Oggi ve lo propongo come contorno delle mie polpette preferite: quelle fatte come i falafel ma personalizzate con verdurine di stagione, salsina cremosa per renderle più goduriose, e un colorato contorno.
Mi sono trasferita sul balcone quando ho scattato queste foto: la luce invitava ad uscire, i colori delle piante perfetti per far da sfondo, è ancora inverno, ma la primavera arriverà presto (autoconvinciamoci, che è di nuovo prevista pioggia ;))
Come sempre quando si parla di polpette ed insalate, sono possibili infinite personalizzazioni.
Partiamo dalle polpette-falafel:
Ingredienti
(per una placca di falafel)
- 200 gr di ceci bio SECCHI;
- 1 o 2 cipolla bio dorata o/e qualche fettina di porro;
- 2 carote;
- qualche foglia di radicchio;
- erba cipollina secca e/o maggiorana;
- 1 cucchiaino di olio EVO bio;
- un pizzico di sale integrale;
Lasciare in ammollo i ceci per 36/48 ore, cambiando l'acqua almeno 2 volte al giorno.
Mettere in un robot da cucina le verdure e le spezie, tritare e poi svuotare in una ciotola grande, quindi sminuzzare anche i ceci e mischiare il tutto nella ciotola.
Sagomare con le mani unte di olio EVO polpette della misura preferita (le mie hanno un diametro di circa 5 cm). Infornare per 25/30 minuti a 170/180 gradi, in modalità "forno ventilato".
Vi rimando a questo mio precedente post per il passo-passo.
Le polpette - falafel con la verdura verranno morbide, ma sarà fantastico abbinarci una salsina, semplice semplice, con dello yogurt vegetale autoprodotto, olio EVO (diciamo il 20% del volume dello yogurt, un cucchiaio su un bicchiere basta e avanza), le spezie presenti nei falafel, un po' di succo di arancia, un po' di zenzero fresco, un po' di curcuma, sale QB.
Infine il contorno: un'insalata ovviamente con il radicchio come protagonista
Ingredienti
- radicchio rosso*;
- melograno*;
- succo di limone*;
- succo d'arancia dolce*;
- olio EVO bio;
- aceto di mele bio;
- sale integrale;
- roselline del Marocco secche (boccioli di rose piccole essiccati che tipicamente crescono in Nord Africa ma anche in tutto il bacino del mediterraneo e si trovano nei banchi dis spezie o nei supermercati più forniti, se avete delle rose molto profumate non trattate sul balcone potrete essiccare quelle)
*frutta e verdura bio, o non trattata, o di provenienza locale certa.
Questa ricetta è di qualche giorno fa, quando avevo in casa un melograno, ormai da un sacco di tempo e mi chiedevo, pensando fosse l'ultimo che avrei mangiato per un po', come valorizzarlo.
In questo periodo potete ancora reperire i melograni, futti autunnali per eccellenza, greci, mentre in Aprile troveremo nei negozi quelli dell'altro emisfero, ormai è necessario documentarsi perchè nei supermercati troviamo addirittura le verdure estive in pieno inverno (ma perché, mi domando io, non ci divertiamo tutti a snobbarle, mangiando la frutta e la verdura di stagione, ché così mangiamo anche più vario? ;) ). Il tempo però è pazzerello ultimamente quindi forse ci sono ancora, o avete conservato sapientemente, dei melograni del raccolto di ottobre-dicembre in giro... Diversamente segnatevi la ricetta per il prossimo anno, ecco qualche alternativa:
Insalata croccante con spinaci freschi
Insalata con alga dulse (anche senza melograno)
E comunque scegliate l'insalata... godetevi il sole dell'inverno quando c'è!
Vi piacciono i falafel?
Qualche ricetta con verdure e spezie diverse
Con questo post partecipo a
- Salutiamoci che
prende spunto dal lavoro del prof. Franco Berrino e dalle linee guida sue e dello chef Giovanni Allegro, che si occupano di prevenzione tramite l’alimentazione
Salutiamoci |
Ecco le regole del gioco!
Questo mese è protagonista il radicchio, ospitato da Peanut in Cookingland
Vi invito a partecipare numerosi! :)
- Share your link di Laura
Buona settimana!
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Mmmm....io sono curiosa di assaggiare il felafel :) e poi da poco ho scoperto il mio amore per le salsine allo yogurt! Ora ho fame :D
RispondiEliminaè la controindicazione di leggere questo tipo di ricette ;)
EliminaGrazie del commento!
Sia l'insalata sia i falafel, che io amo molto, sono davvero invitanti. Finora io quest'anno ho trovato veramente poco radicchio, e non particolarmente buono. Temo che con questo strano clima la sua stagionalità delicata, almeno dalle mie parti, sia andata un po' a quel paese...
RispondiEliminaGrazie 'povna, anche io ho un po' faticato ad esser onesta, ne trovavo di più nei mesi scorsi, però son sicura che saprai trovare le giuste sostituzioni con altre delizie locali di stagione.
Eliminauoaah tu non sai quanto io vado matta per i falafel! il radicchio in questo caso è proprio un degno accompagnamento! :) (..cosa sono le roselline del marocco?!)
RispondiEliminaun bacione, e grazie!
...io pure! :) (ah, si era già capito dalle enne versioni già pubblicate? ;) )
EliminaGrazie Peanut. Le roselline del marocco (le ho citate per come le vedo chiamare, ma io ne ho una pianta sul balcone!!! Credo siano diffuse in tutto il mediterraneo) sono quelle roselline dai boccioli piccoli rosa che trovi in sacchettini nei banchi di spezie o anche nei supermercati (per dirti: ce l'ha il discount vicino a casa, che però vende anche un po' di cose bio e straniere...). Sono molto profumate, danno un leggero tocco dolce ai piatti.
questa la provo sicuro!
RispondiEliminaGarantisco che viene bene! :)
Eliminaio li adoro! e li facevo spesso, grazie ai tuoi bellissimi consigli. da quando è arrivato il piccolo il tempo per la cucina si è ridotto e certe ricette sono in attesa. però che tentazione che sei!
RispondiEliminaIo le tue polpette le adoro tutte ^_^
RispondiEliminaQueste non mi scapperanno, di certo!!!
Buona serata, Cì!!!
Grazie Ylenia e Carla :)
RispondiEliminami piace pensare ai falafel nelle vostre case :)
Baci!
adoriamo entrambi come tutti i tuoi consigli
RispondiEliminaGrazie! :)
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