martedì 1 maggio 2012

Breakfast burrito e ricordi di San Diego

Non fatevi ingannare dal nome ci vuole uno stomaco forte per mangiare a colazione cotanta bontà, ma... ecco, noi non ci tiriamo mai indietro quando siamo in giro, perché crediamo molto nel motto "posto che vai, usanza che trovi" e se ti piace... why not?, per cui questa pietanza ricca e completa, che diventa anche cena nel vecchio continente, è stata sempre il nostro brunch preferito nelle vacanze a San Diego in coda alle recidency di lavoro in USA di papà A.



Nelle foto che seguono potrete ammirare un breakfast burrito (a sinistra mentre a destra c'è un piatto di quesadillas)


del nostro bar sulla spiaggia preferito (da noi soprannominato the golden house perchè si riconosceva per il colore dorato delle pareti colpite dal sole)



...ah! che bei ricordi! E' bello rivedere una microscopica eSSe (qui sopra aveva un anno e mezzo) che "legge" curiosa i menu e poi assaggia un po' tutto (sotto era già una signorina di quasi 3 anni!) :)


e dopo tutti insieme ad ammirare il mare e la spiaggia...


Che è bello osservare anche quando è nuvoloso o c'è la nebbia.


Di un viaggio è bello portarsi a casa qualcosa, anche solo una suggestione o un insieme di sapori, ecco dunque la versione rivisitata vegan e alleggerita di questi golosi cibi messicani, passo passo.

Per prima cosa è bene preparare i fagioli, della varietà black beans se li trovate, se no rossi (azuki per esempio), o anche dei borlotti nostrani alla peggio, come d'abitudine si lasciano in ammollo dalla sera prima, si cuociono - in pentola pressione se l'avete, così verranno morbidi e ci metterete molto meno - con una foglia di alloro magari, e poi si stufano con cipolla, poco pomodoro e le spezie che preferite (io uso salvia e rosmarino, o un mix messicano, se ne trovano anche in Italia). La ricetta li vorrebbe piccanti - e quanto sono buoni con un po' chili piccante! - ma io li cuocio sempre senza peperoncino,  che poi aggiungo a parte solo per i grandi :)


Poi le patate, tagliate a cubetti piccoli piccoli - le trovo più eleganti e cuociono velocemente - da cuocere con un po' di cipolla rossa tagliata  fine fine fine e abbondante salvia, a fuoco medio in poca acqua.


Quando sono cotte, si "passano" con pochissimo olio EVO, se amate la crosticina passatele su una piastra antiaderente con poco olio, aggiungendo un po' di sale e salvia tritata finissimamente.


E' il momento di impastare le tortillas, io ormai vado ad occhio, ma posso consigliarvi di seguore questa ricetta per le piadine veg, togliendo però ogni agente lievitante e sostituire l'acqua gasata con quella naturale: le tortillas devono essere morbide per poter poi essere manipolate. Nelle foto che vedrete ho usato sia farina di grano tenero che di grano duro, e ho anche fatto prove con varie farine integrali. In assoluto, per resa, sapore e morbidezza, le preferisco di grano tenero, ma sono buone tutte! ;) Quelle con le farine integrali si possono insaporire con un po' di salvia nell'impasto.


Mettete ora al lavoro i collaboratori ;) Ovvero: se avete bimbi sarà piacevole coinvolgerli, tenete da parte un pochino di pasta perchè la possano stendere da soli. Si sentiranno partecipi e assaggeranno volentieri, oltre ad imparare come si prepara un cibo.


Vanno anche preparati gli ingredienti freddi: l'avocado si taglia così:



Poi si metterà in una ciotolina e sarà sufficiente condirlo con un po' di olio EVO, poco sale, un po' di succo di limone (opzionale). Anche i pomodori dovranno essere tagliati a cubetti, da condire con un dressing di olio EVO, sale, cipolla sminuzzata finissimamente, o erba cipollina, se si vuole un po' di pepe nero, o  un po' di basilico per chi li preferisce non piccanti.

 

E' il momento di comporre il burrito: va sovrapposto uno strato di patate, poi fagioli, pomodori, avocado e se vi va un po' di tofu a cubetti, ottimo quello speziato con basilico. Iniziate mettendo poco "ripieno" perchè non è immediato chiudere correttamente il burrito, occorre un po' di pratica.


Se però siete affamati come mio marito, non chiudetelo: riempitelo a piacere e poi accartocciatelo in questo modo:


Le verdure avanzate diventeranno un delizioso contorno.
Non è qualcosa che ci concediamo spesso, anche perchè è difficile in Italia trovare del buon avocado e purtroppo viene da molto lontano, ma è davvero un insieme buonissimo ed è meno complicato da fare di quanto si pensi.

E la versione baby è molto apprezzata basta presentarla a misura di piccole manine...



Buon brunch veg-messicano!
Qui diluvia, un po' di aria di mare solleva il morale, buon primo maggio!

Altre ricette messicane qui.


8 commenti:

  1. Concordo sul paese che vai usanza che provi e sperimenti, anche io ho sempre fatto così. Grazie per questa ricetta di burritos, che amo molto e che non avrei mai avuto il coraggio di provare a rifare.

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    1. Prova e mi dirai, in realtà all'inizio sembra molto macchinoso ma non è così. E il risultato vale un piccolo sforzo iniziale per procurarsi tutto quel che serve. :)

      Magari anche una birretta ;)

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  2. ok, qui lo dico e non lo nego: questa è la mia colazione ideale ahahh!!! altro che torta e caffè! :)

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    1. Beh, effettivamente è proprio una colazione golosa! :)

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  3. Questa è mia! Devo affrettarmi e provarla nei prossimi giorni, magari con piadine autoprodotte, dal momento che da metà della prossima settimana sarò senza cucina per almeno 4/5 giorni :(((
    Dev'essere fantastica, e ... finalmente ho capito come tagliare a cubetti l'avocado

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    1. Hai tutta la mia solidarietà per la cucina!
      Grazie! Per il taglio dell'avocado in realtà c'è il trucco: l'ho imparato in California alla prima cena di gruppo, da un collega di mio marito che cucinava magnificamente! E siccome è stato illuminante vederlo tagliare ho pensato fosse interessante condividere questa tecnica. Tenete conto che è la stessa che usano in Oriente per tagliare il mango ;) e viene benissimo! :)

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  4. mai mangiato a colazione, solo a pranzo o cena...
    [ed e' da tanto che non mangio messicano, tocca rimediare!!]

    ma dov'e' il posto? tipo tra pacific beach e mission beach?

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    1. ciao Marica, sucsa il ritardo, mi ero persa il tuo commento.
      Sì, più o meno sì. Vicino a Mission, la torretta dei bay watch è se ricordo bene la 23 0 26?
      Garantisco, lì è buonissimo ;)
      baci!

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