Prima di partire, avendo già in valigia un super tomo di 1600 e rotte pagine di cui vi parlerò spero presto, avevo scaricato sull'ipod qualche libro in fornato kindle (sì, si può....) cercandone di brevi per avere più opzioni. Allettata dalla una superofferta - ho ancora un rapporto incerto con gli e-book - ho acquistato:
Tre volte all'alba, di Alessandro Baricco
Mi aveva incuriosito una frase dell'autore a proposito dei protagonisti dei racconti:“Si incontreranno per tre volte, ma ogni volta sarà l’unica, e la prima, e l’ultima”.
In genere non amo le raccolte di racconti brevi, perché lasciano con un certo senso di irrisolto e non danno il tempo di affezionarsi ai protagonisti, ma non è questo il caso: ci si avvicina emotivamente quasi subito, anche se c'è il tempo per cogliere solo un'istantanea delle vite di questi personaggi, che però porta lontano nelle loro storie.
I racconti sono legati da un fil rouge che non è solo il fatto che si svolgano all'alba. Ogni racconto ha una sua struttura ed esistenza a se', ma presto se ne coglie il legame con gli altri, in una dimensione temporale dilatata, totalmente slegata dalla realtà. Il ritmo incalza di schermata in schermata, soprattutto dal secondo racconto in poi che ho trovato il più coinvolgente - il primo è quasi claustrofobico a tratti, la trama di esistenze complesse da svolgere trova una via che non mi ha convinto del tutto per dipanarsi, confesso che non mi stimolava a continuare -. Questa connessione tra le storie al di là di spazio tempo ed esistenze è sicuramente inusuale, l'idea intrigante, ed è quello per cui vale la pena di leggere questi racconti a mio parere. Libro perfetto per un week end di fine estate se cercate qualcosa di breve.
L'autore presenta così questo suo parto:
“Nell’ultimo romanzo che ho scritto, Mr Gwyn, si accenna, a un certo punto, a un piccolo libro scritto da un angloindiano, Akash Narayan, e intitolato Tre volte all’alba. Si tratta naturalmente di un libro immaginario, ma nelle immaginarie vicende là raccontate esso riveste un ruolo tutt’altro che secondario. Il fatto è che mentre scrivevo quelle pagine mi è venuta voglia di scrivere anche quel piccolo libro, un po’ per dare un lieve e lontano sequel a Mr Gwyn e un po’ per il piacere puro di inseguire una certa idea che avevo in testa. Così, finito Mr Gwyn, mi son messo a scrivere Tre volte all’alba, cosa che ho fatto con grande diletto. Adesso Tre volte all’alba è scritto e forse non è inutile chiarire che può essere letto da chiunque, anche da coloro che non hanno mai preso in mano Mr Gwyn, perché si tratta di una storia autonoma e compiuta. Ciò non toglie tuttavia che, nella sua prima parte, mantenga ciò che Mr Gwyn prometteva, cioè uno sguardo in più sulla curiosa vicenda di Jasper Gwyn e del suo singolare talento.”
Alessandro Baricco
Gli altri Venerdì del libro sul mio blog sono qui.
Qui potrete trovare quelli di Homemademamma che ha avuto questa meravigliosa idea, l'elenco dei blog che aderiscono all'iniziativa e le istruzioni per partecipare.
E non dimenticate la "nostra" biblioteca su aNobii.
Baricco...ne parlavo via blog con altre partecipanti al VdL nelle settimane scorse.
RispondiEliminaNon ho letto nulla di suo, dovrò farlo.
A me i racconti brevi se son scritti bene piacciono. Mi segno questo titolo.
Un abbraccio Cì e spero che i lavori in casa tua finiscano presto (che stress gli operai in casa!!)
A me era piaciuto qualche suo vecchio libro ma era molto che non lo leggevo.
EliminaLo sappiamo tutti che ti piacciono i racconti brevi :) cara la nostra autrice :)
Secondo me potrebbe piacereti per alcuni versi non credo per altri. Se lo leggi mi dirai :)
Faccio parte della categoria non sopporto Baricco,non sono mai riuscita a leggere un suo libro e mi sa che continuerò su questa strada.
RispondiEliminaA detta dei fan non è uno dei suoi libri migliori, io che non ho letto tutto di lui confermo però è un'occasione per vedere come scrive se sei curiosa. E-book è il costo di un caffè, sinceramente non spenderei 10euro per la versione cartacea trattandosi di 90 paginette in tutto.
EliminaHo letto già un altro post su Baricco e confesso di non avere mai letto nulla di questo autore... prenderò nota!
RispondiEliminaProva a partire da http://it.wikipedia.org/wiki/Seta_%28romanzo%29 secondo me è quello più nelle tuo corde ed è breve. ciao!
Eliminamannaggia ma allora era un guasto serio quello che hai trovato al rientro!!! Non voglio pensare a quello che ti lasciano i muratori quando finiscono...polvere, polvere, polvere.
RispondiEliminaOggi 2 volte Baricco! tu e Alice di http://scrivodiciochevivo.blogspot.it/.
Io ho amato molto Baricco, libri, sceneggiature di film e teatro (persino le prove ho visto.....) fino a "Omero, Iliade" che non sono riuscita a leggere. Mr Gwyn l'ho avuto tra le mani diverse volte ma neanche aperto.
Di solito evito i racconti per gli stessi motivi che hai elencato tu ma la tua recensione mi ha convinta: ho messo il libro in lista.
Eh sì, cara Alessandra... però forse per lunedì hanno finito.
EliminaDopo vado a leggere, graazie!
VEdo che sei una super esperta di Baricco. Io ho letto parecchio ma molti anni fa, devo dire che è quasi un altro autore in questo libro, ma non è male.
Ho letto qualcosa di Baricco ma non l'ho mai amato. Non sono ancora ispirata ma in futuro..
RispondiEliminaMa com'è che quando uno sta via tanto da casa e poi torna questa fa l'offesa e ti tira fuori dei pasticci? Tutto a posto con i muratori?
Mammozza magari non fa per te. :)
EliminaEvidentemente la casa ha una sua anima ed è gelosa! in effetti spesso abbiamo trovato "sorpresine" al rientro, anche solo da un micro week end. Dai ladri ad allagamenti in seguito ad "eventi climatici eccezionali" (ovvero quelli per cui l'assicurazione non paga. Lasciamo stare va...
Un abbraccione consolatorio.
EliminaGrazie :) fa sempre piacere...
EliminaComunque io amo molto la mia casina, adesso piano piano risistemiamo tutto e "lei" sarà felice e in perfetta forma di nuovo :)
(son solo stanca non pensate sia pazza, ok? :))
Non amo particolarmente Baricco, anche se questo non lo conosco. Ciò che mi infastidisce, ora, è soprattutto il suo piglio da operatore culturale.
RispondiEliminaPerò, mai dire mai. :-)
NOn lo conosco da quel punto di vista, però se devo giudicare questo non è il migliore dei suoi, anche se qualcosa di interessante c'è. :)
EliminaConcordo con la povna... Però vista la brevità, magari prima o poi...
RispondiEliminaNon male la frase che ti ha incuriosito...devo dire che attira un po' anche me. Chissà, un pensierino ci si può fare! :) A presto, ciao!
RispondiEliminaSono in tempo per un week end di fine estate, il tuo consiglio arriva puntuale!
RispondiEliminaAnche io l'ho letto questo...tutto in una sera ovviamente! ;)
RispondiEliminaGrazie ancora a tutti per i commenti. Ciao!
RispondiEliminaHo ricambiato il saluto nel mio ultimo post :) buon inizio anche a te!
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