) La Liguria è nel mio cuore e amo molto Genova. Avrei voluto esser lì stasera e anche domani per le iniziative fantastiche in cui cucinerai tu! :)
Non potevo non passare di qui per complimentarmi con te!
RispondiEliminaDomani per festeggiare preparerò il tuo risotto.
Io mi vergogno un po' ma non ho inviato in tempo l'iscrizione :( non dirlo a nessuno però!!!
Ciao
nooooooo! che peccato!!!
Eliminaperò hai donato alla rete una ricetta sana :) e a me personalmente è piaciuta moltissimo!!! :)
che meraviglia, che fantasia, che bei colori, grazie! Devo provare tutto. Complimenti, sei una poetessa dei fornelli.
RispondiEliminaNon conosco il tuo blog, ma dalla cura che hai messo nel realizzare questi piatti, penso che mi son persa qualcosa. Complimenti per il concorso, è un premio meritato :-)
RispondiEliminaQuanti complimenti meravigliosi, grazie! Ne giro un po' alle bellissime verdure che anche l'inverno ci regala e alle spezie e Olio della nostra generosa Terra :)
RispondiEliminaAppena ho un momento più tranquillo verrò a visitare con calma tutti i blog dei nuovi commmentatori, già i nomi non mi sono nuovi :) ciao!
Ciao ^_^
RispondiEliminaTi faccio tanti tanti complimenti e per la vittoria e per le ricette e anche per il blog. SOno molto felice che abbia vinto una ricetta vegana e trovo con piacere un blog sereno e allegro.
Barbara
Grazie (ero passata a trovarti e ho lasciato orfano questo commento)
EliminaCucinare sano e veg è meno difficile di cosa sembri, basta un po' di fantasia, e per me è un divertimento, questo sì... sono contenta passi questo senso di serenità e allegria :)
Che dire mi hai lasciato di stucco...è un Barbatrucco? Fantastici piatti, l'aspetto da fare invidia ai più bravi chef e sembrano anche super appetitosi.
RispondiEliminaGrazie! :)
EliminaCarissima Cì,
RispondiEliminaquesto piatto è di alta cucina!
Ti chiederei solo di specificare nella prima ricetta che si tratta di riso integrale o semintegrale.
Poi l'aggiungerò con molto piacere!
Grazie!
Temevo mi sarebbe scappato qualcosa, pardon!
RispondiEliminaGrazie 'cesca, ho corretto!
Ciao!